euro 5

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euro 5 - nei commenti

NeveAzzurra gemellaggio con Graechen. - 19 Novembre 2013 - 08:33

Neveazzurra.....
Neveazzura.....l'unica stazione in ripresa e degna di merito è S.Domenico, Domobianca si difende, il Devero anche. Al Mottarone poi la pista Corti, la migliore lunga 2.5 km e panoramica, è chiusa da 2 anni perchè lo skilift è scaduto. Al Mottarone poi si deve rendere ancora conto alle anacronistiche regole medievali dei Borromeo. Cosiccome il pagamento di quel vergognoso pedaggio di 6 euro per salire in auto su una strada rattoppata e malandata, quand'è che si toglieranno questi schifosi balzelli medievali?

Parroco in campo contro il Sexy Bar - 23 Luglio 2013 - 00:14

Questione di spirito o di spritz !!
Ha ragione il Don... infatti lui avendo contatti diretti e privilegiati con il padreterno onnipotente è oltremodo sicuro che tutti ma proprio tutti i frequentatori della sua chiesa siano timorati di dio, integerrimi fautori di pace, fratellanza e tolleranza, pronti a mettere in pratica alla lettera e concretamente il Padrenostro, con esplicito riferimento alla parte del " rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori..... sicuramente ha tutte queste certezze.... e poi che sfortuna un locale così " ardito" proprio di fronte dove: cito testualmente " Impossibile distogliere lo sguardo mentre si entra o si esce dalle messe". Già , perché se fosse stato dietro l'angolo o non in vista sarebbe tutto ok. Vero ?? Occhio non vede cuore non duole ! Ahimè su un unica cosa ha ragione. 5 euro a testa per uno spritz servito in reggicalze son davvero tantini.

Rimborsi Regionali: Cattaneo in Procura - 21 Maggio 2013 - 13:11

60 mila euro???
ignoravo la cifra contestata a Cattaneo. se veramente sono 60mila euro spese in cene e regali oltre all'indignazione scatta anche l'incazzatura. 60 mila euro sono 5 anni di stipendio,per chi come tantissimi prende 1000 euro al mese. 5 anni. e questo se li è pappati in cene e regalini?!

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos