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veneto - nei commenti

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 19:07

sig. Maurilio
che Renzi non c'entri con veneto Banca lo so bene. Ho approfittato dell'argomento per sottolineare certe decisioni del suo Governo (bail-in) ecc. ecc. Se parlare o stare zitta lo decido io. Infine è esentato dall'occuparsi delle mie figure.........si occupi delle Sue....... E' pure esentato dal replicare.

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 14:26

Bail-in.
Bail.in chi la conosceva? Una bella fregatura che sta minando il sistema bancario . Eppure i nostri rappresentanti Europei l'hanno votata e benedetta. Arrivata nel momento giusto per salvare anche la porcheria del Monte dei Paschi il colosso bancario "Innominato" .Avete idea a quanto ammontano le obbligazioni subordinate di MPS ,una cifra spropositata , e i risparmiatori pagheranno . In questi giorni usciranno le notizie della Popolare di Vicenza ,stessa storia della veneto Banca . Comprendo lo stato d'animo dei risparmiatori che hanno perso 80% dei propri risparmi ma purtroppo l'azione legale che vanno a fare ,a mio parere, porterà solo dei costi aggiuntivi . Ogni sottoscrittore di obbligazioni convertibili avrà pur modo di visionare i documenti sottoscritti e capire se tutto è in regola oppure mancano delle firme. Ha valore quanto è stato sottoscritto , tutte quanto è stato verbalmente detto e fuffa. Diversa la posizione dell'azionista . Se ha sottoscritto azioni non può dire che non sapeva del rischio ,anche se il funzionario addetto verbalmente garantiva l'investimento . Mi spiace per -sus urszula- ,se ha investito tutti in risparmi in azioni ha sbagliato ,è stata mal consigliata . Oggi il valore dell'azione è stimata in 7.000 euro e bisognerà attendere la quotazione del mercato di marzo ,che purtroppo non si presenta favorevole . Speriamo . Comunque è già una buona notizia che l'aumento di capitale è stato interamente prenotato e che il nuovo A:D: sta percorrendo la strada giusta , togliere tutti i rami secchi e vendere quelli semi secchi . La strada da percorrere sarà lunga ma chi ben inizia.... .Il traguardo è un ritorno all'utile d'esercizio nel 2018.

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 10:55

conto corrente tenuto bloccato da filiale in quest
Salve,sono una coerede di un conto corrente bloccato da 2anni,dalla Bancapulia filiale di veneto Banca,la quale non si sa x quale misteriosa ragione,non sblocca questi soldi nostri,Abbiamo presentato una infinita serie di documenti,ogni mese,ne richiedevano uno nuovo,e tra un documento e l'altro,sempre da noi forniti,han fatto trascorrere 2anni i signori furboni di detta Banca.La scorsa settimana è cambiato il direttore dal quale attendevamo risposte x sblocco c/c e deposito titoli tra i quali ci sono azioni ed obbligazioni veneto banca...

Fronte Nazionale su vandalismi in città - 27 Gennaio 2016 - 15:46

Caro Livio...bis
Caro Livio, torno ancora sull'argomento: hai seguito in questi giorni il fattaccio della famigerata audi gialla con targa ticinese in veneto? Alla fine non sono riusciti a fermarla in nessun modo e i tre delinquenti a bordo l'hanno fatta franca.Da quanto ho letto hanno ignorato bellamente i posti di blocco. Ovviamente i posti di blocco fatti dalle forze dell'ordine italiane: non ti è mai capitato di vedere un posto di blocco fatto proprio da dove proveniva l'auto rubata, vale a dire in Ticino? Auto della polizia di traverso, ma subito dopo una serie di bande chiodate: hai voglia anche a speronare le auto ma le bande chiodate non danno scampo a nessuno. E, soprattutto, i gendarmi in quelle occasioni non hanno in mano i giocattolini che hanno i nostri, ma dei fucili a pompa che sono dei mini cannoni che l'auto la fermerebbero comunque anche colpendola al motore. E stai certo che nessuno andrà poi a vedere chi ha sparato per primo, se poteva sparare, e non si saprà mai il nome di colui che ha sparato. Tutte cose impossibili qui da noi. La dimostrazione sta proprio nel fatto che quattro delinquentelli di borgata riescono a far danni in piena Verbania ogni fine settimana senza che gli capiti mai nulla.

