elettrica
elettrica - nei commenti
Frana: Sp 75 della Cannobina interrotta - 8 Ottobre 2017 - 15:20mineCiò che scrive Graziella ha un suo fondamento: non sono contrario alla produzione di energia elettrica attraverso l'uso di centraline idroelettriche, ma, troppo spesso in Italia accade che poi i guadagni siano dei privati ed i danni del pubblico.Quanto al transito di corse automobilistiche su quella strada, già a suo tempo su VBN ho espresso tutta la mia contrarietà: figuratevi cosa sarebbe successo se la frana fosse caduta in concomitanza con il transtio delle vetture in gara e del pubblico presente! |
Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 26 Settembre 2017 - 14:43RiepilogoSperando che prima di protestare ci si informi, nei vari commenti risulta che la produzione di energia elettrica avviene principalmente bruciando fonti fossili con enormi danni ambientali per cui l'iniziativa, anche se piccola con un salto di circa 4 metri, DEVE essere velocemente completata. Mi dispiace per i pescatori che tutto sommato fanno i loro interessi prelevando pesci e, sotto l'aspetto paesaggistico mi sembra che di oscenità macroscopiche a Verbania si possa fare un enciclopedia (ultima il Maggiore che sembra un hangar per i dirigibili e non centra nulla con il nostro paesaggio). |
Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 13 Settembre 2017 - 12:14Fonti produzione energiaIn Italia la maggior produzione elettrica è da fonti petrolifere (che non abbiamo) e sono attive 12 centrali a carbone (che importiamo per la maggior parte via nave) che producono ben 39 milioni di tonnellate di CO2, circa il 40 per cento di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale (fonte Terna e Assocarbone)!!! Se le centraline sono una quantità inimmaginabile non ci sarebbe bisogno delle centrali termoelettriche e dell'importazione di quanto ancora ci manca e nelle nostre condizioni nessuna produzione di energia pulita si deve definire "RIDICOLA" ed eseguite nel rispetto delle norme in vigore che non prevedono la distruzione di un fiume. Non so chi sia l'investitore ma merita rispetto per il coraggio di mettere dei soldi in un settore dove in qualsiasi momento magari prima del rientro dell'investimento i suoi ricavi possono crollare (nel fotovoltaico per lo spalmaincentivi molti sono falliti). Normalmente gli stessi soggetti dei comitati del NO si lamentano del caro bolletta, dei cambi climatici, dell'inquinamento e delle malattie che derivano. |
Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 12 Settembre 2017 - 13:25Paese dei Comitati del NOIl solito Paese del lamento!!!! NO ad una nuova fonte di energia pulita poi per necessità perchè si vuole la corrente elettrica si devono mantenere in funzione le inquinanti centrali a carbone e olio combustibile e importare l'energia a caro prezzo (e poi ci si lamenta del caro bollette)..... |
"Cimiteri cittadini: non sono all’abbandono" - 8 Luglio 2017 - 01:08reMi sono spiegato male: non si tratta di guasto mi riferivo al cancello laterale di servizio e che presumo dovrebbe essere sempre chiuso e sprovvisto di serratura elettrica. |
"Cimiteri cittadini: non sono all’abbandono" - 7 Luglio 2017 - 21:43Re: ??Ciao coppo dante. Certo che no! Ci sarà un problema con la serratura elettrica. Basta segnalare in comune! |
