Marc Chagall è il pittore bielorusso più famoso. L'artista di religione ebraica si definiva “nato morto” perché il giorno della sua nascita il suo villaggio venne incendiato da antisemiti; tuttavia quel fuoco gli rimase dentro e si trasformò in ottimismo e gioia per la vita, che scintillano nei suoi quadri. Infatti, nonostante la guerra e le persecuzioni che lo costrinsero ad una fuga continua, i colori delle sue opere sono vivi ed energici ed accendono nell'osservatore la felicità.
Nei suoi dipinti gli elementi della cultura russa ed ebraica si fondono, il dolore della guerra e delle persecuzioni si trasforma in leggera malinconia e viene espresso attraverso una semplicità quasi infantile, che rende tutto più facile. Ciò che invece regna sono i colori e la felicità dell'amore, che ci fanno volare in un mondo parallelo, un mondo fantastico dove solo l'amore arde e nulla muore.
Emblema di queste emozioni sono le opere “il compleanno” (1915) e “la passeggiata” (1917-1918). In entrambe l'amore è il cuore del quadro, mentre il contatto tra i due amanti, il bacio nel primo ed il tenersi per mano nel secondo, è la miccia che fa scoppiare l'amore sino a far fluttuare gli amanti, superando ogni regola della natura.
La mostra è visitabile presso il Palazzo Reale di Milano (Piazza del Duomo, 12), nei seguenti orari:
Lunedì 14.30 – 19.30
Martedì, Mercoledì, Venerdì
e Domenica 9.30 – 19.30
Giovedì e Sabato 9.30 – 22.30