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Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 15:16

Una lettura realistica?
A due giorni dall'assemblea della vergogna di Montebelluna, le proteste di 88 mila azionisti di Veneto Banca non accennano a calmarsi. Il Consiglio d'amministrazione ha tagliato il valore delle azioni da 30 a 7,3 euro, mandando in fumo i risparmi di una vita di famiglie e piccoli imprenditori. “Un colpo pesante per l'economia veneta” dice uno degli azionisti, “tantissima gente, famiglie, imprenditori, non sapeva di giocare in Borsa, altrimenti avrebbero diversificato gli investimenti” non mettendo tutti i risparmi solo su questa banca. Ma come è stata possibile una cosa del genere? E' il sistema bancario veneto. La storia di come i grandi colossi bancari riescono a metter mano sui nostri risparmi, mandandoli in fumo per i loro interessi.Le banche popolari spolpate dagli speculatoriIniziamo dal principio. Nel Nordest italiano, dopo la guerra, imprese e artigiani sono riusciti ad uscire dalla crisi grazie ad un sistema bancario formato da piccoli istituti vicini al territorio e ai cittadini. Sono le banche popolari, cooperative, di credito artigiano e così via. In queste banche non finivano i soldi dei magnati internazionali, ma i risparmi di una vita, il Tfr e le pensioni dei lavoratori veneti ed italiani. Oggi, cosa resta di queste banche popolari? Gli speculatori internazionali affamati di denaro hanno deciso, in combutta coi vertici delle stesse banche, che è arrivata la loro ora. Nel loro mondo in cui il profitto viene prima del bene comune e in cui i soldi sono uno strumento di potere, non un mezzo per comprare il necessario, hanno messo in piedi il meccanismo che ieri ha portato gli azionisti di Veneto Banca, esattamente come quelli di Banca popolare di Vicenza, a veder bruciati i loro risparmi di una vita.Come VenetoBanca ha bruciato i risparmi dei suoi azionisti. In che modo? La banca aveva mentito agli azionisti proponendo azioni ad un prezzo alto e fuori da ogni canone realistico. Gli azionisti non potevano sapere, si sono semplicemente fidati di quelli che si sono rivelati poi dei pirati in giacca e cravatta. Il prezzo iniziale delle azioni era stato gonfiato in base a valutazioni personali di un tecnico esterno di Veneto Banca. Calcoli dei quali non ci è concesso approfondire il metodo perché “riservati”, nonostante le nostre richieste. Ma ieri, dato che la banca sta per diventare Spa, il Consiglio d'amministrazione è stato costretto a rivelare il reale valore di mercato delle azioni. Una confessione obbligata (data la trasformazione imminente della banca) e sudata, che è arrivata dopo una riunione durata 11 ore! 81% di perdita per i piccoli sociEcco l'annuncio: ai fini del recesso le azioni sono state valutate 7,3 euro contro i 30,50 euro fissati dall’assemblea di aprile, vale a dire il 76% in meno. Tenendo conto del fatto che il prezzo di 30,50 euro rappresentava già un taglio di oltre il 22% rispetto ai 39,50 euro degli anni precedenti, la perdita per i soci si aggira intorno all’81,5%. Un’enormità, ma non è detto che sia finita perché bisognerà vedere come la Borsa valuterà l’istituto di Montebelluna, che peraltro deve varare una nuova ricapitalizzazione da un miliardo di euro. Avete capito bene, l'81% dei risparmi di una vita andati in fumo per quella che potrebbe essere una truffa colossale da parte di una banca ai suoi risparmiatori.menzogne, i favoritismi e la volontà di andare in borsa ne sono la prova. Le uniche vittime sono gli azionisti ingannati. Lo conferma oggi Confedercontribuenti: "E' una rapina. Rimangono impuniti i veri colpevoli che hanno diretto la banca e che in questi anni ne hanno combinate di tutti i colori".I banchieri complici vanno puniti Ecco svelato dunque il disegno dei grandi speculatori internazionali: le mega banche, con la complicità dell'Europa e del premier Pd vogliono distruggere e azzerare le banche del territorio per fare posto ai grandi gruppi internazionali. Una volta affondate queste piccole banche infatti, come accaduto per Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca, i grandi istituti finanziari potranno comprare per pochi spicci i l

