auto pi...

Inserisci quello che vuoi cercare
auto pi... - nei commenti

Protesta dei "Forconi": code a Fondotoce - 11 Dicembre 2013 - 16:31

ALCUNE TESTIMONIANZE DI QUELLO CHE è ACCADUTO A T
Mio padre prova ad andare all’Auchan e lo trova chiuso perché qualcuno ha sfondato diverse vetrine, oltre al traffico bloccato e deviato ormai da stamattina. Se è questa l’Italia diversa, ridatemi pure la merdosa routine. Ieri, alle 10 del mattino, in Corso Orbassano mi hanno bloccato, tentando di “aggredirmi” mentre ero in macchina. Figurati che stavo andando al centro fisioterapico! Ho abbassato il finestrino e ho detto loro che non accetto violenze di sorta. Alla fine mi sono divincolato tramite un benzinaio e mi sono infilato in una vietta laterale. Torino Borgo S.Paolo: mercato non pervenuto e negozi chiusi perché i manifestanti li hanno costretti a chiudere…ora, va bene lo sciopero, ma credo che i negozianti debbano poter aprire l’attività senza temere di vedersi distrutte le vetrine! Tra l’altro i poveri vecchietti del quartieri vagavano alla ricerca del pane… Libera manifestazione e libero diritto al lavoro. Video https://www.facebook.com/photo.php?v=10202347492990789 Dopo aver impiegato quasi un’ora per percorrere circa 500m arrivo al semaforo, dove alcune persone stavano bloccano il traffico, ed essendo scattato il rosso con me in mezzo alla strada cerco di aggirarne una, la quale si volta e mi prende a pugni la macchina e il vetro anteriore buttandosi davanti al mio cammino. Incazzato nero, apro la portiera per chiedere spiegazioni e tre uomini di merda, accessoriati da birra e patatine (tipo cinema), mi aggrediscono urlandomi in faccia; uno di questi dice alla mia compagna di prendersela nel culo e la minaccia dicendo frasi tipo: “tu non sa chi sono io!!”Dopo alcuni istanti di urla i tre mi hanno lasciato andare; SEMAFORO SUCCESSIVO: un gruppo di tamarri, tifosi di merda da stadio (con tanto di sciarpe della juve) bloccano la mia vettura. Leggermente incazzato dalla precedente scena, scendo immediatamente e senza avere il tempo di parlare si fiondano verso di me in 5/6 e mi dicono :”e tu che cazzo vuoi?”; io chiedo con gentilezza: “potete per favore farmi passare per favore?” Sapete qual è stata la loro risposta? Dacci 20 euro! Dopo avergli ripetuto con aria incazzata di rifarmi passare, uno di questi (il capetto del cazzo) ha fatto cenno e mi ha fatto passare. Ovviamente le altre macchine non hanno beneficiato dello stesso trattamento e sono state bloccate. Mio padre mi chiama per dirmi: non partire, né con l’auto né con il treno.Non so com’è la situazione e sono preoccupato. Alle porte di Torino (tipo davanti alla Auchan, lui lavora lì vicino!) ci sono le persone coi manganelli che spaccano le auto (con la gente sopra!) per impedire loro di entrare nei negozi, di lavorare e di girare. Ora cercherò di far rientrare a casa tua madre. Alla Falchera alcuni manifestanti bloccano le auto chiedendo soldi per passare e minacciando di dare fuoco alle auto In via Bologna, hanno lasciato passare dopo solo 40 minuti le macchine più vecchie e trattenuto noi che secondo i loro criteri le abbiamo relativamente più nuove per oltre 1 ora perché…a detta loro…noi che le guidiamo siamo la rappresentazione del capitalismo che ha rovinato le loro vite…ma non dovevano protestare contro il governo? E appoggiarsi sul cofano della mia macchina urlandomi contro che lei (forconiana donna) quella macchina che io guidavo non ce l’avrà mai perché si rifiuta di fare le marchette che io evidentemente faccio. Ieri sono stata fermata in una rotonda di corso Giulio Cesare, bloccata, mi hanno detto di spegnere la macchina, mi hanno chiesto se avevo dei panini da offrire. Ho detto loro che mi scappava tanto la pipì, mi hanno fatto passare. La metto sul ridere ma questo modo di manifestare non mi piace per niente.

Passaggio a Stresa del Rally storico "999minuti" - 9 Novembre 2013 - 16:51

Vergognoso
Il cartello, solo 1, di indicazione all'imbocco della Panoramica degli orari sono in A4 e arrivando la sera al buio é invisibile. Gli altri sono posizionati, Levo centro, sui pali della luce e nella bacheca !!! Risultato, sono bloccato alle 15.40 in Levo, senza poter raggiungere l'autostrada per impegni importanti. Alle 16 15 passa un'auto dell'organizzazione, 10 minuti dopo la polizia, alle 16 e 30 non passa alcuna auto. In tale tempo di 50 minuti avrei potuto tranquillamente arrivare a destinazione, ben oltre l'inizio della panoramica. L'organizzazione dovrebbe evitare di sequestrare persone per un periodo sproporzionatamente lungo rispetto al necessario. Le forze dell'ordine garantire più flessibilità per i cittadini che, a causa di una segnalazione vergognosamente inefficace, non hanno il diritto di potersi spostare per necessità. Siamo alla soglie del reato.

"Verbania Unita" per un città più "viva" - 30 Settembre 2013 - 15:39

sottoscrivo il commento di fabio
sottoscrivo in pieno il commento di fabio, turismo non significa necessariamente far casino, bere a più non posso, urinare negli angoli o sui muri delle abitazioni, fare sgommate con le auto alle 2.00 di notte o urlare incuranti del fatto che intorno al luogo possano esserci persone e intere famiglie che hanno bisogno e meritano anche tranquillità e quiete. Quindi ben vengano le manifestazioni e le attività turistiche ma pensando anche ai diritti degli altri. Siamo a verbania e ci viviamo tutto l'anno, non siamo sulla riviera romagnola dove d'inverno c'è il deserto e d'estate festa finalizzata al business a tutti i costi.

