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Per lo stadio Pedroli nessun rischio - 24 Luglio 2017 - 10:05

Re: se non sono male informata...
Ciao lucrezia borgia Forse l'autorità politica, in quanto concedente l'autorizzazione, avrebbe dovuto controllare che i lavori fossero stati eseguiti a regola d'arte? Altra questione, del tutto privata, credo anch'io, sia il mancato pagamento anche se, probabilmente, un controllo preventivo sull'affidabilità della ditta aggiudicataria andava fatto....

Per lo stadio Pedroli nessun rischio - 24 Luglio 2017 - 09:43

se non sono male informata...
e se sì, aspetto cortese correzioni, dai documenti rintracciabili sul web, mi pare che il Verbania avesse avuto l'autorizzazione a fare i lavori di rifacimento del terreno di gioco. Al Verbania spettava questo compito in base alla convenzione d'uso. Se il Verbania ha fatto mal eseguire i lavori, se non ha pagato la ditta che li ha eseguiti, si tratta di questione fra privati che deve essere risolta fra le parti in causa. Cosa c'entra Zacchera se il privato non ha onorato il suo debito? Questa sottolineatura da parte della Sindaca è quanto mai fuori luogo. L'Amministrazione dovrebbe guardarsi bene dall'usare soldi pubblici per sistemare contenziosi privati. Spero che abbiano agito così per assicurare la praticabilità e l'omologazione della struttura in tempi rapidi. Spero anche che l'Amministrazione si faccia rimborsare, da chi ha titolo, la somma spesa.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 13:44

x giacomo
Non volevo più intervenire su questa faccenda, perchè quanto da me replicato era più che ovvio, ma forse devo chiarirle un passaggio fondamentale che lei non ha probabilmente capito; al di la di quanto detto sui tanti soldi pubblici spesi ulteriormente senza che il vero problema (SICUREZZA SPIAGGE) sia risolto; io sono tremendamente furibondo perchè I COMUNI, NEL SOLO PERIODO ESTIVO, NON ASSUMONO ADDETTI (ASSISTENTI BAGNANTI) AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEI BAGNANTI SULLE SPIAGGE, PERCHE' ALTRE REALTA', GIA' ECONOMICAMENTE SOSTENUTE A LIVELLO ISTITUZIONALE SI PROPONGONO, NEL CALDERONE DELLA SICUREZZA IN ACQUA, DI FARE ANCHE QUESTO GENERE DI SERVIZIO, DANDO COME VALORE AGGIUNTO, PER OTTENERE LE CONVENZIONI, L'USO DI GOMMONI E DI MOTO D'ACQUA (legalmente non possono espletare questo servizio sulle spiagge), QUINDI I COMUNI I CONTRIBUTI LI DESTINANO A QUESTE REALTA'. Capisce che le mie rimostranze non c'entrano nulla con quello che commenta lei e hanno commentato tutti gli altri: la barca antincendio dei VVF (per me possono dargliene anche una flotta), le maxi emergenze, gli incidenti sul lago, ecc. ecc.. Le rispondo poi in merito all'appunto sullo scontro dei due motoscafi a Stresa tempo fa; lei manco si immagina io e la mia ex squadra di Assistenti Bagnanti quante centinaia di interventi di soccorso e di salvataggio abbiamo fatto in acqua (laghi, fiumi e mari), tra il 1987 e il 2000; questo sia di giorno che di notte, h24 e per 365 giorni all'anno. Quindi la sua battuta finale: "MA PER FAVORE!!!! penso che in questo caso sia fuori luogo! Spero di aver chiarito una volta per tutte che i miei commenti non erano di sicuro un attacco all'Istituzione Corpo dei VVF, che anzi, ritengo debba essere supportata pienamente dallo Stato per avere le giuste attrezzature e i mezzi necessari per svolgere il loro lavoro; questo però non significa che non sostengo la legittimità, in tema di sicurezza in acqua legato alle spiagge e degli Assistenti Bagnanti.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 09:06

chiarimento
Provo, anche se sarà difficile, mettere un pochino d'ordine a quanto scritto: Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni. I brevetti che ha al suo interno personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINCENDIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai Comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN ACCORDO ONEROSO CON I VVF E/O CON GLI OPSA DELLA CROCE ROSSA PER COPRIRCI IL SERVIZIO QUINDI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO COSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose. Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!! Come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai Comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso? Signor Ivan D'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia. Concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di Cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso. Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei. Comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni. BUONA SALUTE.

