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casa di comunità - nei commenti

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 31 Gennaio 2024 - 13:47

Al di la delle......
considerazioni sulle persone che condivido, ciò che volevo stigmatizzare è questa voglia di "unità" del centro-destra con l'unico obbiettivo di avere il "proprio" Sindaco ma senza la comunità di intenti necessaria per convincere gli incerti. Alla fine a questa gente non interessa quanti vanno a votare, vedasi politiche, ma che votino per loro. Stanno raccontando la favola di essere maggioranza ma di fatto sono una maggioranza frutto del fatto che in Italia a votare ci vanno in pochi. Al di la della considerazione fatta, vorrei capire come possano illudersi di essere credibili, considerano bizzarre le proposte degli altri e la lega VCO sappiamo tutti come degli interessi dei verbanesi non abbia considerazione, leggasi progetto sanità....... Speriamo non propongano un nuovo disegno di legge sulla distillazione della grappa fatta in casa, anche se potrebbe contribuire a farci sorridere di più........

Piemonte: vaccino, somministrate 726.296 dosi - 30 Marzo 2021 - 12:38

vaccini in Piemonte
non ho capito se vi e arrivata la mia mail,vi prego di leggere l'articolo sul giornale casalese eco mi sembra verificate,in questa comunità e in molte altre del Piemonte e d'italia non sono stati vaccinati i disabili soggetti fragili anche loro,e alla casa di stefano anffas si sono infettati tutti compresi 4 operatori che non hanno voluto fare il vaccino perche gli operatori sono stati vaccinati

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 21 Aprile 2020 - 00:38

Stop 5g
aggiornamenti bioinitiative Sei qui:Home/Partecipanti/Perché ci preoccupiamo? Cercare: Ricerca ... La posta in gioco è molto alta. Gli esseri umani sono sistemi bioelettrici. I nostri cuori e cervelli sono regolati da segnali bioelettrici interni. Le esposizioni ambientali ai campi elettromagnetici artificiali possono interagire con i processi biologici fondamentali nel corpo umano. In alcuni casi, ciò può causare disagio, disturbi del sonno o perdita di benessere (alterazione del funzionamento mentale e alterazione del metabolismo) o, a volte, forse una malattia terribile come il cancro o il morbo di Alzheimer. Potrebbe interferire con la capacità di una donna di rimanere incinta, o portare un bambino a termine, o provocare cambiamenti nello sviluppo del cervello che sono dannosi per il bambino. È possibile che queste esposizioni abbiano un ruolo nel causare disabilità a lungo termine alla normale crescita e sviluppo dei bambini, allontanando le scale dal diventare adulti produttivi. Abbiamo buone prove che queste esposizioni possono danneggiare la nostra salute, Negli Stati Uniti, la diffusione dell'infrastruttura wireless (siti di tower cell) per supportare l'uso dei telefoni cellulari è notevolmente accelerata negli ultimi decenni. La diffusione di torri cellulari nelle comunità, spesso collocate in scuole materne, asili nido e campus scolastici, significa che i bambini piccoli possono avere esposizioni RF a migliaia di volte superiori negli ambienti domestici e scolastici di quanto esistessero anche 20-25 anni fa. CTIA stima che nel 1997 c'erano solo 36.650 siti cellulari negli Stati Uniti; ma è aumentato rapidamente a 131.350 nel giugno 2002; 210.350 nel giugno 2007 e 265.561 nel giugno 2012 (CTIA, 2012). Nel 2008 esistevano circa 220.500 siti cellulari. Queste antenne wireless per la trasmissione vocale e dati di telefoni cellulari producono esposizioni RFR su tutto il corpo su vaste aree delle comunità che sono una fonte involontaria e inevitabile di esposizione alle radiazioni a radiofrequenza. Ulteriore, il passaggio quasi universale ai telefoni cordless e cellulari e lontano dai telefoni fissi con filo significa esposizioni ravvicinate e ripetitive a EMF e RFR in casa. Altre nuove esposizioni RFR che non esistevano prima provengono da punti di accesso WI-FI (hotspot) che si irradiano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in caffè, negozi, biblioteche, aule, su autobus e treni e da dispositivi personali abilitati WI-FI (iPad, compresse, palmari, ecc.). La più grande singola fonte di RFR pervasiva e diffusa a livello comunitario è l'infrastruttura del "contatore intelligente". Questo programma posiziona un dispositivo wireless (come una stazione base per mini-cellulare) sulla parete, sostituendo il misuratore elettromeccanico (quadrante rotante). Devono essere installati su ogni casa e classe (ogni edificio con un contatore elettrico). Le utility dalla California al Maine hanno già installato decine di milioni, nonostante le preoccupazioni per la salute degli esperti e l'enorme resistenza pubblica. I misuratori wireless producono picchi di radiazione pulsata di radiofrequenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e in condizioni normali saturano lo spazio abitativo a livelli che possono essere molto più alti di quelli già segnalati per causare bioeffetti ed effetti negativi sulla salute (le utility possono solo dire che sono conformi a federali obsolete norme di sicurezza, che possono essere o non essere sempre vere - vedihttp://sagereports.com/smart-meter-rf ). Questi misuratori, a seconda di dove sono collocati rispetto allo spazio occupato nella casa o in classe, possono produrre livelli di esposizione RFR simili a quelli entro i primi 100 piedi a 600 piedi di una stazione base di telefonia mobile (cell tower). L'onere cumulativo di RFR all'interno di qualsiasi comunità è in gran parte sconosciuto. Entrambe le fonti involontarie (come torri cellulari, contatori intelligenti e radiazioni usate dall'uso di dispositivi wireless da parte di altri) oltre a esposizioni volontarie dall'uso personale di telefoni

