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M5S su Scienze Umane e Sociali - 25 Gennaio 2014 - 08:09

Andrea
Bravo, Andrea, accodati nella malafede..come fai a giudicare tu,inerzia? ch isei, dove lavori, cosa fai?In quanto alla liberalizzazione, da me proposta,è un principio al quale mi sarei sempre attenuto in ogni caso,in ognisituazione . Dici in questo caso sono a pochi km.di distanza? Potevano essere ancora di meno, aule abbandonate del San Luigi a 300 m. dal Cobianchi! Volutamente non v'importa ciò che la famiglie avrebebroi scelto. Solidarietà ai colleghi LSU !

M5S su Scienze Umane e Sociali - 23 Gennaio 2014 - 16:22

per Tiziano, Alessandria
Va bene quanto dite.Allora liberalizziamo, lasciamo la possibilità a Cavalieri di istituire un LSU, e al Cobianchi di mantenere l'indirizzo attivo da decenni. La scelta alle famiglie !Ora che obiezione avreste da fare, per cortesia?

M5S su Scienze Umane e Sociali - 19 Gennaio 2014 - 10:11

Scienze Umane
Al di là di toni più o meno condivisibili, è certo che il Liceo Scienze Umane, a cui la riforma Gelmini ha tolto il sociale( riforma fatta esclusivamented i tagli, riduzioni,a cui i MI Dei governi Monti e Letta hanno aggiunto del loro), i l LSU, stiamo dicendo,è stato creato in ambito Cobianchi da un team insegnanti che ha sempre trasmesso ai nuovi docenti un patrimonio educatico e didattico. Chi come Tiziano trova "naturale e logico" il trasferimento, ragiona con superficialità. fatto è che le aule non sono di cavalieri o Cobianchi, ma della Comunità Verbania.Se le famiglie scelgono LSU Cobianchi,è giusto che resti con gl insgenanti e l'ammnistrazione Cobianchi, al dil là di dove sia la sede. Da ultimo, egergio Tiziano, i docenti sono dei profesionisti, non (con tutto il rispetto per loro)dei commessi di magazzino di più facile intercambiabilità!,

Porto turistico. Tre mesi dopo. - 16 Gennaio 2014 - 14:15

porto grande risorsa
Caro Filippo, da non addetto ai lavori hai colto perfettamente il problema accaduto al porto turistico; non ci lavora nessuno. Se la societa' che lo gestisce avesse assunto del personale ( cosa assolutamente fattibile visti i guadagni ) le manutenzioni si sarebbero potute effettuare e quindi farci risparmiare 3.500.000 euro di danni. Naturalmente un minimo di controllo da parte degli enti preposti non sarebbe stato male. Per quanto riguarda il turismo medio/alto non mi trovi d'accordo, i soldi portano soldi e, credimi, la nautica e' in grado di dare centinaia di posti di lavoro per tutti, commercianti ristoratori, giardinieri ecc. come faceva notare Lina. Sulla Val Grande sfondi una porta aperta, la cecita' dei nostri amministratori e' imperdonabile, pensa ad un percorso facile come potrebbe essere Rovegro-ponte Casletto-Inoca-Rovegro, pulito ,attrezzato con cestini portarifiuti ecc, sarebbe accessibile anche a famiglie con bambini. Non parliamo degli itinerari piu' impegnativi, scenari da togliere il fiato. Sono sempre piu' convinto che noi verbanesi dovremmo essere piu' coesi e buttarci seriamente sul turismo...oppure, di questo passo, dal campanile. Un abbraccio a tutti, sono certo che da queste discussioni trarremo spunti interessanti.

Porto turistico. Tre mesi dopo. - 15 Gennaio 2014 - 12:51

indotto di un porto
caro Filippo, un porto in una città come Verbania porta, a mio avviso, lavoro. Verbania ha grossomodo 4 cantieri nautici, che hanno assunto lavoratori, mentre prima era il proprietario che svolgeva tutte le manutenzioni. ti elenco altre figure che lavorano attorno alla nautica: tappezzieri, mastro d'ascia, elettricisti, meccanici, ristoratori, negozi alimentari e non, bar, giornalai,fioristi, giardinieri e l'elenco potrebbe essere lungo. non ultimo Villa Taranto. in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo non sputerei neanche su 1 posto di lavoro. Inoltre un porto non è solo vissuto da chi ha tanti soldi ma è una distrazione per pescatori, famiglie che non sempre possono permettersi di passare 1 settimana al mare, innamorati che con la loro barchetta vanno alle cannette a fare il bagno. Forse è meglio non essere troppo superficiali riguardo il turismo ho sentito che la maggioranza delle barche lì ormeggiate non erano di Verbanesi ma di stranieri o di italiani di fuori provincia.

