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De Gregori non verrà dopo le critiche di Zacchera - 9 Maggio 2016 - 13:27

La barca che affonda...
E con questo il "buon" Zacchera ha chiuso ultimo la sua gara: anzi, NP - non pervenuto al traguardo. Avrebbe avuto nelle sue mani quel vento in poppa che, con un’inaugurazione di degna portata ed una crescente partecipazione agli spettacoli a divenire, l'avrebbero riconosciuto vincitore, il fautore della rinascita culturale cittadina, colui che testardamente contro tutto e contro tutti volle ed ottenne questo "bellissimo mostro" in riva al lago pronto a salpare con il suo carico di passione ed eventi. No, troppo semplice gustare il sapore della vittoria a posteriori, troppo semplice limitarsi a constatare l'eventuale fallimento colpa della grossolana gestione: NO!! moooolto meglio essere ricordato negli annali della città da un 50% della popolazione come colui che costruì un'orrenda struttura minandone il panorama e dall'altro 50% come il personaggio che, mirando lo scafo con la bottiglia di Champagne, colpì sull’ala un ignaro piccione. Perchè, colpa o non colpa, alla gente arriva questo ed all’avversario politico è stato offerto il capro espiatorio perfetto: pur navigando a vista c’erano tutte le premesse per far bene. Ma Zacchera ha preferito ritirarsi, affondare la sua barca virando verso l’avversario, colpendolo e facendogli imbarcare acqua: in gioco però non c’è la sua credibilità, ormai persa, ma quella di una città intera. Quella città che ha più che mai bisogno che i vecchi (della politica) si ritirino in pace gongolandosi nelle loro laute pensioni ed i giovani guardino al futuro, senza perdersi in polemiche tanto inutili quanto dannose. “Che amarezza!” Saluti AleB

Fervono i lavori "Una strisciata d’arte" per San Vittore - 3 Maggio 2016 - 01:08

Re: solo lui poteva fare una cosa così..
Ciao livio,anch'io ho seguito ''lo Zanuso'',nn da 50 anni,ma mi sn bastate poche ''pennellate d'irascibilita' e volubilita' '' del suddetto,per affermare che gli artisti sn veramente ,direi,''eccentrici''....daa cui la creativita'.Ovviamente le spese sostenute saranno recuperate dal ''benefattore'',per chi nn lo sapesse..........escamotage per avere visibilita',la ''donazione benefica''.per quanto riguarda chi ha lavorato al progetto,tanto di cappello,nn tanto per la difficolta' d'esecuzione,quanto per la stoicita' nel sopportare e supportare l'autore.......

Fervono i lavori "Una strisciata d’arte" per San Vittore - 2 Maggio 2016 - 09:15

solo lui poteva fare una cosa così..
Conosco Renzo Zanuso da 50 anni e vi posso assicurare che il personaggio si è sempre distinto,oltre che per la sua arte, per la determinazione con cui attua le sue idee,ho seguito personalmente le varie fasi dell'esecuzione, e date le oggettive difficoltà di ordine logistico e di manodopera, avrei giurato che questa volta sarebbe stato un flop, ed è con tanta gioia che mi vanto di essermi sbagliato