Offerta di lavoro o ricerca di nuovi schiavi? - 18 Novembre 2015 - 15:16

Risposta da Repossi
Gentilissimi tutti, Riguardo l'offerta fattomi al Mottarone, nemmeno un pakistano si è offerto, ma è intervenuto il centro per l'impiego, praticamente girando l'offerta che alla fine hanno capito assurda. All'estero ho provato: in svizzera vogliono il tedesco e purtroppo lo so a livello scolastico. All'estero ho provato ad offrirmi con varie mansioni fino la bielorussia. Da Dubai un amico di amici mi ha contattato chiedendomi cosa volessi di stipendio, alla fine mi chiede l'età, e alla risposta: 55 anni, mi dice che ci saremmo risentiti. Un'altra offerta come O.S.S. presso privati per curare un anziano allettato e l'altra su sedia a rotelle, vitto e alloggio Totale 1 euro l'ora. A Mattarella cui ho scritto in mio soccorso, mi ha fatto rispondere da un suo ufficio che avrebbe contattato il Prefetto del VCo il quale si nega ad un incontro, scrivendomi che nel 2013 ho già avuto dal comune di Stresa 350 euro di sovvenzione, E solo per spazzatura e casa ne ho restituite 400 e oltre) Il bello che la costituzione italiana dice: all'Art 38. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Vedete voi

Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 16 Novembre 2015 - 09:35

Per Andre'
Concordo con te, coerentemente di dovrebbe dire "sono a fianco a tutti i popoli ignari e incolpevoli colpiti da terroristi, sedicenti fondamentalisti religosi, pazzi invasati" armati da tutti quei governi occidentali che in passato hanno avuto interessi colonialisti e che ora, cacciati dai paesi da loro occupati, controllano i leader fantoccio di quei paesi in cui possedimenti - petrolio in primis - fanno gola ai potenti della terra. Per quanto concerne i preti concordo con Lady Oscar, evitiamo di generalizzare in maniera poco onesta, quelli delle parrocchie, la stragrande maggioranza, compiono una missione secondo i dettami della Paola del Signore, nel tentativo di trasmettere i veri valori della vita; quella stessa parola sempre più strumentalizzata ad hoc e per propri interessi personali, di profitto o immorali, man mano che dalla base ci si sposta avvicinandosi all'apice dirigenziale dell'industria chiesa.... Ne più ne meno di molte azienda dove spesso sono i lavoratori - soldatini che agiscono sul campo a operare sempre onestamente e con passione (on questo caso specifico dettata dal vero credo), mentre dirigenti, a.d. e presidenti gestiscono un magna magna del tutto interessato. Ogni tanto però vediamo un capitano d'industria (tal Francesco) onesto che cerca di contrastare l'operato amorale del c.d.a.!

Domodossola - Milano ad ottobre 53% di ritardi - 8 Novembre 2015 - 15:54

E i politici locali?
E i veri politici e amministratori locali stanno sostenendo questi lavoratori e studenti pendolari?

"Sanità privata VCO in agitazione" - 3 Novembre 2015 - 14:45

Re: lavoratori e pazienti
Ciao lady oscar Hai pienamente ragione e confermo. Ho un parente e conoscenti occupato in tale settore. Nell'elenco di Lady bisogna pure aggiungere il declassamento delle figure professionale proposte negli ultimi contratti.

"Sanità privata VCO in agitazione" - 3 Novembre 2015 - 13:33

a fianco dei lavoratori
certo, ma non capisco l'inizio del comunicato .." a seguito dei tagli alle strutture private..." stanno massacrando la sanità pubblica vorrei vedere che non tagliassero su quella privata che troppo spesso si è presa il meglio lasciando i costi al pubblico.. sono società a scopo di lucro non opere santissime di volontariato... in alcune strutture (non piemontesi) sono state modificate cartelle cliniche, sono avvenuti esami o operazioni che non dovevano essere effettuate o inutili.. solo per avere rimborsi sempre più alti dalle regioni , che se la prendano con i datori di lavoro e non con la regione .

"Sanità privata VCO in agitazione" - 3 Novembre 2015 - 11:43

lavoratori e pazienti
Pochissimo personale e turni pesanti.. Sono dalla parte dei lavoratori e anche delle famiglie degli assistiti che, per dare adeguata assistenza ai loro cari, devono, in alcuni istituti provvedere da sé. Anche pagando.