GustAbile 2017 - 15 Luglio 2017 - 12:35

si...pero'.......
si......moltissima gente....pero' pochissimo o nullo il servizio d'ordine/controllo......forse pochi sono a conoscenza che le vie laterali di Intra sono state prese d'asalto da parecchi 'urinatori notturni'',e ''defecatori''.....urla fino alle 4/5 di questa mattina......uno scempio......d'altronde,una manifestazione di questo tipo porta migliaia di persone e migliaia di euro nelle casse degli organizzatori......costerebbe poco ingaggiare una squadretta di ''vigilantes'',magari pure volontari,offritegli la cena..........e noleggiare dei ''pissort'',come all'Oktoberfest?....eh....ma la fantascienza e' lontana da divenire realta'......buona vita............P.S. forse sbaglio...ma mi sembra che giovedi' scorso fosse l'ultima serata musicale organizzata dalla nuova pro loco,street art...o qualcosa del genere.........quindi vuol dire che l'estate e' finita il giorno 13 luglio?.....Ad Agosto ce ne andiamo tutti a quel paese?....o i prolochini sono in ferie?.........mah......un punto infomazioni ad Intra no'.......auello che c'e' e' perennemente chiuso..e quando aperto........lasciamo stare......

PsicoNews: ADHD in età adulta - 5 Luglio 2017 - 10:26

Bei disturbi
“La percentuale di persistenza del disturbo, superati i 18 anni d’età, oscilla intorno al 60%” Quindi vista la percentuale è la normalità, non si tratta di un “disturbo”, si direbbe che la maggior parte delle persone stia reagendo al sistema delirante imperante, c’è da auspicare che tale normalità si propaghi anche nella minoranza. “…..con una accentuazione nelle difficoltà di attenzione che portano a: non rispettare le scadenze, difficoltà nella gestione e organizzazione di appuntamenti, difficoltà nello svolgere più compiti ecc., l’adulto tende ad annoiarsi, e a manifestarlo. Nel corso di test neuropsicologici, gli adulti affetti da DDAI spesso presentano difficoltà nell’impegnarsi in modo costante, di pianificazione, organizzazione, monitoraggio visivo e di ascolto attento….” Ma perbacco, questi soldatini non vogliono più rispettare appuntamenti scadenze compiti impegni pianificazioni organizzazioni, come osano! E’ dunque: “necessario invece rivolgersi a medici specializzati,…è quindi necessario un intervento specialistico per attuare la diagnosi più corretta (anche differenziale) e indicare i percorsi di cura più adeguati. …inoltre, solo recentemente sono stati sviluppati strumenti diagnostici e linee guida per gli adulti.” Voi pissicologhe – mi capita ogni tanto di leggere anche le altre fanciulle il cui articolo viene pubblicato mi pare la domenica - non desiderate analizzare le cause ma volete “attuare diagnosi” e “indicare percorsi di cura” con “linee guida”, si da per scontato che questo 60% di persone abbia in sé l’origine del nuovo “disturbo” dato da “patrimonio genetico e esperienze di vita”; la ragione è semplice, arrancando come buona parte dei compatrioti, dovete aprirvi strade per applicare la vostra professione per cui seguite la strada meno complicata facendo per così dire pressione sulle persone potenziali pazienti ed evitando di analizzare più in profondità: spesso avete a che fare con istituzioni pubbliche ed è prudente non uscire da percorsi sclerotizzati. C’è però anche una seconda ragione che da ignorante che ha seguito gli studi solo fino a 14 anni mi stupisce ma nemmeno troppo: il pensiero personale pare non sia contemplato nelle scuole, vengono somministrate quintalate di nozioni e mire prestabilite, da lì la maggior parte di quelli che furono studenti ed ora posseggono un titolo pare non siano in grado di uscire, una sorta di lobotomia indotta e accettata. Magari dopo ciò che ho detto più sopra potrò sorprendere, pure io credo che la maggior parte degli esseri umani sia malata, ma in modo che probabilmente non verrebbe capito anche se lo spiegassi, per cui glisso, aggiungo solo che se la percentuale riportata ha un qualche fondamento, io contrariamente alla dottoressa me ne rallegro.

