Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Vogogna : Cronaca

I lupi presenti nel VCO non sono ibridi

I lupi presenti nel Verbano Cusio Ossola non sono ibridi. Più volte, a partire dalla comparsa della coppia di lupi nella bassa Ossola nel gennaio 2018, sono state riprese dai media alcune dichiarazioni che insinuavano l’ipotesi che questi lupi fossero in realtà degli ibridi con cani.

Vogogna
I lupi presenti nel VCO non sono ibridi
In particolare con cani lupi cecoslovacchi (razza simile, da un punto di vista morfologico, al lupo).

Diciamo subito chiaramente che il problema dell’ibridazione tra cane e lupo, presente in alcune aree dell’Appennino, è praticamente assente nella popolazione alpina. Come facciamo ad affermarlo? Grazie alle analisi genetiche che da tempo vengono effettuate con regolarità annuale. Poiché l’ibridazione con il cane può rappresentare un importante problema per la conservazione del lupo, si tratta di un aspetto che viene seguito con particolare attenzione da chi si occupa del monitoraggio della popolazione alpina di questo carnivoro. Tra il 2014 ed il 2018, nell’ambito del progetto LIFE WOLFALPS, sono stati analizzati i profili genetici di 468 lupi provenienti da tutto l’arco alpino italiano e non è stato riscontrato nessun caso di ibridazione tra lupo e cane.

Nel corso dell’inverno 2018-2019 il gruppo di lavoro che si occupa del monitoraggio del lupo sul territorio del VCO (composto da personale della Polizia provinciale, Enti Parco, Carabinieri forestali, Soccorso alpino della Guardia di Finanza, GCC del CAI, coordinati dal Centro di referenza per i Grandi Carnivori della Regione Piemonte) ha raccolto, nell’area compresa tra valle Anzasca, val Strona e bassa Ossola, 17 campioni biologici (16 escrementi ed un tessuto proveniente dal lupo investito a Domodossola) che sono stati analizzati da un laboratorio specializzato nelle analisi genetiche di popolazioni di carnivori, il National Genomics Center for Wildlife and Fish Conservation, con sede in Montana (USA). Tutti i 15 campioni che hanno fornito DNA di qualità sufficiente per poter essere analizzati sono risultati appartenere a lupi della popolazione italiana e tutti i quattro individui di cui è stato possibile ricostruire il profilo genetico, 2 maschi e 2 femmine, sono risultati essere lupi puri.

Il monitoraggio genetico della popolazione di lupo del VCO è in corso anche quest’anno e proseguirà ora nell’ambito del progetto LIFE WOLFALPS EU che ha avuto inizio questo autunno.

Gruppo network LUPO VCO



1 commento  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di annes 2i Lupi del Nord
annes
16 Gennaio 2020 - 10:24
 
E' da sottolineare che, il fenomeno del randagismo, è problematica soprattutto di alcune zone d'Italia, in particolare al Sud.
La possibilità di ibridazione è maggiore laddove il fenomeno sopra richiamato è presente e generalmente
accettato dalla popolazione residente. Con randagismo si intende anche la possibilità che animali, domestici e accuditi, possano liberamente circolare nel territorio circostante. Anche per intere giornate.
Al Nord questo difficilmente accade riducendo drasticamente la probabilità di incontri tra le due specie.



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti