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Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 01:50

Per chiarezza
Alcune domande mi rendo perfettamente conto essere banali, era importante che fosse una persona autorevole citata dall'altro comitato a rispondere. Il punto è che il nostro impianto non è obsoleto e al momento non ci sono nuove tecnologie ( il processo di combustione e post combustione è uguale e anche i filtri utilizzati per abbattere le emissioni che sono filtri a maniche se non erro, come già ho detto non sono un tecnico, mi trovo ad analizzare questi dati poiché qualcuno chiedendo di astenersi li ha citati), per questo ho voluto chiedere anche quale fosse la vita utile di un forno crematorio. Per quanto concerne la fonte, beh credo che se ci si lancia in paragoni facendo passare per vere proprie asserzioni riportando il nome di chi ha redatto uno studio che nulla ha a che fare con Verbania quantomeno sarebbe corretto interpellarlo ( ma può essere che in questo mi sbagli). Credo sia importante ora, una volta appurato che il nostro impianto tecnologicamente è all'avanguardia, sentite le persone che nel quartiere abitano ( ho già detto che un conto è che le emissioni siano a norma, altra cosa è che non inquinino, non emanino odori ecc), aver appurato che effettivamente un aumento delle cremazioni aumenterà anche le emissioni. Tengo a precisare che l'amministrazione si stava muovendo su un progetto ( poi ritirato dal pd ma vi dà un'idea della gestione della faccenda) che avrebbe portato il numero di cremazioni a triplicare ( ovviamente potenzialmente), che avrebbe aumentato le tariffe anche per i residenti ( 381€ più iva che crescevano ogni anno, se veramente la dirigente sosteneva qualcos'altro non so il perché) e che avrebbe dato al comune 25000€ fissi ( manutenzione dei cimiteri) e il 14% del fatturato ( quindi, per capirci, se l'impianto è fermo non ci perde solo il privato ma anche il comune). Ora io credo che la questione potesse essere affrontata con più serenità ma se per far apparire valido ciò che dico mi trovo costretto a contattare esperti in giro per l'italia state pur certi che non ho problemi a farlo.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 15:01

È nato prima......
È nato prima l'uovo o la gallina? Prima si vota una privatizzazione e poi si valuta la proposta nei dettagli ? La questione è tutta qui, ed anche il motivo per cui e nato un comitato ed abbiamo un referendum, dove si dice all'amministrazione non mi svendi un servizio pubblico remunerativo a scatola chiusa, non siamo al gioco dei pacchi televisivo dove all'apertura scopri se hai fatto una buona scelta. Proviamo ora ad entrare nel merito dei punti sopra esposti 1 non è vero che gli utili sono in costante diminuzione e per quanto riguarda il 2014 grave inesattezza l'utile non è di 200 mila ma bensì di 295.796,93 dato ufficiale del dirigente, ufficioso... e prima o poi lo verifichero potrebbe essere vicino ai 400 mila 2 gli unici costi che verrebbero alleggeriti sono quelli cimiteriali della sola pallanza, se la ditta se ne farà carico in quanto si è parlato di un periodo sperimentale, sperando non aumentino le tariffe cimiteriali, altrimenti i verbanesi pagheranno direttamente il risparmio comunale 3 e 4 il forno non è obsoleto e la sostituzione non è urgente, ma anche se fosse urgente a Frosinone il solo forno, con potenzialita simili, è costato 364.000 euro, quindi il solo utile del 2014 sarebbe bastato per coprire l'operazione, i costi di manutenzione sono già stati detratti dai ricavi 5 e 6 senza entrare in formule complesse , faccio una semplice constatazione, anno 2015 costo bolletta gas euro 33.619,48, poniamo un costo di 80 centesimi al m3 vuol dire 42.024,36 m3 di gas metano bruciato comprensivo di inquinanti causa cremazione,quali cianuro HCN, composti inorganici del fluoro HF e cloro HCL, cadmio Cd tallio Ta mercurio e relativi composti Hg, policlorodibezodiossine PCDD policlorodibezofurani PCDF eccc.ecc...senza prendere in considerazione le perplessita di Bava in merito ai componenti tossicci delle cure chemioterapiche di cui i pazienti deceduti sono imbottiti (scusate l'argomento un po macabro)mi può spiegare il luminare come possa inquinare meno di un'auto a benzina ( gli inquinanti citati son presi dal forno che la stessa ditta proponente ha installato a Serravalle Scrivia) 7 avete accesso ai dati secregati del progetto preliminare per dichiarare che inquinera meno? 1000 m3 ora come si conciliano con i 42000 annuì sopra esposti? L'autorizzazione al limite del numero di cremazioni lo da la provincia (nominata) e se la ditta proponente farà richiesta di un aumento delle cremazioni, in quanto il nuovo forno ne ha le potenzialità, siamo certi che non l'avranno?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:37