La carpa come protagonista assoluta del secondo appuntamento del Movimento Gente di lago - 7 Luglio 2017 - 12:26Tutto interessante ma!!!!!!!Adesso tutti ambiente pesci e natura, ma non tanti anni fa proprio adiacente al ristorante Piccolo Lago sorgeva la base dello sci nautico ,e non ricordo di avere mai visto i titolari del ristorante partecipare alle lotte fatte da giovani ambientalisti come me e pescatori contro l'inquinamento da carburante e moto ondoso che danneggiava l'ecosistema lacustre. Ma evidentemente tutti possono cambiare e questa è una cosa positiva ,ricordo anche un giovane ragazzo che con la canoa passava sul filo da pesca dei pescatori facendosene beffa , indovinate chi era?? Poi per dirla tutta la carpa non è certo il massimo, però contenti loro ,dubito anche che le carpe per la serata siano state pescate nel lago di Mergozzo. Mi sarebbe piaciuto aver letto di come ci si stia anche interessando della schiuma che appare copiosa sul lago di Mergozzo, che è frutto dei cianobatteri che prolificano in maniera abnorme grazie alla presenza di inquinanti. Bella anche la barca elettrica spero che il proprietario paghi il dovuto al demanio per la boa a cui è legata sul lago. |
Forza Italia Berlusconi su gestione gas - 27 Aprile 2017 - 21:29IN EFFETTI....la stessa cosa succede per l'energia elettrica, canone tv compreso. |
L'emergenza invernale di Acqua Novara.VCO - 19 Febbraio 2017 - 10:19Re: Re: Forse però anche noi......Ciao Hans Axel Von Fersen Non vi è regola univoca, dipende dall'esposizione al gelo, se ad esempio avete a rischio gelo solo il tratto di tubazione zona contatore, qualsiasi rubinetto aperto, ottiene il risultato di muovere il liquido e quindi non velare, se invece si hanno 2 o 3 rubinetti sulla parete perimetrale dell'abitazione, bisogna lasciarli gocciolare tutti, attenzione se le temperature sono come il 1985 anche a - 30° C gradi , altro che lasciarlo gocciolare, e ci si ritroverebbe con cumuli di ghiaccio, mentre i Signori di acque Novara Vco , li vedrei nella bagna 😀😀 Assisteremmo al disagio di migliaia di famiglie senza acqua sino al disgelo, perché nel 1985 vi erano molte tubazioni in acciaio e con apposito strumento si sfilavano le tubazioni, ora posano tubi in PE ( plastica) senza isolante e striscia di resistenza elettrica nei tratti più esposti (costa troppo) e quindi sino a che le tubazioni non si svelano da se niente acqua. |
Cristina: meno like più manutenzione - 17 Febbraio 2017 - 13:30Normale??Al dilà del lungolago di Intra, ma è normale che ci sian interruzione della luce elettrica per cortocircuiti o centraline che saltano quando piove? Ciò avviene non solo a Verbania, ma forse, in questo paese, ci siamo talmente abituati al "non normale" che il "non normale" stesso ci sembra la normalità. |
Incentivi per chi possiede auto elettriche e/o ibride - 3 Febbraio 2017 - 18:58Demagogia o lungimiranza?Non riesco a comprendere perché prima di sentenziare non si tenta un minimo di analisi sull'argomento. Per quanto può valere la mia opinione provo ad esporla, anche se in altri commenti avevo già argomentato. In primo luogo vorrei sfatare il luogo comune in cui si parla di automobili per pochi, in quanto molto più costose, in parte può essere vero, ma quanti SUV o auto alla moda strapagate si comprano? Se vi dicessi che si trovano signore auto ibride elettriche/benzina a 11 mila euro con un anno di vita con 11 mila km percorsi? http://m.autoscout24.it/risultato?cid=0&atype=C&makemodelmodelline=70&mmvco=1&make=70&mmvmk0=70&model=&mmvmd0=&makemodelmodelline=&version=&pricefrom=&priceto=15000&fregfrom=&fregto=&kmfrom=&kmto=20000&fuel=2&gear=&PowerType=kW&powerfrom=&powerto=&powerFromRaw=&powerToRaw=&zipc=I&zip=&lat=&lon=&myPlace=&cy=I&bcol=&doorfrom=&doorto=&seatsfrom=&seatsto=&uph=&icol=&prevownersid=&ustate=N%2CU&emclass=&custtype=&adage=&seal=&paging=1&sort=price& Con una