"Riavvio del Movicentro" - 4 Luglio 2017 - 19:53

Mah!
Per un ""importante snodo dei trasporti locali"" ovverosia la stazione di Fondotoce dove fermano una 20 di treni locali (nessun treno internazionale), una linea e mezza di corriere si sono spesi e se ne spenderanno una montagna di soldi. Bastava acquisire l'area parcheggi davanti alla cover, l'area dove poi han costruito i capannoni dove c'è l'agenzia delle entrate, migliorare la sala d'attesa direzione Milano con un paio di caloriferi, alzare il marciapiede lato Milano di 20 cm e altri piccoli lavori e tutti i problemi della stazione sarebbero stati risolti a un centesimo dei costi ad oggi sostenuti per il MOSTROcentro. Ma vogliamo fare sempre le cose in grande....

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 17:36

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Obiettività
Ciao Hans Axel Von Fersen caro utente, ti spiego perchè trattasi di regalo: 1- il decreto è stato scritto sotto dettatura di Intesa con minaccia esplicita di ritiro della proposta qualora il parlamento (poco) sovrano avesse l'ardire di modificarlo. 2 - che è un palese regalo è testimoniato dalla risalita del titolo in borsa dopo l'annucio dell'acquisizione. Da 2,50 a quasi 2,90 (+27%). 3- Per coloro che hanno avuto la pazienza di leggere almeno per sommi capi il decreto è possibile apprendere che, tra l'altro Intesa si fa pagare dallo Stato anche i costi per il cambio delle insegne (tra l'altro, sottolineo). In pratica questa operazione, dati alla mano costerà alla collettività circa 12 milardi così divisi: a- 5 miliardi per prepensionamento del personale con scivolo a 7 anni b - circa 3 miliardi per svalutare ulteriormente le sofferenze acquisite da VB e BPVI (oggi a bilancio a circa il 40% del nominale) c - circa 4 miliardi per contribuire all'accantonamento a riserve di Intesa per tutti quei crediti in bonis che la suddetta banca, diversamente, non avrebbe ritirato, creando uno sconquasso economico ai clienti affidati. Chiedo scusa se sono stato molto schematico ma la materia è complessa e occorrebbe molto spazio per descriverla meglio. Personalmente ritengo che se ci si fosse mossi per tempo, ad esempio solo 6 mesi fa, la manovra sarebbe stata più a buon mercato oltre ad avere la possibilità di trovare altri offerenti credibili. Detto questo rimane il problema di circa 50 mila famiglie (quelli che non hanno aderito all'umiliante offerta di ristoro) che perdono cifre da capogiro senza essere nè speculatori ma nemmeno investitori con particolare appetito di rischio, ma semplici soci della loro banca locale, vigilata da una (ipovedente) Banca d'Italia. saluti