Congresso Wikipoesia a Domo - 4 Gennaio 2020 - 05:30

Re: Re: Re: wikipedia
Ciao divieto Stefano Montanari è una persona priva di alcuna credibilità nell'ambiente scientifico, che non ha pubblicato nessun articolo riconosciuto sull'argomento vaccini su riviste scientifiche autorevoli e non è un virologo ma un farmacista. Un po' come se volessi farmi progettare un'automobile da un idraulico. Si può lamentare quanto gli piace, ma avrà spazio nel momento in cui le sue tesi vengano riconosciute dalla comunità scientifia e non da un branco di scappati di casa. Riguardo all'articolo che citi è perfettamente corretto, Wikipedia non ha alcuna autorevolezza di per sè, e non si dovrebbe citarla come fonte, Un articolo di Wikipedia scritto correttamente dovrebbe contenere i rimandi bibliografici alle fonti utilizzate per la sua stesura e sono questi che dovrebbero essere utilizzati. E infatti nello stesso aricolo che citi c'è un contributore che dice la stessa cosa

Montani torna su sanità VCO - 22 Novembre 2019 - 14:38

Giuro, non capisco!
Davvero non si capisce la posizione di questi signori! <<[..]che in sostanza chiede di chiudere il Castelli per andare a realizzare un nuovo ospedale, non si sa dove. Tenendo conto che un appalto pubblico in Italia ha una durata media di 14 anni e mezzo, vuol dire che l’eventuale ospedale nuovo noi lo potremmo vedere attorno al 2034, o giù di lì. Inaccettabile.>> Quindi il nuovo ospedale di Domodossola non si fa più? O si fa ma lo vedremo nel 2034? La mozione comunale io l'ho letta: chissà se l'ha fatto anche il senatore: http://albopretorio.comune.verbania.it/sipal_ap/servlet/GetFile?id=00182910034\160496\VERCON.PDF mi permetto di suggerire con attenzione la lettura del punto 1 e del punto 3. Stando a quanto richiesto dalla maggior parte delle comunità del Verbano e del Cusio, a cui si aggiunge qualche Comune della bassa Ossola, la gente vorrebbe: un ospedale con DEA di I livello baricentrico alla provincia, due "ospedali", altresì detti "casa della salute" aperti H24 7/7 uno ciascuno per i verbanesi e gli ossolani. Ora, dire che questa non sia la soluzione ottimale per tutti, è pura follia, Come follia sarebbe quella di sostenere economicamente questo piano: io mi accontenterei di un ospedale "vero" ed unico al centro della provincia. Il resto verrà di conseguenza. Ma come dice bene il senatore, si stanno gettando le basi per non fare assolutamente nulla. La colpa sarà della Marchionini, ai loro occhi, ma è un loro malcelato obiettivo. Stare fermi e far muovere gli altri. La politica perfetta. Tristezza&Fastidio Saluti AleB