Ex Casa della Gomma Si/No - 25 Gennaio 2016 - 14:51

mirror climbing
ma guarda che ci si deve inventare per cantare le lodi di Palmira! con una spettacolare arrampicata sugli specchi,e con un tortuosissimo giro,il cantore delle gesta della sindaca trova il modo di inventare ipotetici meriti da attribuirle,in una vicenda che l'ha vista coinvolta di striscio,e alla quale ha dato come contributo una gita in veneto con magnata annessa (quella è zona di buon cibo e buonissimo vino) e un intervento passato nella più assoluta indifferenza (come ogni intervento in quelle assemblee,per onestà),cercando di spacciarcelo come decisivo in questa vicenda. il tutto a commento di un articolo sull'ex casa della gomma... a Clerval,Emilio Fede dei bei tempi in confronto a te era un dilettante!

Ex Casa della Gomma Si/No - 25 Gennaio 2016 - 12:24

veneto Banca è anche una questione politica?
Non sempre quello che sembra buon senso corrisponde al senso comune. Infatti l'intervento del sindaco a Montebelluna è stato apprezzato. E' stato di indicazione al comportamento dei risparmiatori concittadini e ha mostrato attenzione ai problemi dell'economia (finanza) locale, coincidendo, inoltre, con le decisioni dell'assemblea. Perché questo è il compito della politica. Il comportamento dei consiglieri PD (almeno dei loro dirigenti) è stato disattento. Non ha fatto così l'opposizione, perché il consigliere Di Gregorio (opposizione di sinistra) una interrogazione al sindaco su veneto Banca l'ha fatta. Perché questo è il compito della politica.

Ex Casa della Gomma Si/No - 24 Gennaio 2016 - 21:43

x Clerval
Ex casa della gomma "destramente organizzata da Parachini " ? Domandalo ai consiglieri PD , siamo alle comiche: Cosa dovrebbero fare i consiglieri x veneto Banca ? Nella vicenda veneto Banca contano come il 2 di picche ,pensi che a Montebelluna ascoltino il Ns Sindaco ? Per favore , il problema di veneto Banca è talmente importante che il New A. D deve percorrere ,in fretta, la strada obbligata del taglio dei costi "dei rami secchi" .Possiamo aiutarlo solamente dimostrando fiducia mantenendo sempre in quella banca i nostri depositi e sottoscrivendo il nuovo aumento di capitale e non implorando limitazioni ai tagli. In questo particolare momento dobbiamo aiutare la Banca per salvare anche i posti di lavoro . Come piccolo azionista sottoscriverò l'aumento di capitale per aiutare la banca e per mediare il costo delle mie azioni, come dovrebbero fare tutti gli azionisti . E' vero che ho perso l' 80% del capitale investito ma,come tutti, ero ben consapevole che l' investimento azionario è un rischio e riscontro ,non mi consola,che tanti azionisti di altre banche più grandi hanno subito pari perdite . Magari ,per porre rimedio, il Comune ha spostato il conto delle Tesorerie presso la veneto Banca.

Ex Casa della Gomma Si/No - 24 Gennaio 2016 - 19:19

Invece dell' ex Casa della gomma
Mentre chiudono gli sportelli bancari di Suna e Fondotoce, come se non bastasse ai nostri concittadini risparmiatori il doversi alla fine decidere di liberarsi delle azioni di veneto Banca, agli utenti di quelle due località non è "risparmiato" neppure questo disagio. Cosa fanno invece i consiglieri del PD? (non tutti fortunatamente). Si sono occupati e preoccupati della ex Casa della gomma, una questione destramente organizzata dal consigliere Paracchini. Il quale se la gode in silenzio. Sulla questione di veneto Banca quei consiglieri continuano a mostrare la stessa disattenzione che dura fin da quando il Sindaco andò invece a Montebelluna a cercare di porre qualche rimedio. Assenti su un problema che non sono stati capaci di affrontare si occupano, insomma, di una vicenda importata dall'opposizione!

