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Un Venerdì Tra le Stelle - Paolo Attivissimo - 11 Dicembre 2018 - 08:52

Re: Re: Re: grande!
Ciao Bibi sei anche Giovanni%?

Un Venerdì Tra le Stelle - Paolo Attivissimo - 10 Dicembre 2018 - 20:50

Re: Re: grande!
Ciao SINISTRO diciamo che sono un suo fan. Invito tutti a seguire il suo blog "il cacciatore di bufale".

Da VCO al corteo NO TAV - 10 Dicembre 2018 - 15:35

Re: perchè?
Signor Paolino, purtroppo la risposta non e' cosi semplice e lineare. Puo' essere di aiuto la lettura del seguente articolo https://digilander.libero.it/altavoracita/storico/altavel/sc3.htm E un po' complesso, ma essenzialmente lo sviluppo futuro dei trasporti deve prendere in considerazione diversi fattori di evoluzione. Come esperienza personale le posso dire che se le imprese con grandi volumi di distribuzione merci avessero a disposizione dei centri di smistamento Intermodali ( cioe' caricare i truck sui vagoni ) efficienti nei punti strategi e quindi una linea ferroviaria efficiente, ne avrebbero grande giovamento. Meno tempo per il trasporto = meno costi di inventario (stock) in viaggio. Pero' occorre una rete veloce ed efficiente negli smistamenti, Ne conseguirebbe che utilizzerebbero i truck solo per il trasporto locale, inquinando di meno. Adesso pochi lo fanno perche' non e' conveniente..

Un Venerdì Tra le Stelle - Paolo Attivissimo - 10 Dicembre 2018 - 14:42

Re: grande!
Ciao Giovanni% suo allievo?

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 10 Dicembre 2018 - 11:34

Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao Hans Axel Von Fersen dobbiamo però essere seri: non solo nessuna Amministrazione passata ha mai pensato ad una nuova industrializzazione dell'area ma nemmeno nessuna fazione politica lo ha nei suoi programmi di medio e lungo termine. Ma dimentichiamo anche una cosa fondamentale: un'industria vive di trasporti, materie prime e semilavorati in ingresso, materie semilavorate o finite in uscita. Quale imprenditore investirebbe in una località come la nostra, dove l'ingresso alla città è notoriamente difficoltoso e non adatto al trasporto su gomma dei mezzi pesanti? Dozzine di capannoni, anche nuovi, giacciono fermi lungo le tratte autostradali più trafficate (A4 in primis, lungo le tratte venete). Qui si parla ormai di spostare le industrie in Bielorussia e noi fantastichiamo sul ritorno delle stesse sul territorio, magari sperando in qualche intervento statale/regionale (o comunale!), lo stesso Stato/Regione che fatica a riconoscerci territorio di confine con quei vantaggi da zero-virgola che ci spetterebbero di diritto. A tutti piacerebbe un ritorno alla Manchester d'Italia dell'era del cotone, non fosse altro per la prosperità economica ed un lavoro che oggi ci costringe a lunghe trasferte giornaliere, se non proprio a cambiare residenza: ma è utopia, un sogno che rimane nel cassetto se vogliamo fare ragionamenti concreti. Oggi l'industria si chiama Turismo: la stessa che sulle rive del Garda ha creato circoli economici di grande portata. Il turismo non è solo svago e benessere ma anche commercio: il turista è quello che spende e che è disposto a farsi 200km per arrivare al CENTRO di Arese, quello che muove l'economia locale ma anche quella nazionale con la sua spesa quotidiana. La realtà è ahimè questa: concentrarsi sulle soluzioni del momento invece che sperare nelle aste giudiziarie. E' questo che dovrebbe fare - e sta facendo, un bravo amministratore. A parti inverse, e così come è successo nell'affaire CEM, l'opposizione avrebbe preso le stesse identiche strade. Saluti AleB

Un Venerdì Tra le Stelle - Paolo Attivissimo - 10 Dicembre 2018 - 10:31

grande!
Attivissimo è un vero e proprio guardiano contro le varie bufale e complotti vari che si trovano in rete.

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 9 Dicembre 2018 - 02:04

Re: Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao Hans Axel Von Fersen infatti a oggi il forno crematorio, come previsto, resta sulle croste del comune che, come previsto, ha in più occasioni dovuto fermare l'impianto per poter effettuare interventi di manutenzione straordinaria per consentire il rientro delle emissioni nei paramenti di legge, con conseguente spese extra, come previsto. Ci complimentiamo dunque con le argomentazioni di HAVF che, anche in questo caso, vede unicamente speculazione a favore di privati con l'avallo dell'amministrazione, invece che un'importante possibilità per la città per recuperare un'area centrale da restituire ai cittadini evitando grande spreco di denaro pubblico. Come poi abbiamo già evidenziato, ma lo ribadiamo per comprensione di alcuni, se si lasciasse fallire Acetati l'intera operazione di bonifica ricadrebbe sulle finanze comunali, senza se e senza ma. Dopo di che, come già detto, non vi sarebbero le finanze necessarie per la realizzazione di alcunché, tanto meno terme, acquapark o parchi gioco avveniristici. Oggi più che mai uno dei principali compiti della politica, per quanto ciò possa non interessare o addirittura infastidire alcuni, è quello di tutelare territori e ambienti, perché è da essi che dipendono produttività, competitività, turismo, oltre che benessere e qualità della vita. Se non si comprende questo ogni altro proposta non potrà mai trovare reale applicazione.

