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Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 9 Giugno 2017 - 15:42Prima noi ! Ma salviamo il rally !Robi come al solito non ha capito un fico secco del perchè un rally in Val Cannobina è da INCOSCENTI ! È talmente fissato sui Migranti , su i temi cari a Salvini da non riuscire a stare in tema . Questo sarebbe un tema veramente caro a chi davvero ha a cuore il suo territorio, ma il discorso sconclusionato di Robi , dimostra come nei fatti poi ci si scalda solo per dare addosso agli altri, ma poi non si fà niente per difendere , nemmeno a parole una valle che è in uno stato disastroso ! Grazie Robi , menomale che abbiamo un italiano come lei , mi sento più al sicuro ! La Cannobina ringrazia tutti quelli che per divertimento, la violenteranno ancora una volta in più e ringrazia gli amministratori che lo hanno permesso ! |
Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 7 Giugno 2017 - 15:10Come è possibile?Scusate ma non riesco a capire la necessità, di fare un Rally , in Val Cannobina . Pensate che una valle , con una strada in sofferenza , dove la vedi in molti punti che cede , con buchi e chissà quanto altro non vediamo ,ma che esiste e può cedere da un momento all'altro , abbia bisogno di ulteriori sfruttamenti e sollecitazioni ? Lei ha bisogno di manutenzione, di essere sistemata e non capisco come nessuno sia intervenuto a dire una parola in sua difesa . Il divertimento passa sopra ogni ragionevole valutazione a difesa bel mio ,del nostro territorio. |
Interpellanza su Villa Giulia - 23 Maggio 2017 - 11:49Sia benedetto quel bar!Ogni spazio concesso al bar dentro Villa Giulia è da benedire. Rappresenta uno dei pochi luoghi di vivacità delle estete verbanesi. Gli eventi proposti nell'interpellanza non servirebbero a nulla per il turismo e il territorio. |
Manutenzione delle vie pedonali - 22 Maggio 2017 - 14:43Re: ;((I teatri, le piste ciclabili come i porti, le spiagge e tutto quanto servono anche quelli .....è che la manutenzione scarseggia. Il grosso problema delle Amministrazioni non è forse nemmeno realizzarle, le opere, quanto mantenerle nel tempo. E' proprio questo che contraddistingue le Amministrazioni efficienti da quelle scarse. E' facile costruire con fondi UE e mutui. Più difficile mantenere con soldi di bilancio. E, grosso problema delle P.A., ci sono pochi che operano sul territorio e molti (troppi) burocrati seduti in "cadrega". Settimana scorsa ho mandato alla redazione una foto di una fermata BUS di Pallanza (zona Ospedale) che pregherei la stessa (redazione, ndr) di pubblicare. Pensilina in buono stato (cristallo e acciaio inox) plateatico con pozza d'acqua, tipo piscina. Ma la pensilina non serve forse quando piove? Questo per dire che forse, le politiche di amministrazione, debbono essere riviste cercando di "mantenere" più che "rinnovare". |
Fondotoce: cercasi volontari per terminare i lavori - 20 Maggio 2017 - 09:02bravasi potrà obbiettare che con tutte le tasse che paghiamo certi lavori come minimo devono essere eseguiti dal comune,ma siccome non sempre ciò avviene,un Presidente di Quartiere che è il "sindaco" del suo territorio,fa benissimo a coinvolgere i "suoi" concittadini per opere di pubblica utilità che alla fine risulteranno utili anche alla comunità intera |
Primarie PD gli eletti del VCO - 5 Maggio 2017 - 13:07Ministro MADIA- Nel Pd delle vere e proprie ....Ministro MADIA- Nel Pd delle vere e proprie piccole associazioni a delinquere sul territorio http://www.dailymotion.com/video/x2c2kxd_ministro-madia-nel-pd-delle-vere-e-proprie-piccole-associazioni-a-delinquere-sul-territorio_news Ovviamente queste cose in tv vanno taciute, grazie anche all'applicazione del manuale cencelli in Rai, in favore della corrente Renziana |
Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 3 Maggio 2017 - 13:04Re: Re: Re: Re: Rocco P.G.Giovanni%, mi mancavi un po' effettivamente! Ti invito a rileggere quanto ho scritto, come gli altri sei andato fuori tema. Stavamo parlando di invasione islamica che deriva da povertà e miseria, come qualcuno ha affermato. Nei barconi vedo solo finti disperati islamici e non, per esempio, i sudamericani, altrettanto poveri: a parte che era un esempio, non sottovalutate mai le parole che si scrivono, non stiamo parlando della tipologia di immigrati presenti sul territorio italiano, che comunque rimangono a maggioranza islamica. Ora ti è tutto più chiaro? Anche se so che avrai difficoltà a capirlo.. |
Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 2 Maggio 2017 - 20:55Re: Rocco P.G.Ciao lucrezia borgia hai ragione, la penso come te, inutile aiutare questi disperati ad arrivare in posti dove non servono e sicuramente in molti lucrano su questa emergenza. Ma questa non è una "guerra di religione", non è un'invasione musulmana, in tutto questo, la religione non c'entra, c'entra la povertà e la disperazione. La verità è che questa situazione fa comodo a molti, un esempio è proprio il buon Magdi Cristiano Allam, che ha ottenuto una visibilità che se i migranti fossero fermati sul loro territorio o sulle coste non avrebbe...ma la lista è lunga... Saluti Maurilio P.S. ricordati chi ha voluto, o non ha voluto impedire, la guerra in libia nel 2011. |
Fenomeno immigrazione: le proposte del movimento 5 stelle e un aiuto agli italiani - 2 Maggio 2017 - 19:31Re: stessa logicaCiao paolino scusa. Ma come si fa su due piedi a progettare interventi del genere? Non dobbiamo farli noi ma i governi e magari con progetti internazionali e con accordi con i paesi di destinazione degli aiuti. In questo sono molto globalista. Nessuna preclusione. Anzi. Il problema è che non c'è la volontà di farlo per i noti motivi di sfruttamento. Ti sembra logico fare i taxisti del mare e riempire le nostre città di gente che nemmeno sappiamo chi sono? Oggi a Centrale in stazione ho assistito a una pulizia senza precedenti. Avrai sentito. Ma si deve arrivare a questo punto? Chi vuole queste situazioni di caos e illegalità? La Lega? Se noi portiamo queste migliaia di persone sul nostro territorio e poi le abbandoniamo nelle mani del crimine mi dici a che pro? Io non credo che tu o Pierluigi o Maurilio vogliate una società insicura in cui vigono violenza e illegalità. Non è questione di sinistra o destra. Ma di buon senso. Possiamo ragionare e ammettere che non possiamo accogliere tutti e soprattutto non in questo modo idiota? Secondo me si. Possiamo fare qualcosa di decentemente razionale del tipo cercare di fermare gli sbarchi alla fonte con interventi economici e militari che non vuol dire affondare i barconi pieni di gente? Possiamo pensare di reintrodurre una sorta di controllo alle frontiere per impedire agli Igor di turno di fare strage di italiani innocenti? Possiamo pensare di dare più mezzi alle forze dell'ordine invece che dargli addosso qualsiasi cosa facciano? Possiamo pensare di inasprire le pene per reati odiosi e violenti e renderle certe in modo esemplare per non continuare ad essere gli zimbelli dei delinquenti di mezzo mondo? Secondo me si. Ma secondo voi? |
Addio alle serate “Intra by night” - 28 Aprile 2017 - 11:14Re: Re: Cannobio....La politica del territorio deve essere fatta dalle amministrazioni....Mi stupisce che un fine economista come lei non consideri tale necessità.ESTREMIZZO: La silicon valley non sarebbe mai nata senza una politica del territorio che ne facilitasse l'insediamento. Quello che dice lei è sacrosanto.....Ci mancherebbe. Ma la linea su cui l'imprenditore deve costruire il suo progetto la deve dare la politica. Ovvero, solo per esempio. Decidere se l'area acetato debba diventare: un dormitorio, una sala giochi, un centro termale, una nuova azienda produttiva, spetta alla politica e non agli imprenditori che, nel proprio intersse, forse hanno altri progetti per la.stessa superficie. Quello che voglio dire è che le strategie su cosa si vuol fare della città spettano alla politica e non agli imprenditori. Loro debbono solo sperare ( e magari votare) che la.politica abbia le idee chiare e investire, se lo ritengono un progetto valido. |
Addio alle serate “Intra by night” - 23 Aprile 2017 - 16:10Esempio pallanzeseL'esempio del lungolago di pallanza è emblematico. È chiuso (aimé solo un pezzo) solo per mercatini e streetfood.....Che non portano risorse a nessuno (del territorio). Ma importante è.......Riempire le piazze. Che si inizi a programmare e investire nel turismo su lungo periodo con qualità e gusto avendo anche il coraggio di PROVARE.....SPERIMRNTARE....Senza aver paura di pestare i piedi a qualcuno ( chi vuol intendere...Intenda). Alegar |