M5S: "Verbania: quale città?" - 30 Aprile 2016 - 00:25

immagina
Come recitava nella pubblicità George Clooney "IMMAGINA PUOI" nulla potrebbe essere precluso se tutti ci credono veramente, quando si progetta la ristrutturazione di un edificio, si ha un progetto generale dell'insieme dall'area verde all'accesso carrabile, dall'illuminazione esterna ed interna ed ogni singolo locale ha delle precise destinazioni, con i conseguenti impianti, si decide come integrare energie alternative, la disposizione dei bagni, il tipo di serramenti fino alle singole prese di corrente ecc eccc dopodichè si cominciano i lavori Non si costruisce un locale e poi si decide che forse possiamo farci anche il bagno adiacente e magari poi arriva la moglie e vuole una cucina in open space,il figlio poi dice perche non facciamo la sala home theatre, ed il nonno dice ma non abbiamo spazio per la sala home theatre ecc ecc A me sembra che negli anni si è sempre agito in questo modo,prendersi il tempo che serve e progettare una intera città richiede molte energie, ma quando si è trovata una buona condivisione tra tutte le forze politiche è solo questione di tempo e ci si arriva, a differenza di un edificio una città può permettersi di essere ricostruita a lungo termine,anche 50 anni basta avere costanza e determinazione,certo bisogna volerlo e non pensare alla visibilità nei confronti degli elettori, ma all'interesse della comunità tutta, una città dove le auto private servono solo a pochi, incrementare i trasporti pubblici magari elettrici o ad idrogeno od ibridi, dove un mezzo passa ogni 10 minuti, piste ciclabili e quant'altro, molte famiglie avrebbero una solo auto e magari nemmeno quella, con il risparmio dell'acquisto auto, bollo assicurazione collaudi e menutenzioni varie, uno potrebbe decidere che se vuol fare tragitti lunghi per un fine settimana od una vacanza, costerebbe meno noleggiarla,se poi la rete ferroviaria fosse all'altezza e non si sprecassero miliardi per le tav o le pedomonte, i soldi ci sarebbero e arriveresti ovunque, non continuare a costruire parcheggi in centro ed autostrade per far cassa ed inquinare sempre di più, poter mandare i figli a scuola senza doverli accompagnare con l'auto sino al portone d'ingresso, in una città così ci vorrebbero vivere tutti, e di sicuro i turisti apprezzerebbero oltre allo scenario generoso di madre natura, anche la vivibilità della città. Ognuno di noi credo abbia qualche idea intelligente ed anche attuabile da voler vedere realizzata, ma troppo spesso le amministrazioni hanno guardato solo dove mettevano i piedi, senza alzare la testa e capire dove stavano andando

Costituito Comitato NO TRIV del VCO - 16 Aprile 2016 - 18:30

Astenersi
"Se i Padri Costituenti hanno previsto uno sbarramento solo per i referendum, una ragione ci sarà. Qualora alle elezioni politiche andasse a votare lo 0,1% degli aventi diritto (di questo passo succederà davvero), il verdetto delle urne sarebbe comunque valido. Ecco perché in quel caso si dice che l’astensione è un comportamento da masochisti: chi non vota crede di manifestare la propria protesta, ma in realtà finisce per delegare ad altri la scelta di coloro che governeranno anche lui. Invece in materia di referendum abrogativi la Costituzione ha previsto esplicitamente un quorum (del 50 per cento più uno). E lo ha fatto per difendere lo Stato dallo strapotere delle minoranze motivate, cautelandosi dal rischio che venga cancellata una legge di cui non importa un fico secco ad almeno la metà degli elettori." Gramellini

M5S: forno crematorio e numeri - 16 Aprile 2016 - 10:07

Re: Lavastoviglie o casa?
Ciao Hans Axel Von Fersen ...anzi è come paragonare la birra e il vino, buoni entrambi, ma dubito che ci siano in giro delle birre di 40, 50 anni e più Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 05:12

