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La Cura è di Casa cerca volontari - 27 Febbraio 2017 - 12:29

Re: Re: La "rete"
Ciao Kiryienka quello che intendo dire è questo. Proponendo tali iniziative si va a sostituire e dunque giustificare, avallare ciò che invece andrebbe con estrema determinazione denunciato e combattuto: il disinteresse dello stato per i cittadini piu deboli. Mi si potrebbe obiettare che questi progetti ad ogni modo danno un aiuto concreto, rispondo che potrebbero avere una credibilità solamente se con uguale forza venissero perseguite unitamente altre due strade simultaneamente e senza disgiungerle: 1- la lotta per l’ottenimento dei diritti di queste persone (fra i quali quello di potere vivere a casa propria e non confinati dove nessun essere umano vorrebbe passare nemmeno un giorno della propria vita nemmeno da sano); 2- l’autodissolvimento del progetto e/o associazione in quanto solo espressione di una urgenza che non può farsi ostaggio ne delle mancanze di questi diritti, ne degli eventuali vantaggi che ha ottenuto e/o ottiene. In caso contrario le forze che si vanno a mettere in atto sono solo ed esclusivamente di due tipi: una, seppur mossa da altruismo, presuppone inconsapevolezza, l’altra implica egoismo; magari in questo caso specifico siamo solo in presenza della prima (nteressante sarebbe sapere – dopo breve ricerca non ho trovato notizie – in che modo Fondazione Cariplo partecipa a questo progetto) ma entrambe nutrono e amplificano il problema. Non solo, c’è anche l’altro aspetto, la gratuità, il volontariato, anche qui si fa solo l’interesse dello Stato a discapito delle persone che devo essere pagate per il lavoro che fanno. Il lavaggio del cervello che è continuamente messo in atto, anche ora che si è arrivati ad un punto critico e le persone stanno prendendo coscienza di ciò, per cui ha meno efficacia, è la menzogna delle menzogne: non c’è denaro. Qui metto il punto perché insomma si uscirebbe dal tema.

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 13 Febbraio 2017 - 19:33

Re: Re: porto
Ciao Giovanni%. Le spiagge ci sono vanno sistemate. E sembra lo saranno. Se si vogliono attrarre turisti bisogna spaziare e far trovare a chi un porto, a chi le ciclabili, a chi le spiagge ecc ecc. L importante e' capire che Verbania deve vivere e puntare sul turismo. Ciao

Casa della Resistenza: 10 febbraio Giorno del Ricordo - 13 Febbraio 2017 - 18:19

Basta guerre !
Non sarebbe ora che si finisca con simpatizzare , per uno o per l'altro ? Anche se non si deve confondere la medicina con la malattia ! È ora che si impari che non c'è cosa più assurda è inutile della guerra . Se pensate quanti morti , quanto dolore nella prima e poi nella seconda guerra mondiale, per poi ora trovarci alleati e non comprendere ora che dono abbiamo nel vivere noi in pace ! Neanche lo apprezziamo , stiamo qui ad avere simpatie per ideologie sanguinarie , che dovremmo condannare, per non commettere più gli stessi errori . Il fatto è , che le guerre portano odii, a altre guerre , poi non importa che nome gli dai , dietro a ogni colore c'è sempre l'atrocità dell'uomo , la sua incapacità di vivere in pace e anche di un popolo incapace a ragionare con la sua mente ,ma come una pecora segue il dittatore di turno , come i gerarchi tedeschi che non pensavano , non dovevano farlo , ma solo seguire gli ordini di un pazzo sanguinario !

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 13 Febbraio 2017 - 17:17

Re: porto
Ciao teresa panetta CONCORDO IN PIENAMENTE! Più che le passeggiate proposte in altri articoli servono spiagge per vivere e far fruttare il lago che è l'elemento caratteristico e primcipale risorsa del territorio.