Ex Pretorio di Intra: da sinistra altre voci contro la vendita - 30 Dicembre 2015 - 14:13

Prevalenze
Il Municipio di Intra, oggetto del contendere. Mi appassiona di più veneto Banca e il destino dei suoi risparmiatori, difesi dal Sindaco fino a Montebelluna. Mentre il PD, raccogliendo un assist di Comunità VB, questiona di edifici passati da decenni ad altre attività, salvo la parte ancora e non a caso, occupata dal CISS, perfino il consigliere Di Gregorio si interessa della questione, giustamente, ancorché non sia proprio riferibile al suo elettorato di riferimento. Prevale la questione economica, dunque e meno male. Perché in politica le polemiche sono spesso devianti, più o meno come ricordare improbabili quanto non più riproponibili diatribe tra antichi socialcomunisti e democristiani.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 21 Dicembre 2015 - 13:32

veneto Banca assorbita
Sono convinto che veneto Banca verrà assorbita da Intesa San Paolo che a sua volta è nelle mani dei Francesi

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 22:07

Pieno appoggio al Sindaco, meno alle.forze politic
Lady Oscar ed Anomino (il primo, mi pare di capire che ve ne sono due, correggetemi se sbaglio) hanno molto ben espresso il concetto di cosa debba fare un Sindaco per difendere politicamente e amministrativamente gli interessi della propria comunità e territorio. Dire che sia stato tempo perso, finanche dannoso per le casse comunali (questa poi, come se l'Amministrazione Comunale avesse interessi economici da salvaguardare!), che le banche debbano fare profitto a tutti i costi, altrimenti cosa esistono a fare, e quindi a costo di truffare i correntisti, perché signori questo si è verificato (parlo di banca Etruria e le altre tre, ma per rendere il concetto di come le banche pensino solo e soltanto a far arricchire presidente, vice, ad e cda, ma mai dico mai e manco per sogno i correntisti piccoli investitori ignari, e questo calza perfettamente anche per veneto banca), dire infine che stia strumentalizzando il tutto per fini propagandistici (come se ne avesse bisogno peraltro) e a spese nostre indica una sola cosa: addosso a tutti i costi e a prescindere dimostrando mancanza di un minimo di onestà intellettuale. Vi chiedo quindi una cosa: se il Sindaco di Verbania non avesse detto una parola, se non avesse mosso un dito (ovvero cio che non hanno fatto tutte le forze politiche verbanesi, compresa quela a cui appartiene) cosa avreste detto? Che avrebbe fatto bene?

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 11:01

veneto BANCA
Scusate ma adesso perché ve la prendete col sindaco? Povera "crista" ha fatto quello che farebbe qualsiasi sindaco di qualsiasi altra città. La banca non dipende dal comune e non è direttamente collegata all'amministrazione comunale,buona o cattiva che sia. Doveva forse augurare che chiuda baracca e burattini fregandosene di tutti? Sopratutto adesso col casino che è uscito con le banche.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 20 Dicembre 2015 - 10:45

BPI/veneto BANCA
Sono un ex dipendente della Banca (quando Direzione e Consiglio erano un'altra cosa). Brava Sindaca: come tanti altri (incompetenti), tante idee e .... molto confuse.

Marchionini chiede di presenziare Assemblea Veneto Banca - 10 Dicembre 2015 - 12:29

A titolo umanitario.
Apprendo che la sindaca chiede di essere invitata al cda della veneto banca. Finalmente i verbanesi hanno trovato una persona su cui contare per essere tutelati da queste banche che evidentemente rappresentano un pericolo. Plaudiamo lieti e attendiamo fiduciosi che finalmente qualcuno si preoccupa per noi che sempre dubbiosi non ce lo meriteremmo nemmeno. Brava, battiam-battiam le mani e preghiamo tutti insieme che si avveri l'invito quindi i risolversi del problema di tutti i verbanesi perchè quasi in totalità avranno ben azioni/obbligazioni della veneto banca. Dal momento in cui viene riconosciuto, l’assurdo, diventa la più straziante di tutte le passioni (Albert Camus).