Re: Re: A quelli che "danno i numeri"
Ciao Maurilio Sbagli. Alcuni beni possono avere vita eterna altri no. Un aereo è progettato per poter lavorare un preciso numero di ore. Dopo aver volato quelle ore, l'aereo non può più volare. Fermo l'aereo e ne devo comprare un altro. Anche le pompe di raffreddamento di una centrale hanno una scadenza. Dopo aver funzionato un certo numero di ore devono essere cambiate anche se funzionanti. Una nave teoricamente è eterna. Vengono periodicamente riammodernate ma tranquillamente puoi trovare per mari navi che hanno un secolo magari nate come navi merci e poi trasformate in navi da crociera o viceversa. Anche un'automobile non ha limiti tecnici ma ha un limite di ragionevolezza economica. Non andrò mai a spendere 1.000 euro di tagliando (distribuzione, freni, manutenzione ordinaria, pompa) per una macchina che ha un valore commerciale di 300 euro. Butto l'auto e ne compro un'altra. Poi abbiamo impianti ad alto livello evolutivo. Anche se efficiente e relativamente nuovi sono diventati obsoleti. Un impianto di 5 anni fa che produceva microprocessori, oggi è completamente da buttare, puoi salvare solo il capannone. Poi abbiamo impianti con un bassissimo livello evolutivo ed è il caso dei forni crematori ("dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata" prof. Nardin di una certa università) che dopo aver fatto l'investimento iniziale puoi continuarlo ad usare senza limiti di tempo. Come ogni impianto avrà le sue manutenzioni ordinarie, esempio: ogni 6 mesi pulire un certo condotto, ogni anno lubrificare certi componenti, ogni 2 anni fare certe tarature, ogni 3 anni cambiare il refrattario, ogni 10.000 h cambiare la valvola del gas ecc ecc. Poi abbiamo le manutenzioni straordinarie ovverosia la sostituzioni di componenti al di fuori della manutenzione ordinaria prevista che hai sempre per tutti gli impianti. Con meno frequenza per gli impianti nuovi ma passati i primi anni che hai componentistica nuova anche su un impianto di pochi anni si inizia ad avere la manutenzione straordinaria. Ad ogni modo questa manutenzione straordinaria corrisponde ad una piccola percentuale rispetto al valore dell'impianto. Per un impianto da un valore di 1,5 milioni (secondo gli 11) non si spenderà mai più di 50.000 euro di manutenzione all'anno. E' stato scritto che l'anno scorso è stato fermo 2 mesi perché rotto. Anche l'anno scorso il semaforo di Fondotoce è stato fermo quasi un mese perché rotto e sai cosa aveva di rotto? Aveva le lampadine bruciate e il comune non le aveva da cambiare. Non tenevano lampadine di scorta e ad agosto la ditta era chiusa! Alla fine sono riuscite a recuperarle facendosele spedire dal comune di Bologna... Quindi è bene non confondere l'inefficienza della PA con i problemi reali degli impianti. Comunque attendo con ansia la pubblicazione del business plaaaaaaannnnnn

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 00:47

Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Caro paolino spiegami cosa avrei millantato? Ho scritto che In due mi hanno contattato, uno lo ha fatto pubblicamente su queste pagine (venerdì mattina, pubblicando la sua email, ma ora il commento è stato cancellato), concedimi almeno il beneficio del dubbio per il secondo! Mi fa specie che tu, che commenti in incognito, sei preoccupato della serietà degli altri commentatori! Capisco le motivazioni di chi sceglie l'anonimato, ma almeno abbi il buon gusto di stare zitto, E se il furbo fossi tu, come posso verificare? "...business plan sui generis può farlo chiunque..." vero, ma finora non ne ho visti nessuno e non ne ho sentito parlare! Nemmeno un mezzo riferimento, perché? Non lo so, ma mi sarebbe sembrato comunque interessante. E lo ribadisco qui ha sbagliato l'amministrazione! Inoltre, io non ho mai detto di avere la verità in tasca, anzi! Infatti, non renderò pubblica la mia analisi proprio perchè non ho nessun titolo per farlo, sono un "signor nessuno"! La prima bozza della "proiezione pluriennale sulla base di ipotesi normalizzate" (questo è, più o meno, la traduzione di business plan in italiano, meglio l'inglese!) del confronto tra la scelta di gestire direttamente o esternalizzare la gestione del crematorio di Pallanza, è già in mano di chi ha chiesto il mio contributo; ne facciano pure quello che vogliono! Perchè me lo hanno chiesto? Non lo so, se vogliono lo diranno loro, altrimenti fa niente! Immagino per confrontare diverse ipotesi e diversi modelli. Un business plan non è mai ne giusto o ne sbagliato, si basa su ipotesi, siamo nell'incertezza più totale! Ma la correttezza o meno delle ipotesi alla base che ne uno strumento utile. Più ipotesi si confrontano, più è probabile che si trovi la strada migliore da percorrere! Che cosa è emerso dalla mia analisi? Più o meno quello che mi aspettavo! C' è sempre un margine a favore della gestione diretta (e ci mancherebbe altro!), ma è sempre all'interno di una forbice accettabile. Che cosa rende o meno accettabile il mancato guadagno, cioè la forbice? Dipende dalle aspettative di chi decide!. Mi spiego con un esempio; oggi, un mutuo a tasso fisso presenta tassi di interesse tra il 50 e il 100% superiori di uno a tasso variabile. Perchè dovrei scegliere il tasso fisso? Lo scelgo se desidero la sicurezza di una rata fissa, all'incertezza di una rata variabile, che potrebbe variare anche di molto la rata mensile! CERTEZZA contro INCERTEZZA! Analogamente, la scelta tra la gestione diretta e la gestione esterna è una scelta tra CERTEZZA (gestione esterna) contro INCERTEZZA (gestione diretta, l'attuale)! Confronto il "è PROBABILE", di un guadagno maggiore con "la SICUREZZA" di una guadagno certo! Ora, però, si pone la domanda chiave, Quanto posso accettare di mancato guadagno? Anche in questo caso, dipende! Da cosa? Dalle condizioni di contratto! Se il subentro solo nella gestione "ordinaria", cioè rimane tutto come nelle condizioni di partenza (un pò come se al crematorio si subentrasse oggi, senza cambiare nulla), la percentuale di mancato guadagno dovrà essere bassa, diciamo il 10/15% (questa è una mia ipotesi arbitraria, solo per dare una indicazione di misura). Se invece il subentro avviene in un contesto "straordinario", con un pesante investimento, maggiore livello di servizio, basse emissioni in atmosfera e così via, si può pensare che il mancato guadagno, rispetto all'aver fatto direttamente l'investimento, possa essere maggiore, diciamo il 30/35% (anche questa è una mia ipotesi arbitraria). Vabbè, ora basta annoiarvi! Saluti Maurilio

Vega Occhiali sconfitta a Fenis - 4 Aprile 2016 - 23:45

Qualche riflessione
Anonimi Volleylife2016 ed Anonimo. Perdonate ma non sono riuscito a trovare alcun aggettivo più appropriato come formula introduttiva. Sono Andrea Cova, come potete vedere dal profilo, ed alleno le squadre Rosaltiora di Serie D, Under16 (fino ad un paio di settimane fa, ma ci tornerò più avanti), ed ultimamente Under13. Leggendo i vostri commenti all' articolo del 3 apr 2016, firmato redazione, vorrei manifestarvi il mio personale disappunto per l'iniquità dei pensieri che avete espresso. Non tanto per quanto riguarda la pochezza della "striscia" di risultati segnalata da 'anonimo' (ho troppi pochi capelli e pure sbiaditi per non rendermi conto che non è assolutamente all'altezza delle aspettative), quanto per le ragazze che compongono le squadre "non (...) degne di nota" (cit. Volleylife2016). Non volendo parlare per luoghi comuni e situazioni riferite, vi parlo in prima persona delle squadre ed atlete con le quali ho contatto diretto. Non credo che NON siano degne di nota squadre in cui giocano alcune ragazze che fanno mediamente 50 km (sia per la Serie D che per l'U16) 3 volte alla settimana per venire ad allenarsi, nonostante le sconfitte e la difficoltà della "striscia" delle ultime gare. Non credo che NON siano degne di nota squadre che mettono il loro impegno e tempo libero in allenamenti con i quali cercare di superare il propri limiti senza rinunciare o cedere alla tentazione di mollare dopo 8 lunghe settimane di "digiuno sportivo". I risultati, le vittorie e le sconfitte, li fanno le squadre (giocatrici e staff tecnico) e non, spero non me ne vogliano i dirigenti, la Società. Quindi prima di pensare alla valenza di una squadra, partendo unicamente dai risultati, non puntate il dito - generalizando con chiacchiere da BarSport - sulla Società, ma cercate di comprendere i contesti in cui gli stessi risultati si creano. Sono consapevole - e mi sento un po' Catalano (Massimo, non Guido) nel dire - che sarebbe stato meglio aver seguito il ruolino di risultati dell'andata, ma lo sport non è scienza esatta e ci sono molti fattori da considerare, non ultimo le avversarie. Vi inviterei tuttavia a venire a qualcuno dei nostri allenamenti e constatare di persona di come una squadra "NON degna di nota" affronta un periodo di difficoltà estrema ed i timori che le sconfitte ingenerano in una giovane atleta. Venite pure ad assistere un allenamento ed a vedere di come cerchiamo, e mi sento di parlare anche per chi mi assiste nelle ore di allenamento, di mettere tutto l'impegno possibile per favorire la crescita delle ragazze, una parte delle 250 citate, che ci sono affidate. Sarà l'occasione per confrontare le nostre idee in merito al valore ed alla "misura" con cui si valuta una squadra. (continua)