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 12 Febbraio 2017 - 21:44

Re: per Maurilio
Ciao lupusinfabula anche tu stai semplificando, e stai guardando la cosa dal punto di vista della comodità del singolo, cosa vuol dire piccolo è bello? Sarò io che vedo le cose in modo diverso, ma pensa solo all'accesso agli nido per i residenti fuori Verbania...ormai i miei figli sono grandi e io ho "spento la macchinetta", ma ad una giovane coppia non conviene vivere fuori Verbania, non fosse altro per la possibilità di mandare i figli al nido. Di conseguenza, nei piccoli comuni rimarranno case sfitte o invendute, negozi, se sono rimasti, che chiudono, asili e scuole che faranno sempre più fatica a sopravvivere, servizi essenziali (farmacia, posta,...) che prima aprono a giorni alterni e poi chiudono definitivamente, e così via! Sei proprio sicuro che piccolo sia bello? Poi, come fare, su quali basi e con quali meccanismi fare le unioni, questo è un'altro discorso, ma di una cosa sono sicuro, il sistema del piccolo comune non potrà reggere all'infinito! Per il bene dei piccoli centri, va trovata una soluzione, e in fretta! Saluti Maurilio

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 12 Febbraio 2017 - 20:11

Re: comodo io,comodi tutti
Caro paolino mi sembra che chi guarda alla sua comodità sei tu, non io ("quando ...abbiamo un problema,chiamiamo sul cellulare il vigile ... che... in qualche modo si attiva...")! Il mio è un ragionamento più generale. Che la maggior parte dei paesi collinari introno a Verbania, ma anche Omegna, Domodossola e Stresa/Baveno, siano paesi dormitorio, o per residenti pensionati, è un dato di fatto! Prima o poi, i nodi verranno al pettine, quindi è bene muoversi per tempo nel trovare soluzioni adeguate, non semplici pagliativi, proprio per il bene dei piccoli paesi, che possano continuare a vivere e a mantenere tutte le loro tradizioni, ma in un sistema funzionanente, efficiente ed efficace! Saluti Maurilio

Fenomeno immigrazione: le proposte del movimento 5 stelle e un aiuto agli italiani - 12 Febbraio 2017 - 15:32

Italiani in Albania
Certo che molti italiani stanno migrando in Albania: perchè il costo della vita è di molto inferiore e anche con una pensione minima italiana là si può vivere alla grande; migrano gliitaliani, in Albania come in Portogallo o laddove la vita costa meno ed il fisco è meno opprimente, migrano dicevo, per comodo non per delinquere.

LibriNews: “Solo una decrescita felice potrà salvarci" - 5 Febbraio 2017 - 13:12

Mulini a vento
Inutile lottare con i mulini a vento: al mondo ci sarà sempre chi ha di più e chi ha di meno e pensare di livellare tutti ad una stessa portata è pura utopia. Inoltre ben sia che ci sono persone che hanno di più perchè possono investire e dare lavoro ad altri permettendo loro di poter guadagnare e vivere. Inutile anche insistere sul resto: al mondo ci sono popoli e razze diverse, ognuna con i suoi pregi ed i suoi difetti: la smania di renderci tutti uguali ci sta portando tutti ad una maggior povertà. Non ho alcun merito per essere nato in una certa parte del mondo, magari più ricca di altre ove si vive meglio; ma non ha alcun demerito chi è nato in altre parti del mondo più povere: non capisco perchè dovrei impoverimi anch'io per far stare meglio loro. Ognuo ha il suo destino e così sia.

LibriNews: “Solo una decrescita felice potrà salvarci" - 4 Febbraio 2017 - 21:47

Re: decrescita felice.....
Ciao robi Vuoi un mondo normale? Una frase che spesso viene citata è “il peggio è passato, la vita è tornata alla normalità”. Oggi com'è la vita normale? Spendere miliardi per il sogno di andare su Marte e non essere in grado di salvare poche vite in più perché le province non hanno i soldi per riparare una turbina? Oppure derubare migliaia di risparmiatori, i quali dovrebbero essere tutelati da organi strapagati, il cui compito principale era proprio quello? Prestare centinaia di milioni ad imprenditori collusi senza garanzie, contribuendo al fallimento di banche come mps, e poi stanziare come se niente fosse 20 miliardi del bilancio statale,per sanare i buchi, nelle cui pieghe, poi si infilano 95 milioni di euro per un torneo di golf, mentre non si riescono a trovare 50 di milioni per aiutare i bambini affetti da gravi problemi, caustai dall'inquinamento dell'Ilva di Taranto ? Normalità è devastare con guerre e predazione di materie prime, il Medioriente e l'Africa, e poi indignarsi dando la caccia all'immigrato invasore,fannullone, delinquente e possibile terrorista che ci ritroviamo in casa? Questa normalità non la voglio, se devo rinunciare a vestirmi alla moda, ad avere sempre l'ultimo modello di smartphone, o fare code di km in autostrada per entrare in centri commerciali od outlet, per poi accapigliarsi e fare incetta di beni ed alimenti superflui, prodotti sfruttando masse di schiavi del lavoro, lo farei. Quel "poco di vivere civile" che hai paura di perdere, è destinato comunque a dissolversi, anche se poi civiltà cosa vuol dire ? La civiltà ha prodotto dei bisogni, dei vizi, delle necessità fittizie che spesso soffocano i nostri buoni istinti e fanno prevalere il nostro lato oscuro per poterseli permettere. La civiltà è forse pretendere che il 90% dei cittadini lavori pagando tasse contributi, per poi andare in pensione a 75 anni con meno di 1000 euro al mese ? "La civiltà è una corsa disperata per scoprire i rimedi per i mali che produce" (Jean-Jacques Rousseau) Quindi ben venga la decrescita Felice !! Che abbiamo da perdere? E soprattutto che futuro vogliamo lasciare in eredità ai nostri nipoti?

La Cura è di Casa al via la sperimentazione - 4 Febbraio 2017 - 15:05

"Tutti i cittadini sono invitati" a pensare
Incredibile, ma neppure troppo, so che difficilmente ci si rende conto di cosa comporta questa iniziativa, e non mi riferisco a quello che dovrebbe essere un diritto inalienabile, vivere dignitosamente a casa propria (direzione verso cui in apparenza si va con questa iniziativa) senza essere deportati nelle cosiddette case di cura, . L'aggettivo è riferito a tutto il resto. Come detto, sono certo che non molti si avvedono di quel che implica questa idea già nella sua radice e poi nell'espletamento: questo è il dramma. Coloro che invece sono ben consapevoli di ciò, relativamente pochi, e che anelano a questa "sperimentazione", hanno tutta la mia disistima. So che qualcuno potrebbe chiedere ragione di questo mio giudizio, rispondo che forse è giunto il momento di fermarsi a pensare con la propria crapa e non seguire più come sotto incantesimo altrui pensieri spesso poco propensi ad una concezione di vita scevra da egoismo. p.s strano non appaiano nomi e cognomi....

LibriNews: “Solo una decrescita felice potrà salvarci" - 4 Febbraio 2017 - 10:44

decrescita felice.....
Un brutto ossimoro. Queste idiozie che ogni poco ci propinano stanno cancellando totalmente quel poco di vivere civile che ci è rimasto. Non capisco perché si cerchi in tutti i modi di destabilizzare e distruggere la nostra civiltà. Ci stanno provando tutti. Sinistra, politicamente corretti, animalisti, multiculturalisti, immigrazionisti, buonisti suicidi, nazi vegani, terzomondisti, quoterosisti. Non ci facciamo mancare niente. Ma qualche essere senziente a cui piace un mondo normale esiste ancora?