Il futuro di Cossogno, Ungiasca e Cicogna - 20 Aprile 2017 - 19:16Lettera morta ?VERBANIA-COSSOGNO UNA SCELTA CONSAPEVOLE E INFORMATA DEI CITTADINI, NON DEI POLITICI STUDIO DI FATTIBILITA’ E RISPETTO DEL VOLERE POPOLARE In linea di principio il MoVimento è favorevole alla fusione, accorpamento, dei comuni come risposta all’eccessiva frammentazione amministrativa che caratterizza l’Italia (più del 70% degli 8.100 comuni ha meno di 5.000 abitanti) ed alle conseguenti inefficienze e perdita di capacità di governo. E’ chiaro però che per processi complessi di questo tipo non basta l’ottimismo della volontà. Nel nostro caso stiamo però parlando della fusione tra due comuni dove quello di ca 30.900 ingloberà di fatto quello più piccolo di poco più di 640 abitanti. Perché Verbania con Cossogno e non altri comuni limitrofi? Perché Cossogno con Verbania e non con altri comuni come San Bernardino Verbano, Miazzina, Cambiasca, Caprezzo , Aurano o Intragna ? Quale è il metodo di valutazione? Il MoVimento 5 stelle di Verbania chiede, al comune di Verbania, che venga fatto uno studio di fattibilità dell’intero iter che porta alla fusione proposta dai Sindaci di Verbania e Cossogno per dare la possibilità ai cittadini di attuare una scelta “informata” ma soprattutto consapevole. Lo studio di fattibilità può essere predisposto internamente dagli uffici comunali o essere affidato all’esterno. Temi principali di tale studio dovranno essere le caratteristiche del territorio, la popolazione e la sua dinamica, il lavoro, il turismo, la finanza locale ed una simulazione preliminare di alcuni costi del Comune Unico. Tale studio dovrà costituire l’inizio di un dibattito per approfondire e focalizzare meglio rischi ed opportunità del “comune unico”. Si dovrà evitare, da parte delle amministrazioni, o da gruppi politici, la fase del marketing politico, ovvero della “vendita” del prodotto “comune unico”. Vanno approfondi i nodi critici, evidenziate le soluzioni organizzative, rappresentare l’impiego di risorse necessarie (economiche, umane, organizzative), modalità, tempistiche, prospettare un vero e proprio “piano industriale”. Riteniamo questo primo passo fondamentale per dare vero valore aggiunto all’intero processo di fusione e che agevoli sicuramente il processo a livello di trasparenza e di comunicazione con i cittadini. Non saremmo i primi infatti in 40 casi di fusione per i quali fino a questo momento è stato possibile censire queste informazioni, lo studio di fattibilità è stato realizzato in 24 processi, molti dei quali hanno beneficiato di finanziamenti regionali. Dopo aver informato i cittadini devono sui pro e i contro, come previsto dalla legge verrà, indetto un referendum consultivo (nei due Comuni): chiediamo sin da ora che “politicamente” gli venga dato un valore “non consultivo” ma “politicamente vincolante” per evitare di veder disattendere il volere popolare vanificando il valore del referendum stesso. MoVimento 5 Stelle Verbania |
Lega Nord: SS34 dal Governo briciole - 7 Aprile 2017 - 13:13Lavori trasfrontalieriCONSIDERATO che la SS termina al km 39+339 (confine con la Svizzera), VISTA la risposta del governo che si intende effettuare lavori di manutenzione straordinaria e rifacimento segnaletica dal km 77 al 127, SE NE DEDUCE che questi lavori verranno effettuati in territorio elvetico ben oltre Locarno!! ....o è la riprova che neppure sanno a Roma dove sia il VCO e di conseguenza la SS34???? Personalmente propendo per la seconda ipotesi: e voi?? |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 4 Aprile 2017 - 10:07Re: Calamita`Naturale Svizzeri Confusi.Ciao piero cambiaggio non volermene, ma credo che anche te stai facendo un po' di confusione. Fatalità dovuta a forti piogge? Nel 2014 sicuramente, ora direi proprio di no! In effetti, in quel tratto di ss34 di 6 km (Cannero -Cannobio), che poi prosegue oltre confine con la n.13 in quel di Brissago, la roccia è molto friabile, causa, milioni d'anni or sono, il ritiro e lo scioglimento dei ghiacciai, che poi hanno dato vita, in zona alpina e prealpina, ai vari laghi, lasciando però le rocce piene di fratture interne. Se poi aggiungiamo anche un'attività sismica, di bassa intensità ma costante, e quindi che ha una sua rilevanza, vedi per es. l'ultimo sisma in territorio elvetico, guarda caso, qualche giorno prima della frana.... Riguardo alla chiusura delle dogane, ne sono state chiuse solo 3, minori, sul versante lombardo (Como-Varese) in via sperimentale, per 6 mesi, dalle 23:00 alle 05:00. Il che è tutto dire.... |