Al via la stagione turistica dei laghi - 21 Marzo 2016 - 13:12

Re: sorriso e professionalità
Ciao livio bar (mod) a Pallanza con amici di fuori. una spremuta (parola grossa,meglio dire mezza spremuta) 4,50 €,servita come se fosse un piacere personale. ovviamente mai più nella vita. se questo è l'inizio,siamo messi male.

Al via la stagione turistica dei laghi - 21 Marzo 2016 - 13:12

Re: sorriso e professionalità
Ciao livio bar ai portici a Pallanza con amici di fuori. una spremuta (parola grossa,meglio dire mezza spremuta) 4,50 €,servita come se fosse un piacere personale. ovviamente mai più nella vita. se questo è l'inizio,siamo messi male.

I 50 anni della Mostra della Camelia - 19 Marzo 2016 - 09:00

Non è la mostra di Verbania
Dopo le critiche ai miei paesani riguardo la pseudo marcia dei lanternitt di gennaio "copiata" ai vicini Zabò di Cannobio, devo inderogabilmente ora difendere le mie radici Canneresi riguardo l'esproprio della Mostra delle Camelie. Se andate a vedere tutte le edizioni trascorse capirete che la Società Italiana della camelia ha dislocato dalla nascita a pochi anni orsono questa bella iniziativa in quel di Cannero Riviera e non a Verbania, come da Voi edotto. Vi sono a testimonianza di ciò anche i vecchi servizi televisivi della RAI nella allora trasmissione A come agricoltura e della televisione Svizzera nella trasmissione pre serale di allora, il "Regionale". Quindi prima di emettere sentenze come la 50° mostra della Camelia di Verbania io descriverei l'evento come 50° mostra della camelia e basta. Fioriti saluti a tutti.

Miele straniero daneggia produttori locali - 16 Marzo 2016 - 18:52

saccenza ostentata
Gentile sibilla cumana...deve sapere che l'olio prodotto in italia e solo il 50% dell'olio consumato. Mi dice dove dovremmo comprare l altro 50%? Nel suo orto?

Zacchera : "i misteri del CEM" - 16 Marzo 2016 - 11:34

Tassa di soggiorno e bandi aperti a tutti
Finalmente si parla della tassa di soggiorno che Zacchera quantifica in utile di 500.000 € / anno ma forse intende al netto delle spese perchè dovrebbe essere molto di più.. visto che Verbania ha circa 800.000 presenze turistiche e la tassa oscilla tra € 0,50 e € 2,50 a seconda della categoria delle strutture turistiche ( dal campeggio all' hotel 4- 5 stelle ) ; ma soprattutto non viene pagata da noi cittadini ma da chi soggiorna a Verbania.. come vengono utilizzati questi soldi ? per altro... a noi non è dato sapere.. ma non sarebbe ora di reinvestirli nell' ambito turistico o per organizzare eventi o facendo regolari bandi che prevedano finanziamento per chi si impegna a realizzare progetti e attività che siano inerenti e coerenti con il settore turistico ? è così impossibile fare questo ?

Via per Possaccio: al via i lavori di messa in sicurezza - 11 Marzo 2016 - 00:29

Stai tranquillo/a...
Guarda, io sono uno che non supera mai i 50-55 all'ora. Non avrebbe senso. Quindi ............

Via per Possaccio: al via i lavori di messa in sicurezza - 10 Marzo 2016 - 23:17

Re: Leggero ?
Ciao Vermeer. Che sorpasso? Lì non si deve sorpassare. Ci sono i 50.

