Transumè. Terre di Transumanza

Natura, saperi e sapori in movimento. Grande partecipazione e tanto entusiasmo domenica 14 set-tembre 2025 per Un giorno da pecora, il primo appuntamento del progetto Transumè.

Valstrona
Transumè. Terre di Transumanza
Cultura, arte e storia in movimento lungo le vie della transumanza, ideato dall'Associazione Sportway Aps con l'Unione Turistica del Lago d'Orta, l'Ente di Gestione delle Aree Protette della Valse-sia e l'associazione Amici di Santiago Novara, con il sostegno dellla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Un pubblico eterogeneo, di ogni età (compresi visitatori internazionali) ha avuto la possibilità di spe-rimentare un'immersione autentica nelle pratiche rurali e nelle tradizioni locali, visitando all'Alpe Verda del Mottarone, presso l'azienda agricola Tondina. Qui i partecipanti hanno accompagnato le mucche (di razza Bruna Alpina originale) al pascolo. Susanna Tondina ha mostrato la lavorazione del formaggio d'alpeggio lavorato sul fuoco a legna nel rispetto delle tradizioni: la tradizionale to-ma, destinata alla stagionatura su assi di legno, e la ricotta. Raggiunte le capre, si è assistito alla mungitura, completando il percorso alla scoperta delle pratiche casearie. L'esperienza ha suscitato grande curiosità, con il pubblico che ha interagito con numerose domande e curiosità sui lavori con gli animali e sul significato della transumanza. La giornata si è conclusa con un momento conviviale all'insegna dei sapori locali.

L'evento è il primo del fitto calendario di appuntamenti - laboratori, escursioni guidate, proiezioni ci-nematografiche ed eventi artistici - del progetto, che si propone di andare alla riscoperta della pratica della transumanza, riconosciuta nel dicembre del 2019 nella Lista rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità “per la capacità di modellare i rapporti e le relazioni tra l’uomo e la natura, attraverso pratiche e rituali condivisi, la cura e l’allevamento degli animali, e la gestione di terreni, boschi e risorse idriche, mantenendo un presidio costante sul territorio e prevenendo il dis-sesto idrogeologico nelle zone montane”.

Transumè andrà a mappare e riscoprire antichi percorsi della transumanza e punti di sosta tra il la-go d'Orta e il lago Maggiore, fino alle cime dell'Ossola: luoghi che conservano storie, tradizioni, saperi e forme artistiche, un patrimonio immateriale che oggi rischia di essere dimenticato.
Le attività hanno preso il via in agosto con il coinvolgimento della rete di istituzioni partner: Provincia di Novara e Provincia Verbano Cusio Ossola e i Comuni di Armeno, Briga Novarese, Briona, Casa-lino, Nebbiuno e Valstrona. In parallelo è stata attivata la piattaforma www.transume.it che racco-glierà tutti i contenuti e gli appuntamenti.

Domenica 21 settembre 2025
nel Parco naturale dell'Alta Valsesia e dell'Alta Val Strona:
Terre di Transumanza. Una giornata tra natura, storia e tradizioni a Campello Monti

Il programma della giornata (dalle 10.00 alle 18.30) inizia con una camminata con le guide del parco (ore 10.00 – 12.30) per visitare l'Alpe Sass da Mur e Alpe del Vecchio (2 km, circa 180 m di dislivel-lo.). Al rientro dopo il pranzo con il pic nic “del pastorie” si riprenderà a camminare sempre con le guide (ore 14.30-15.30) fino all'Alpe Pennino Grande e rientro: (3 km, circa 200 m di dislivello). Il pomeriggio sarà poi dedicato ad approfondire la conoscenza della transumanza grazie all’incontro “Transumanza. Storie di uomini, natura e territorio”. Porteranno la propria esperien-za diverse figure in grado di raccontare da differenti punti di vista la transumanza e il suo valore per la collettività. Interverranno il fotografo e “cercatore di vie” Riccardo Carnovalini, la direttrice del Parco Lucia Pompilio, il guardiaparco Marino Sesone, il pastore Giuseppe Milesi e Barbara Pe-sce della Pro Loco di Campello. La giornata si concluderà con un aperitivo a base di prodotti tipi-ci presso il Ristorante Alla Vetta del Capezzone, allietato dai canti tradizionali del Gruppo Folclori-stico Walser La Famiglia dei Rododendri. Per ridurre l'impatto ambientale, nello spirito di sosteni-bilità del progetto, è possibile ritrovarsi alle ore 9.00 presso il parcheggio di Forno e organizzarsi per ridurre il numero di auto in salita a Campello Monti.

La giornata è a numero chiuso e gratuita con iscrizione fino a esaurimento posti
sul form on line –> https://forms.gle/A8uGDZucBYGAfgQG6
o all'indirizzo iscrizioni@sportway.org
Per maggiori info: www.transume.it

“Riscoprendo le connessioni profonde tra la pratica della transumanza e i luoghi che attraversa, Transumè si propone di rafforzare il legame tra paesaggio, comunità e pratiche tradizionali – spiega Alex Chichi, ideatore del progetto e presidente di Sportwa ETS - . L’obiettivo è contribuire alla con-servazione e alla trasmissione di culture che oggi rischiano di scomparire, coinvolgendo i protagoni-sti di questa avventura secolare - pastori, allevatori, produttori a km 0 – insieme ad associazioni, ar-tisti e territorio. Le vie percorse fin dall'antichità nella migrazione stagionale di mandrie, greggi e pa-stori verso i pascoli montani, divengono chiavi di scoperta del territorio, occasioni di tutela ambienta-le, conoscenza di saperi antichi e promozione di turismo slow e consapevole”.

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