Comitato Carlo Bava su raccolta differenziata - 11 Gennaio 2014 - 09:05

lettere sullo smaltimento dei rifiuti
In questi ultimi anni la qualità di vita di Verbania è in lieve calo, a mio umile parere. E' vero che rispetto ad altre province lo standard è molto alto, ma di certo si può fare di meglio! Ricordare di tanto in tanto ai cittadini come va fatta la raccolta differenziata può essere cosa buona e giusta! Negli anni passati di tanto in tanto veniva inviata qualche lettera che, con la "scusa" di chiarire come andavano smaltiti alcuni materiali, difatto ricordava le norme della raccolta differenziata. Perchè non ricominciare con qualche missiva alle famiglie?

Parachini e Brignoli chiedono garanzie su Acque Nord - 25 Dicembre 2013 - 13:15

bandi finti
Caro Daniele hai ragione: non ho il coraggio di metter il mio vero nome.. E allora? Non posso lo stesso dire la mia? Lo faccio solo x non aver problemi in futuro.. Chissà dove andrà a finire il Gallina (si sa in Italia più i dirigenti lavorano male e più vanno avanti). Comunque posso dire di aver partecipato ad un bando e di aver visto il marcio di acque nord. Sia vizi di forma (mancata estrazione della prova) e sia palesi montature per far vincere i soliti amici di amici. Poi parlando coi tuoi colleghi (di cui non farò mai i nomi) ho avuto la conferma del fatto che i bandi erano già assegnati. Che dire... Questo potrebbe essere il risultato della cattiva gestione, della mancata meritocrazia, e di molte altre cose che se non corrette devono giustamente portare a soluzioni drastiche come fusioni o peggio. Naturalmente spero che i lavoratori mantengano il posto, le famiglie pagano già abbastanza il prezzo della crisi; però le soluzioni magiche non esistono. In bocca al lupo x la situazione difficile che voi dipendenti state vivendo.

Parachini e Brignoli chiedono garanzie su Acque Nord - 25 Dicembre 2013 - 03:08

Il lavoro, almeno quando c'è, deve essere difeso!
Ai commentatori Luca e Alfredo, che non hanno nemmeno il coraggio di dichiarare il proprio cognome dico questo: all'interno di Acque Nord ci sono molti lavoratori come me che molto spesso lavorano oltre il normale orario di lavoro senza chiedere alcun pagamento di straordinari o altro, vanno ben al di là del proprio compito senza chiedere nulla in cambio e che si fanno in quattro per poter gravare il meno possibile sulla collettività cercando di offrire il miglior servizio possibile. Ci sono famiglie come la mia con bambini anche piccoli che rischiano di trovarsi senza uno stipendio o di vedere lo stesso decurtato pesantemente rischiando di non riuscire più a mantenere i propri figli. Se avete ricette miracolose per rendere Acque Nord migliore scrivetele ed evitate commenti dai contenuti molto criticabili. Grazie!

Centrosinistra nove anni di lavoro e poi rompere - 24 Dicembre 2013 - 16:33

Tutti i nodi .............
E' curioso come a seconda della prospettiva da cui si guardano le situazioni si arrivi a conclusioni diverse ..... Il buon Zanotti non capisce certe scelte e non comprende le ragioni ............ A me sembra tutto chiarissimo: come era ovvio evidentemente non era tutto oro quello che luccicava ......... Capita anche nelle migliori famiglie.