Verde infestante sui marciapiedi - 18 Luglio 2019 - 11:35

PUNTI di VISTA temporali
Ciao SINISTRO Lunedì sera ero a cena proprio sul quel tratto e di macchine ne sono passate ben quattro, più tre moto (in transito non residenti). Mi sono fermato per circa un'ora e mezza dalle 20.45. Certo. Poteva essere un caso isolato (4 auto + 3 moto non lo sono) ma così non funziona. Il tratto deve essere chiuso in maniera tale che NESSUNO possa passare. Certo. Se fossimo in Danimarca alla sola visone del cartello di strada a fondo chiuso (posto all'altezza del portico comunale) le auto tornerebbe indietro. Invece da noi si prosegue e alla visione della transenna (di 70 cm in plastica del peso di 4 Kg) con il cartello di divieto di transito si va oltre e si scorrazza in quegli 80 metri di "isola della tristezza". Dall'altra parte della strada, proprio sul pezzo di recente rifacimento c'erano famiglie con bimbi piccoli che forse avevano scelto il luogo proprio per quel motivo (isola pedonale). A queste condizioni sono d'accordo con te…….era meglio lasciare il parcheggio….almeno così la gente manco si illudeva. Poi hai ragione pochi posti auto……..troppo lontano il parcheggio dell'ospedale che, dopo le 18, è praticamente vuoto. Caro Sinistro…...quella della mancanza di parcheggi è solo una scusa. direi, più che altro, che c'è la mancanza di voglia di far due passi (ma proprio due…..) e, parimenti, la mancanza di scelte coraggiose da parte della P.A. Ma questa è un'altra storia…..lasciamo perdere. Riguardo al resto……..direi che se i verbanesi non riescono ad essere educati…..esistono due possibilità: 1. continuare come sempre a far finta di niente…..fischiettando. 2. applicare i regolamenti comunali e le norme che già esistono e sanzionare da chi butta la sigaretta per terra a chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane, passando anche da chi esercisce un locale pubblico con plateatico e non si occupa della pulizia intorno ad esso a chi ha un cantiere edile aperto da 11 anni e non si decide a finirlo/smontarlo. Da chi non taglia la propria siepe a chi buca la via sotto casa per le forniture energetiche e sanitarie e poi ripristina in qualche modo lasciando agli ammortizzatori delle auto fare il resto. E' tutta questione di indirizzo politico ed capacità organizzativa. Il potere politico non deve sensibilizzare le autorità di P.M: ma indirizzare chiaramente senza compromessi al rispetto dei regolamenti e del vivere civile e democratico dove, innanzi a tutto, stanno gli interessi generali della comunità. Alegar

Incontro in Prefettura sulla Movida - 10 Ottobre 2017 - 09:38

Re: Re: Re: Re: Movida verbanese
Sig. Giovanni% Ci si deve vergognare di cosa? di come è stata gestita la città negli ultimi 40/50 anni? E' vero.....ha ragione Lei. Nessuna o poca capacità di pianificazione....nessuna visione lungimirante. Nessuna capacità (voglia) di investire sia da parte pubblica che privata in un progetto a lungo termine. Nessuna visione lungimirante che potesse sviluppare in maniera più degna una città che oggi, dopo tanti anni, non sa ancora "cosa fare quando sarà grande". Il dovere della politica dovrebbe essere proprio questo. Perseguire un intento con visione strategica del futuro della città. Se è sicura della validità del proprio progetto politico non dovrà curarsi della scadenza del proprio mandato perché, se ha lavorato per il bene della propria comunità, sarà certamente rieletto. Parco divertimento? casa di riposo? Hotel di lusso? Ostelli? 4 stelle Michelin? Trattorie? discoteche? Piano bar? Eventi Rock? Stagioni concertistiche? Mercati? Fiere? Certo, non è facile, ma cosa lo è? Forse gestire oggi tutto questo casino?

