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Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:20

Uno che vota si?
Oggi giovedì 27 ottobre sarò a Isola della Scala (Verona) per un incontro pubblico a favore del No. Presso la Sala civica in via Cavour 1. Dalle ore 20,45. Però stavolta sosterrò le ragioni del Sì. Confesserò il mio timore per il crollo delle borse, l'impennata dello spread, l'isolamento dell'Italia, la rinascita di De Mita e il ritorno della peste bubbonica. Spiegherò che godo al pensiero di togliere un po' di magnoni dal senato e di potermi finalmente gustare un caffè all'anno con il loro immondo stipendio. Chi ce l'ha mai permesso? Ma è solo un primo passo. Poi arriverà il turno anche dei deputati. Lasciamo che si eleggano tra loro nei consigli di zona se ne hanno voglia! Chiederò a tutti di sostenere il Nuovo, per cui lavora fin dal 1953 Giorgio Napolitano, perché altrimenti non si cambia più nulla, come dice Benigni. E la palude ci sommergerà, come insegna Cacciari. Troverò le parole per far capire a tutti che il bicameralismo perfetto è la radice di ogni corruzione, come sappiamo da settantasette anni. E che per essere davvero liberi ci serve un uomo forte al comando. Giovane, dinamico, uno che piace a Obama ma prima di tutto a Verdini. Farò l'elogio del nuovo Senato, che è cosi meraviglioso che non esiste l'uguale in nessuna parte del mondo. Si riunirà tre volte l'anno per non farci spendere nulla. Si rinnoverà da solo per non dare disturbo a nessuno. Dirò che abbiamo intrappolato l'Unione europea, costringendola a entrare in Costituzione per poterla cambiare dall'interno. E difenderò la JP Morgan e le altre banche d'affari. Che colpa hanno loro se propongono di abolire il Cnel come vogliamo tutti? Convincerò i presenti che con questa Costituzione nuova di zecca che ci viene donata da una eroica minoranza l'Italia sarà più semplice, più veloce, funzionerà tutto così bene che non ci sarà nemmeno più bisogno di votare. Avremo ancor più tempo per l'aperitivo, sarà tutto bellissimo (dal profilo FB di Piero Ricca )

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 21:45

Re: FERMATELI!
Ciao Giovanni% Parli di questa realtà ? Quella creata dalle classi politiche degli ultimi 40 anni? Quella dell andare in pensione ad un età ragionevole pagando il pizzo a favore delle solite banche con la truffa dell APE ? Dove abbiamo un ministro della sanità diplomato al liceo classico e si pretende una laurea in infermieristica per fare l'infermiere? dove miltissimi giovani non hanno futuro? dove a differenza di una volta con 2 stipendi in famiglia si arriva a fine mese so lo se si è parsimoniosi? Dove per la prima volta dal dopoguerra le future generazioni stanno peggio delle vecchie? Potrei andare avanti per ore , Certo vorrei essere fuori da questa realtà è tu?

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 12:41

Re: Follia è fare sempre la stessa cosa
Ciao privataemail a proposito di meno auto in città siamo tutti d'accordo però deve appunto essere una città con tutte le alternative di mezzi di trasposrto (metropolitane, linee di superficie etc.) pubblici degne di questo nome; e qui è il punto dolente perchè una realtà piccola come Verbania non troverà mai un punto di pareggio economico tra comprare i mezzi (per di più elettrici o a idrogeno) ed il numero di utenti, sempre e comunque limitato. E' un po il discorso di portare i frontalieri in Svizzera via lago; sulla carta è una buona idea ma a conti fatti irrealizzabile. Leggo in quasi tutti i commenti la parola "turismo"; ma allora non le vedo solo io le decine di macchine con targa svizzera, tedesca, francese etc. che durante l'estate cercano un parcheggio per visitare la nostra città. Perchè qui ci si dimentica troppo spesso che le quattro ruote sono il mezzo con cui il 95% dei turisti raggiunge Verbania. Ed allora i parcheggi volenti o nolenti servono anche per loro e non solo per i verbanesi. Mi sembra inutile scomodare le macchinazioni della politica in combutta con la finanza e le banche, basta vedere il numero di posteggi disponibili nelle nostre città vicine a vocazione turisitica; Stresa con un parcheggio enorme proprio sul lungolago e centinaia di parcheggi a disposizione all'interno degli alberghi, Arona ha una quantità infinita di parcheggi sempre in zona centrale, Orta, con un parcheggio scavato nella montagna alle spalle del borgo. E non parliamo di Locarno o di Ascona. Poi la pista ciclabile da Intra a Suna è perfetta, ma una cosa secondo me non esclude l'altra.