cifra intorno ai 45 mila euro, si potrà a breve comprare la versione economica della Tesla, auto spettacolare per estetica e prestazioni, quindi sia per un semplice operaio che per chi può permettersi un SUV di buona qualità non vi è grande differenza tra le auto preistoriche ed il futuro. È solamente una questione di mentalità non di soldi. Se invece si vuol stare nel mezzo esistono auto come le Toyota Auris ibrida benzina/elettrica che con meno di 20 mila euro si può acquistare nuova, se poi ci si iscrive a qualche gruppo d'acquisto si fanno dei veri affari. Il famoso bollo si paga solo per i kw termici, quindi si hanno ulteriori risparmi. Provate a pensare fuori dagli schemi ed usate un po d'immaginazione, sia le ibride che le elettriche ovviamente, nella circolazione a bassa velocità, in centro città ed in particolare sul corso Mameli ad Intra, andrebbero entrambe in elettrico, e non si sentirebbe altro che il rumore del rotolamento pneumatici, non ci sarebbe nessuna emissione di co2 , e nei giorni scorsi chi bazzica Milano ha ben presente il problema inquinamento atmosferico. Inoltre se veramente rendiamo fruibile con la bicletta la città con piste dignitose, forse si apprezzerebbe, il giro con la famiglia in bicletta od andare semplicemente al lavoro senza doversi subire lo scarico fumi di un diesel taroccato.Aggiungerei come auspica Giovanni la riduzione di automobili in centro città, abbinata ad un servizio pubblico ecologico ed efficiente, sarebbe l'ottimo, certo continuare a costruire parcheggi in centro non è la via maestra per raggiungere certi obbiettivi. “Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore e uniche coloro che usano entrambi.” Rita Levi Montalcini |
Incentivi per chi possiede auto elettriche e/o ibride - 2 Febbraio 2017 - 11:01Demagogia puraChi è ricco e fa il figo con l'auto elettrica o altro, non paga nemmeno il parcheggio siamo veramente alle comiche , se volete essere verdi nei trasporti usate autobus pubblici elettrici, e rivalutate l'idea che sia gratis per i residenti della città ,tanto con biglietti e abbonamenti VCO trasporti sarà sempre in perdita. Dimenticavo gli autobus di VCO trasporti specialmente quelli per il trasporto studenti sono pieni all'inverosimile come mai la polizia stradale o polizia locale non controlla l'evidente numero abnorme di passeggeri????? |
M5S: "2017: Non solo proteste ma proposte" - 14 Gennaio 2017 - 23:13Re: Re: Per Giovanni %Ciao Giovanni% Ultima replica anche per te, dopodiché ognuno ha le sue idee ed io non contesto nessun pensiero senza argomentare riportando fatti concreti, a te sembra un atto inutile incentivare ibrido ed elettrico, ma l'inquinamento ambientale lo si riduce anche così, pensiamo ai giorni scorsi in pianura padana la cappa che si era formata, pensiamo ai diesel che non saranno più venduti a breve, e pensiamo al lungolago di Intra, dove vogliamo il turismo e dove per molti mesi i locali e le passegiate che si affacciano sulla statale, con tavoli e centinaia di persone sedute a bere e mangiare. Se transitassero solo auto elettriche ed ibride, in prossimità della statale non ci sarebbero, rumore e gas di scarico, perché anche le ibride benzina/elettrica a quelle velocità sarebbe in elettrico, ti sembra banale ? Dillo ad una mamma che sta passeggiando sul lungolago o gironzola nelle piazze con il bambino nel passeggino. Per cambiare in meglio la qualità della vita, non bisogna per forza adottare azioni ecclatanti. |