M5S su revoca fondi Fondazione Cariplo - 18 Gennaio 2017 - 18:10

eterni problemi Sanità VCO
e dove li trovano i soldi per erigere un nuovo Ospedale dal momento che hanno sbandierato il tanto agognato pareggio di bilancio(entro Gennaio 2017) , hanno rimpinguato generosamente gli stipendi dei Direttori Generali, hanno ridefinito i primariati sul Territorio, continuano a mantenere i doppioni e i "tripploni" dei Reparti ma costringendone altri coi rispettivi Operatori a sopportare turni massacranti pur di mantenere standards di qualità accettabili? E il nuovo Ospedale ,ammesso che sorga, mica lo vanno a costruire in regione ex Tecnoparco,pianeggiante,ben servita, accessibile,quasi completamente derserta ormai,dove ci potrebbero stare tutti i Reparti,un grande DEA, tutti i Srvizi: Ambulatoriali,Amministrativi,Manutentivi,Didattici,Congressuali(a voler essere magnanimi): no!, a Ornavasso sul fianco della montagna con accessibilità problematica a detta di molti.E da ultimo,chi potrà mai ambire a dirigere un Reparto di un siffatto Ospedale che già oggi ha perso lustro e credibilità essendone venuti a mancare i riferimenti in seguito al depauperamento di Operatori dovuto in parte a pensionamenti ma anche a demotivazioni professionali che hanno sempre escluso la meritocrazia. Un Ospedale,qualunque esso sia,si regge su medici e infermieri: quanto più sono bravi e preparati tanto più cresce. E non si regge e progredisce su un concetto di tipo aziendale.Un Ospedale non potrà mai essere un'Azienda.Un Ospedale ,limitatamente alle sue proprie esigenze, deve essere luogo di cultura, scienza e conoscenza,sperimentazione,dialogo,confronto,didattica,luogo di valorizzazione dell'uomo anche nei suoi aspetti piu fragili e drammatici,luogo di ricerca e crescita professionale continua.Tutto ciò non si ottiene coi tagli di Personale Servizi e Prestazioni e con l'incalzante e sconsiderata burocratizzazione del lavoro ma con l'innalzamento della qualità e la continua motivazione del Personale negli ambiti specifici delle branche.E' forse la conclusione di una favola che ho avuto la fortuna di vivere insieme a molte altre Persone eccezionali ma è bello e giusto anche sognare. Oggi non è più tempo.

M5S: "2017: Non solo proteste ma proposte" - 13 Gennaio 2017 - 13:03

Ecco un esempio....
Ecco un esempio lampante di come sono fatti i entastellati. Vivono di quelle loro quattro fissazioni e sono lontani dai reali problemi della gente e dell'amministrazione pubblica. Abbiamo una raccolta differenziata del 70%, livello di eccelenza, e loro propongono strane soluzioni alternative. Dopo il nulla assoluto del comunicato scritto da quelli a sinistra del PD mi era scappato un "bravi" ma veramento rileggendo il tutto, oltre alla saluti e ai cenri scomesse, si nota che i pentastellati non hanno ben focalizzato le problematiche locali. La MArchionini e PD continuano a vivere di rendita per le prossime elezioni.

Contributi regionali per il diritto allo studio - 21 Dicembre 2016 - 16:32

la differenza
La differenza sta appunto nel fatto che non basta possedere un computer ma ci sono costi aggiuntivi che non tutti possono permettersi: non so quanto guadagniate voi, ma conosco famiglie che non possono permettersi di spendere soldi in computer ed internet. Perchè non permettere loro di presentare la classica istanza in carta? E piantiamola col dire che così si risparmia la carta, chè anche quelli che piantano i pioppi appositamente per farne carta devono pur vivere, come devono vivere le cartiere ed i loro dipendenti e via nella catena produttiva.

Boati: sono stati gli F/A-18 svizzeri - 16 Dicembre 2016 - 18:35

vivere sulla luna
Non vivo sulla luna, ma negare che in Svizzera sia tutto più pulito, più ordinato, più disciplinato, più preciso, più puntuale e...molto altro più, è innegabile.In quanto alle raccomandazioni noi Italiani siamo proprio gli ultimi a dover parlare, soprattutto partendo dai livelli più alti; meglio lasciar perdere questo discorso: ci sarebbe troppo da vergognarsi e non per nulla molti dei nostri giovani, forse i più meritevoli, se ne vanno all'estero.Se poi vogliamo parlare di compensi è notizia di oggi che la retribuzione media oraria è la più bassa d' Europa: già, ma noi ci sentiamo europei solo a corrente alternata, o meglio solo quando dobbiamo subire i diktat dell'europa(e stavolta lo scrivo minuscolo). E su come si comportano certi svizzeri in Italia, non nego che abbiano comportamente deplorevoli, ma certo sono comunque meno dannosi, meno delinqujenziali, meno socialmente pericolosi di quelli provenienti da altre etnie che ci hanno invaso senza che noi opponessimo alcuna resistenza. E poi la domanda è sempre quella: perchè gli stranieri si comportano in certo modo in Italia e solo in Italia?? Perchè non si comportano così altrove, ad esempio proprio in Svizzera? La risposta già ce la siamo data troppe volte.....