Giovane ossolana aggredita da un extracomunitario mentre passeggiava col proprio cane - 20 Agosto 2016 - 22:38

clandestini
Cari ITALIANI, mi sembra bello che ogni anno si ricordi la giornata del 25 aprile "LA LIBERAZIONE", bella parola, liberazione; ma nessuno oggi si ferma un attimo a pensare su cosa stiamo lasciando ai nostri figli e ai nostri nipoti: un paese fatto da gente ipocrita, gestito da una dittatura che nessun cittadino ha votato, capace solo di gabbare e depredare il popolo aiutando chi il popolo l'ha derubato (basta vedere il continuo aiuto economico alle banche salvate dai vari crak), e che prepotentemente ci sta obbligando ad assistere ad una immigrazione clandestina senza precedenti, consegnando questo nostro Paese a lobbi e a paesi molto ricchi e riconoscenti verso chi sta permettendo questo cambio razziale.. Dobbiamo svegliarci!!

Arrestato ex ad Veneto Banca - 3 Agosto 2016 - 09:49

giustizia
se in questo disgraziato paesello la giustizia funzionasse davvero svuoterebbe il Parlamento,decimerebbe il governo,spopolerebbe i consigli regionali e comunali,desertificherebbe i consigli di amministrazione delle principali imprese,banche ed assicurazioni e nel caso specifico farebbe in modo di restituire il maltolto a migliaia di onesti cittadini..ma tant'è!

Immovilli sui costi gestione estiva de Il Maggiore - 28 Luglio 2016 - 16:34

x Giovanni
presto sentirà parlare di questo movimento social popolare, composto solo da persone del popolo molto i......e di questa feccia politica; il loro intento, come una aratro, è quello di ribaltare tutto il sistema, il bello però lo vedremo quando presenteranno i loro programmi, gran parte dei quali contro questi buffoni che stanno rovinando l'Italia, sostenendo il potere delle banche e portandosi a casa una marea di soldi del popolo, facendosi poi delle leggi per auto tutelarsi i benefit; le garantisco che sarà un botto che nessuno scorderà! buone cose

ANCI Piemonte: Ballarè su Poste Italiane - 18 Luglio 2016 - 07:40

Vitale
Vitale perchè la posta in un piccolo paese è come il negozietto che vende di tutto, come la farmacia di paese, come il piccolo municipio, come il bar o circolo e, perchè no, anche come la parrocchia, come il medico condotto:elementi vitali per la sopravvivenza dei piccoli paesi, soprattutto se di montagan. Non ultimo, in assenza di banche, la posta per molti, soprattutto anziani, ha la funzione di sportello bancario, per ritirare la pensione, per depositare quei pochi risparmi, per prelevare se serve, per ricevere il quotidiano cui sono abbonati e la corrispondenza che li lega al resto del mondo.Togliere anche uno solo di questi servizi (perchè in queste situazioni di "servizi" al cittadino trattasi) contribuisce a far venire meno la comunità paesana.Bene ha detto Clerval.

Nasce "Popolo della Famiglia Novara - VCO" - 13 Luglio 2016 - 18:15

Re: Vero
Ciao Giovanni Leone Nero Vale a dire, c'è gente della "sottocultura" che ha perplessità su chi governa le multinazionali, i grandi gruppi finanziari e le banche? Se è questo che la preoccupa.... magari provi a essere più convincente, perché giustificare proprio tutti è una arrampicata direi difficile, e tra l'altro il re è nudo da un pezzo... La sottocultura è direttamente o indirettamente appesa ai fili dei "grandi burattinai". Comunque bello il suo intervento.