Stop abusivismo servizi alla persona - 9 Marzo 2016 - 22:30

sibilla e lupus
Gentili amici,Sibilla e Lupus,nn trovo la parola adatta ad esprimere la mia piena condivisione alle vostre parole ed alla vostra analisi.Ovviamente ,lo avrete capito,sono nel ''commercio'' da piu' di 30 anni,(leggi ''commercio'' nell'accezzione piu' ampia,ho fatto parte, e ne faccio parte tuttora,in svariate vesti ,di commerciali,grossisti,dettaglanti,piccoli artigiani).Talvolta,prendo l'esempio dei parrucchieri /estetisti,taluni sono costretti a lavorare nel sommerso,ossia nelle case,per ovvie ragioni di sopravvivenza.I begozi cinesi prosperano,alle 18 della sera,se ti danno una ricevuta,e' la numero 3 della giornata,e ci lavorano in 7....come e' possibile?.Poi,una piega ,perché costa 20 euro?....40000 lire........nn c'e' ragione,ed allora le casalinghe si rivolgono alle ''petineuse'' in casa o si fanno da sole......insomma,i problemi sono molti......quelli delle varie associazioni,vedi sopra,aprono la bocca senza cognizione di causa,si fanno vivi una volta all'anno solo per avere l'obolo forzoso della tessera e poi svaniscono,tanto lo stipendio ce l'hanno garantito.................sarebbe un discorso lunghissimo....mi fermo qua ,per ora...tanto qualche ''toccato nell'orgoglio'' roispondera'.P.S. un tubo di tinta della marca poiu' nota L'O.......,costa dal miglior fornitore 5/6 euro,con offerte varie arrivi a 4,50 euro.....il coiffeur te la mette con 25/35 euro........da un tubo ne escono 3//4 di servizi colori..........quindi spendo 5 euro di tubo e ricavo dai 100 ai 150 euro,netti....piu' tutto l'indotto..piega,taglio,shampoo color......insomma....e' ovvio che ci si rivolga al sommerso o ai cinesi..............ricarichi fuori dal mondo..........

Stop abusivismo servizi alla persona - 9 Marzo 2016 - 18:49

Condivido
Condivido in pieno l'analisi di Sibilla: una certa piccola evasione nasce come tentativo di sopravvivenza ad uno stato che non si limita ad esigere il giusto ma che su ogni guadagno si succhia sempre più del 50% e che sovente maschera l'imposizione con l'aumento dei prezzi ed il taglio dei servizi ai cittadini, taglio delle pensioni ( Fornero docet), blocco pluriennale dei contratti di lavoro e via discorrendo sia nel settore privato come in quello pubblico. Discorso diverso, ovviamente, è quella della grande evasione, ma quello è un tasto che i politici preferiscono non toccare: più facile vampirizzare i piccoli capitali come quelli dei risparmi dei frontalieri ad esempio. Dice bene Sibilla: " gli italiani sono stremati e cercano di sopravvivere come possono, loro malgrado". Gli unici che fingono di non capirlo sono solo coloro che stanno nelle stanze dei bottoni. Ma prima o poi qualcuno troverà il coraggio di reagire, saranno pochi singoli ma che daranno il via ad una valanga che diverrà inarrestabile: ed allora molte teste rotoleranno.

Movicentro: la Provincia risponde al sindaco - 4 Marzo 2016 - 10:51

Scandalosa salita o gente poco furba?
Semplicemente basta fare 50 m a piedi direzione Arona e salire sul treno più avanti dove c'è il rettilineo. Non mi sembra complicato

Sblocco assunzioni Polizie Municipali - 3 Marzo 2016 - 11:40

Re: Mario figlio di Genio
Ciao sibilla cumana chiarisco solo che il mio commento è indirizzato ad un Lui che è anche una "vecchia guardia" nel senso topico della parola. Aggiungo anche che le "nuove guardie" dovrebbero contrastare le infrazioni stradali come ha fatto l'interessato (e sta ancora facendo). Di queste nuove leve ce ne vorrebbero molte per renderci disciplinati e attenti alle regole, ma purtroppo (o per fortuna di alcuni che si lamentano di tutto e poi sfrecciano a 100 km dove v'è limite di 50, parlano al telefono alla guida ecc. ecc.) è giusto che anche Lui a raggiungimento dell'età pensionistica (c'è ancora un età?!) si ritiri a vita privata.