Il Comitato “In Comune con Diego” va a scuola - 22 Dicembre 2013 - 19:24

Eventuale trasferimento?
Un corso di una scuola (tanto più un corso come Scienze Umane, il più longevo degli indirizzi nati con la sperimentazione del 1974) non può essere "trasferito". Può essere chiuso o restare. Coloro che ipocritamente parlano di "trasferimento" intendono la chiusura del corso - e della esperienza - del Cobianchi e la apertura di un corso analogo (con lo stesso nome e la stessa griglia oraria) in altra scuola, ma non con gli stessi docenti. Questi infatti sono di ruolo al Cobianchi. Tutta l'esperienza pertanto non potrà essere "trasferita" e tanto meno i rapporti che questo indirizzo scientifico (le scienze sociali) ha instaurato con gli altri indirizzi , le loro competenze e le loro attrezzature. Per non parlare di tutta la documentazione di 40 anni e la ricca biblioteca che è parte integrante della scuola. A mio modesto parere va trovata una soluzione provvisoria di reperimento di nuovi spazi e impostata un efficace orientamento per tutti gli indirizzi della scuola superando l'attuale assurda situazione "piramidale" di molti gli indirizzi del Cobianchi. Ovvero molti studenti in prima e pochi in quinta; tre classi di un indirizzo in prima per arrivare a una in quinta (Barbiana a rovescio, con buona pace di don Milani). E una didattica compensativa in grado di recuperare le competenze per gli studenti in difficoltà come da tempo si tenta di fare nei corsi nati dalla sperimentazione e a Scienze Umane. Va chiarito nell’orientamento che una scuola tecnica è diversa da un professionale e richiede attitudini e abitudini allo studio. Riempire il biennio tecnico di studenti che poi si sà in anticipo (la cosiddetta e vantata scuola piramidale) verranno espulsi crea caos nella scuola e frustrazioni nelle famiglie e negli allievi. Il diritto allo studio si realizza anche con un buon orientamento. Il problema semmai è lì e non nell'indirizzo di Scienze Umane. Le risposte burocratiche non risolvono i problemi ma li aggravano.

Il comitato “In comune con Diego” incontra i Forconi…no incontra il Coordinamento 9 Dicembre - 18 Dicembre 2013 - 07:51

ma che fare?
Draghi pochi giorni fa difendendo l'euro contro le derive "populiste" ha chiarito bene una cosa: l'europa continuerá la sua politica economica con una moneta forte e sará ancora una volta il lavoro a doversi svalutare. Qualcuno ha letto il programma di Renzi per quanto riguarda le imprese? Qualcuno si é accorto che se le banche prestano alle famiglie al 12% con un inflazione dell 1% c'è un tasso d'interesse che neanche su Saturno? Ma l'Unione Bancaria è la prossima tappa dell Unione Europea. Il 2014 sarâ l'anno nel quale molti dovranno aprire gli occhi.

Protesta dei "Forconi": code a Fondotoce - 10 Dicembre 2013 - 23:57

Blocco del traffico
Non mi pare che nessuno sia morto per 10/20 minuti di ritardo o per un treno perso. Ma molte persone si sono tolte la vita per un governo che demolisce la fiducia nel futuro. Il disagio che vi stiamo causando è utile, e al posto di suonare il clacson mettevi a pensare, usate quei minuti di blocco per capire i valori fondamentali della vita e i diritti che dovreste avere. Avete tutti fretta di arrivare a casa al caldo senza pensare a chi la casa è stata tolta. Noi siamo in strada anche per loro, siamo in strada per i disoccupati, siamo in strada per le famiglie a cui è stata tolta la dignità da un governo che dovrebbe lavorare per il benessere dei cittadini. Siamo in strada anche per voi, che ci rispondete che non vi interessa, che dovremmo essere in altri posti, che vi stiamo facendo perdere tempo. Siamo in strada nella speranza, pure remota, di poter avere un futuro migliore, o per qualcuno, di avere un futuro. Siamo in strada per poter dire, anche in caso di fallimento, io ci ho provato.

Protesta dei "Forconi": code a Fondotoce - 10 Dicembre 2013 - 22:15

risposta al signor Renato
Buonasera mi scuso se le abbiamo arrecato disagio e le assicuro non era nostra intenzione,noi non vogliamo bloccare nessuno stiamo solo lottando per i diritti ed la realizzazione di un futuro sereno e dignitoso per voi, noi e per le nostre famiglie e per l'ugualianza dei diritti e doveri di tutti e vi stiamo solo chiedendo aiuto,non vogliamo più sentirci complici di questa follia!non ce la facciamo più di vedere questa classe politica (di cui la stragrande maggioranza non si sà nemmeno chi è e cosa realmente fà )farsi rimborsare pure le cure estetiche e le prostitute ecc.ecc.ecc............e noi normali cittadini non poterci nemmeno permettere le cure per le malattie gravi,e la certezza di arrivare a fine mese!

Supermercati: donate gli alimenti invenduti - 2 Dicembre 2013 - 15:45

imparate a far del bene
purtroppo c'è ancora tanto egoismo, i prodotti scaduti piuttosto che donarli alle famiglie bisognose vengono mandate all'incerenitore, non si è ancora abituati a far del bene agli altri, ma poi si va in chiesa per mettersi a posto la coscienza..... date un pò pure agli altri, donate ciò che dovreste buttarvi via, fate del bene, proverete un senso di bace e di benessere, e mettendo la testa sul cuscino la sera, potrete dire a voi stessi oggi è stato un giorno importante ho aiutato un mio simile meno fortunato di me.... niente moralismi ma solo praticità...........

