Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Verbania : Politica

Marcovicchio: sanità, Marchionini si faccia sentire a Torino

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Consigliere provinciale, Matteo Marcovicchio, riguardante la riforma sanitaria ed un invito a Silvia Marchioni a farsi sentire a Torino.

Verbania
Marcovicchio: sanità, Marchionini si faccia sentire a Torino
La riforma della sanità piemontese, che nel Vco potremmo ribattezzare “l’incompiuta” perché non ha ancora contorni definiti, sta scaldando questo freddo gennaio. Il 17 è l’ultimo giorno che la legge concede per impugnare al Tar la delibera della giunta Chiamparino.

I sindaci Bardone di Tortona e Brignolo di Asti (entrambi del Pd, quest’ultimo anche presidente della Provincia) hanno già affidato l’incarico a un avvocato torinese per predisporre gli atti.

Non accettano i pesantissimi tagli per i loro ospedali e i loro territori, soprattutto perché sono fatti alla cieca, senza aver studiato i dettagli, né calcolato i risparmi, finora presunti e scritti solo su un pezzo di carta.

Non accettano nemmeno i diktat di Chiamparino, Reschigna e Saitta e il loro modo di affrontare l’argomento ricorso, cioè la minaccia di una chiusura totale della Regione verso quegli amministratori che osassero sfidarli.

A qualcuno potrà sembrare che la vicenda non ci riguardi da vicino. È sbagliato.

Riconosciamo che per una provincia come la nostra, che ha una riforma solo sulla carta perché le decisioni sono rimandate a fine 2015, il ricorso al Tar è probabilmente prematuro e sarebbe, adesso, uno spreco di denaro pubblico.

Va però detto che ci sono valide ragioni giuridiche per impugnare. Ragioni che sono di forma prima che di sostanza. Essendo la riforma una revisione del Piano sanitario, non poteva essere solo votata – all’insaputa di tutti e nel massimo riserbo – dalla giunta, ma andava condivisa in Consiglio regionale.

Ecco, questa ci pare una buona ragione affinché anche il Vco si faccia sentire a Torino.

Ci rivolgiamo al sindaco di Verbania Silvia Marchionini, che ha un peso politico nel partito renziano e che ambisce a essere leader politico del territorio.

Le ricordiamo che la Regione ha deciso sicuramente di cancellare un Dea, che il Consiglio Comunale all’unanimità l’ha investita nel compito di difendere il mantenimento dei due Dea e che questa eventualità è, al momento, un fatto che a Torino non vogliono nemmeno sentir citato, eufemismo per dire che il no è netto, secco e incontrovertibile.

Non le chiediamo di ricorrere al Tar – è presto: a conti fatti e con i tagli messi nero su bianco, si vedrà – ma le chiediamo di sostenere idealmente il ricorso dei colleghi democratici di Asti e Tortona scrivendo a Chiamparino, Reschigna e Saitta invitandoli a ritirare la delibera e a calendarizzare subito la sua discussione in Consiglio regionale.

Per il sindaco di Verbania sarebbe un gesto istituzionale “alto” come il suo ruolo impone e dimostrerebbe che non teme i ricatti della Regione di fronte a rivendicazioni sacrosante come il diritto alla salute.

Per la Regione sarebbe l’occasione di fare le cose seriamente, e non come ora che hanno tagliato ospedali e reparti al chiuso delle loro stanze di piazza Castello.



1 commento  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Lochness Una domanda ......
Lochness
8 Gennaio 2015 - 10:41
 
Ma a Marcovicchio sti comunicati chi li scrive??



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti