Torna l'arte a Villa Giulia e Casa Ceretti

L'arte si mette in gioco a Casa Elide Ceretti. Dal 4 ottobre al 2 Novembre 2014 gli spazi di via Roma 42, a Intra ospiteranno la mostra “L'arte si mette in gioco” a cura di Fulvio Castiglioni e Ubaldo Rodari, con la presentazione di Sara Locci.

Un percorso finora inedito in Italia che esplora il lato giocoso e pratico della Bauhaus, attraverso le riproduzioni Naef dei giochi educativi realizzati nei primi anni '20.

Nel 1977, il designer di giocattoli in legno Kurt Naef rimase talmente colpito dalla semplicità delle linee, che in collaborazione con il Museo berlinese della Bauhaus inserì
nella sua produzione una riedizione dei giocattoli della scuola. Questi non dovevano essere la copia degli oggetti utilizzati dagli adulti, bensì un mezzo che stimolasse la fantasia del bambino.

Negli anni numerosi artisti hanno arricchito la collezione Naef con pezzi ancora oggi unici sia dal punto di vista della precisione dei materiali sia sotto il profilo ludico pedagogico; punto di partenza per nuove sperimentazioni. La mostra infatti, accanto ai giochi dalle forme elementari e colorate, ospiterà alcuni esempi italiani dell'arte in gioco, come l'”Apoteosi della Bustina di Te” di Sissi Sardone.

“Obiettivo della mostra – spiegano i curatori - è portare la conoscenza delle molte possibilità di ‘arte in gioco’ agli insegnanti, che dell’elemento didattico sono da sempre custodi, prevedendo alcuni laboratori operativi in cui sarà possibile apprendere le nozioni di base da poter tramandare agli allievi nei modi e nelle forme che la libertà d’espressione individuale suggerirà loro”.

Il Museo propone anche un incontro operativo gratuito, riservato ai docenti, che sarà realizzato da Fulvio Castiglioni e Ubaldo Rodari e si svolgerà a Casa Ceretti nei giorni di Domenica 5 Ottobre, Sabato 11 Ottobre e Domenica 12 Ottobre, dalle 9,00 alle 13,00.

La mostra sarà aperta al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 16,00 alle 19,00 mentre il mattino dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 la visita sarà riservata alle visite scolastiche.

Genius Loci. I capolavori del Museo del Paesaggio a Villa Giulia e Landina.
Dopo il successo estivo, torna la mostra “Genius Loci. I capolavori del Museo del Paesaggio a Villa Giulia”. Il percorso dedicato agli artisti che hanno amato e dipinto il Lago Maggiore, sarà nuovamente aperto dal 4 Ottobre al 9 Novembre 2014. Accanto a Branca, Ranzoni, Browne, Ashton e gli artisti delle collezioni storiche del Museo, Villa Giulia ospiterà anche la mostra “Alcuni Paesaggi”, promossa dal Cusio Art Residency Space, nell'ambito del progetto Landina – Un'esperienza en plein air.

Grazie all'entusiasmo di Lorenza Boisi, per il secondo anno consecutivo il workshop ha permesso ai migliori artisti contemporanei italiani di sperimentare l'esperienza della pittura “en plein air”. Il gruppo, partendo dal contatto diretto e dallo studio delle opere del Museo del Paesaggio ha recuperato il senso della pittura oltre i confini dello studio, giungendo ad una nuova rappresentazione del paesaggio.

Durante la giornata di Domenica 5 Ottobre, verrà presentato anche il film “Landina, un'esperienza di pittura en plein air” di Lorenza Boisi e Alessandro Tomarchio, realizzato e distribuito con il contributo della Fondazione Crt. Un binomio importante, che permette di comprendere visitando entrambe le mostre come si sia evoluto il modo di rappresentare la realtà che ci circonda.

Entrambe le mostre saranno visitabili dal martedì alla domenica, dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 19,00 con l'ultimo ingresso alle 18,30. L'ingresso è libero per la mostra del Cars, mentre il costo del biglietto d'ingresso per il percorso “Genius Loci.

I capolavori del Museo del Paesaggio a Villa Giulia” è di 5 euro, ridotto a 3 euro per under 25 e over 70. “Ancora una volta il Museo del Paesaggio – spiega Federica Rabai, conservatrice del Museo del Paesaggio - intende offrire al pubblico una serie di eventi stimolanti ed “educativi”: tre appuntamenti autunnali, questi che vengono presentati oggi, che ricoprono diverse sfere di interesse e toccano differenti momenti della storia dell’arte italiana e non.

Speriamo che le attività proposte dal Museo del Paesaggio continuino a interessare il pubblico adulto così come quello giovane, proprio a quest’ultimo vogliamo rivolgerci in particolar modo, convinti che una buona educazione “al bello” e alle tradizioni artistiche locali debba cominciare fin da tenera età e che sia uno dei compiti principali di un museo contribuire, per quanto possibile, a questa formazione che – purtroppo – nelle scuole non sempre è contemplata. L’auspicio è che le insegnanti o le famiglie portino più spesso i ragazzi in museo e che loro stessi ci tornino volentieri anche grazie alla diversificazione delle attività a loro rivolte”.

Per informazioni museodelpaesaggio.it, o segreteria@museodelpaesaggio.it
Per prenotazioni 0323 556621 o mostre@museodelpaesaggio.
Per prenotare gli incontri operativi 335 543 4765 o cell. 348 530 1554 oppure tramite la
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