Lega Nord sulla rivolta migranti - 8 Dicembre 2016 - 22:20

Re: Re: Re: il NO
Ciao Giovanni% Per ripetere la battuta di Crozza e dare ragione a lupus nel post dopo il tuo, al referendum c'è stato chi l'ha capita e chi ha votato Sì. 😊😊Soprattutto, è un no che respinge con la pratica della partecipazione una riforma tutta tarata sulla fine della partecipazione. Basterebbe applicarla e non cambiarla, non è uno spot da campagna elettorale, ma per fare un esempio concreto basterebbe citare l'articolo 3.<> e 38 《《 Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Gli inabili ed i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale.》》 Già solo applicando questi 2 articoli non dovrebbe esistere tutta questa miseria, e do fatto dovrebbe esserci un sorta di reddito di cittadinanza "disoccupazione involontaria"

Lega Nord sulla rivolta migranti - 6 Dicembre 2016 - 19:10

Re: per privatemail
Ciao lupusinfabula Rispetto il tuo pensiero in questo commento, e fa piacere scambiare pareri in modo pacato e costruttivo, di solito sui social si sbraita troppo. E vero credo nel progetto 5stelle ma non ciecamante,a mio avviso ha un limite temporale in cui può essere attuato,dopodichè sarebbe un occasione storica persa, e sono convinto sia un buon tentativo per cambiare la società,la mentalità, e far partecipare sempre più persone alla vita politica, che non vuol dire poltrone ed incarichi politici, ma una partecipazione attiva e consapevole alle problematiche della propria città e Paese. Potrei e dovrei aggiungere molto di più per esternare il mio pensiero, ma sarebbe noioso per troppi di voi. Mi limito a ribadire concetti già espressi in altri commenti riguardo all'immigrazione, la quale è l'effetto e non la causa, non mi stancherò mai di dirlo, e con il tuo commento mi dai un assist per il reddito di cittadinanza. Il migrante a mio avviso non ha queste grandi differenze tra economico e profugo, si parla di persone ridotte alla fame e senza prospettive,proprio dal profitto esasperato del capitale e del consumismo, si forse il migrante economico non è cosi patito, ma se resta ancora in patria lo diventerebbe. Questo mi fà pensare ad un parallelo con i nostri giovani, che vanno in cerca di un futuro all'estero. Il nostro paese non ha futuro se continua a perdere diritti meravigliosi invidiatoci da quasi tutto il mondo,nonostante siano in declino e sempre più inefficienti, quali la sanità pubblica, l'acqua pubblica, la previdenza, l'istruzione,case popolari (ormai una chimera l'epoca delle Fanfani),tutele per chi lavora (i lazzaroni vanno sempre condannati ed in qualche modo penalizzati nonchè educati) l'energia con fasce di tutela, il walfare in generale ecc ecc Questo declino che ha subito pesantemente la Grecia (non si parla più di Grecia?)Quì http://contropiano.org/news/internazionale-news/2016/09/29/tsipras-svende-la-grecia-084111 e Quì http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07/11/grecia-cosi-giornale-di-strada-shedia-sta-salvando-centinaia-di-persone-dallindigenza/393409/?pl_id=396590&pl_type=playlist Potrebbe essere il nostro futuro a breve, e dopo toccare con mano le difficoltà dei migranti che oggi accogliamo, ed essere noi l'uomo nero da cacciare. In questo contesto il reddito di cittadinanza "potrebbe"essere una soluzione ed un atto di giustizia sociale, a fronte di una ricchezza globale sempre in crescita e sempre più nelle mani di pochi, di una produttività del lavoro sempre più alta, e milioni di persone che non troveranno mai il lavoro, se non inventandosi ruoli burocratici che assillano tutti noi, un reddito di cittadinanza pagato dal profitto spregiudicato della finanza malata, ed improduttiva, e dal capitale che sfrutta le risorse che non gli appartengono arricchendosi in modo vergognoso per poi nascondere ed eludere i profitti, da società che con pochi dipendenti muovono miliardi di dollari per poi pagare le tasse in Irlanda come ad esempio Apple paga in tasse solo lo 0,005% del suo utile un metalmeccanico il 16%. http://agensir.it/europa/2016/09/07/multinazionali-fatturati-giganteschi-e-contributi-fiscali-ridotti-a-briciole-non-solo-apple/ Potremmo vivere dividendo la giornata di lavoro, tra più persone, diciamo si lavora solo 3 ore ciascuno, e lo stipendio,magari sommato ad un reddito di cittadinanza, dovrebbe essere sufficiente a mantenere una famiglia come accadeva negli anni del benessere, il padre di famiglia con la sua busta paga manteneva decentemente moglie e 2/3 figli. Forse dovremmo imparare anche ad accontentarci di più, e consumare meno rispettando il pianeta che abbiamo ricevuto in prestito. Ricordiamoci che possiamo cambiare la costituzione, come la legge elettorale, i partiti o movimenti,i politici, ma se le persone non cambiano, è inutile !!!!

