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Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 10:16

Re: Se in Italia...
Hans Axel Von Fersen mi sa che lei non abita a Cossogno, lo vada a dire a chi ci abita. Peraltro, visto che le Poste Italiane offrono anche un servizio finanziario e assicurativo oltre che postale, spesso suppliscono la dove le banche, per mero calcolo d'interesse, chiudono filiali e bancomat (è di questi giorni la chiusura delle filiali della ex BpN in sei centri del VCO) per cui diviene un servizio si base in alcune piccole realtà soprattutto montane. E per inciso, chiarito che le amministrazioni comunali non hanno ne l'obbligo nel il dovere di finanziare un ente che non sia più pubblico bensì una societa per azioni, il comune di Cossogno avrebbe potuto anche pensare di investire denari per il mantenimento del priprio ufficio postale se, ed è un se grande come un condominio, la fusione con Verbania fosse andata a buon fine così da garantire per le casse comunali introiti sufficienti per poterlo attuare. Ma questo, ormai, é divenuto un lontano miraggio per cui oggi come ieri possiamo far conto unicamente sull'azione di mediazione portata avanti dagli amministratori locali e i politici del nostro territorio.

Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 22 Maggio 2018 - 19:00

Non tutti
Non tutti possiedono un computer (specie se avanti con l'età). non tutti hanno (possono permettersi) un collegamento ad internet, non tutti sanno usare (o si rifiutano di usare) home banking: però i soldi alle banche li portano (depositano) ugualmente : perchè negare a costoro il diritto di accedere fisicamente ad uno sportello che, tutto sommato, autofinanziano?? Perchè non pensare a quei bancari che potrebbero perdere il posto di lavor? Perchè non pensare all'indotto ( coloro che nelle ore di chiusura) di chi fa pulizie? Di quei tecnici che, bene o male, servono per la gestione computerizzata? Se andiamo avanti così , senza pensare al resto della popolazione, non chiediamoci poi perchè certi partiti vengano votati più di altri.

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

Aggredito capotreno - 14 Maggio 2018 - 12:50

E' pur vero...
E' pur vero che gli organi di informazione tendenti a sinistra, se appena possono, sorvolano sulla nazionalità del reo sia nei titoli che nel testo e ciò non è molto corretto perchè il popolo deve sempre essere informato sulla realtà dei fatti e sull'identità di chi li commette, altrimenti si potrebbe pensare che il tal fatto sia addebitabile a qualche nostro connazionale quando così non è: non è questione di razzismo, è questione di riportare in cronaca la realtà dei fatti.

Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da Verbania e da Cossogno - 14 Maggio 2018 - 09:26

che tristezza
è avvilente assistere a queste beghe politiche: invece di pensare a ridurre le spese si gioisce per la bocciatura, non si guarda al merito, ma all'odio personale. io non sono un elettore del pd ma ho votato sì perché sono fautore della politica delle aggregazioni, ma sono consapevole che in una italia del particulare, è inutile parlare di cose sagge: ormai non c'è più speranza per la gente per bene

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 9 Maggio 2018 - 07:16

Cambio regione !
Cosa più inutile e assurda non l'ho mai sentita ! Ma i nostri amministratori non hanno altro da pensare ? Come se in Lombardia le cose funzionino alla perfezione. Scandali sanitari, treni che deragliano , con vittime , non dicono niente ? Invece di perdere tempo a inventarsi cambiamenti di regione ,affrontino i problemi ,cerchino di risolverli quando governano ,non mi pare che non abbiano mai avuto l'opportunità di farlo ! Scappano da loro stessi e dalle loro mancanze ! Se non sono contenti di essere piemontesi, ci vadano loro in Lombardia e lascino me ,continuare a essere orgogliosamente piemontese !

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:44

Re: Re: Re: Due referendum diversi e due risultati
Ciao Giovanni% Resto sempre convinto ci si sia imbarcati in questa operazione, accecati dagli incentivi previsti, senza prima aver ponderato e progettato a lungo termine. Voglio fare un esempio molto semplice, ed a mio avviso calzante. Arriva un eredità di un parente, e consiste in una barca lussuosa e costosa, nelle clausole non è previsto tu possa rivenderla. Accetti subito perché é una gran bella barca? Credo che prima di accettare faresti più di qualche superficiale considerazione. Se hai un lago od il mare vicino, ma quanto è Grande e quante persone possono stare a bordo, se ci sono posti barca disponibili, se puoi permetterti di pagarne le spese fisse,rimessaggio, manutenzione, assicurazione, dotazioni di bordo obbligatorie, il costo del consumo di carburante sarà elevato? Ti chiederai se sei in grado di guidarla o devi fare la patente nautica, che uso ne farai, la sfrutterai o resterà spesso ormeggiata? Forse potresti pensare di metterla a noleggio ed avere un buon ritorno economico.. Il giorno in cui dovrai rottamarla, magari da qui a 30 anni, quali saranno i costi? Dopo esserti dato tutte queste e forse altre risposte, deciderai se accettare l'eredità. Oppure accetterai solo per convinzione personale ?

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 20:45

In effetti...
..., senza entrare nel merito della questione, ha ragione Ramoni. Se la legge lo prevede non c’è valida ragione di pensare che quei soldi non arrivino

25 aprile con l'ANPI - 26 Aprile 2018 - 18:11

Re: Re: Re: Re: Nessuno...
Ciao SINISTRO Ohhh. .no...ancora con questi complotti occidentali...ma non è più serio pensare che le dinamiche del terrorismo siano indipendenti dalla nostra imbecillita? Suvvia. ..

Aggredito capotreno - 20 Aprile 2018 - 17:13

Letti certi commenti...
letti certi commenti sopra, mi vengono i brividi a pensare che la sinistra ed accoliti fautori dell'accoglienza sempre e comunque, potrebbe ritornare al governo di questo paese...........

Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:39

Re: Re: Re: Re: esempio facile facile
Ciao info veramente il partito di Paolino è il primo alle elezioni: la tua coalizione, pur essendo prima, è ferma ancora al patto dell'arancino.... Per il resto, libero di pensare e scrivere se e quando pare.

Aggredisce carabinieri: arrestato - 5 Aprile 2018 - 18:19

Lo sanno
Lo sanno benissimo che in Italia non rischiano nulla, quando invece al loro paese per fatti come questi sarebbero filati dritti in prigioni nelle quali noi non terremmo neppure i conigli! E' evidente che con questo andazzo sempre meno avranno rispetto e timore per le nostre divise (di quelle dei loro paesi e di cui conoscon o bene "le maniere" hanno il terrore). E' il risultato di almeno trent'anni di leggi malfatte o fatte per non poter esere applicate, trent'anni in cui il ruolo delle forze dell'ordine è sempre stato vieppiù limitato. Basta pensare all'attuale formulazione del reato di oltraggio a pubblico ufficiale, e chi se ne intende un po' sa cosa dico. E' il risultato di anni in cui è prevalsa la malsana idea della "depenalkizzazione" e dela sostituzione con pene pecuniarie delle quali questi individui si fanno beffa.E qui mi fermo, ma non senza sottolineare che sono sate scelte politiche da cattocomunisti che hanno imperato in Italia dal dopoguerra ad oggi.

"Sanità piemontese ai primi posti in Italia" - 30 Marzo 2018 - 09:52

Re: Re: Re: Va così bene....
Ciao robi Certo, fatti un giro a Gallarate e poi ne riparliamo.... Quindi il problema è solo di natura geografica? Puoi sempre pensare ad un eventuale trasferimento!

Un anno di numero Unico 112: chi pro, chi contro - 29 Marzo 2018 - 11:47

112
Avendo a che fare quasi tutti i giorni con questo tipo di servizio, posso solo dire che non potevano fare porcata peggiore; basti solo pensare che i tempi d'attesa e d'intervento, anche per chiamate urgenti, si sono quasi raddoppiati. Certo, in altri Paesi europei, come ad esempio la Germania, questo servizio funziona, ma perchè, perchè chi lo ha pensato sapeva quel che faceva e ha avuto da subito le idee chiare su come andava strutturato tra le diverse realtà operative; qui in Italia invece arriviamo sempre per ultimi e perchè ci sanzionano, cerchiamo quindi di correre ai ripari copiando, ma siamo dei ciucci, o meglio, mettiamo dei ciucci a copiare dagli altri, e questi sono i risultati.

SS34: rimossi i tronchi pericolanti - 23 Marzo 2018 - 08:23

Re: PER LADY OSCAR
Ciao Alessandro e pensare che qualcuno diceva che era colpa di Delrio...... Hanno vinto e si lamentano ancora!

Pista cilcabile: l'Amministrazione risponde - 20 Marzo 2018 - 17:37

Pista ciclabile e ristrutturazione lungolago
Precisato che spazi ecologici , sportivi e migliorie estetiche sono sempre i benvenuti, credo che quello che sfugga e appaia critico ai cittadini sia, più che la pavimentazione, su cui possono esprimersi solo esperti, le condizioni negative che potrebbero crearsi riguardo a: -restrizione dela carreggiata per automobili,pullman ecc.; -riduzione di posteggi pubblici . Pensare ad una nuova era dove via via l'uso di mezzi a motore sia diminuito, è utopia, laddove la sempre maggiore velocità produttiva richiesta dall'organizzazione esige rapidità di spostamento,e quindi uso di tali mezzi . Ch i ha ideato il Piano dovrebbe quindi divulgare :: -.qual isono le misure di sicurezza alternative preventivate per i mezzi automobilistici ; -qual isono i posteggi alternativi rispetto a quelli eliminati sul lungolago; -quali le misure a favore dei residenti, che farebbero volentieri i turisti, ma non lo sono, hanno esigenze di movimento per lavoro e di sosta perchè residenti. E' chiaro che il Piano tende a favorire Turismo e Commercio locale, ma, ripeto, ci sono nativi e residenti che chiedono di non essere sacrificati su quell''Altare. (Preciso, per concludere, che pesonalmente ho la fortuna di possedere un garage)

Pista cilcabile: l'Amministrazione risponde - 20 Marzo 2018 - 10:55

Ma gente
Avete voluto la bicicletta adesso cercate di fare le cose per bene ,senza pensare che state facendo dei favori ai cittadini ,

M5S su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 19 Marzo 2018 - 15:20

Ragusa
Così a sentimento mi vien da pensare che l’intervento di Ragusa non sia paragonabile con quello a Verbania costando più di 10 volte meno. Il costo dell’opera è fissato dal vincitore della gara d’appalto e quindi poco può decidere l’amministrazione. Una precedente ditta vincitrice aveva rinunciato all’appalto (immagino che rifacendo i conti, non ci “stava dentro”). I suggerimenti costruttivi sono interessanti, da approfondire mentre per i costi c’è poco da fare

Petizione per la Polizia Provinciale del VCO - 20 Febbraio 2018 - 16:29

Sta qui l'errore!!
L'eerore sta proprio qui: chi ha voluto l'abolizione delle province senza pensare al dopo! Se le province erano state messe nella costituzione come uno dei pilastri dell' "ingegneria" del nostro stato un motivo ci sarà pur stato. Ma poi sono arrivati quelli del "so tutto io e voi non sapete" e i disatri che hanno fatto con la loro mani di rottamazione li abbiamo oggi sotto i nostri occhi.