Ubriaco e armato: espulso - 23 Agosto 2017 - 10:32

Re: Re: Una sola spiegazione "Vizi Capitali"
Ciao info riguardo casa loro, non dimentichiamoci quando abbiamo occupato Albania, Grecia, Africa orientale, parte della Jugoslavia.... I nostri nonni sono stati invitati, (o meglio, costretti) dietro incentivo, ad andare là, spesso con le loro famiglie, lasciando i loro parenti ( e molti affetti e ricordi) in Italia, con la promessa di arricchirsi nell'Impero coloniale! Per farla breve, mentre molti dei nostri nonni erano impegnati contro la dittatura, altri invece dovevano difendersi fuori casa loro perché considerati invasori, dopo essersi rotti la schiena per costruire infrastrutture.... A proposito: in occasione dell'Unità d'Italia, la spedizione dei 1.000 annoverò, tra le sue fila, anche esponenti della comunità albanese: a distanza di anni, li abbiamo ripagati occupando casa loro. Da Paese colonizzatore e d'emigrazione ci siamo trasformati in un Paese d'immigrazione..... Come è strana la storia, vero?

Ubriaco e armato: espulso - 19 Agosto 2017 - 07:28

Re: Re: Re: Vado fuori tema solo per un attimo...
Ciao info è il pensiero di molti. Davanti a queste cose si deve reagire con il pugno di ferro. È guerra e in guerra si combatte. Il nazismo fu sottovalutato e del comunismo ci trasciniamo ancora le orrende conseguenze. Può essere anche troppo tardi ma.se vogliamo sopravvivere dobbiamo liberarci la testa di tutte le stupidaggini che riguardano integrazione e solidarietà che loro sono i primi a disprezzare. Quello da fare l'ho spiegato. Ma anche noi cittadini dobbiamo cambiare. Se una comunità si vede attaccata da corpi estranei la prima cosa che deve fare è difendersi. Non vedo mai prove di forza ma solo piagnistei e fiorellini. In altri paesi, se un finlandese avesse ucciso loro concittadini ci sarebbero state rivolte di piazza e linciaggi. E io avrei condiviso. Ma noi siamo rammolliti e annebbiati da troppa tolleranza e per questo soccombenti e deboli ai loro occhi. Hanno gioco troppo facile. Io avrei voluto che i catalani fossero scesi in piazza non per manifestare contro i turisti ma andando in massa nei quartieri arabi a farsi sentire ed urlare in faccia a loro che la prossima che faranno sarà l'ultima. In Corsica stanno facendo così. Non aspettano gli attentati ma è bastato un litigio in spiaggia per far capire a costoro chi comanda. E comandano i corsi a casa loro. Gente con orgoglio e attributi. Che noi abbiamo perso.