Lega Nord sulla rivolta migranti - 4 Dicembre 2016 - 18:23

maurilio
peccato che se un italiano ammazza un extracomunitario, finisce in carcere e deve " pure " risarcire la famiglia, e questo non e' un bene, non mi sorprenderebbe che arrivassero a sacrificare uno di loro per vivere da signori tutta la vita! mentre se un extracomunitario, ammazza di botte un anziano o stupra una donna ( non c'e' differenza tra le due cose, uno muore, l'altra e' una morta vivente ) dopo 15 giorni e' di nuovo in giro a spasso e, altra cosa, SALVINI ( nemmeno il mio maiuscolo e' un errore ) non e' razzista, dice cio' che la maggior parte delle persone pensa ma, non osa dire, visto che ora chi lo dice va anche contro il papa che arriva dalla fine del mondo come ha detto, ma poteva rimanerci e, oltre a non essere razzista, se permetti, difende semplicemente casa sua e la sua gente

PD sui fatti di Arizzano - 28 Novembre 2016 - 21:50

Li vedi in giro......
Oggi, per l'ennesima volta, salendo per la strada che passa per Arizzano, mi ha dato un pò fastidio vedere dei giovanissimi immigrati ospiti delle strutture locali, passeggiare tarnquillamente vestiti di tutto punto, chiacchierando con il cellulare, senza alcuna fretta, perchè nessuno li incarica di contribuire per il loro mantenimento e per un'istruzione che li conduca ad una sana integrazione socuale. E' vergognoso, un'offesa a chi a Verbania fa fatica a vivere perchè disoccupato o malato, ed è un'offesa alle nostre tasche ed una sfida alla nostra tranquillità. Alla faccia dei benpensanti baciapreti.

Fratelli d'Italia: qualità della vita e prospettive - 28 Novembre 2016 - 12:12

...due domande!
Cara Clelia, ho due domande da sottoporti La prima domanda è quale classifica fa riferimento il comunicato? Di recente sono state rese pubbliche due classifiche, quella di Lega ambiente (Ecosistema Urbano 2016), dove Verbania si è classificata seconda e quella di Italia Oggi, con Verbania classificata 17.a, ma comunque nella fascia dove il risultato della qualità della vita risulta eccellente (si veda questo link: http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/infografica/2016/11/27/qualita-della-vita-italia-2016-classifica-province.html?social=facebook_skytg24) Nella prima si valuta, sostanzialmente la qualità del sistema ambientale, nella seconda si misurano diversi parametri, tra cui criminalità e disagio sociale. Scusa, ma dire " non sporcavano solo le loro mani e i loro volti, ma furono anche inquinanti, ahimè." la trovo una frase terribile!! Io mi ricordo perfettamente i cromatismi che le acque dei nostri torrenti sapevano regalare (verde, ramato, ciano da non confondere con l'azzurro,..), dei rifiuti industriali lasciati a cielo aperto (prova a dareun'occhiata a pag 142, 143 e 148 del libro di Enzo Azzoni "Verbania in Fotografie '70-'80-'90!), dei malati di tumore (fanno fede gli atti giudiziari e gli indennizzi dati a molti lavoratori ex Montedison) prima di lanciarti in certe affermazioni poetiche sull'inquinamento! In quanto a criminalità, basta ricordare certi quartieri cittadini negli anni '70, primi 80 (Renco, San Anna,...), e di colpo, ci sembra di vivere in un mondo idilliaco! La seconda è in quale città o paese europeo ci si puo permettersi di "potersi dimenticare di chiudere a chiave la porta, le finestre nelle afose notti estive, l’auto sotto casa."? Saluti Maurilio
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