FALSITA'
MI SCUSO MA PER COMODITA' SCRIVO IN MAUISCOLO I COMMENTI AL TESTO DEL SUDDETTO COMITATO NATO GRAZIE ALLA SPINTA ANCHE DI UNO DEI SAGGI CHE OGGI COMPONGONO IL SEGRETERIA DEL PD, GURU DEL SINDACO... E QUESTA LA DICE LUNGA. Roberto Campana 1) L’utile è in costante diminuzione: FALSO E' DIMINUITO SOLO QUEST'ANNO E NON PER ciò è dovuto da un lato all’aumento dei costi di gestione per le opere di manutenzione ordinaria di un impianto vecchio di 15 anni: FALSO IL FORNO E' STATO CHIUSO SOLO VENTI GIORNI LAVORATIVI, SONO DIMINUITE LE CREMAZIONI GIORNALIERE INOLTRE IL FORNO E' DEL 2004 e dall’altro ad una riduzione delle cremazioni dovuta ad un’offerta globale del servizio non in linea con quella di altri forni FALSO E' CAMBIATO IL METODO DI GESTIONE 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. 3) L’attuale linea crematoria è obsoleta per cui deve essere sostituita da una moderna, più efficiente e meno inquinante: il nuovo forno dovrà essere inserito in un nuovo locale tecnico, dovranno essere predisposte una nuova sala del commiato (LA NUOVA SALA COMMIATO SERVE PER LA SECONDA LINEA, CIOE' AL RADDOPPIO DELL CREMAZIONI) e nuove celle frigorifere, entrambe attualmente insufficienti, e nuovo personale. Ciò comporterebbe un impegno finanziario che il Comune non sarebbe in grado di sopportare, se non a scapito di servizi primari FALSO, BASTA NON INVESTIRE NEI MOLTEPLICI PARCHEGGI O CASA CERETTI NEL 2016 O ALTRI SOLDI BUTTATI; e mantenere il forno nello stato attuale significherebbe una non lontana sospensione del servizio, mancanza che sarebbe supplita dalla presenza di un tempio crematorio attrezzato e molto efficiente a Domodossola. 4) Visto e considerato che l’attuale linea crematoria è obsoleta, (QUINDI DENUNCIANO CHE AD OGGI NON E' A NORMA?) per cui poco efficiente ed inquinante, il suo mantenimento in attività da parte del gestore privato non parrebbe logica (se non unicamente nella fase di transizione alla nuova linea) perché antieconomico a causa degli alti costi di gestione e manutenzione a fonte di una bassa efficienza d’esercizio; CONFERMANO CHE FARANNO UNA LINEA PIU' POTENTE 5) dall’analisi di uno studio tecnico inerente l’impatto ambientale di un forno crematorio (“Aspetti tecnico ambientali di un crematorio” – Prof. Gioacchino Nardin, Facoltà d’Ingegneria, Dip. Di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica, Università di Udine) risulta che le emissioni prodotte da un forno di piccola taglia (come quello di Verbania, portata di circa 1000 Nm3/h) sono centinaia di volte inferiori a quelle di due comuni attività quali il legno domestico (ad es. un fornello, stufa o caminetto) e un’utilitaria a benzina verde. "..." QUESTO DITELO AI RESIDENTI DI S. ANNA 6) da un confronto tra emissioni di un moderno forno che è circa doppia di quella del forno di Verbania, il che significa che il numero di cremazioni è circa doppio di quelle attualmente eseguite a Verbania. VERO CONFERMA CHE A VERBANIA NE FAREBBERO CON LA STESSA TENOLOGIA IL DOPPIO 7) quand’anche il privato gestore privato dovesse decidere di aumentare le cremazioni raggiungendo il valore massimo concesso di 1872/anno, FALSO DIMOSTRAZIONE CHE LA DITTA HA FORNI DI PORTATA MOLTO BEN SUPERIORE

Movimento Giovani Padani su ex Tam Tam - 2 Aprile 2016 - 10:36

Salassi
Ricordo di aver letto in un articolo di un quotidiano che negli ultimi anni, a causa di un aumento esponenziale delle tasse da pagare alla Siae, in costi di gestione delle discoteche sono diventati improponibili. Di fatto possono restare solo le discoteche discoteche enormi con grande afflusso di clienti ecc. ecc. Infatti nel corso degli ultimi dieci anni abbiamo assistito alla chiusura di tutte le discoteche di medie dimensioni.

Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 29 Marzo 2016 - 18:17

Anche nelle poste...
Anche nelle poste non si assume più: in un paese che è in crisi di produzioni perchè la gente non può spendere, un governo saggio dovrebbe indebitarsi ancora di più, tornando ad assumere, rinnovando contratti, perchè solo se mettiamo le persone nella condizione di spendere queste a loro volta genereranno fabbisogno di materie ed oggetti o di terziario e ridaranno ossigeno all'economia. Altrimenti con la politica dei tagli ci sarà solo un'avvitamento su se stessi con una crescita in continuo calo e la disoccupazione in aumento. Io la vedo così e nessuno mi farà cambiare idea.Bisogna invertire rotta e marcia.

Pronto Soccorso e Ospedale di Omegna - Lettera aperta - 19 Marzo 2016 - 16:58

Ospedale Omegna. Lettera aperta ex Sindaco Quarett
Tardi,troppo tardi ormai! Ora non possiamo che aspettare l'ennesima demenziale decisione a partire da quella dell'ubicazione del "Nuovo" Ospedale dalle parti di Ornavasso quando abbiamo un Tecno Parco in disuso, inutilizzato per attività di Ricerca (ma quale Ricerca se la popolazione del VCO non sa neppure che esiste un Istituto di Ricerca affiliato al CNR a Pallanza?) che è servito solo ad ospitare la solita schiera di burocrati inutili e dannosi,fatta salva qualche sparuta eccezione. La nascita del COQ poteva e doveva essere lo spunto per il recupero della Struttura non solo in termini di Ortopedia, ma anche ,con la dovuta lungimiranza e in sprezzo dei vari compromessi e ricatti delle varie Amministrazioni e Gestioni politiche per mantenerlo aperto,in termini di attività Specialistiche collaterali e di supporto (penso a una seria Chirurgia Vascolare) ad un'Ortopedia di alto profilo e competenze e di una Traumatologia: una specie di CTO fornito di Pronto Soccorso h 24 traumatologico e vascolare a copertura di un territorio che avrebbe compreso anche altre zone in forza della specificità degli interventi.Ovviamente con una Terapia Intensiva dedicata.Un'unica Struttura che avrebbe unificato in sè le tre Ortopedie,le due Traumatologie e quella che qualcuno oggi ha la spudoratezza di chiamare Chirurgia Vascolare sulla Carta intestata ma che invia a Novara anche le piccole urgenze come le embolectomie degli arti che comunque possono compromettere la funzionalità di un arto se non vengono eseguite entro un certo lasso di tempo. Ma il Territorio è troppo poco popolato per un'attività del genere(sic!) ci è stato ripetutamente detto. l'Emodinamica,però, l'hanno messa in piedi(e meno male) e sarebbe servita anche ad una Chirurgia Vascolare interventistica. Un nuovo Ospedale si sarebbe pure potuto costruire, per completare l'arco delle Specialità, ma con minor spesa perchè la Struttura sopradescritta sarebbe già stata operativa. Bisognava guardare avanti anche per incentivare nuove e qualificate professionalità con un'offerta adeguata.Ora è troppo tardi,le migliori professionalità sono tutte in età pensionabile,la mobilità passiva,checchè se ne dica e pensi, è in strepitoso aumento per le patologie importanti e a noi tutti non resta che leccarci le piaghe.I Pazienti(quelli che hanno davvero bisogno) vi ringraziano grandi Amministratori e Politici!!!!

Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 9 Marzo 2016 - 21:55

Re: eeeeeeeeee no jon
Ciao renato brignone prima hai scritto una cosa diversa, basta leggere il tuo post precedente. Meglio così comunque. E la questione palazzo pretorio mi pare che abbia insegnato molto, è lo spartiacque di questa amministrazione. @aleB: sul CEM mi tocca darti ragione. Il progetto originario era di zanotti che però ha sempre avversato QUESTO progetto. Su villa giulia invece no: mai sentito parlare di aumento o compensazione delle volumetrie? Eppure mi pare che sia accaduto anche di recente, o sbaglio? E hai presente cosa implicherebbe per il comune affrontare contemporaneamente i due progetti di cui stiamo parlando? Parlo di progettazione tecnica, finanziaria, reperimento di fondi, etc. Ridurre il tutto a mera questione logistica è un puro artificio retorico, sii onesto

Stop abusivismo servizi alla persona - 9 Marzo 2016 - 18:49

Condivido
Condivido in pieno l'analisi di Sibilla: una certa piccola evasione nasce come tentativo di sopravvivenza ad uno stato che non si limita ad esigere il giusto ma che su ogni guadagno si succhia sempre più del 50% e che sovente maschera l'imposizione con l'aumento dei prezzi ed il taglio dei servizi ai cittadini, taglio delle pensioni ( Fornero docet), blocco pluriennale dei contratti di lavoro e via discorrendo sia nel settore privato come in quello pubblico. Discorso diverso, ovviamente, è quella della grande evasione, ma quello è un tasto che i politici preferiscono non toccare: più facile vampirizzare i piccoli capitali come quelli dei risparmi dei frontalieri ad esempio. Dice bene Sibilla: " gli italiani sono stremati e cercano di sopravvivere come possono, loro malgrado". Gli unici che fingono di non capirlo sono solo coloro che stanno nelle stanze dei bottoni. Ma prima o poi qualcuno troverà il coraggio di reagire, saranno pochi singoli ma che daranno il via ad una valanga che diverrà inarrestabile: ed allora molte teste rotoleranno.

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 21 Febbraio 2016 - 23:00

Re: Mah
Ciao gennaro scognamiglio Ancora con le etichette politiche? Non si potrebbe ragionare sui contenuti? Il pianeta terra ha un limite e non si può crescere all'infinito, forse sarebbe saggio rivedere le nostre scelte quotidiane, se il suo problema sono i lavoratori delle case automobilistiche, la vorrei far riflettere, se aumentiamo le biciclette o i mezzi pubblici in circolazione, avremmo comunque un aumento in quei settori, ammodernare e migliorare il traffico ferroviario locale permetterebbe a molti di rinunciare all' automobile, stando al suo ragionamento non si dovevano chiudere le fabbriche di eternit, tutti gli incentivi dati alle case automobilistiche se li avessimo usati nella ricerca di mezzi di trasporto meno inquinanti, avremmo potuto evitare i blocchi di quest'autunno in molte città, e ridurremmo l'inquinamento, per non parlare dei mestieri che stiamo perdendo con il consumismo sfrenato dell'usa e getta, la società attuale mi sembra evidente abbia molti problemi dovuti principalmente al crescere all'infinito, ricerca sfrenata di materie prime, pesca industriale che esaurisce i mari, guerre mascherate da esportazione della democrazia per depredare i combustibili fossili, profughi che ci ritroviamo in Europa, crisi finanziarie del sistema bancario che deve sempre crescere, così come cresce l'avidità umana, forse la decrescita felice descritta da Serge Lautoche potrebbe essere la soluzione, mi rendo conto di aver allargato di molto il ragionamento partendo da un parcheggio Ma sognare non costa nulla .....per ora https://it.m.wikipedia.org/wiki/Decrescita

Lega Nord: insultare e denigrare. Un metodo politico di bassa ...lega - 21 Febbraio 2016 - 10:11