"Problemi con il nuovo NUE 112" - 4 Agosto 2017 - 07:39

x Giovanni %
Caro Giovanni, scusi se mi permetto il caro, prima di parlare di migliorie innovative bisognerebbe prima provarle sul campo e sulla propria pelle; le cito solo uno dei tanti episodi accadutomi personalmente dall'entrata in vigore di questo NUE: un sabato mattina al centralino dell'ospedale è giunta una chiamata di soccorso di un cittadino molto agitato per le gravi condizioni di salute di un famigliare (garantisco che al centralino dell'ospedale di questo genere di chiamate ne arrivano parecchie), il centralinista prende i dati essenziali della persona e la tiene in stand by per poi trasferirla al 118, chiama questo nuovo 112 chiedendo di essere messo urgentemente in comunicazione con il 118 (partono i primi 30 secondi di attesa con relativo accompagnamento musicale), a questo punto l'operatore di questo 112 NUE, che chiarisco non è ne un medico ne un infermiere, non ha voluto sentir ragioni sul fatto che chi chiedeva il trasferimento diretto della chiamata al 118 era l'ospedale e, con tutta tranquillità, ha voluto fare ugualmente il 3° grado sia all'operatore del centralino dell'ospedale (che vorrei ricordare, nel frattempo aveva sempre in linea la persona che chiedeva aiuto), che successivamente al paziente, al quale poi è stato passato finalmente il tanto sospirato 118 dove anche lì, per necessità oggettiva, hanno dovuto di nuovo chiedergli tutti i riferimenti necessari per poter portare a buon fine l'intervento. Sa signor Giovanni%, che difende questo ennesimo doppione che fa acqua da tutte le parti e che, grazie a questa fallimentare comunità europea, ai cittadini italiani costa un botto di denaro, quanto tempo è trascorso solo in telefonate questo passa chiamata, musica compresa? minuti 11:32. Solo uno sprovveduto può affermare che questo NUE tecnologico funziona, almeno qui in Italia. Su Mattarella ha ragione, ho solo fatto un errore d'incarico ma non di contenuti, infatti non è stato presidente ma giudice della corte costituzionale dal 2011 al 2015 (altro magna magna di stipendi e vitaliazzi da nababbi), nonostante ciò ha dichiarato quanto già detto nel precedente commento, e aggiungo, è stato eletto presidente della nostra repubblica da una banda da lui stesso dichiarati illegittimi che ad oggi si sono portati a casa stipendi per oltre un miliardo di euro; siamo proprio il PAESE DELLE BANANE. Buona salute!!

Tre fermi per spaccio - 12 Dicembre 2016 - 15:32

Re: Re: Re: Re: Re: dimenticate Kabobo
Ciao paolino e robi Mi fa piacere che alla fine siamo arrivati in molti alla conclusione più ovvia, gli immigrati sono vittime come noi di un sistema malato, resto sempre dell'idea che l'unica soluzione deve passare attraverso un cambio culturale, morale, filosofico degli individui e della società , dobbiamo riscoprire antichi valori persi. Se torniamo indietro nel tempo, vi sono stati periodi dove la povertà materiale era diffusa, ma per contro erano più ricchi nei rapporti umani, esisteva la solidarietà in quanto si viveva di ciò che la terra donava, a fronte di grandi fatiche, spesso quando si arrivava a raccolto, a costruire un fienile, ad aiutare una nuova coppia a metter su casa tutta la comunità aiutava, perché quando sarebbe toccato a loro, il favore veniva ricambiato, l'avidità e l'egoismo non la facevano da padrone, cosi come la bramosia e la sete di potere e di controllo, anche perché non si sopravviveva senza unità, i bisogni erano pochi e semplici, non si circondavano di cose inutili per cui si doveva lavorare come automi e depredare interi stati, ecco il percorso è lungo ed anche utopico per certi versi, ma è lì che troveremo una pace relativa ed un minimo di armonia tra gli uomini, evitando questo orrore dell'immigrazione violenta e forzata di intere comunità. Al momento possiamo solo tentare di arginare il problema, cercando di non scannarci tra poveri, nella speranza che il lato buono, il lupo bianco degli uomini torni a prevalere.