Forza Italia Berlusconi: "Il Comune paghi i servizi di Con.Ser.VCO" - 3 Novembre 2015 - 08:54

Diritto for dummies
Paolino sta facendo una gran confusione. Afferma genericamente che tutto è stabilito dalla legge. Non sa, anche se con un po' di sforzo chiunque potrebbe arrivarci, che i rapporti tra i privati (Enti e soggetto giuridici vari) vengono anche regolati da una fitta rete di contratti, accordi e convenzioni con regole, clausole, penalità, determinazioni di corrispettivi ecc. Non è antigiuridico o fuori dalla realtà la riduzione del pagamento deciso dal sindaco se questa è prevista dalla Convenzione di Servizi sottoscritta tra il Comune e la Conservco. Non so dire purtroppo se è stato applicato bene tecnicamente quella specifica clausola (hanno citato l’articolo 29) in quanto non riesco a trovarla in rete. La magistratura o arbitri vari interverranno successivamente se appunto la Conservco ritiene che questo articolo sia stato applicato male o in modo illegittimo. Detto questo non sto certo dalla parte del sindaco per i seguenti motivi: - penalizza azienda e lavoratori già in difficoltà. - grave mancanza di comunicazione pubblica. Non sono state spiegate e esposte bene e nel dettaglio le motivazioni che stanno alla base della decisione; - schizofrenia istituzionale. il Comune di Verbania è socio dell'aziendae in qualche modo penalizza una parte di sé stesso.

1° posto di Verbania nella classifica di Legambiente - 27 Ottobre 2015 - 15:42

1° Posto Verbania
Credo che se si vince in questa classifica tutta da vedere e valutare,si ha anche una disoccupazione forte,infatti penso che Verbania sia al primo posto anche di città con il maggior numero di lavoratori frontalieri ,sarebbe interessante vedere questi numeri. Diciamo che se uno usa la casa di un altro la propria è più pulita ed in ordine.

Operaio muore sul lavoro - 19 Ottobre 2015 - 09:33

CONTROLLI;CONTROLLI;CONTROLLI
Prima di tutto condoglianze alla famiglia,Siamo alle solite,ma purtroppo non mi stancherò mai di dirlo,bisogna fare più controlli e responsabilizzare con pene severe i datori di lavoro. Bisogna anche dire che vi sono lavoratori indisciplinati o troppo sicuri di sè. Ma penso che se vi è un responsabile della sicurezza in un cantiere deve essere presente non solo sulla carta,e queste cose non succederebbero.

Lettera aperta alla Sig.ra Antonella Trapani, Segretaria provinciale PD VCO - 26 Settembre 2015 - 18:30

Totale solidarietà ai lavoratori!
Esprimo la mia totale ed incondizionata solidarietà ai lavoratori dei Vigili del Fuoco, della Prefettura e della Questura. Smantellando i Comandi provinciali è naturale che si impoveriranno i servizi. Ha ragione la RSU a spiegare i motivi e le preoccupazioni legate al taglio previsto. Il VCO si sta impoverendo realmente sia di posti di lavoro che di servizi ai cittadini. Questa è la realtà ma non possiamo rinunciare a lottare perchè non vengano chiusi gli uffici, i servizi gli ospedali ed i DEA. Il Gruppo Consigliare di Verbania SINISTRA UNITA si mette a disposizione per un incontro con i lavoratori e la RSU.

PD su soppressione Prefettura - 24 Settembre 2015 - 15:24

Del resto....
Del resto, per sua stessa ammissione, Renzi ha sempre e solo fatto il politico e non ha mai lavorato un giorno in vita sua: quindi che ne sa di cosa vuol dire sudare per guadagnarsi la pagnotta? Ve lo dice uno di destra: in Italia l'unico rimatso a dire ancora qualcosa a favore dei lavoratori è Landini! Caro Giovanni% il PD nostrano capisce benissimo la fine che farà il VCO: solo che finge di non capire e cerca di imbrogliare le carte perchè così è arrivato il diktat da Roma:vuoi mai dispiacere, a renzie, Boschi, Serracchiani e C.!!!!