Insultare e denigrare
Mi permetto, da cittadino di questo Paese, di entrare in merito ad alcune parti del comunicato sopra scritto, senza dare ragioni o torti ad alcun movimento e/o partito politico: "Quando il dibattito "politico", se così si può chiamare, scade nel pettegolezzo e in attacchi sconsiderati alla onorabilità personale degli avversari, vuol dire che sul piano "politico" non si ha nulla da proporre e nient'altro da dire. Prima di lanciare accuse o avanzare sospetti, è bene guardare cosa succede in casa propria, ma soprattutto documentarsi per dimostrare la veridicità di ciò che si dice. Parlare a vanvera e peggio ancora, denigrare le persone, è sinonimo di scarsa intelligenza, non solo "politica". Di questa indignazione su una cosa sono d'accordo con voi, non si deve assolutissimamente offendere o attaccare in malo modo le singole persone che esprimono pensieri strettamente personali, ognuno deve poter esprimere quello che pensa; detto questo, mi sento però di darVi un consiglio: visto che è il Vostro partito che sta prendendo le decisioni in questo Paese, di fare in modo che nel più breve tempo possibile diate un termine definitivo a tutte le scellerate decisioni prese a scapito del popolo, come ad esempio: - aver fatto subire a tutta la Nazione un'immigrazione clandestina fuori controllo, con il conseguente mantenimento a uffa di tutta questa gente a carico del popolo italiano, senza parlare dell'aumento delle aggressioni e dei furti; - aver salvato le banche e i banchieri che hanno messo in ginocchio i risparmiatori; - aver tolto la reversibilità sulle pensioni dei lavoratori; - non aver tolto con una legge a doc la reversibilità dei vitalizzi dei politici a favore del coniuge, dei filgi, dei nipoti, dei pronipoti, ecc. ecc.; - aver tolto i diritti acquisiti dei lavoratori sugli anni di lavoro da fare per andare in pensione e non aver tolto i diritti acquisiti dei politici; e moltissime altre ancora, che stanno esasperando e offendendo l'intelligenza degli italiani, oltre ad averci portato ad una allarmante soglia della povertà che sta superando quella del 1940/1945 pur non essendo noi in guerra. Cari sigg.ri del PD è di questo che vi dovete indignare!!

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 14:26

Bail-in.
Bail.in chi la conosceva? Una bella fregatura che sta minando il sistema bancario . Eppure i nostri rappresentanti Europei l'hanno votata e benedetta. Arrivata nel momento giusto per salvare anche la porcheria del Monte dei Paschi il colosso bancario "Innominato" .Avete idea a quanto ammontano le obbligazioni subordinate di MPS ,una cifra spropositata , e i risparmiatori pagheranno . In questi giorni usciranno le notizie della Popolare di Vicenza ,stessa storia della Veneto Banca . Comprendo lo stato d'animo dei risparmiatori che hanno perso 80% dei propri risparmi ma purtroppo l'azione legale che vanno a fare ,a mio parere, porterà solo dei costi aggiuntivi . Ogni sottoscrittore di obbligazioni convertibili avrà pur modo di visionare i documenti sottoscritti e capire se tutto è in regola oppure mancano delle firme. Ha valore quanto è stato sottoscritto , tutte quanto è stato verbalmente detto e fuffa. Diversa la posizione dell'azionista . Se ha sottoscritto azioni non può dire che non sapeva del rischio ,anche se il funzionario addetto verbalmente garantiva l'investimento . Mi spiace per -sus urszula- ,se ha investito tutti in risparmi in azioni ha sbagliato ,è stata mal consigliata . Oggi il valore dell'azione è stimata in 7.000 euro e bisognerà attendere la quotazione del mercato di marzo ,che purtroppo non si presenta favorevole . Speriamo . Comunque è già una buona notizia che l'aumento di capitale è stato interamente prenotato e che il nuovo A:D: sta percorrendo la strada giusta , togliere tutti i rami secchi e vendere quelli semi secchi . La strada da percorrere sarà lunga ma chi ben inizia.... .Il traguardo è un ritorno all'utile d'esercizio nel 2018.

Comitato pro Referendum - 18 Febbraio 2016 - 10:59

quindi
Se la giunta garantisse un tetto massimo di cremazioni e il non aumento del costo almeno per i residenti, voi non avreste nulla da obbiettare? Si avrebbe un gorno nuovo, meno inquinante, gestione cimitero di Pallanza e un Introito fisso. Problema risolto?

