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Stresa - Arona 5-1

Stresa e Arona si affrontano nel derby del Lago . Lo stadio Forlano torna ad essere cornice di una partita che storicamente è molto sentita, come attestano anche le foto storiche delle tribune colme di tifosi.

Stresa
Stresa - Arona 5-1
La formazione di Sergio Galeazzi si schiera con Barantani tra i pali, Finetti, Santini, Agnesina e Telesca nel modulo difensivo. Mattia Frascoia detiene le chiavi del centrocampo e al suo fianco Scienza e Gilio. Nel tridente offensivo Faraci, al rientro dopo le tre giornate di squalifica è supportato da Bernabino e Brugnera. L’Arona risponde con una formazione fortemente rimaneggiata a causa dell’assenza di numerosi titolari. In porta va Sivero. Davanti a lui nella difesa a quattro, Porcu schiera Reale, Notte, Viganò e Tinaglia. A centrocampo anche l’Arona affida le chiavi al suo Frascoia,supportato sulla destra da Loew e sulla mancina da Girardi. Mostoni gioca trequartista alle spalle di Vergadoro e Ballgjini.
La partita inizia subito a ritmo incalzante, le due squadre nei primi minuti si studiano mettendo alla prova le difese. Prima l’Arona con Ballgjini si rende pericolosa, testando i riflessi di Barantani e poi lo Stresa cerca la via della porta con Brugnera. Al 10’ la ricerca si concretizza con Bernabino che smarca di testa capitan Faraci sulla destra, cross teso che oltrepassa la linea di porta in direzione di Brugnera che stoppa palla, prende la mira e scaglia il diagonale che non lascia scampo a Sivero, per il gol del vantaggio. Al 14’ lo Stresa trova il raddoppio con un calcio di rigore, provocato dal fallo di Sivero nei confronti di Brugnera. Sul dischetto va Faraci, che non sbaglia. L’Arona prova ad andare all’attacco, ma Vergadoro appare troppo solo nel tentativo di creare pericoli in area avversaria. Al 35’ arriva il terzo gol Blues: Bernabino innesca Faraci che riceve palla e scaglia un diagonale vincente che si esaurisce alle spalle di Sivero.
Nella ripresa Porcu effettua subito due cambi. Fortis entra al posto di Reale e Romano sostituisce Loew. Al 3’ Vergadoro si libera della pressione difensiva di Agnesina e Santini e prova a scagliare il tiro potente che, però, finisce oltre i pali. Al 10’ altro cambio per l’Arona entra Castanò al posto di Emanuele Frascoia. Al 17’ Notte stende Brugnera e Agnesina pennella un calcio di punizione che diventa capolavoro e si insacca alle spalle dell’incolpevole Sivero per il 4-0. Al 24’ Barantani esce a valanga su Ballgjini. Calcio di rigore che l’attaccante dell’Arona mette a segno. 4-1. Al 36’ Brugnera scocca l’assist per il colpo di testa vincente di Lionello che porta il risultato sul 5-1. Al 47’ discesa di Brugnera che si conclude con un tiro che però trova il fondo. Al 48’ Laratta colpisce la traversa con un tiro da fuori.

IL TABELLINO
SSD STRESA SPORTIVA:Barantani(38’st Bertolio), Finetti, Telesca, M. Frascoia(26’st Lionello), Santini, Agnesina(42’st Riccio), Brugnera, Gilio, Faraci, Scienza(11’st Laratta), Bernabino(37’st Tuveri). A disp.: Riccio, Gitteh, Tasin. All.: Galeazzi
ARONA: Sivero, Reale(1’st Fortis), Tinaglia, E. Frascoia(10’st Castanò), Notte, Viganò, Loew(1’st Romano), Girardi, Vergadoro, Ballgjini, Mostoni. A disp.: Ferraro, Bottone, Bonetti, Ntiri Opoku. All.: Porcu
DIRETTORE DI GARA: Alessio Schiavon (Treviso)
ASSISTENTI: Enrico Maria Aimar (Nichelino) e Giorgio Ammirante (Torino).
RETI: 10’pt Brugnera, 14’(rig) e 35’pt Faraci, 17’st Agnesina, 24’st Ballgjini, 36’st Lionello
Ammoniti: Reale, Tinaglia



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