Sicurezza de Il Maggiore: la commissione dice OK - 4 Luglio 2017 - 11:04

Re: Al di la dei tifi e delle fazioni...
Ciao Maurilio Non sono d'accordo, è anche una questione politica Facciamo un esempio: Io committente (Comune) decido di costruire casa, mi affido ai tecnici per i permessi, i progetti e le varie pratiche da sbrigare, vengono individuate le varie ditte per l'esecuzione dei lavori, i quali vengono eseguiti dietro miei suggerimenti limitati dai vincoli progettuali e dalle disposizioni tecniche. I tecnici e le autorità competenti mi dicono che ci sono alcuni problemi di sicurezza, andrebbero fatti adeguamenti a mie spese, non preventivate. Arriveremmo spendendo parecchi soldini vicini agli obblighi di legge, ma non saremmo comunque perfettamente in regola, avremmo una sorta di deroga dovuta al fatto che ho una caserma dei pompieri nelle immediate vicinanze, non sappiamo se resterà sempre lì perchè i tagli dal governo sono sempre in agguato, se spostano la caserma dei Vigili del Fuoco, sono di nuovo fuori norma. Ovviamente mi ritrovo o dover spendere molti altri soldi per adeguarmi, senza considerare che nel malaugurato caso scoppiasse un incendio con vittime, le assicurazioni stipulate da me, ma anche dalle vittime, si rivarrebbero su di me, e questo bizzarro ping pong, del siamo in regola ma non proprio, la commissione dice di si ma.......ecc ecc potrebbe essere usato in tribunale. Ora io come Committente amministrazione comunale devo agire, con oculatezza e parsimonia o continuare a pagare? Voi lo fareste? Quindi se voglio agire, lo devo fare politicamente chiedendo conto a chi ha progettato, al responsabile del progetto e tutte le figure professionali ben retribuite da me, per fare il loro lavoro, ci sono stati degli errori? capita nessuno è infallibile, ma perchè deve sempre pagare Pantalone? nel mondo reale di chi ha una attività in proprio (vale anche per i dipendenti) se sbagli nessuno paga per te, e questo permette una selezione naturale, premiando competenza ed impegno, nel pubblico spesso questo non avviene, motivo per cui ci si ritrova spesso con cattive opere costose, e debiti a carico dei cittadini.

Sicurezza de Il Maggiore: la commissione dice OK - 3 Luglio 2017 - 16:06

la mente sportiva ha verità più vere?
Per chi ha letto le carte è assodato che il guscio collassa in 15 min. ma capisco le tifoserie (soprattutto capisco che vogliano rimanere anonime) , sta di fatto che se uno si sente insultato perchè metto rimandi ai miei post con i link che servono anche per documentarsi (o per denunciarmi se mento) , va benissimo... significherà che ho insultato "un intelligenza" e me ne farò una ragione . vediamo se questo link piace di più (...Questione “calda” quella del CPI. A luglio, infatti, scadrà la deroga concessa di Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza del guscio esterno dei “sassi” (l’interno della struttura è in perfetta sicurezza) e l’Amministrazione, che intanto ha bandito la gara per l’aggiudicazione dei lavori, è chiamata a interventi che ne innalzino la soglia di resistenza dagli attuali 15 minuti (15 minuti, in caso d’incendio sono il tempo di resistenza del guscio esterno prima del collasso). Con i lavori previsti si arriverà a 45 minuti, ma la legge ne richiede almeno 60...) http://www.verbanonews.it/prima-pagina/il-cem-torna-in-consiglio-comunale-al-via-il-bando-per-la-sicurezza-antincendi-e-immovilli-vuole-chiudere-il-teatro-1656.html

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 14:54

Re: Re: Obiettività
Gentile utente, sarò franco, della carriera politica e della visibilità mediatica del sig. Zacchera mi importa poco in questo frangente. Quello che penso sia importante sia cercare di fare qualcosa per tutelare i diritti calpestati di migliaia di risparmiatori verbanesi che hanno subito perdite drammatiche non a causa di una speculazione, bensì per una truffa. Una truffa ordita grazie ad una vigilanza a dir poco miope degli organi preposti. Propongo di concentrare le nostre energie su questo, che è il punto vero della questione e non su altro. Ci sono evidenze documentali che mettono in evidenza il reato di agiotaggio e ostacolo alla vigilanza, ma ci sono anche Consob e Banca D'Italia che hanno dormito e, con il loro atteggiamento condiscendente, ingannato i risparmiatori che hanno interpretato il loro silenzio come un'approvazione dell'operato dei vertici di Veneto Banca. Ben venga quindi l'appello di Marco Zacchera, a cui mi auguro si uniscano tutte le forze politiche per tutelare, una volta tanto, anche gli interessi di noi poveri risparmiatori e non solo quelli delle potenti e intoccabili banche.