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 14:26

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Non esiste peggior sordo di chi non vuol ascoltare, in primo 25 mila euro non saranno spesi ed era stato chiesto fin da subito un accorpamento, secondo anche se non fosse stato così il comune per il ritardo causato dal referendum continua ad incassare al netto dai 20 ai 30 mila euro al mese con la gestione, e per il momento è un segno più per le casse, terzo i numeri sopra elencati non sono fantasie ma dati oggettivi, e quindi non si vede come rientrare dall'investimento se non attraverso la mia ipotesi, in ultimo l'autorizzazione all'aumento delle cremazioni è come giustamente detto a discrezione della provincia (non eletta) e come dichiarato dal dirigente nell'incontro pubblico di Sant Anna, sarà in funzione delle capacità dell impianto, ergo se il forno è omologato per 4000 cremazioni potrebbe benissimo essere autorizzato, in ultimo nel 2015 non ho sottomano i dati in questo momento, certo è che da inizio anno 2015 cioè da quando è subentrato il dirigente a gestire direttamente le cremazioni, i numeri sono decisamente calati, sarà un caso?

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 13:43

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao privataemail ahhh le sue sono ipotesi.. quindi non ha dati certi... e lei raccoglie firme per un referendum facendo spendere 25.000 euro alla città perchè fa una ipotesi? guardi .. riparliamone quando non tira fuori ipotesi , ma quando ci dice dati certi .. scritti da qualche parte ... perchè vede per aumentare le cremazioni ci vogliono delle autorizzazioni da parte della provincia e regione .. Lei mi faccia vedere la richiesta di per l'autorizzazione per l' aumento delle cremazioni ... perchè in questo momento sta parlando del nulla mischiato a niente

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 13:29

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Ecco di nuovo toccato il tasto dolente, le informazioni sono scarse se non inesistenti ed è stata accettata una proposta di bando, da un privato, per la gestione del forno, deliberata in consiglio comunale a scatola chiusa, senza conoscerne il contenuto, in altri post su questo Blog ho più volte espresso le mie valutazioni economiche ed ambientali può andare a rileggere con "cerca " "forno" ma non bisogna essere un genio per capire che a fronte di un investimento di 1,7 milioni di euro ci dovrà essere una banca che finanzia con un progetto asseverato, ed a fronte di un utile netto che attualmente può variare dai 250 mila a 450 mila, il privato dovrà rinunciare a 100/150 mila resi all'amministrazione, pagarsi le tasse e rientrare dall'investimento di 1,7 milioni più gli interessi. Quindi esiste una sola strada aumentare le cremazioni con conseguente aumento dell' inquinamento, o aumentare considerevolmente le tariffe, l'ipotesi più probabile è che saranno adottate entrambe le soluzioni, conoscendo i dettagli che solo pochi eletti conoscono potrebbe esserci qualche altra via, ma dubito fortemente. Ora se gentilmente può farmi sapere su quali dati si fondano le sue convinzioni le sarei grato

Sul Sole 24 Ore appello per l'Etiopia da verbanese - 14 Febbraio 2016 - 14:32

Aiuti per l'Etiopia
Sono al corrente della tragica situazione dell'Etiopia, proprio la scorsa settimana ho letto un documento di una delle sedi Internazionale dell'Ordine a cui appartengo che opera in Africa, che riportava dei dati veramente paurosi; detto questo, c'è però un altro grande dato che non dobbiamo assolutamente sottovalutare, il problema qui a casa nostra, la quantità di famiglie italiane sempre più in aumento che non sanno come campare, è vero che la situazione Etiopia non è da paragonare, ma i problemi ci sono anche qui e pure grossi, sopratutto per il fatto che qui è anche obbligatorio pagare le tasse altrimenti se hai anche solo qualcosina da parte, te la portano via e vai a dormire in auto, se ti rimane. Comunque, anche per la nostra realtà umanitaria è molto difficile, oggi, trovare risorse alimentari da distribuire.