Zacchera: "questione di stile" - 26 Agosto 2013 - 14:06

Quando i "benefattori" ci insegnano lo "stile"
Beh, ricordare continuamente che LUI ha lavorato gratis (dimenticandosi di aggiungere che se lo poteva permettere visti i lauti compensi già percepiti) non é "elegante"; se poi vogliamo puntualizzare che l'eleganza sarebbe anche riconoscere che dare visibilità professionale (ancorché gratuita) a parenti e affini in maniera del tutto arbitraria, é un gesto non solo poco "elegante" , ma addirittura non limpido... Cosa vogliamo dire poi delle promesse elettorali del tutto inevase a danno pesante per la città (mi riferisco al promesso e mai fatto referendum sul CEM)? Ma in Italia possiamo davvero continuare a mettere sullo stesso piano ladri di polli e evasori conclamati , farabutti, rovina famiglie ? Avevo 14 anni e rubai in un autogrill per "sfida" una lattina di qualcosa... Che sono un ladro indegno di stigmatizzare la mala politica? Caro Zacchera , quegli 11 mila euro possono essere una spesa poco giustificabile (anche se informandomi trovo che non fosse assurdo intentare una causa per diffamazione) , ma da quí a trattare l'argomento in termini "morali " ne corre. Un po' come discutere di agibilità politica del suo ex capo mentre il paese va a rotoli anche a causa di leggi come la depenalizzazione del falso in bilancio o le di fatto inefficaci leggi sui conflitti di interessi . Per lunghi anni lei ha tenuto il sedere illegittimamente su più poltrone di potere, oggi l'auto critica non credo abbia molto senso che lei la richieda prima di farsela.

Fondazione Banca d'Intra dona auto ad Ass. Carabinieri - 11 Luglio 2013 - 14:04

auto nuova
sono un socio di veneto banca, sono rimasto sconcertato sapere che sti tizi, anche con i miei soldi, hanno ottenuto un contributo di €. 11.500 per l'acquisto di un'auto nuova, non ne avevano già una ? (panda), Tra l'altro quest'auto è sempre stato lo specchio fedele e l'immagine di questo gruppo locale; la vedevi passare a volte con un lampeggiante blu e qualche ora dopo la rivedevi con lampeggiante rosso non parliamo poi del comportamento del loro "coordinatore"..... è proprio vero, contano di più le spinte che i reali motivi per i quali si dovrebbero investire dei denari con vere finalità. Siamo proprio in Italia!

Fondazione Banca d'Intra dona auto ad Ass. Carabinieri - 11 Luglio 2013 - 13:07

auto nuova
Ma i fondi non possono essere utilizzati per qualcosa di più concreto? Tutti questi orticelli.....ma cosa rendono?E non mi si venga a dire che e' un servizio reso alla comunità.-

La bici il mezzo più pericoloso - 26 Giugno 2013 - 09:24

carenza di piste cisclabili
Non occorre essere uno scienziato per sapere che oggi la bici è diventato il mezzo più pericoloso di spostamento. L'aumento vertiginoso di auto, l'immutata rete stradale l'assenza cronica di piste ciclabili, espongono il ciclista a mille pericoli essendo in balia del traffico e,magari, all'imperizia di qualche automobilista.

Intra: Incidente alla Canottieri - 2 Giugno 2013 - 13:55

Macchine padrone della strada
Due ciclisti affiancati occupano meno di un'auto e vanno più piano. Se l'unico modo per superarli è quello di investirli credo che sia l'automobilista a dover essere sanzionato, non certo il ciclista che ha sempre la peggio. In bici è normale sbandare, soprattutto quando una macchina ti supera a tutta velocità. Forse chi parla di incivili e pericolosi ha visto il ciclismo solo in televisione e dovrebbe provare a salire in bicicletta e rischiare la pelle sulla statale 34

Intra: Incidente alla Canottieri - 1 Giugno 2013 - 22:16

Pericolosi ciclisti.
Ora non so come si è delineata vicenda sopra raccontata, però bisogna precisare che i sinistri occorsi nel nostro territorio tra auto e ciclisti avviene il più delle volte a causa di questi ultimi che eseguono una guida spericolata e incivile. QUANTE VOLTE HO VISTO CICLISTI INCIVILE PROCEDERE APPAIATI. Bisogna incominciare a sanzionare anche loro e molto severamente.

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos

Situazione neve sotto controllo - 26 Febbraio 2013 - 13:18

Pulizia?
Ma chi vogliono (lor Signori) prendere in giro? Ma avete davvero fatto un giro per Intra ieri? Le strade: a parte l'involontaria pulizia delle corsie più battute dalle auto che transitavano, la sede stradale è rimasta intatta....dalla neve. Nessuna pulizia, nessuno spargimento di sale, nulla di nulla. Anzi no, la pioggia è stata d'aiuto. E i marciapiedi? L'esempio riportato da Roberta è emblematico. Neppure la zona antistante gli uffici comunali intresi è stata pulita. Ho assistito alla temporanea, forzata sosta di un'auto che doveva far scendere un ragazzo con stampelle che si doveva recare all'anagrafe; il traffico dietro fermo e lo slalom tra neve e ristagno d'acqua del malcapitato per accedere agli uffici. Troppo facile rammentare "...il regolamento di Polizia Urbana...", scaricando sui privati l'inconsistenze adeguatezza, capacità e gestione pubblica.