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 10:02

Obiettività
La mail del dottor Zacchera non fa una piega. Mi spiace vedere che utenti di questo blog, accecati dall'avversione politica non siano obiettivi nel riconoscere che, talvolta, anche gli avversari politici dicono cose sensate. Piuttosto sarebbe opportuno, visto che il decreto, scritto sotto dettatura di Intesa San Paolo e, per definizione, sfacciatamente favorevole agli interessi di un soggetto privato a danno di quelli della collettività, non è ancora stato approvato in parlamento, che si definisse una strategia di pressione politica importante affinchè le migliaia di persone che non hanno aderito all'umiliante offerta di "ristoro", inferiore al 15% dell'investito, e che hanno invece adito a vie legali per un risarcimento, non vengano abbandonate a se' stesse. Tra l'altro qui siamo di fronte al reato di agiotaggio, cioè truffa. In pratica, indipendentemente dal profilo di rischio dell'investitore, il prezzo delle azioni era artefatto e, credo, lo Stato debba risarcire i risparmiatori che si sono fidati ad acquistare le azioni VB, soprattutto dopo le numerose ispezioni degli organi di controllo, Banca d'Italia in primis. Gli organi di controllo, Banca d'Italia, Consob, le società che hanno certificato i bilanci, con la loro superficiale disamina dei conti truccati di Veneto Banca hanno posto un sigillo di garanzia ad una truffa. Davvero non può finire così...

Zacchera su Veneto Banca - 2 Luglio 2017 - 19:44

Buon senso
A me pare un articolo di buon senso. Sarà perché Zacchera mi è sempre piaciuto ma onestamente non vedo che critiche porgli. Che cosa c'entra se ha fatto il Sindaco o se era azionista? Metà Verbania era azionista. Adesso è vietato esprimere opinioni perché si ha fatto questo o quello? Che consob e banca d'Italia abbiano messo la testa sotto la sabbia è un dato. Che il gruppo di banche rosse abbia rovinato il sistema bancario e che i parlamentari di sinistra abbiano taciuto, compresi i verbanesi è purtroppo vero. Che Intesa si sia fatta da sola il decreto prendendosi solo le good è un fatto. Che l'UE sia come minimo Inutile se non dannosa imponendo una normativa che va bene solo alla Germania aggiungo io è assodato. Il che non toglie che il nostro sistema non regge perché troppo parcellizzato e governato da signorotti del territorio. Il fatto di dire tu non puoi parlare perché sei stato questo o quello è francamente sgradevole e antidemocratico.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 27 Giugno 2017 - 17:07

Re: Re: come no!
Ciao Maurilio A pensar male..... Qualcuno era intenzionato, ma il mercato libero vale solo quando non tocca gli interessi dei soliti noti. http://www.venetoeconomia.it/2016/09/fondi-usa-banca-popolare-di-vicenza-veneto-banca/ Il fondo Atlante per la gran parte è aiuto di stato con i soldi dei pensionati delle poste CDP. Se a tutti gli ultrasessantenni titolari di risparmio postale, gli si darebbero queste informazioni, si scatenerebbe una rivolta. "Eppure le agenzie di rating assegnano alla Cassa Depositi e Prestiti lo stesso rating dell’Italia (tra BBB e BBB+) " Leggasi spazzatura. "Ma al Governo lo sanno che nella mitologia greca Atlante non appena possibile se la diede a gambe levate rifilando il pacco a Eracle raccontando che andava a raccogliere i pomi d’oro delle Esperadi? Solo con uno stratagemma Eracle riuscì a fregare Atlante rifilando di nuovo il pacco…" Voi sapete che il fondo Atlante è di diritto Lussemburghese, patria dell'elusione e paradiso fiscale nel cuore della severa Europa? Ai 17 miliardi di soldi pubblici per le Banche Venete, vanno aggiunti i 3,5 miliardi versati sino al 25 aprile 2017 da Atlante nel capitale di Veneto Banca. Quanti sanno che fondazioni religiose (si fa per dire) partecipano a queste truffe? http://icebergfinanza.finanza.com/2017/02/08/don-bosco-il-santo-protettore-delle-banche/ E quanti sanno che fondi di previdenza azzardano in Atlante che si svaluta sempre più, bruciando le pensioni di molti professionisti ? L’Associazione degli Enti previdenziali privati invita le casse a contribuire con 500 milioni di euro ad Atlante 2, il fondo candidato a sostenere ancora una volta il Monte dei Paschi. Il nodo rendimenti e il conflitto d’interesse dei ministeri che dovrebbero vigilare sulla gestione degli istituti pensionistici. A partire dal Tesoro che è anche socio di Mps, il primo beneficiario degli investimenti. http://icebergfinanza.finanza.com/2016/07/27/atlante-2-mps-la-socializzazione-delle-perdite-continua/ Tutto questo ho è incompetenza o è truffa con associazione a delinquere. Altro che rischiavamo di chiudere gli sportelli bancari. L' Italia detiene ancora il più alto risparmio privato al mondo, sino a quando non lo avranno razziato, non se ne esce.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 27 Giugno 2017 - 07:46

Re: sig. Maurilio - buonasera!
Cara Lucrezia Borgia, io ho parlato di reazioni isteriche, non ti ho dato dell'isterica, sono due cose ben diverse! Quando dici:"le aziende del VCO che hanno lasciato i conti correnti nelle due banche, potevano anche cambiarle.." dimostri di commentare tematiche che non conosci, per le aziende non è così facile cambiare banca, soprattutto se ha affidamenti, mutuo o leasing, la surroga mutuo prima casa riguarda i privati! Sugli altri punti, te la suoni e te la canti, poni questioni e hai già la risposta, cosa ti devo dire, se hai tutte queste certezze, beata te! Su Messina, non capisco dove sia il problema nel suo curriculum, a parte sicuri errori che ogni manager non può non aver fatto...la BNL è in salute, il Banco Ambrosiano Veneto è confluito in Intesa San Paolo, mi sembrano buone mosse. In quanto all'ABI, dovresti sapere che l'Associazione bancaria italiana (ABI), è un'associazione di settore, volontaria e senza finalità di lucro, è la confindustria delle banche, sicuramente farà azioni di lobby, ma sicuramente non ha nessun ruolo di vigilenza, quella spetta a Banca d'Italia, BCE e Consob, per le aziende quotate in borsa. Se pensi che sarebbe stato meglio far fallire le due banche, chiudere i rubinetti del credito, togliere l'accesso hai propri fondi ad aziende e privati, è un'opinione legittima! Ma ti sfido a trovare qualche politico di destra, centro, sinistra e constellazioni varie, disposto ad assumersi questa responsabilità! La verità è che tutti i partiti e movimenti sono stati ben contenti di lasciare il cerino a Gentiloni! Saluti Maurilio

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 17:56

sig. Maurilio - buonasera!
- le aziende del VCO che hanno lasciato i conti correnti nelle due banche, potevano anche cambiarle..E' nota da tempo la sofferenza di questi Istituti. Se non l'hanno fatto è forse a causa dei conti in rosso? Ogni banca è felice di ricevere clienti con i conti con segno positivo. - non è bello che lo Stato, quindi noi tutti, paghiamo i debiti delle banche ma se non lo avesse fatto si sarebbe aperto un buco maggiore. Illustre, lei pensa che si impedisca l'affondamento della nave chiudendo la grossa falla ma aprendone altre, che sommate hanno la stessa superficie della falla chiusa? Con l'aggravante che così facendo si è attinto al patrimonio sano di quelle formichine italiane, sagge, laboriose, coraggiose per consegnarlo nelle mani di cicale scialacquatrici, pavide, omertose ed inette. Se permette, la cosa mi dà molto fastidio. - perchè queste operazioni non si sono fatte prima? Sig. Maurilio, se lei volesse acquistare qualcosa all'asta, lo fa alla prima battuta o lascia che l'asta vada deserta in modo di acquistare lo stesso bene a minor prezzo? Questo ha fatto Intesa, ha lasciato sminuire il valore del bene sapendo o sperando che lo Stato (purtroppo noi) avrebbe foraggiato! - Madoff: fosse stato in Italia, circolerebbe libero ed impunito con addosso una liquidazione milionaria! - c'è stato qualcuno che ha cercato di contrastare lo strapotere della finanza e delle banche, dirottando i danari, da loro alle tasche degli italiani. Sappiamo che fine ha fatto! - a proposito di organi di controllo: il sig. Messina nella sua carriera è stato alla BNL, al Banco Ambrosiano Veneto, ed è membro del Comitato Esecutivo dell'ABI (come ha controllato vero?) (desunto dal sito ufficiale della Banca Intesa) Chiudo affermando che non è stata mia intenzione attaccare Carlo Messina o Banca Intesa. Ho solo invitato gli interessati ad informarsi sul web In quanto all'isteria..........sono certamente seconda a lei!

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 12:02

Re: Re: purtroppo
Ciao Maurilio Ma come? Il libero mercato è bello e giusto, si autoregola, chi non è competitivo è giusto venga escluso, è una selezione naturale bla bla bla bla bla bla e poi quando si parla di banche e grandi gruppi di potere, paghiamo sempre noi. Se dobbiamo pagare noi tutti per errori (o truffe?) Altrui, che le banche diventino nostre. Vorrei far notare che in realtà i miliardi sono 5,5 subito ed 11,5 muliardi a disposizione per future sofferenze, quindi siamo a 17 miliardi, quelli che non si trovano mai per i più deboli, i terremotati ed i pensionati. Secondo voi quando a dicembre in 48 ore, hanno stanziato 20 miliardi per le possibili crisi bancarie, non conoscevano già la destinazione di quei soldi? Qui abbiamo a che fare con una massa di delinquenti arraffoni, scaldasedie nullafacenti, tutto ruota intorno all'inciucio, conta solo preservare la specie parassitaria. Per dare un idea di chi é contro questo sistema putrido e chi ne è parte, guardare l'immagine, si alleano estrema dx ed estrema sx con il PD e la lega, con forza Italia ed i verdi, con fratelli d'Italia e la falce e martello, meditate gente meditate

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 01:14

Re: purtroppo
Ciao lucrezia borgia non si può sempre e solo cercare il "cattivo" di turno a cui dare tutte le colpe! La verità è che i due istituti erano tecnicamente falliti da tempo, colpa di errori gestionali dei loro manager. Si potrebbe anche dire che i manager erano stati approvati dagli azionisti, direi una cosa giusta tecnicamente ma sbagliata nella realtà dei fatti, ma non è questo l'oggeto del pos e del mio commento. Come dicevamo, la verità è che gli istituti sono falliti, cioè, tra le altre cose, non possono restituire i soldi ai correntisti,... quindi c'erano due strade: 1. lasciare che il mercato facesse il suo corso, domani (lunedì) le filiali non avrebbero aperto, migliaia di dipendenti a spasso, clienti (aziende e privati) che non avrebbero potuto svolgere le loro attività,...pensate solo nella nostra provincia cosa avrebbe voluto dire non poter accedere, anche solo per qualche giorno, ai conti correnti di Venetobanca! 2. scegliere la soluzione che si è scelta, con Intesa San Paolo che è stata l'unica a farsi concretamente avanti, salvaguardando una bella fetta del sistema economico italiano. Chi avrebbe preferito la soluzione 1, si faccia avanti, ma valuti attentamente le conseguenze. D'altro canto, le banche sono state cedute al valore di 1€, significa che, anche con la sola parte sana, non le si riconosce nessun valore, ne chi compra (Intesa), ne chi vende (lo stato comeintermediatore)!!! Integrare le tre banche significherà sostenere,e lo farà Intesa, costi enormi, che si ripercuoteranno sui clienti, attraverso la chiusura di numerose filiali chiuse, probabile cambi delle condizioni (cioè aumenteranno i costi) e molto altro, perchè il vero salvataggio inizierà domani, non è quello che si èconcluso oggi! Saluti Maurilio P.S. Messina è buono o cattivo, boh!? E' un manager che ha la responsabilità di una delle più grandi banche europee, qualche decisione sbagliata l'avrà sicuramente presa, qualche errore l'avrà fatto, qualche azione da "pelo sullo stomaco" pure, ma in questa storia, è quello che ha meno responsabilità di tutti!