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 6 Luglio 2016 - 21:59

Al dilà
Al dilà dei ragionamenti "puristi" di questi ingenui giovincelli, molte sono le situazioni che potranno influire sul votare SI o votare NO; faccio tre esempi: da qui allla data del referendum c'è di mezzo il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, ci sono i delusi che attendono una qualche rifoma della legge Fornero che non sia la proposta di doer farsi un muto con le banche per poter andare in pensione, c'è l'intero Corpo Forestale che è in subbuglio per la bislacca idea della Madia di militarizzarli tutti facendoli migrare forzatamente nell'Arma dei Carabinieri; solo tre esempi ma sono milioni di persone che se non saranno soddisfatte nelle loro aspettaive sono già pronti con la matita per votare NO. Non gliene frega nulla del Senato si, Senato no, premio di maggioranza e baggianate simili che interssano solo i politici di professioni; ma se non saranno soddisfatti si toglieranno almeno lo sfizio di votare NO per mandare a casa il bulletto di Rignano.Uomo avvisato.......

Zacchera: banche e domande - 8 Giugno 2016 - 14:09

Re: Re: Re: Re: subire? jamais
Ciao Maurilio Sul non prenderesela con i dipendenti più di tanto concordo, in quanto o raggiungevi gli obbiettivi o probabilmente rischiavi di perder il lavoro. Premesso che la vicenda riguarfa anche le obbligazioni, sulla consapevolezza di comprare azioni di una popolare qualche dubbio lo avrei, proprio perché non essendo una spa e neppure quotata in borsa, il rischio vi era solo se la banca falliva, quanti di noi hanno sentito la storiella che le banche popolari non falliscono mai, mal che veda vengono assorbite da altre? Allego questo link di un blog che spesso ha anticipato gli eventi, è gestito da un bancario che di finanza ne comprendo appieno i meccanismi, in questo articolo parla delle popolari, e come speso ama chiudere i sui post , buona consapevolezza a tutti http://icebergfinanza.finanza.com/2015/01/22/banche-popolari-suicidio-italiano/

Zacchera: banche e domande - 8 Giugno 2016 - 10:03

Re: Re: Re: subire? jamais
Ciao privataemail Quando compri un'azione, non puoi non essere consapevole dei rischi! Altrimenti è come guidare ubriachi! Detto questo, quello che è successo nelle 2 banche venete, e in parte anche nelle 4 tosco/marchigiane, è molto più complesso. Chi doveva vigilare non lo ha fatto o, se lo ha fatto, non lo ha fatto bene, parlano i risultati! Perchè è successo questo? Se avete visto le diverse inchieste di Report, sono disponibili anche in internet, è evidente che c'è stata una commistione tra diversi interessi. Qualcun ha firmato documenti senza leggere, qualcuno ha guardato da un'altra parte, qualcuno è stato semplicemente fregato. Quindi, sono state vendute azioni non quotate in borsa ma il cui valore era "autocertificato", ad un valore che non era il suo, con meccanismi su cui si potrebbe discutere (la fiducia nella banca locale, ti concedo il finanziamento se mi compri le azioni,...). Non prendiamocela troppo sui dipendenti che hanno venduto le azioni, non erano informati e, nella stragrande maggioranza, sono stati i primi che le hanno acquistate! Per come la vedo io, il problema non è chi restituisce i soldi agli azionisti, mi spiace per chi ha perso, ma nel momento in cui ti affidi alla finanza, devi essere consapevole dei rischi, sopratutto se compri azioni, ma che chi ha preso decisioni sbagliate, probabilmente conscio di quello che faceva, chi non ha vigilato a dovere, e cosi via, non paghino in nessun modo! Il consumatore italiano non ha strumenti seri per rivalersi su chi ti chi ha truffato (per approfondimenti leggete questo link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/), e i meccanismi per avviare azioni di responsabilità verso gli amministratori sono troppo farraginosi! Per tornare al post di Zacchera, quello che è successo dimostra che era ora che si intervenisse sulle banche popolari, e simili! Non so dire se la scelta fatta sia la migliore possibile, ma è una scelta che andava fatta e che nessuno fino ad ora ha fatto! Probabilmente, se le banche in questione fossero state quotate in borsa, quindi con il prezzo dell'azione fatta dal mercato e non con un "autocertificazione", pur con tutti i limiti di controllo e di governo, ci sarebbe stata una situazione meno disastrosa per gli azionisti. Saluti Maurilio

