Si sono divisi il premio di 500 euro consegnato da Maura Magni, governatore del Distretto Italia-San Marino del Kiwanis International, Federico Spinozzi, luogotenente governatore della Divisione 17 Piemonte, e Daniela Santangelo, presidente del Kiwanis Club Verbania.
Al premio offerto dal Kiwanis si sono aggiunti due abbonamenti alla stagione teatrale verbanese offerti dal Comune di Verbania, rappresentato dalla consigliera Michela De Nicola.
Alla cerimonia hanno inoltre partecipato la viceprefetto Marzia De Martino, in rappresentanza della Prefettura del Verbano Cusio Ossola, il vicepresidente del Distretto Turistico dei Laghi Gian Maria Vincenzi e il vicepreside dell’Istituto Cobianchi Mauro Agrati.
Alla cerimonia di premiazione era presente una folta rappresentanza di soci dei club Kiwanis. La Divisione 17 riunisce, infatti, i Club di Borgomanero, Busto Arsizio, Domodossola, Gallarate, Ghemme e Bassa
Valsesia, Novara Monterosa, Verbania.
IL VIDEOGAME
Il concorso invitava i giovani delle province di Novara, Varese e Verbano Cusio Ossola a proporre idee per la realizzazione di videogame divulgativi, volti a promuovere le eccellenze del proprio territorio.
Game Maker Kiwanis prevedeva un percorso di formazione gratuito nella creazione di videogame e di storytelling territoriale, condotto dall’artista Michele Scaciga e dal giornalista Andrea Dallapina, per poi giungere, per il progetto vincitore, alla sua realizzazione da parte dei giovani promotori.
Tra i progetti presentati è stato scelto quale vincitore “Oltre la siepe” di Trotta e Wang.
Il videogame, che sarà messo a disposizione dell'Ente Giardini di Villa
Taranto diretto da Robero Ferrari, propone curiosità, aneddoti, giochi e quiz dedicati ai maggiori punti d'interesse dei Giardini botanici di Villa Taranto di Verbania ed è attualmente raggiungibile online dall’indirizzo gamemakerkiwanis.com.
L’obiettivo del concorso era di promuovere il protagonismo giovanile per rendere le nuove generazioni in grado di utilizzare le nuove forme di linguaggio telematico, non solo passivamente, ma anche in modo
creativo per comunicare il valore del proprio territorio.