In merito all’accaduto durante il pranzo organizzato per la Polizia Locale in occasione della festa di San Sebastiano, il ristorante Gattabuia desidera esprimere il proprio più profondo dispiacere per il disagio vissuto dagli agenti e dai loro ospiti.
Riteniamo fondamentale sottolineare che la nostra struttura è sempre stata e continua ad essere fortemente impegnata nel garantire un servizio di qualità, grazie alla professionalità e alla dedizione del nostro staff.
A seguito dell’accaduto, abbiamo collaborato pienamente con le autorità competenti, in particolare con i NAS, al fine di chiarire ogni aspetto della vicenda. Le indagini sin qui svolte non hanno evidenziato alcuna correlazione tra l’episodio e le procedure operative del nostro ristorante.
Abbiamo, immediatamente chiesto al nostro fornitore la verifica della qualità di tutte le materie prime utilizzate durante il pranzo in questione. Il fornitore, dimostrando la professionalità di sempre, ha avviato con solerzia una procedura di verifica interna ancora in itinere.
Vorremmo però precisare che i farmaci dei quali la stampa ha dato notizia, altro non sono che integratori alimentari naturali in compresse per la regolarizzazione del transito intestinale. Se delle responsabilità ci sono state, ci impegniamo ad assumercele. Il Ristorante Gattabuia invita tutti i giornalisti interessati, a visitare la struttura o contattarci, vista la nostra piena intenzione di partecipare alla comprensione di ciò che è accaduto e che al momento riteniamo non sia ancora chiaro.
Siamo certi che questa visita consentirà di comprendere appieno la nostra dedizione, la volontà di offrire sempre il meglio ai nostri clienti e di conoscere la verità, poichè la trasparenza e la collaborazione con le istituzioni sono valori che da sempre ispirano il nostro lavoro.
Lo staff di Gattabuia
Gattabuia su intossicazione festa di San Sebastiano
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dello staff di Gattabuia, riguardo all’episodio avvenuto in occasione della festa di San Sebastiano.
1 commento Aggiungi il tuo
Credo che qualche buon tempone, abbia voluto fare un ridicolo scherzo, e che nulla abbia a che fare con il lavoro della cucina.
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