Zacchera su Banche Popolari e Ospedale Unico - 6 Dicembre 2015 - 08:39

controlli in banca
Signor Maurilio. lei ha perfettamente ragione nel lamentare scarsi controlli in molte ex banche popolari che le portarono a fondo: responsabilità degli allora amministratori, ma anche dei controlli insufficienti di Banca d'Italia. Adesso avviene il contrario: se in una banca "normale" mi dicono improvvisamente che devo svalutare i crediti e poi ancora, e poi ancora, e poi ancora... Ecco che quella banca "sballa" e non nella sua gestione ma per i parametri di valutazione delle riserve. Trasformata in spa quegli stessi organismi che mi hanno imposto di svalutare mi impongono di aumentare il capitale, non lo fa nessuno dopo il disastro e la perdita e così la banca (come "popolare" non sarebbe stato possibile) diventata spa se lo "pappano" loro con pochi soldi. Più o meno in veneto Banca le cose stanno andando così. Aggiungo che la frenesia di correre (si poteva imporre la trasformazione in spa in 2-3 anni) impedisce di fare una cosa giusta, ovvero dividere il capitale tra quello dei piccoli azionisti (che nel tempo "investirono" sul titolo i loro risparmi) e grandi investitori. Assegnare (faccio un esempio) nuove azioni privilegiate fino a un limite di 30.000 euro non vendibili ma garantite nel valore e in un dividendo, oppure trasformare in obbligazioni una fascia "popolare" di azioni non sarebbe stato troppo costoso per la Banca salvaguardando però il risparmio. Questo non si è voluto fare, così come a veneto Banca si fa ora una assemblea il 19 dicembre senza neppure aspettare la sentenza del TAR del 10 febbraio sulla correttezza del procedimento di trasformnazione. Temi che semprano totalmente spariti dall'agenda della politica locale e dei media (La Stampa è ferocemente "pro" trasformazione sulle sue pagini nazionali, in modo esagerato e quindi sosopetto) e a rimetterci sono decine di migliaia di piccoli azionisti che stanno perdendo l' 81% (ottantuno per cento) del proprio investimento. Legga l'art. 47 del la Costituzione "La repubblica tutela ed incoraggia il risparmio.." DI CHI ? Ricambio il saluto Marco Zacchera

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 15:16

Una lettura realistica?
A due giorni dall'assemblea della vergogna di Montebelluna, le proteste di 88 mila azionisti di veneto Banca non accennano a calmarsi. Il Consiglio d'amministrazione ha tagliato il valore delle azioni da 30 a 7,3 euro, mandando in fumo i risparmi di una vita di famiglie e piccoli imprenditori. “Un colpo pesante per l'economia veneta” dice uno degli azionisti, “tantissima gente, famiglie, imprenditori, non sapeva di giocare in Borsa, altrimenti avrebbero diversificato gli investimenti” non mettendo tutti i risparmi solo su questa banca. Ma come è stata possibile una cosa del genere? E' il sistema bancario veneto. La storia di come i grandi colossi bancari riescono a metter mano sui nostri risparmi, mandandoli in fumo per i loro interessi.Le banche popolari spolpate dagli speculatoriIniziamo dal principio. Nel Nordest italiano, dopo la guerra, imprese e artigiani sono riusciti ad uscire dalla crisi grazie ad un sistema bancario formato da piccoli istituti vicini al territorio e ai cittadini. Sono le banche popolari, cooperative, di credito artigiano e così via. In queste banche non finivano i soldi dei magnati internazionali, ma i risparmi di una vita, il Tfr e le pensioni dei lavoratori veneti ed italiani. Oggi, cosa resta di queste banche popolari? Gli speculatori internazionali affamati di denaro hanno deciso, in combutta coi vertici delle stesse banche, che è arrivata la loro ora. Nel loro mondo in cui il profitto viene prima del bene comune e in cui i soldi sono uno strumento di potere, non un mezzo per comprare il necessario, hanno messo in piedi il meccanismo che ieri ha portato gli azionisti di veneto Banca, esattamente come quelli di Banca popolare di Vicenza, a veder bruciati i loro risparmi di una vita.Come venetoBanca ha bruciato i risparmi dei suoi azionisti. In che modo? La banca aveva mentito agli azionisti proponendo azioni ad un prezzo alto e fuori da ogni canone realistico. Gli azionisti non potevano sapere, si sono semplicemente fidati di quelli che si sono rivelati poi dei pirati in giacca e cravatta. Il prezzo iniziale delle azioni era stato gonfiato in base a valutazioni personali di un tecnico esterno di veneto Banca. Calcoli dei quali non ci è concesso approfondire il metodo perché “riservati”, nonostante le nostre richieste. Ma ieri, dato che la banca sta per diventare Spa, il Consiglio d'amministrazione è stato costretto a rivelare il reale valore di mercato delle azioni. Una confessione obbligata (data la trasformazione imminente della banca) e sudata, che è arrivata dopo una riunione durata 11 ore! 81% di perdita per i piccoli sociEcco l'annuncio: ai fini del recesso le azioni sono state valutate 7,3 euro contro i 30,50 euro fissati dall’assemblea di aprile, vale a dire il 76% in meno. Tenendo conto del fatto che il prezzo di 30,50 euro rappresentava già un taglio di oltre il 22% rispetto ai 39,50 euro degli anni precedenti, la perdita per i soci si aggira intorno all’81,5%. Un’enormità, ma non è detto che sia finita perché bisognerà vedere come la Borsa valuterà l’istituto di Montebelluna, che peraltro deve varare una nuova ricapitalizzazione da un miliardo di euro. Avete capito bene, l'81% dei risparmi di una vita andati in fumo per quella che potrebbe essere una truffa colossale da parte di una banca ai suoi risparmiatori.menzogne, i favoritismi e la volontà di andare in borsa ne sono la prova. Le uniche vittime sono gli azionisti ingannati. Lo conferma oggi Confedercontribuenti: "E' una rapina. Rimangono impuniti i veri colpevoli che hanno diretto la banca e che in questi anni ne hanno combinate di tutti i colori".I banchieri complici vanno puniti Ecco svelato dunque il disegno dei grandi speculatori internazionali: le mega banche, con la complicità dell'Europa e del premier Pd vogliono distruggere e azzerare le banche del territorio per fare posto ai grandi gruppi internazionali. Una volta affondate queste piccole banche infatti, come accaduto per Banca popolare di Vicenza e veneto Banca, i grandi istituti finanziari potranno comprare per pochi spicci i l