Svizzera: “Prima i nostri” diventa proposta di legge - 3 Aprile 2017 - 12:48Sempre un passo avantiSti svizzeri, sempre un passo avanti a noi nel difendere il loro territorio: già attuata la chiusura notturna ( con tanto di cancello) di alcuni valichi minori che non potevano essere presidiati nelle ore notturne. Fanno benissimo: dovremmo sempre cercare di sapere chi entra e chi esce da casa nostra; abolire Schengen che di danni ne ha già fatti a sufficienza! |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 14:07proprietario strada paga anche danni da privatoA dirlo è una sentenza della Cassazione: n. 17095/14 del 28.07.2014; L’ente proprietario della strada ha l’obbligo di garantire una sicura circolazione agli automobilisti; questi deve adottare tutti i provvedimenti necessari a tal fine, senza che rilevi su chi debba gravare la spesa delle opere di bonifica e manutenzione (come la costruzione di muri di contenimento). In altre parole, è inutile giocare a “scarica barile” con i soggetti titolari di terreni vicini: in ogni caso il proprietario della strada resta sempre responsabile. L’inerzia del titolare del fondo che dovrebbe bonificare i luoghi non esonera dal risarcimento chi gestisce l’infrastruttura, che deve garantire la sicurezza dei veicoli e, nel caso, sospendere la circolazione. La conseguenza è che l’ente proprietario non può consentire la circolazione su un tratto di strada di cui ha la custodia senza aver prima eliminato tutti i possibili fattori di rischio conosciuti e conoscibili, con un attento e doveroso monitoraggio del territorio. Egli, infatti, è tenuto a risarcire i danni anche quando provocati dalla mancata manutenzione delle aree limitrofe di proprietà di privati. |
Spadone: SS34, SS33, basta! - 31 Marzo 2017 - 16:39Re: la ricongiunzione degli immigrati.....Ciao lucrezia borgia Condivido in pieno, aggiungerei alcuni dettagli in particolare sulla separazione. I Governi che si sono succeduti ha trasformato molte prestazioni assistenziali in previdenziali. Si pensi agli assegni sociali, alle voci relative ai disabili di diverso tipo, alla cassa integrazione, alla mobilità, all’integrazione al trattamento minimo e così via. Sin dal 1989 ( legge 88) il legislatore ha cercato di separare, all’interno del bilancio INPS, la previdenza dall’assistenza, istituendo una speciale gestione dei trattamenti assistenziali (GIAS) da finanziarsi a carico della fiscalità generale. La GIAS tuttavia non riguarda solo le prestazioni assistenziali ma anche talune previdenziali, non coperte correttamente dai contributi versati. Pochi esempi su tutti: le pensioni dei coltivatori diretti, le pensioni d’invalidità ante 1982, l’integrazione al trattamento minimo. Voce che, da sola, vale oltre 13 miliardi di euro e che deve essere inequivocabilmente iscritta all’assistenza. http://infoprevidenza.it/welfare-sanita-assistenza-e-previdenza/ Per quanto riguarda gli immigrati, personalmente sarei per pari diritti solo nei confronti di chi ha versato regolarmente per almeno 10 anni. Perché gli abusi sono tanti. Pur avendo fatto ritorno ai loro Paesi di origine, o essendosi assentati continuamente dal territorio nazionale per periodi da uno a cinque mesi (perdendo così i requisiti per il beneficio), 331 lavoratori (bengalesi ) percepivano indebitamente l'assegno mensile di 800 euro. Mentre tutti li credevano in Italia loro se ne erano andati (di nascosto) già da un po' con in tasca la pensione sociale mensile. I truffatori sono 174 immigrati di diverse nazionalità con un età superiore ai 65 anni. Ciascuno di loro avrebbe continuato a percepire una pensione mensile di 450 euro. Nei fatti, un immigrato, per avere l’assegno, deve aver compiuto «65 anni e 3 mesi di età» e trovarsi in uno «stato di bisogno economico». Poi, gli basta avere un famigliare che sia titolare del «permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo» e abbia «residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno 10 anni nel territorio nazionale». Rispettate queste condizioni, il gioco è fatto: lo Stato gli elargirà una pensione di 