Zacchera: banche e domande - 5 Giugno 2016 - 23:00

Re: Re: Cosa si può fare?
Ciao privataemail Realisticamente direi che moltissimi hanno accettato l'offerta economica per mutui e prestiti perché ritenuta più conveniente rispetto alle proposte delle altre banche

Zacchera: banche e domande - 5 Giugno 2016 - 14:22

Re: che fare?
Ciao livio In concreto bastava usare il buonsenso, nazionalizzare le banche in bancarotta anziché socializzare le perdite, tutti per il mercato libero quando c'è da guadagnare, bussuando poi alla porta dello stato quando arrivano i problemi. Se tu sei un imprenditore e la tua azienda è in grave difficoltà, magari trovi chi crede in te o nel tuo business, ci mette i soldi ma in cambio come minimo vuole la maggioranza delle quote, ma se sei pieno di debiti i quali superano il tuo valore, paga i creditori e si prende l'azienda. “Tra il 2008 e il 2011 la Commissione europea ha approvato aiuti di Stato a favore delle banche per 4.500 miliardi di euro”. A rendere pubblica questa cifra impressionante è stato il Commissario Ue al Mercato interno Michel Barnier alla presentazione della proposta della Commissione di prevenzione e gestione delle crisi bancarie. Una montagna di soldi che equivale al 37% del Pil dell’intera Unione europea . Personalmente vorrei che d'ora in avanti, le banche che battono cassa allo stato per essere salvate vengano nazionalizzate, gli strumenti come il fondo atlante, dove con i soldi della CDP cioè i risparmi dei pensionati, altro non è che un salvataggio pubblico, ma le banche risanate e valorizzate resteranno sempre in mano ai soliti noti, e a chi è stato truffato gli si continua a dire è il mercato bellezza

Zacchera: banche e domande - 4 Giugno 2016 - 19:47

Aggiungerei
Questo link di un blog interessante dove parla del caso specifico http://icebergfinanza.finanza.com/2016/06/01/italia-veneto-banca-la-truffa-con-le-banche-intorno-continua/

Zacchera: banche e domande - 4 Giugno 2016 - 17:16

...mi verrebbe da fare una domanda...
...mi verrebbe da fare una domanda all'(ex) onorevole Zacchera. "quanta gente ha raccomandato in BPI?" Per il rispetto che porto le istituzioni, non farò mai questa domanda, un'altra sì, ma quanta gente le ha chiesto la raccomandazione per essere assunta in BPI? Ovviamente, la stessa domanda la farei anche ad altri esponenti politici locali, penso per esempio all'ex presidente Scalfaro, che per anni, prima di diventare antiberlusconiano di ferro, fu padre padrone della DC Novarese (e VCO). Questo, non per addossare la colpa a questo (la politica) o a quello (gli eventuali dipendenti raccomandati), ma per ricordare che banche popolari, così come erano gestite, voto capitario su tutte, sono state per anni il punto di riferimento per la commistione politico-imprenditoriale dei diversi territori in cui erano presenti. Non ricordo un passo mosso dall'(ex) onorevole per rimuovere questa situazione, eppure lo ricordo spesso, forse sempre, presente a tutte le assemblee della BPI, non so se in veste di investitore o in rappresentanza della politica locale. Non lo dico io, che non sono nessuno, ma basta leggere qualche articolo, per esempio questo "http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ispettori-magistrati-guardia-finanza-ecco-rete-protezione-126055.htm" o questo "http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/italia-sbancata-zingales-durissimo-senza-fondo-atlante-poteva-venire-125846.htm", per un'idea ben precisa di come funzionasse il sistema! Quindi, per favore, ci risparmi queste "pistolettate" inutili!! Grazie Maurilio

Incontro per il No al referendum costituzionale - 21 Maggio 2016 - 08:43

c'entra..
L'ANPI c'entra eccome, siccome strumentalmente è stata tirata in ballo dai giornaloni a libro paga che sostenevano la contrarietà di molti esponenti Anpi schierati per il si,l'Anpi nazionale invece si è schierata per il NO..ed infine constatare che un Verdini plurindagato in compagnia di una rappresentante delle banche e un non eletto si accingono a modificare la Costituzione più bella del mondo beh i partigiani si "rabbuiano"