PD su soppressione Prefettura - 24 Settembre 2015 - 14:10

Cinismo
Nel comunicato della segreteria PD leggo e vedo orrendo cinismo, soprattutto laddove dicono che in fondo anche se ci saranno dei trasferimenti "forzati" per non perdere il posto di lavoro, poco conta.Non si entra minimamente nella vita delle persone, non si considera cosa vuol dire doversi trasferire armi e bagagli tutta la famiglia, lasciare affetti, scuole dei figli, case magari acquistate con grandi rinunce e sacrifici, non si considera che saranno comunque risorse (....già per loro le "risorse" sono altre, quelle che ci stanno invadendo!) che il VCO avrà in meno, persone che qui più non spenderanno un euro: bella e generosa difesa dei lavoratori! Se questa è la difesa dei nostri territori fatta dal PD, credo proprio che alle prossime elezioni, se mai ci saranno, Salvini non faticherà a fare il pieno.

Frontalieri: Gentiloni risponde a Costa - 19 Settembre 2015 - 08:08

Frontalieri
I Frontalieri sono una categoria di lavoratori , silenziosa , operosa e non abbastanza difesa dallo Stato italiano ! In Svizzera hanno trovato dove poter guadagnare onestamente e essere apprezzati per le loro capacità e competenze . Da un pò di anni , quello che prima , funzionava perfettamente , si è degradato sempre di più , a causa di ostilità politiche interne alla Svizzera ( che fomentano ostilità e odio ) e atti politici da parte del governo italiano che hanno peggiorato la loro condizione , invece di migliorarla ! La Svizzera vuole tassare al massimo il loro stipendio ( ma dato che tornano a casa la sera , non usufruiscono dei servizi dati ai residenti ) ! I frontalieri per i comuni confinanti sono una enorme risorsa con i loro ristorni . Però l'Italia li stà trattando (con gli ultimi accordi) come fossero degli evasori .

Marcovicchio: la Prefettura non sia l'inizio rottamazione Vco - 11 Settembre 2015 - 16:39

Parole chiare
"Disattenzione di Roma e del Governo centrale verso il nostro territorio " , parole chiare . Siamo diventati cittadini di serie C . E noi zitti , come i nostri sindaci , anzi la nostra sindachessa è favorevole e condivide la decisione del Governo PD e dichiara " una poltrona in meno" , dimenticandosi di altri lavoratori .

Uffici postali montani prosegue la "lotta" - 5 Settembre 2015 - 09:42

Questione non importante
Ecco una delle solite battaglie contemporanea che insiste su questioni non fondamentali. Nell'epoca di internet della moneta elettronica, degli ATM, dei sistemi home banking e dei tanti corrieri privati, lo sportello postale sta perdendo progressivamente di importanza. E' una battaglia ANACRONISTICA e trovo giusta la scelta di poste italiane di aprire gli sportelli a giorni alterni. Il servizio è così assicurato. CGIL, CIS e UIL, per quanto concerne le Poste Italiane, si preoccupino di difendere i diritti dei lavoratori. Mai letto nulla contro l'uso sconsideratissimo di lavoratori PRECARI da parte dell'azienda postale.

Marcovicchio: "Profughi: (tanti) diritti e (pochi) doveri" - 20 Agosto 2015 - 11:35

Immigrazione
Al di la di concordare quanto dice il Consigliere Marcovicchio, rimango dell'idea che prima di tutto va sistemato per bene il problema italiani: lavoro per i giovani, adeguamento delle pensioni per quelle fasce di pensionati ridotti sotto la soglia della povertà, riduzione drastica delle spese per la politica (anche se non si è d'accordo con le loro idee basta però prenderli d'esempio per le promesse fatte e mantenute sui loro stipendi, parlo dei penta stellati). E' inutile che si continuano a fare delle polemiche assurde, questa gente (da premettere che solo il 10% scappa da guerre), con l'attuale grave situazione economica e occupazionale che abbiamo, qui in Italia NON POTRANNO MAI AVERE UN FUTURO!!!! Avrei da aggiungere una, ahimè, reale constatazione: premesso che il popolo italiano è un popolo di pecoroni e senza attributi, ritengo che continuare a tenere alta la tensione tra i cittadini, in particolare le fasce medio basse, è molto pericoloso perchè potrebbe generare una rivolta popolare (visti i tempi e come stiamo degenerando non la vedo molto lontana), gli animi sono troppo sotto pressione e gli attuali politici non fanno nulla per abbassarla. Un esempio: parlavo ieri con una persona facoltosa che per anni è stata in primo piano nella politica nazionale e che, visto il malaffare (così l'ha definito), che corre in quei corridoi e in quelle aule, ha avuto il coraggio di mandare letteralmente tutti a f.........!; pensate che lo ha fatto per una semplice ma fondamentale questione, le reversibilità delle pensioni e dei vitalizzi: gli hanno bocciato una interpellanza con la quale veniva chiesto di equiparare i vitalizzi dei politici (che dal beneficiario vengono girati alla moglie e poi ai figli e poi ai nipoti ecc. ecc.), con le semplici pensioni dei lavoratori (che dal beneficiario viene passato alla sola moglie con una drastica riduzione e poi, alla dipartita della moglie tutto decade). Sugli immigrati clandestini (da premettere che sono il 90% di quelli che arrivano), questa "politica" malata ci guadagna alla grande, FORSE non in moneta sonante, ma sicuramente con una lungimiranza di avere in futuro sempre più voti per stare sulla cadrega, non lavorare e magnare a 4 ganasse i soldi degli italiani + benefit extra; basta ricordare il sacrosanto proverbio, bisogna seminare bene per ottenere un ottimo raccolto, con l'immigrazione cosa c'è di diverso, più di questa gente riescono a farla restare in Italia e col tempo fargli ottenere diritti, compreso quello del voto, più loro rimangono al governo a rovinare il paese e riempirsi le tasche.

Le parole chiave delle assunzioni nel VCO - 16 Agosto 2015 - 10:59

Storia di un disatro economico.
C'era chi criticava certi partiti locali del passato che prediligevano lo sviluppo industriale di Verbania rispetto a quello turistico. Sbagliavano? Probabilmente sì in quanto si dovevano coltivare e programmare bene entrambi i settori. Purtroppo da noi c'erano imprese da "prima industrializzazione" o in settori andati crisi decenni prima di quella stiamo vivendo attualmente. Ma che caratteristica ha il lavoro nel settore turistico? Diffusa stagionalità e bassa remunerazione. Ricordiamo che il turismo non è proprio una miniera per tutti ma spesso una preziosa opportunità per "tirare a campare". Verbania può essere considerato un modello, un plastico di ciò che si è verificato a livello nazionale. Nei nostri piccoli numeri i risultati sono più evidenti. Un'ultima considerazione in tema di disritto del lavoro. La legislazione previgente ai disastri di Treu (primo grande nemico dei lavoratori con targa di sinistra), Legge Biagi e Jobs Act già prevedeva forme di stagionalità per i lavori turistici senza snaturare e insozzare tutti gli altri settori con il precariato. Ciao Lupus, so che tu capirai.

Le parole chiave delle assunzioni nel VCO - 16 Agosto 2015 - 10:52

In realtà
In realtà tutti i torti Repossi non li ha: mi hanno raccontato (ma per onor del vero in altra regione italiana) che per non incorrere in problemi la bustra paga degli stagionali nelle strutture turistiche è formalmente perfettamente in regola: in realtà è quanto poi viene in realtà elargito che è di parecchio inferiore. In cambio però, il datore di lavoro simula un periodo di tempo di assunzione sufficiente a far garantire al lavoratore nel restante periodo dell' anno, l'indennità di disoccupazione. Tale indennità che per noi italiani è al limite della sopravvivenza (ma in certe regioni si abbina nella stagoine morta al altre attività "in proprio" come pesca, agricoltura,manovalanza edilizia) è invece un'ottima occasione per i lavoratori extracom che per quei mesi di non lavorano rientrano ai loro paesi e con la disoccupazione italiana fanno comunque vita da nababbi. Ovvio che se qualcuno si lamenta l'anno successivo non viene riassunto.

Le parole chiave delle assunzioni nel VCO - 16 Agosto 2015 - 09:43

lavoratori stagionali turismo
Una direttiva e legge regionale Piemonte finanziava 80.000 euro in 2 anni per le aziende nel commercio: Alberghi, campeggi e affini se assumevano a tempo indeterminato. Ovvero pagava gli stipendi per 2 anni. Nessuno è stato assunto e la risposta degli albergatori è stata: "Poi ce li troviamo sul gobbo". Mentre è + facile assumere in nero o altre forme a chiamata con retribuzione da nuovi schiavi. Il servizio lascerà sempre + a desiderare e per quanto riguarda l'assunzione di Extra comunitari, ucraine etc, che si accontentano della paga minima, con gli assegni familiari e altro, raggiungono uno stipendio vivibile - oltre che inizialmente danno + disponibilità. Finché dura, a discapito dei residenti che a 4 euro l'ora non ci stanno ai carichi di lavoro proposti. Posso fare nomi e cogmoni.
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