Apre il free shop di oggetti usati - 23 Giugno 2017 - 13:38

Ipocrisia Bancaria Vi chiederete dove sia il nesso
Condivido pienamenti l'intento dell'iniziativa, l'attuale società è ad un bivio importante, o decide di ridimensionare consumi ed abitudini dannose per l'ambiente, ritornando ad una vita sociale basata su semplici bisogni, andando in qualche modo, verso una decrescita felice, anche attraverso questi semplici strumenti, oppure siamo destinati a distruggere questo pianeta. Peccato sia stata bocciata la proposta del M5S, di posizionare questa sorta di mercatino del riuso e dello scambio, nei pressi dell'isola ecologica del Plusc, a mio avviso avrebbe avuto più efficacia e partecipazione. chi decide di sgomberare una soffitta o cantina o garage o magari ha in corso un trasloco, avrà sicuramente parte degli oggetti o materiali irrecuperabili, andando all'isola ecologica poteva tranquillamente selezionare i materiali in un unico viaggio e luogo. Non dimentichiamoci che molti, per così dire utenti saranno persone in difficoltà economiche. Pazienza d'altronde è risaputo le opposizioni sanno solo criticare e mai proporre. Riguardo al titolo del post, la parte di questo lodevole intento che più mi fà rabbia, è l'ipocrisia della finanza, per chi non lo sapesse, la benemerita e generosa fondazione che finanzia il progetto in questione, altro non è che la cassaforte delle banche, dove spesso le poltrone sono garantite per nomine politiche. Ora da una parte il sistema Bancario ha disgregato ed impoverito la società civile, alimentando una finanza altamente speculativa, con strumenti finanziari totalmante slegati dal mercato reale, spesso coinvolta in frodi a livello mondiale, hanno distrutto banche territoriali sanissime coma la INTRA in nome della concentrazione bancaria. Quanti di Voi ricordano i casi, Passera con INTESA SANPAOLO e Profumo con UNICREDIT poi con MPS si parla di frodi, evasione fiscale,usura. Tutti questi personaggi e quello che rappresentano, li ritroviamo sotto altre spoglie a fare i benefattori dei cittadini dopo averli depredati e mandati in rovina. Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po’ di attenzione, a distinguerla dal volto. (Alexandre Dumas)

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 14 Giugno 2017 - 19:16

A proposito di Via delle Ginestre
Non posso condividere i motivi di rammarico del Sindaco Marchionini per il voto contrario delle minoranze al mega progetto di via Delle Ginestre. Per quanto riguarda la posizione del Fronte Nazionale il parere negativo non è stato assolutamente dettato da calcoli politici ma da considerazioni di buon senso, ovviamente secondo il nostro modo di interpretare la politica amministrativa. E questo il sindaco lo sa troppo bene. Abbiamo appoggiato i progetti del Forno Crematorio e quello del Lidl (sia pure con la garanzia in convenzione di far mantenere un punto vendita alimentare a SUNA) e molte altre iniziative della amministrazione. Per Via Delle Ginestre il progetto ed i costi ci sono apparsi spropositati rispetto ad una via secondaria a fondo cieco. Invece di una messa i sicurezza e una asfaltatura , che possono rientrare nella manutenzione straordinaria delle strade , si è cercato di imporre un progetto faraonico dai costi elevati (390.000 euro). Costi gonfiati secondo quanto è ammesso dalla stessa amministrazione che contava su un ribasso del 30% in gara d’asta . Ribadiamo che questo sistema di progettare e realizzare le le opere pubbliche è agli antitesi della nostra concezione politica- amministrativa. I problemi interni al PD e i giochi di potere non ci interessano. Sono problemi del Sindaco e della sua traballante maggioranza. A noi del Fronte dispiace solo per i cittadini di Via delle Ginestre che hanno diritto ad un accesso sicuro e confortevole alle loro abitazioni. Ma su questo vi è stata unanimità di opinioni. Se l ‘amministrazione vuole puo’ risolvere il problema in breve tempo accantonando improbabili progetti fuori misura. Giorgio Tigano , capogruppo Frontre Nazionale
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