Tares, saldo rinviato al 16 dicembre - 28 Novembre 2013 - 20:41

Tares Verbania
La notizia che deve farci riflettere non è quella del posticipo del conguaglio che stava nella logica delle cose, visto che alla scadenza prevista molti cittadini non avrebbero ancora ricevuto l'avviso. Dovremmo invece chiederci come è possibile giustificare aumenti che sono autentici salassi per molte famiglie che già fanno fatica a fare una vita appena dignitosa e per molte piccole attività commerciali la mazzata finale. Io per la mia attività ho avuto un aumento di più del 100 %. Ciononostante forse riesco ancora ad andare avanti, ma penso a tante attività che forse dovranno affrontare aumenti ben più sostanziosi. Proprio oggi ho sentito un amico di Verona che per un ristorante è passato da 12.000 € a 50.000 €. Non vorrei che anche da noi stia succedendo una cosa simile. Mi spiace dirlo, ma in nome di non so cosa, stanno impoverendo sempre di più le famiglie e affossando il nostro tessuto economico. Come se non bastasse girare per la nostra città e vedere tanti negozi chiusi.

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 28 Novembre 2013 - 14:45

verbania come rimini?
bravo lupisinfabula, bello il tuo pensiero, per carità io lo rispetto, infatti se guardi ci sono solo turisti anziani o famiglie, comunque ok ci può anche stare che il turista sceglie verbania per la tranquillità, ma i giovani che ci abitano? perchè devono essere costretti a mettersi in macchina ed andare ad arona o a milano per cercare un pò di movimento? non si potrebbe magari fare metà e metà, pensare comunque anche un pò ai giovani? ma volete proprio che a verbania rimangono solo anziani?

I bagliori della questura in Europa - 27 Novembre 2013 - 16:13

sempre a lamentarsi
ma possibile che in una piccola città come verbania, non vada mai bene niente? ci si lamenta sempre per tutto, si critica sempre tutto. Ora siamo anche arrivati alla Commissione Europea,ma sinceramente non ritenete che ci siano cose più importanti a cui pensare? si sta facendo tanto rumore per i pannelli della nuova questura, ma non si poteva solo sostituire quelli che danno più fastidio e magari tenere quelli della parte alta e quelli posizionati nella parte bassa dell'edificio? è cosi difficile? invece cosi si fa? si spendono fiumi di parole su questioni risolvibili, invece di concentrarsi su questioni molto più importanti per la città di Verbania e provincia, ovvero la mancanza di lavoro, il disagio di molte famiglie residenti nel VCO che hanno perso il lavoro e non sanno come arrivare a fine mese, che non vedono un futuro nella loro città, non pensiamo solo ai vetri della questura pensiamo ai problemi seri........ chiedo scusa se ho osato deviare il discorso ma questo è il mio pensiero.

Rifiutiamo l'ennesima pubblicità sul gioco d'azzardo - 16 Novembre 2013 - 07:45

A bando le Slot!
Tanto di cappello a Verbania Notizie! Rinnovo i complimenti fatti tempo fa, sono contro le slot e mi rammarica sentirne la pubblicizzazione, oltre a rovinare intere famiglie questi locali degradano la zona in cui sorgono, meglio un negozio vuoto che una macchina mangia soldi!!!

5000 euro per la rimozione de “Lo sbarco” di Velasco Vitali? - 12 Novembre 2013 - 23:04

leggi il tutto e rifletti in che mani siamo
per un pezzo di plateattico, oltre agli innumerevoli permessi che se dovessi elencarli non basterebbe una notte intera, e costi che fanno rabbrividire,alla faccia della crisi e delle attivita'che quotidianamente chiudono, alla fine della giostra ti arriva un qualcuno che per chissa' quale ragione e' il resonsabile delle belle arti ed ha pieni poteri sul tuo lavoro cioe' decide se (secondo il suo gusto)il plateattico che con tanta fatica dopo aver nominato e pagato un tecnico stai cercando di realizzare,e' di suo gradimento...decide quindi sul futuro di molte famiglie...ma dov'era quando hanno messo questa oscenita' sul lungolago?il suo gusto era forse andato a farsi fottere?

Rapina in sala giochi - 5 Novembre 2013 - 08:50

Sale giochi
Non hanno voluto mai aprire un casinò nella nostra zona ma hanno permesso il proliferare di queste sale mangia soldi. Si dovrebbe fare una petizione per farle chiudere, secondo me è l'unico modo per aiutare a salvare il portafoglio di tante famiglie.