PD su via Madonna di Campagna - 2 Agosto 2016 - 17:39

Una cosa è dire un'altra è fare
Buongiorno a tutti. Secondo me, sondaggi e previsioni elettorali a parte, i fatti sono che il Sindaco è evidentemente persona del fare e non del parlare ed ha agito. Da quello che ne so: 1 si presenta un progetto di riqualificazione per l’area in questione; 2 si lascia tutto in mano ai canonici passaggi formali; 3 il tutto sembra impantanarsi ed i pullman sono un problema (ricordo gli atti vandalici di danneggiamento che si sono registrati dove parcheggiavano prima sul lungolago); 4 il Sindaco decide, con forse lesa maestà per i partiti e degli “illustrissimi” consiglieri comunali (che invece di far il bene per la comunità sembra si preoccupino solo delle loro prerogative), di ignorare chi della cosa non se ne stava occupando o se ne stava occupando solo a chiacchiere e dilungandosi oltremisura, e di passare ai fatti accordandosi con gli albergatori per far parcheggiare i pullman di fianco alle Forze dell’ordine (il che rende questa area individuata come unica a Verbania sotto questo aspetto); 5 il Quartiere, più volte tirato per la giacchetta (fuori luogo), torto o collo, si fa andar bene questa scelta, pur con qualche riserva e, per il bene della zona, cerca di portare a casa il miglior risultato possibile per la collettività; Il tutto senza, e sottolineo senza, che i cittadini se ne preoccupassero più di tanto visto che nessuno mi sembra si sia certamente strappato le vesti di dosso per questo parcheggio. L’unica reazione apparentemente contraria mi risulta essere stata quella (giustamente secondo me) del Voluntas Suna, anche se poi la cosa non mi sembra che sia stata da loro portata avanti nei modi e nei termini che avrebbero potuto fare. Allora la domanda mi sorge spontanea: non è che come al solito si vuole strumentalizzare una questione piuttosto che un’altra, indipendentemente dal contenuto, ma solo per scopi di contrapposizioni politiche? Non è che si vuole gettare fumo negli occhi dei cittadini per far credere loro che il Sindaco ha fatto una cosa negativa quando poi (forse) così tanto negativa non è? Concludendo, il Sindaco, pur con un eccesso di decisionismo, ha:  risolto il problema di dove parcheggiare in sicurezza i pullman;  sottratto al degrado una zona che fino a qualche mese primo dell’intervento sembrava una mini discarica di materiali inerti;  confermato il proseguimento della riqualificazione della zona con anche opere di sistemazione fognaria (queste già oggetto di molte lamentele dei cittadini limitrofi); Quindi continuo a vedere da una parte la soluzione ad alcuni fatti e dall’altra solo della sterile ed inutile polemica, finalizzata alla solita provocazione e contrapposizione a prescindere, che nulla ha come interesse per i cittadini. Aliud est facere, aliud est dicere: Una cosa è dire un'altra è fare.

Centinaia di furti: carabinieri arrestano 20 persone - 1 Luglio 2016 - 19:50

Sarà 2
Sarà, ma intanto ieri per un controllo dell'ispettorate del lavoro come ne subiscono centinaia ogni giorno aziende italiane, nella comunità cinese toscana ha provocato una rivoluzione: quando noi Italiani non saremo più padroni a casa nostra, forse allora sarà troppo tardi per fare i buonisti ad ogni costo. Anch'io non sono contrario agli starnieri: a quelli che vengono in Italia regolarmente, che lavorano e rispettano le nostre leggi, i nostri usi, i nostri costumi, ai turisti che qui vengono a spendere a quegli stranieri che vengono in Italia d investire capitali che fanno girare la nostra economia e creano posti di lavoro. Quelli cheinvece ci porta delinquenza e povertà vanno immediatamente rispediti al loro paese. dite che sono cinico, egoista, sciovinista? Ebbene si, lo sono: e allora??

Ex Casa della Gomma Si/No - 26 Gennaio 2016 - 07:51

casa della gomma ormai ex
L'amico che aveva partecipato alla presentazione delle intenzioni di comunità VB alla Società Operaia di Intra il 19 ottobre scorso, ne uscì con una convinzione : questi ci proveranno! Nel tempo successivo, infatti, essi hanno destramente teso la rete. I dirigenti PD del Gruppo consiliare hanno sapientemente collaborato. Marco Paracchini e Damiano Colombo, comunità VB e Nuovo Centro Destra, ora, comprensibilmente, se ne stanno zitti. Tutto funziona secondo copione. Il loro.

Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 4 Ottobre 2015 - 09:37

casa Ceretti
comunità vb risponde negativamente ma con motivazioni che, come siamo abituati, raccogliamo con attenzione, al nostro comunicato. Glissa tuttavia sui soccorsi storici (che conosce) e che abbiamo ricordato affinché essi possano essere distribuiti e giustificati con equilibrio verso tutti coloro che operano per la nostra città. L'acquisto di casa Ceretti è coerente con il risarcimento che si deve alla Sassonia, dopo l'emigrazione a lago dell'ex CEM. Anche per questo abbiamo preparato, poiché privilegiamo la concretezza dei propositi, il convegno dell'11 ottobre al Circolo Zappelli sui luoghi eccellenti della Sassonia. Al soccorso del quartiere. Siete invitati.

Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 3 Ottobre 2015 - 14:47

Re: Comunicato di comunità vb su casa Ceretti
Ciao Verbania Documenti, faccio notare sommessamente che andare "al di là della lettera della legge" vuol dire infrangerla. Per inciso la ratio sottostante alla legge stessa è proprio impedire quello che lei chiama garbatamente "soccorso finanziario". Non sarebbe invece il caso di ammettere candidamente che il Museo del paesaggio di Verbania non ha le risorse economiche per gestire e mandare avanti TRE sedi distaccate (Palazzo Viani Dugnani - Palazzo Biumi Innocenti - casa Ceretti) e cercare di concentrare le poche risorse in una unica direzione? A breve per il comune ci sarà da aprire il capitolo Villa San Remigio, altra sede tanto prestigiosa quanto impegnativa (sotto tutti gli aspetti); scommettiamo che sarà necessario un "soccorso finanziario" anche in cima alla castagnola?

Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 1 Ottobre 2015 - 15:15

non sappiamo che farne di casa Ceretti?
non stupisce più di tanto che comunità.Vb non sappia che farsene di casa Ceretti... magari si potrebbe rileggere questo, tanto per evitare qualche magra figura. http://www.verbanianotizie.it/n386786-casa-ceretti-nel-futuro-de-museo-del-paesaggio.htm saluti

Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 1 Ottobre 2015 - 14:51

Comunicato di comunità vb su casa Ceretti
E' probabilmente vero che l'indicazione dell'indispensabilità e indilazionabilità è stabilita dal 2014 e, forse, anche prima. Nel corso della storia amministrativa di Verbania, tuttavia, non ci sono parsi indilazionabili perché probabilmente indispensabili, l'acquisto di Villa Olimpia. a Pallanza, né la concessione edilizia che ha fatto scomparire la Canonica a Intra (gli intresi ricordano solo, laicamente, la sparizione del Teatro sociale). Anche in quel caso, almeno per Villa Olimpia, così pure per l'acquisto comunale dell'ex Cucirini di Renco, i progetti vennero dopo. Al di là della lettera della legge, quindi, che il Comune dovrà pur risolvere, perché obiettare ad utile proposito di soccorso finanziario affinché un Ente indispensabile all'arte, culture e turismo verbanesi, come il Museo, possa risolvere i suoi problemi e operare fattivamente per la città? Così come potrà avvenire da parte del Comune per casa Ceretti. Entrambi ci paiono esigenze indilazionabili. Cordiali saluti. Verbania documenti (VB/doc)