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 13:56

Re: Re: Re: Re: Re: Ok privatamail...
Ciao privataemail puro marketing? sopra mi dici che c'è un risparmio del 10/15 % ,ora puro marketing dell'azienda costruttrice ... se non ho le idee chiare magari sei anche tu che tendi a confondermi... poi io leggo quello che scrivono le aziende naturalmente , il compito di verificare l'autenticità delle dichiarazione è dei tecnici e di chi è preposto dal comune. però tu ritorni sul fatto dell'aumento delle emissioni per l'aumento del numero delle cremazioni che sono e rimangono 1800 fino a prova contraria, a meno che voi non sappiate cose che io non so... ma dovreste tirare fuori dei documenti o richieste di aumento . Visto che Brignone fa esempi che non centrano nulla ( vedi la questione antenne ) ... se per Verbania dovessero girare 4 automobili di 15 anni credo che inquinerebbero di più di 6 automobili nuove (scusa l esempio stupido) . Ripeto che l'autorizzazione è per 1.800 cremazioni e nulla ci dimostra il contrario ... quindi visto che stiamo diventando ripetitivi , io chiudo qui ... la questione invece è diversa ... qual'è il compito di un comune e quali servizi deve offrire... un forno crematorio obsoleto o la sistemazione di strade , scuole , asili nido .. dove si devono investire i soldi .. nell'acquisizione di un nuovo forno o nell'abbassare le rette dei nido per i meno abbienti ... ?

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 11:14

lo hanno detto
Giovedì sera al Centro d’ Incontro S.Anna c’è stata una Assemblea Informativa organizzata dal quartiere Pallanza-S’Anna sul progetto dell’esternalizzazione del forno crematorio, l’amministrazione comunale, per voce dell’Assessore Forni, ha dimostrato tutta la sua pochezza. Di fronte ad una cinquantina di persone (pochi ma ben informati) ha dribblato alle domande poste dai cittadini per poi dover ammettere le criticità di questa operazione. “Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” Si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni. “Le tariffe aumenteranno?” Si, o meglio, per i cittadini Verbanesi potrebbero restare invariate salvo il sovrapprezzo dell’iva che oggi non si paga essendo comunale , mentre mediamente per i non residenti le tariffe aumenteranno notevolmente, se il privato vuole far quadrare i suoi bilanci. “Il comune a fronte dell’aumento dei fumi emessi guadagnerà di più?” No, anzi, per i primi anni il guadagno sarà prossimo allo zero per favorire l’investimento.Se prima erano dubbi, ora sono certezze. Sono già state superate le mille firme, il referendum si farà, ma ogni firma ha un peso, il peso di dire basta, state regalando i soldi pubblici, ovvero i mancati guadagni! Ultimo appunto, l’Assessore che si occupa di partecipazione, di rapporto con i quartieri, colui che dovrebbe ascoltare i cittadini ha affermato “…e poi bisogna vedere come dieci persone possano fermare un procedimento…”. Questa è l’idea di democrazia e partecipazione di questa amministrazione: voglio, comando e posso. Undici persone si sono attivate per mettere a posto un ingiustizia, ad oggi più di mille persone hanno firmato per sostenere la loro causa e Lei Assessore sostiene che più di mille persone non contino nulla? Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c’è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare… e su questo abbiamo forti dubbi.

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 10:55

Re: Re: Ok privatamail...
Ciao Aurelio Tedesco Sì autoalimenta? Cosa vorrebbe dire ? Allora cambio subito la caldaia di casa con una che si autoalimenta.....ho chiesto all'idraulico mi ha detto che se trovo una caldaia che si autoalimenta me ne compra subito 10 Scherzi a parte mi sembra evidente che un forno nuovo dovrebbe essere più performante e quindi inquinare meno, ma il principio della termodinamica dice che nulla si crea nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, quindi otterremo dei risparmi energetici ma nella migliore delle ipotesi parliamo di un 10/15% ma quadruplicando le cremazioni, mi sembra evidente l'aumento delle emissioni

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 2 Febbraio 2016 - 14:54

ma nei fatti il PAES e il Forno cosa centrano?
Al netto delle chiacchiere, come si concilia questa cosa con i costruendi due grossi parcheggi nel centro di Intra (ricordiamo che i tecnici che hanno redatto il PAES hanno definito non in linea con esso la realizzazione di parcheggi in zona centrale) e soprattutto con la realizzazione di un nuovo crematorio che non è dato sapere quante salme incenerirà , con ovvia conseguenza di consumo enorme di energia e aumento a dismisura delle polveri/cene?????
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