"Giovedì sera grazie ai commercianti" - 1 Agosto 2016 - 08:58...un'altra occasione persa...Chifu ed Immovilli hanno perso un'altra occasione per stare zitti e fare bella figura! Chi altri deve organizzare serate ed eventi? Quando il Sindaco è in prima fila la si accusa, quando il SIndaco è defilato la si accusa, dimenticando (forse?) che senza il supporto del Comune, serate simili non si potrebbero fare (vigili, transenne, energia elettrica, credo permessi,...). Ma, se questo vorrebbe essere il nuovo che avanza.... Saluti Maurilio |
Strage di Orlando: il Comune si illumina di arcobaleno - 15 Giugno 2016 - 16:38Giusto per ......Giusto per fare inquinamento luminoso, e sprecare energia elettrica................!!!!!!!!!!!!!!!! |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:37FALSITA'MI SCUSO MA PER COMODITA' SCRIVO IN MAUISCOLO I COMMENTI AL TESTO DEL SUDDETTO COMITATO NATO GRAZIE ALLA SPINTA ANCHE DI UNO DEI SAGGI CHE OGGI COMPONGONO IL SEGRETERIA DEL PD, GURU DEL SINDACO... E QUESTA LA DICE LUNGA. Roberto Campana 1) L’utile è in costante diminuzione: FALSO E' DIMINUITO SOLO QUEST'ANNO E NON PER ciò è dovuto da un lato all’aumento dei costi di gestione per le opere di manutenzione ordinaria di un impianto vecchio di 15 anni: FALSO IL FORNO E' STATO CHIUSO SOLO VENTI GIORNI LAVORATIVI, SONO DIMINUITE LE CREMAZIONI GIORNALIERE INOLTRE IL FORNO E' DEL 2004 e dall’altro ad una riduzione delle cremazioni dovuta ad un’offerta globale del servizio non in linea con quella di altri forni FALSO E' CAMBIATO IL METODO DI GESTIONE 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. 3) L’attuale linea crematoria è obsoleta per cui deve essere sostituita da una moderna, più efficiente e meno inquinante: il nuovo forno dovrà essere inserito in un nuovo locale tecnico, dovranno essere predisposte una nuova sala del commiato (LA NUOVA SALA COMMIATO SERVE PER LA SECONDA LINEA, CIOE' AL RADDOPPIO DELL CREMAZIONI) e nuove celle frigorifere, entrambe attualmente insufficienti, e nuovo personale. Ciò comporterebbe un impegno finanziario che il Comune non sarebbe in grado di sopportare, se non a scapito di servizi primari FALSO, BASTA NON INVESTIRE NEI MOLTEPLICI PARCHEGGI O CASA CERETTI NEL 2016 O ALTRI SOLDI BUTTATI; e mantenere il forno nello stato attuale significherebbe una non lontana sospensione del servizio, mancanza che sarebbe supplita dalla presenza di un tempio crematorio attrezzato e molto efficiente a Domodossola. 4) Visto e considerato che l’attuale linea crematoria è obsoleta, (QUINDI DENUNCIANO CHE AD OGGI NON E' A NORMA?) per cui poco efficiente ed inquinante, il suo mantenimento in attività da parte del gestore privato non parrebbe logica (se non unicamente nella fase di transizione alla nuova linea) perché antieconomico a causa degli alti costi di gestione e manutenzione a fonte di una bassa efficienza d’esercizio; CONFERMANO CHE FARANNO UNA LINEA PIU' POTENTE 5) dall’analisi di uno studio tecnico inerente l’impatto ambientale di un forno crematorio (“Aspetti tecnico ambientali di un crematorio” – Prof. Gioacchino Nardin, Facoltà d’Ingegneria, Dip. Di Ingegneria elettrica, Gestionale e Meccanica, Università di Udine) risulta che le emissioni prodotte da un forno di piccola taglia (come quello di Verbania, portata di circa 1000 Nm3/h) sono centinaia di volte inferiori a quelle di due comuni attività quali il legno domestico (ad es. un fornello, stufa o caminetto) e un’utilitaria a benzina verde. "..." QUESTO DITELO AI RESIDENTI DI S. ANNA 6) da un confronto tra emissioni di un moderno forno che è circa doppia di quella del forno di Verbania, il che significa che il numero di cremazioni è circa doppio di quelle attualmente eseguite a Verbania. VERO CONFERMA CHE A VERBANIA NE FAREBBERO CON LA STESSA TENOLOGIA IL DOPPIO 7) quand’anche il privato gestore privato dovesse decidere di aumentare le cremazioni raggiungendo il valore massimo concesso di 1872/anno, FALSO DIMOSTRAZIONE CHE LA DITTA HA FORNI DI PORTATA MOLTO BEN SUPERIORE |