De Gregori non verrà dopo le critiche di Zacchera - 9 Maggio 2016 - 18:58

...del CEM non me ne frega niente!
...del CEM non me ne frega niente! Continuo a pensare che se lo buttassimo giù, faremmo ancora un buon affare! Bruttissima la parte su Venetobanca, e le banche in generale! Dopo 20 anni di parlamento, l'(ex) onorevole, vuole anche lui, ma più in generale l'area politica in cui ha militato, prendersi qualche responsabilità? Possibile che la colpa sia sempre solo dell'ultimo? Ma il penultimo, il terzultimo e via di seguito, cosa hanno fatto per migliorare il sistema banche? Mah Saluti Maurilio

Minore: "troppo facile fare ricorso con i soldi degli altri" - 7 Marzo 2016 - 13:22

Re: Ricorso T.A.R.
Caro Alberto Furlan per sapere che dietro le molte cooperative ci celassero situazioni moto torbide non c'era bisogno di aspettare lo scandalo "Roma capitale". Per fortuna, non sempre è così. Che le cooperative stiano rovinando le piccole e medie imprese è un'affermazione buttata alla Katso (famoso professore di teoria del caos :)), una bella fetta di imprenditori è capacissima di rovinarsi da soli. Ultimo, ma tanto per chiudere, lo sai che le banche popolari sono società cooperative? La "lunga manus" della Marchionini... Saluti Maurilio

Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 11:49

Re: giovanni% e i piagnistei di B
Era mia intenzione sottolineare come la comunicazione polica, specie quella prodotta dai nostri politicanti, cerca di deviare la verità oggettiva e giuridica per sostiture rappresentazioni di comodo. Nel caso in esame in esame non si tiene del vero dettato cosituzionale e della natura parlamentare del nostro ordinamento anche se il sistema è in qualche modo saltato come aha ben indicato Paolino. Quando odo le accuse di gombloddone da parte dei berluscones mi viene da ridere. Lo dico alla'americana: "è il mercato, bellezza!" Il Popolo delle Libertà ha tanto decandato la libertà di mercato ma poi si lagna quando dve accusarne la potenza. Non c'è stato un complotto. Era tutto sotto la luce del sole. Partiamo da un esempio. L'azienda Italciccio s.p.a. ha bisogno di crediti ma a come amministratore delegato il sig. Ciccio Formaggio che non gode della fiducia di banche e fornitori. Gli azionisti hanno tutta la libertà e il diritto di nominare chi vogliono come A.D. ma poi se ne devono assumono le conseguenze. La Italciccio è sul mercato. Gli azionisti se vogliono salvare l'azienda sono costretti a nominare un nuovo A.D. più credibile. La Repubblica Italiana aveva bisogno di finanziamenti. Le varie istituzioni finanziarie non avevano fiducia nel progamma politica in atto impersonificato nel premier allora in carica. Detto rozzamente: un creditore guardia in faccia a chi dà i soldi. A me questo potere del mercato fa schifo ma chi lo ha sempre esaltato e ha contribuito a far strariprare questo potere è stato anche Mr. B insieme ai suoi adempi. ora gridate al gombloddo? Sansonetti? Ha ha ha ha ha ha

Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 28 Febbraio 2016 - 12:22

ancora per Giovanni%
Siamo in crisi, dobbiamo tagliare: e vai con la riduzione dei servizi ai cittadini! Il fatto che poi il super-mega aereo ultra accessoriato che neanche l'Air Force One, voluto dal pifferaio fiorentino per soddisfare la sua incommensurata ed inarrivabile boria costi agli italiani 40mila euro/giorno (vedi Il Fatto Quaotidiano di oggi) pare essere notizia che non deve essere divulgata.Ma con 40mila euro quanti stipendi/giorno di impiegati postali puoi pagare? Giovanni% l'irrazionalità impera e chi è chiamato a pagarne i maggiori costi è sempre chi sta più in basso. Dobbiamo costringere sta gente a lasciare libero il posto a chi vuole davvero bene all'Italia ed agli Italiani, non all'UE ed alle banche!
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