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 07:50

IL "RISPARMIO" DIFESO DA RENZI
Questo governo non eccepisce nulla al fatto che un piccolo azionista (come hanno fatto in migliaia) che avesse investito nella "sua" Banca Popolare acquistando anche solo un paio di anni fa una azione veneto Banca a 40 euro se ne ritrova in mano adesso 7,3. perdendo secco l'85% del suo capitale. Possibile che non si riesca a pretendere che fino ad un "tetto" ragionevole di azioni possedute, non ci debbano essere azioni di tutela e valori differenziati magari bloccandone il possesso per del tempi definiti come azioni privilegiate? "La repubblica tutela il risparmio" dice la Costituzione ma la frenesia del governo di trasformnare a tambur battente le "Popolari" in SPA porta a queste conseguenze e se è l'Unione Europea a chiederlo, perchè non si è sostenuto e difeso il concetto che le bance popolari erano e sono una caratteristica storica della nostra economia? Di queste cose non parla nessuno, ma stanno distruggendo i risparmi di decine di migliaia di famiglie. Se nella nostra zona questo aspetto è meno avvertito lo è solo perchè gli ex soci Banca di Intra cedettero buona parte delle loro azioni a veneto Banca a un cambio allora vantaggioso (14 euro), ma chi si è tenuto in mano azioni di questa banca adesso è fregato. In veneto questa situazione coinvolge decine di migliaia di famiglie rovinate e si tratta di piccoli risparmiatori, non di "speculatori": quelli, le azioni le hanno potute vendere per tempo....

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 17:40

Ribadisco: informarsi
http://verbanonews.it/index.php/categorie/primo-piano/6178-ciclopedonale-di-via-vittorio-veneto-a-novembre-le-nuove-barriere Vi invito a leggere al link sopra roportato quanto detto dall'Assessore Forni in uno degli ultimi Consiglib riportato in un articolo di Verbano News da cuo si evince: 1) la spesa di rimozione è stata di 11.000 € (e non 18.000); 2) le barriere NON erano a norma del CdS e 3) i paletti sono adeguati allanprotezione dei ciclopedoni. Vale comunque in primis quanto ho detto prima sul buon senso degli automobilisti .

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 11:31

ok, ma....
Capisco le vostre motivazioni, ma se devo portare mio figlio in bici preferirei farlo in una ciclabile tipo quella che dalla stazione porta a Fondotoce (x rimanere in zona), piuttosto che in una protetta dai paletti che metteranno in via Vittorio veneto

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 10:01

in ogni caso
Perchè credete che chi va "forte" su quella strada diminuisca la velocità in base al limite? Sarebbe negare l'evidenza pensare che chi fino a poco fa viaggiava (ipoteticamente) a 60 all'ora col limite di 50 oggi vada a 40 col limite di 30... continuerà a viaggiare a 60, questo è certo. Viaggiare a 30 all'ora è fattibile e auspicabile in strade come via de Bonis o nelle piccole viuzze dei centri abitati (dai mettiamoci anche Trobaso) oppure in prossimità di scuole/ospedali, etc ma completamente avulso dalla realtà in altri contesti Via Vittorio veneto in primis. Brignone non mi sembra uno scapestrato, anzi in moltissime occasioni è stato tacciato di essere un "rompino" o un po' bacchettone(non me ne voglia), quindi se lo dice anche lui :-).....
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