M5S: la falda di acqua calda possibile risorsa - 15 Marzo 2016 - 11:31Dubbi...Con l'acqua a soli 25 gradi non mi lavo neanche la faccia. Pensare ad uno stabilimento termale mi sembra un po' un azzardo. Anche sfruttando questa energia (acqua calda) tramite pompe di calore ci sarebbero non indifferenti costi di energia elettrica. "potrebbe veramente cambiare le sorti di questa città." direi che è un po' esagerato |
Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 15:03Re: Re: Re: Re: Re: sprechi:Cara privataemail se mi dici che il PAES è solo propaganda sono d'accordo con te, queste cose non si dicono, si fanno! Il faato che la crisi abbia ridotto le emissioni, non significa aver raggiunto l'obiettivo, a meno che non si faccia solo propaganda, perchè ogni buon indicatore deve essere su scala relativa e non assoluta, un po' come gli infortuni sul lavoro che negli ultimi anni sono diminuiti, mi sembra ovvio se diminuisce il lavoro. Se l'impatto del forno è o meno minimale non lo sappiamo, lo sapremo solo quando ci saranno tutti i dati del progetto. Mi sorprendi quando parli di energia elettrica, ero convinto che il forno funzionasse a gas o altro combustibile, ma ammetto la mia ignoranza. Continuo a pensare che sia un tema marginale perchè, se le cose stanno come sono oggi, esattamente come vorrebbe una fetta importante della politica verbanese, le emissioni sarebbero un'invariante sui dati complessivi del PAES, qualsiasi innovazione, non potrebbe non tener conto anche di una forte riduzione % delle emissioni Resta la questione di fondo del mio intervento, non mi piace che su 59 interventi su un tema generale, una quarantina abbondanti parlino di un tema specifico e marginale rispetto come il, possibile, nuovo forno crematorio. Ho il forte dubbio che qualcuno ne parli solo per convenienza di parte. E questo vale sia per i favorevoli che per i contrari con la proposta dell'amministrazione. Semplicemente, penso che sia una questione fuori tema. Saluti Maurilio |
Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 14:33Re: Re: Re: Re: sprechi:Ciao Maurilio L'obbiettivo del Paes è di fatto già raggiunto, così come è stato presentato basandosi sul 2010, dove a causa della crisi le emissioni e consumi sono ridotti, l'acetati ha chiuso, le imprese diminuiscono, quindi a mio modo di vedere è solo propaganda, se veramente si vuole perseguire un obbiettivo vero si doveva partire dal 2014, in merito allo scarso peso del forno per quanto riguarda il Paes, non sono d'accordo, mettiamoci anche la bolletta elettrica intorno ai 20 mila euro anno, consideriamo la possibilità che il forno privato potrà avere autorizzazione a bruciare altro, magari scarti di gas effetto serra, in quanto si neutralizza solo attraverso una combustione, 30 anni di gestione non sappiamo dove ci porterà, e comunque il risparmio energetico come quello economico è la somma di tanti piccoli risparmi, che a consuntivo fanno cifra, se fai una dieta non salti i pasti ma riduci le quantità di ogni pasto |
Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 2 Febbraio 2016 - 20:53parliamo di dati?Informati sul consumo per ogni cremazione insomma quanto paga di gas o energia elettrica il comune per le cremazioni e poi ci ragioniamo intorno... Potremmo fare delle interessanti scoperte |