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 31 Agosto 2015 - 21:39

ma perchè questa guerra?
non ho ancora capito chi va in guerra con la società gerente l’impianto delle piscine comunali….e come si sa bene tutte le guerre forse non nascono che per interesse? qualcuno si è preso la briga di leggere il Capitolato di appalto: è pubblico. qualcuno si è preso la briga di leggere Ie repliche del gestore sulla stampa alle accuse rivoltegli prima dagli ex-dipendenti e poi da alcuni assessori e poi dal sindaco? qualcuno ha mai pensato che le piscine comunali sono un bene di noi cittadini e che quando il gestore completerà il suo mandato il bene verrà reso migliorato a noi cittadini? vorrei sapere quanti dei cittadini sarebbero disposti a rischiare il loro per investirlo in un bene della comunità e senza trarne profitto? eh sì, perché l’affidamento in gestione è stato concesso ad una SSD NO PROFIT (che vuol dire che non può per legge distribuire utili né diretti né indiretti, ma soltanto investire nella manutenzione, pagare le utenze e pagare i collaboratori sportivi). adesso ognuno di noi sarà in grado di farsi a casa propria i conti della spesa, dell’affitto, del mutuo, del mantenimento dei figli etc etc. ognuno di noi per fare tutto ciò utilizza i propri stipendi che sono le proprie entrate…..e se si perde il lavoro o i soldi non bastano mai, si va in banca ad indebitarsi. questi soldi però ognuno li usa per la propria famiglia e certo non li spende e non li rischia per mantenere le famiglie di altri (sarebbe stupendo, ma oggi giorno è sempre più difficile trovare solidarietà). ebbene il gestore per coprire tutti i costi e gli investimenti utilizza gli ingressi in piscina, peraltro con tariffe imposte dal Comune, e con i soldi che entrano dagli utenti deve coprire tutto e se i soldi non bastano i soci della società ce li mettono di tasca loro. chi di noi è disposto a mettere soldi propri per un bene comune e non nostro? a proposito sempre leggendo atti pubblici è facilmente verificabile che quando venne fatto il bando nessuno si presentò oltre loro perché il bando parlava di incassi presunti e di investimenti certi dove questi investimenti certi e sicuri sono stati quantificati in oltre 400mila euro in pochi anni….e questi poveri cristi hanno pure dovuto rilasciare una cauzione a garanzia che avrebbero fatto i lavori! quantificare spese per oltre 400mila per rimodernare l’impianto cosa vuol dire? Che sicuramente la struttura fa pena, schifo e malinconia e per essere ridotta così ci saranno anche voluti degli anni ed in questi anni dov’erano le amministrazioni sia di sinistra che di destra? Però oggi è colpa solo dell’attuale gestore e se non farà i miracoli togliamogli l’impianto. Per caso esistono già persone disposte a fare il miracolo? oppure l’intenzione è quella di passare tutto ai 4 soliti amici del quartierino che non faranno l’investimento e ci mangeranno invece sopra? questa SSD che resiste e che ci prova forse sta facendo incazzare qualcuno perché pretende di gestire per investire? non è che dietro ci sono i 4 amici del quartierino quelli che vogliono mettersi in tasca soldi senza poi occuparsi di rimettere a posto un impianto che è sempre nostro? quello che mi stupisce è che politici, mi auguro in modo inconsapevole, si prestino a questi giochetti….alla faccia di ciò che dichiarano “la politica con noi è cambiata, pulizia e trasparenza”. anche se qualche tempo fa sono apparsi i redditi di lavoro di alcuni esponenti politici e mi chiedo come alcuni di loro potessero vivere alcuni con 700 (settecento) euro l’anno oppure da disoccupati, probabilmente la politica è anche un centro per l’impiego. almeno facessero il loro dovere!!! io avevo smesso di andare in piscina NON per le lamentele DEI FREQUENTATORI ma di ALCUNI CHE CI LAVORAVANO DENTRO “eh prima potevamo fare quello che ci pareva adesso con questo nuovo gestore che palle ti sta con il fiato addosso…”. eccomi di ritorno andati via questi personaggi che si approfittavano ed in più crocifiggevano chi gli dava il pane perché i soldi con cui pago i corsi voglio vadano alle ope

Verbania contro il razzismo - 17 Marzo 2015 - 20:43

A proposito di razzismo.......
Beh, che ne dire dei massacri perpetrati anche in queste ultime gornate, contro i cristiani in Africa, e proprio dai musulmani ? E che dire dei massacri che in moti stati africani ed asiatici avvengono in nome del loro profeta ? E che dire della violenza e criminalità che popoli ormai entrati nella comunità Europa, usano sul nostro territorio inn modo sistematico e sempre più numerosi ? Noi rivogliamo la nostra Italia, solo per noi. E gli stanieri, extraconmunitari o no, che vengono qui, debbono rispettare le nostre usanze e debbono adeguarsi alle nostre regole e leggi. Altrimenti tornino a casa loro.