E’ crisi nera per la figura professionale degli Oss! Gli Operatori Socio-Sanitari, almeno nel VCO, sul mercato del lavoro non si trovano più. Eppure come figura di assistenza sono fondamentali per l’ASL DEL VCO per le CASE DI CURA PRIVATE e per le R.S.A. Il fabbisogno attuale di O S S in Provincia è elevatissimo e in particolare in ASL VCO si registra una vera e propria emergenza organizzativa se solo venisse incardinata alla già nota carenza di Infermieri e Medici. Una situazione che si riverbera innanzitutto nella Sanità Pubblica dove, in questo ambito, ha già assunto dei connotati di forte criticità, in quanto gli Operatori sono insufficienti e molti sono in prossimità del trattamento di quiescenza.
Ogni giorno viene segnalato al sindacato, dalle Lavoratrici e dai Lavoratori degli Ospedali Castelli e San Biagio , un forte aumento dei carichi di lavoro e una sempre più pressante gestione dei turni di lavoro con continui rientri in servizio, straordinari e una incontrollata mobilità interna volta a tamponare la forte carenza di Personale. Una situazione, non più tollerabile che, come ci viene rappresentata, espone pesantemente i dipendenti ad enormi rischi nella conduzione delle proprie attività lavorative.
Lo stesso tema deve essere affrontato velocemente anche nelle Cliniche Private ( il CCNL e gli stipendi sono fermi da quasi 10 anni) e nelle Case di Riposo del Verbano Cusio Ossola. Identica situazione se non più grave, dove in alcune realtà si riscontrano, in particolare nelle RSA, CAVS e nelle RAF , un’enorme carenza di Personale OSS. Condizioni di lavoro che stanno assumendo, per voce dei Lavoratori e dei Parenti degli Ospiti, in assenza di un adeguato trattamento, dimensioni di criticità irreversibili davvero molto preoccupanti nell’ambito dell’assistenza e cura.
C’è poi un altro aspetto che nel nostro Territorio non va trascurato. Con l’invecchiamento della popolazione e l’incidenza della componente anziana, destinata ad aumentare nei prossimi anni, è inevitabile che nel prossimo futuro ci sarà sempre un maggiore bisogno di cure specifiche, per cui il fabbisogno di Oss è destinato giocoforza ad aumentare.
Criticità già emerse e più volte segnalate dal sindacato alle Amministrazioni, all’Opinione Pubblica e alla Politica Territoriale e Regionale , ma ancora oggi prive di risposta concrete. Nell’ attesa di comprendere se e dove verrà posata la prima pietra del nuovo Ospedale Provinciale la carenza di personale OSS se non verrà considerata adeguatamente nel giro di breve, sfocerà in un vero è proprio collasso del sistema Socio-Sanitario locale.
CISL: emergenza OSS nel VCO
Riceviamo e pubblichiamo, una nota di CISL Piemonte Orientale, riguardante l'emergenza di Operatori Socio Sanitari (OSS) nel VCO.
2 commenti Aggiungi il tuo
1emergenza OSS
Vermeer
27 Luglio 2025 - 16:34
Siamo ormai alla frutta, se per frutta intendiamo il collasso sociale. Si sa che chi diventa OSS, poi dovrà affrontare notevoli difficoltà operative e personali, ma si tratta poi di sapere quanto venga retribuito, perchè credo sia soprattutto questo il motivo della mancanza di personale che possa assistere persone con problemi di salute e spesso anche mentali.
semplice
Hans Axel Von Fersen
2 Agosto 2025 - 09:41
Aumentate gli stipendi delle OSS e vedrete che la gente correrà a formarsi e proporsi sul mercato
Per commentare occorre essere un utente iscritto