448,51 euro mensili per 13 mensilità (cifra aggiornata a inizio 2015). Più o meno è l’importo di una pensione minima di un lavoratore italiano. Solo che lo straniero non ha lavorato né versato contributi qui. I controlli per accertare che abbiano soggiornato stabilmente, ovviamente non ci sono. Da non sottovalutare la comunità cinese Prato avrà pure una storia di tolleranza (toscani e meridionali sono fifty fifty), riesce a far convivere 110 etnie diverse ma la misura ora sarebbe colma. Nelle ultime settimane sono arrivati in Comune 240 esposti: il pronto soccorso dell`ospedale è intasato da cinesi che non hanno medico di famiglia e si rivolgono lì per qualsiasi disturbo. Quindi ribadisco dopo 10 anni di lavoro regolare i Italia per me pari sono, ma diversamente dubito siano un vantaggio per le casse Inps e della sanità |
In tanti alla serata Interconnector - 29 Marzo 2017 - 22:13Re: Già nel 2015TORINO 21-01-2016 - "Domani la Regione Piemonte incontrerà i sindaci ossolani per parlare del progetto Interconnector, l'ecomostro di tralicci ad alta tensione tra Svizzera ed Italia voluto da Terna. Si tratterebbe di una cessione di una linea oggi pubblica in gestione ventennale per un privato con un costo che sino ad oggi è gia stato di 3 miliardi di euro per non realizzare l'opera. Soldi prelevati dalle tasche dei cittadini. Pretendiamo che la Giunta regionale mantenga la “schiena dritta” e contrasti senza mezze misure questo scempio ambientale. Gli uffici regionali di Piemonte e Lombardia hanno già respinto la valutazione di impatto ambientale giudicandola carente così come il Ministero dell'Ambiente. Il progetto, così come presentato, deve essere bloccato subito, le amministrazioni pubbliche non possono chiudere gli occhi di fronte ad un'opera devastante per l'ambiente e di nessuna utilità per la popolazione. Terna non può prendere scelte sul futuro del territorio senza il via libera delle istituzioni che rappresentano i cittadini. Pretendiamo una forte presa di posizione da parte della politica regionale, anche sulla scorta di quanto espresso dai tecnici dello stesso ente che hanno bocciato senza riserve questa follia". Paolo Andrissi, Consigliere regionale M5S Piemonte Davide Crippa, deputato M5S |
Spadone: SS34, SS33, basta! - 29 Marzo 2017 - 16:10Per sig. SpadoneVede sig. Spadone io non la conosco ,e non conosco nemmeno purtroppo la sigla la provincia per il territorio, queste parole sono vuote, io vorrei sapere chi siete la maggior parte dei politicanti si nasconde dietro nomi che non fanno capire nulla ai cittadini. Rimane il fatto che nella provincia che non c'è vi eleggete tra di voli e le elezioni farsa che fate non interessano più i cittadini dato che non rispondete più a loro ma solo ai vostri capi partito. Sig . Spadone se lei pensa di essere più onesto e puro del presidente dia le dimissioni e non resti un minuto di più su quella sedia. |
Spadone: SS34, SS33, basta! - 29 Marzo 2017 - 12:50Re: FACCIAMO 2 CONTI...Ciao SINISTRO E facciamoli 2 conti !! Hanno sperperato e rubato ad ogni livello, si sono arrogati privilegi da Monarchia, a danno dei soliti noti, hanno truccato appalti e gestioni di ogni ente. Si sono venduti quasi tutti i gioielli di famiglia, aziende messe in crisi dal sistema bancario malato per poi essere spolpate e delocalizzate, lasciando migliaia di operai a casa e tenendosi ben stretti tutti i brevetti. Ora siamo alla canna del gas e ci vendiamo un 15 % di cassa deposito e prestiti per 4 miseri miliardi, quando l'ultimo dividendo distribuito da Cdp ammontava a 850 milioni di euro. Ricordo a tutti gli affezionati clienti di poste di cominciare a preoccuparsi. E tutto questo ed altro per vedere calare i servizi essenziali, la manutenzione del territorio appunto, ridotta al lumicino, pensioni un miraggio e pure da fame, sanità che si appresta alla privatizzazione, ed in tutto questo continuiamo a veder crescere il debito pubblico. Il governo Renzi ha alzato il debito pubblico da 2.110 miliardi a 2.230 miliardi, aumentato di 123,688 mld in 26 mesi di governo Renzi al ritmo di 4,75 mldi di euro al mese, 160 milioni al giorno, 6,6 milioni l'ora. Quinti i conti purtroppo li faremo con le nostre future generazioni, tentando di spiegare perché per la prima volta nella recente storia, i figli sono più poveri dei padri |