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 6 Dicembre 2018 - 09:31

Re: Re: non e' facile
Buongiorno Sig. Giovanni, per caso ha letto "Carta europea per il Parco Val grande e Aree Protette dell’Ossola"?

"Cinquant'anni fa il '68" - 5 Dicembre 2018 - 19:29

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Allargando
Ciao paolino Hai perfettamente ragione. E detto da te che non sei di destra ti fa onore. È la presunta superiorità intellettuale e antropologica che la sinistra si dà nei confronti di chi non la pensa come loro. La Meloni avrà tutti i difetti ma non l'ho mai sentita offendere qualcuno gratuitamente. Questo grande fotografo che ha fatto i soldi con le foto dei malati di AIDS e con i venditori di maglioni dovrebbe imparare solo rispetto ed educazione.

"Cinquant'anni fa il '68" - 30 Novembre 2018 - 15:25

Allargando lo sguardo
L' Ungheria, quel paese la cui invasione da parte dei compagni sovietici fu salutata con grande entusiasmo da qualcuno che poi divenne anche presidente della repubblica italiana per ben due volte e del quale vengono ancor oggi elogiate le sue doti di democratico? O forse sono io che sbaglio.....

Emendamento al bilancio per parcheggio - 30 Novembre 2018 - 09:47

"svilendo l'unica grande piazza cittadina"
...secondo me, più svilita di così non è possibile! Personalmente il progetto mi piace e credo che serva proprio a riqualificare la piazza creando del nuovo verde e nuovi spazi per la comunità senza ridurre i posti auto. Per creare nuovi posti auto si potrebbe pensare nel futuro di creare l'interrato anche sotto l'altra metà della piazza, e magari predisporre già da ora sulla parete di "confine" tra le 2 piazze un architrave che permetta di creare (quando si deciderà di fare l'altra metà di interrato) un collegamento tra i 2 parcheggi interrati senza dover costruire altre rampe di accesso. Una piccola spesa in più ora per un grande risparmio dopo.

VCO: vola l'e-Commerce - 26 Novembre 2018 - 19:48

Non mi fido
Sono diffidente per natura, i miei acquisti in internet non superano mai i 20 euro di valore (colleziono cartoline antiche delle nostre zone e queste sono le miei uniche spese in internet); voglio sempre vedere prima e toccare con mano quello che compero. Se mi fregano, al massimo ho perso 20 euro: mi è già successo di aver pagato e non aver ricevuto le cartoline; il venditore ha dato la colpa alle poste: vero o falso? Non lo saprò mai E poi sono sempre più frequenti le notizie di gente che è stata fregata alla grande: E' successo anche ai miei figli ( acquisto di una macchina fotografcia mai ricevuta) e proprio per questo "il cammello" voglio vederlo sul posto e toccarlo con mano.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 22:44

...ma dov'è l'outlet?
Il mio commento, a corredo del comunicato del nostro senatore, si chiedeva, occhio e croce chi ha mai parlato, pubblicamente ed ufficialmente, nel privato non so, di outlet o un (maxi) parco commerciale? Chiaro che ci sono problemi legati alla bonifica ed ai suoi costi, ma nel comunicato, il senatore non li cita, non li riterrà importanti? Quindi, riporto più o meno, quello che ho scritto nel mio commento del 21 novembre: - Il lotto 1A, occhio e croce grande come meno dell'attuale Esselunga, è destinato al completamento insediamenti commerciali esistenti...quindi nuovi insediamenti commerciali, - per il lotto 2, si parla di "SERVIZI ALL'ECONOMIA", che comprendono "Servizi a persone e imprese", "Innovazione", "commercio" e "funzioni di interesse generale", dove quindi si potrebbero insediare anche, ma non solo, negozi ma altri tipi di servizi, chissà se potenzialmente anche quello citato da Brignone? Quindi, in sostanza, per ora io questo outlet, o (maxi) parco commerciale citato dal senatore, non lo vedo! Si obietterà che, visto che nel lotto 2 si parla anche di commercio, nulla toglie che ci si possano insediare anche dei negozi; vero, ma arriviamoci al lotto 2, poi ne discutiamo, anche perchè vorrà dire che l'area sarà integralmente bonificata e restituita alla città.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52

ci sono anche io
Non posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i

LOST #1 - Ex Colonia Motta - VIDEO - 24 Novembre 2018 - 19:56

Vergonosamente abbandonata da tutti !!!!
Da quando è stato pubblicato questo video dando tutte le precisione per andare tranquillamente in questo bellissimo e stupendo posto che era questa favolosa colonia MOTTA, tutto il complesso è stato saccheggiato. Non c'è un finestrino, uno specchio che non è stato esploso, dei materiali selvaggiamente strappati, bagno che non è non stato demolito anche buttato via di una finestre, porte non sfondate, parete senza grafiti, documenti e vestiti dei bambini che cospargono tutto è stato rubato e distrutto da delinquenti vigliacchi, , E l'accesso in varie parti non è vietato, non c'è una recinzione, un cartello.... al abbandono totale e un'immensa tristezza a constatarlo..... Una vera vergogna, dei eredi, del governo italiano che può essere interpretato come un'in insulto alla memoria di un grande uomo italiano, di un'ingegnere, inventore , professore universitario e politico che era il Signore Dottore Giacinto MOTTA e una seconda morte del suo caro figlio Ettore Motta morto a 18 anni di tisi.

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 23 Novembre 2018 - 16:25

per Lady
Una donna uccisa ogni tre giorni: prendo atto, anche se questo dato mi sa che è basato sul nulla; infatti non si può avere certezze in questo campo, potrebbero essere molte di più come molte di meno. Quanti uomini uccisi ogni tre giorni? Quanti uomini uccisi in quanto uomini? E' l'argomento del momento e a quanto pare va alla grande per chi non ha altri argomenti.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 21 Novembre 2018 - 18:41

PRIMA I VERBANESI!???!
Questa è bella! Non capisco cosa significhi "PRIMA I VERBANESI", mah!! Poi, mi sono riletto i documenti presentati dall'amministrazione, dove c'è scritto che si realizzerà "un maxi parco commerciale"? Il lotto 1A, occhio e croce grande come l'attuale Esselunga, prla di completamento insediamenti commerciali esistenti,. Mentre il lotto 2 parla di 2SERVIZI ALL'ECONOMIA", che comprendono "Servizi a persone e imprese", "Innovzione", "commercio" e "funzioni di interesse generale". (veder immagine allegata o scaricate il documento dal sito del comune, a questolink http://www.comune.verbania.it/content/download/52615/510287/file/Masterplan%20progetto%20riqualificazione%20ex%20stabilimento%20Acetati.pdf) Mi sembra ben diverso da "un maxi parco commerciale"!

“Piccola storia partigiana della banda di Pian Cavallone” - 21 Novembre 2018 - 13:25

Piccola storia partigiana
Purtroppo, con grande amarezza mi devo ripetere,, ci sono ancora 3 partigiani viventi a Verbania, Claudio Perazzi--Arialdo Catenazzi--Mario Allegri, Tutti del 1926. ANDATE a Parlare con loro così una volta x tutti, Andate ---Sinistro---Robi----Lupusinfabula, Così finalmente vedrete che LORO non erano di nessun colore

Montani: Il Maggiore è già tra i 10 vincitori - 19 Novembre 2018 - 12:06

Re: Re: Il bene comune
....se sono questi i "politici" del VCO possiamo mandarli al grande Fratello e l'ambiente giusto per le loro aspirazioni narcisiste. Cicero pro domo mea

“Si può credere in Dio e non nella Chiesa?” - 17 Novembre 2018 - 10:10

“Si può credere in Dio e non nella Chiesa?”
A questa domanda è d'obbligo rispondere solo in un modo: è giusto credere in DIO e non nella chiesa, aggiungo, cattolica!!! In questi secoli la chiesa cattolica ha solo dimostrato di fare il contrario di quello che, a lor dire, avrebbe detto di fare il Signore. Non è che il Protestantesimo è nato nel 1500 perchè i fedeli di allora avevano voglia di protestare, è nato perchè erano stufi di vedere i cattolici che, usando in nome di DIO, ne combinavano di tutti i colori, in particolare nell'appropriarsi delle ricchezze altrui. Vogliamo parlare delle guerre fatte in nome e per conto della fede cristiana (che poi era solo cattolica), le crociate ne sono l'esempio, la santa inquisizione, l'eccidio dei Catari e dei Templari, tutto solo ed esclusivamente per eliminare persone scomode e portare a loro beneficio potere e ricchezze; arrivando poi agli scandali di questi ultimi decenni: pedofilia, gli intrigati casini con la loro banca IOR, ecc. ecc.. Per uno come me, che da bambino l'hanno ingenuamente obbligato a fare tutti quelli che loro chiamano i sacramenti e che per anni ha servito messa facendo il "chirichetto"; giudicare oggi da persona matura e non da bigotto ottuso con il paraocchi, l'unica cosa che mi sento di dire: solo una grande delusione, Ecco perchè credo in DIO e non nella chiesa, quella cattolica!!