In questa situazione creata ad arte dal Presidente del Piemonte, di cui non si sono ancora chiariti gli scopi, sta succedendo di tutto.
L'attuale Presidente della Provincia del VCO che nel 2002 era come oggi Sindaco del suo Comune, in una memorabile seduta della Conferenza dei Sindaci, di cui ovviamente faceva parte, in quel mese di luglio partecipò ad una votazione che sancì la scelta di Piedimulera quale sito per il nuovo ospedale provinciale. Questa votazione fu una forzatura istituzionale perché, come oggi fa notare il Presidente attuale, la Provincia e quindi la Conferenza dei Sindaci del VCO non ha competenze in tema di sanità. Secondo lui nel 2002 le aveva, oggi non più. Vallo a capire!
Due pesi e due misure. Un clamoroso caso di strabismo istituzionale.
La "proposta verbale" del 26 ottobre 2019 formulata al Tecnoparco dall'Assessore regionale alla sanità, ovvero: ospedale nuovo in Ossola, privatizzazione del Castelli di Verbania, ci ha incuriosito per la profonda somiglianza di quella contenuta nel cosiddetto "Piano Aress" del 2002 un corposo documento che era stato redatto da questa Agenzia Regionale, che oggi non esiste più, per giustificare la scelta del sito di Piedimulera in primis e come seconda scelta, guarda caso, l'area in "Regione Siberia" alle porte di Domodossola, come siti ideali per ospitare il nuovo nosocomio.
L'ARESS scelse Piedimulera perché ritenuta "baricentrica" (??!!) (pag. 66) al territorio provinciale.
A pagina 70 di detto "studio" è scritto che il Castelli diventerà un "Ospedale di comunità" quindi con solo un "Pronto soccorso" gestito per di più in collaborazione con l'Istituto Auxologico, ovvero quel "Privato" misterioso oggi, ma citato espressamente nel "Piano Aress" di allora, che avrebbe trasferito lì una parte della sua attività di riabilitazione. In quel periodo, l'Auxologico, con questa prospettiva all'orizzonte, interruppe la ristrutturazione con finalità "sanitarie" di un antico palazzo intrese sito in Via De Bonis, dove oggi sono ancora visibili i segni di questo risanamento incompiuto.
Il nostro Senatore, quindi, non ha inventato nulla di nuovo ma batte sempre lo stesso chiodo esattamente come nel 2011 con "Cota" regnante e oggi con Cirio alla Presidenza: privatizzare il Castelli, che fantasia! I cittadini ringraziano.
Vuoi vedere che fra poche settimane spunterà un documento che dirà le stesse cose del 2002?
Intanto l'Assessore Icardi non perde occasione per offendere i cittadini di questo territorio. Se questo è un modo corretto di fare.... ma secondo lui, siamo noi che non capiamo.
Comitato Salute VCO su sanità locale
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Salute VCO, riguardante l'attuale situazione della sanità locale e analogie con quella del 2002.
