Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 1 Ottobre 2015 - 14:51Comunicato di Comunità vb su Casa CerettiE' probabilmente vero che l'indicazione dell'indispensabilità e indilazionabilità è stabilita dal 2014 e, forse, anche prima. Nel corso della storia amministrativa di Verbania, tuttavia, non ci sono parsi indilazionabili perché probabilmente indispensabili, l'acquisto di Villa Olimpia. a Pallanza, né la concessione edilizia che ha fatto scomparire la Canonica a intra (gli intresi ricordano solo, laicamente, la sparizione del teatro sociale). Anche in quel caso, almeno per Villa Olimpia, così pure per l'acquisto comunale dell'ex Cucirini di Renco, i progetti vennero dopo. Al di là della lettera della legge, quindi, che il Comune dovrà pur risolvere, perché obiettare ad utile proposito di soccorso finanziario affinché un Ente indispensabile all'arte, culture e turismo verbanesi, come il Museo, possa risolvere i suoi problemi e operare fattivamente per la città? Così come potrà avvenire da parte del Comune per Casa Ceretti. Entrambi ci paiono esigenze indilazionabili. Cordiali saluti. Verbania documenti (VB/doc) |
Zacchera: Cem “meglio tardi che mai” - 10 Maggio 2015 - 23:31teatroforse non mi sono spiegato bene, io non è che non voglio il teatro io non voglio uno scempio siamo attorniati sulle sponde del nostro lago di vecchie ville con strutture adeguate all'ambiente per tanto una struttura esterna tipo il vecchio teatro che cera in piazza a intra( poi all'interno tutto moderno magari ) con un attracco per i battelli in modo che possano venire da tutto il lago non sarebbe bello ? cosi' il denaro non sarebbe speso male per la cultura . cordiali saluti Sig.ra Taglioni. |
Immovilli: CEM, "meglio tardi che mai!" - 26 Gennaio 2015 - 21:28OpportunitàLa Sindachessa ha capito l'importanza del CEM e credo che voglia sfruttare questo bel regalo lasciato dal centrodestra. Spostare il "teatro " è stata la mossa giusta e vincente dell'Amministrazione Zacchera perchè rende realizzabile l'allungamento del centro di intra oltre il ponte e quindi l'avvicinamento a Villa Taranto dando la possibilità al turista che attualmente arriva e Villa Taranto e poi scappa di raggiungere e visitare intra . Portare fino a intra i visitatori di Villa Taranto sarebbe già un buon incremento turistico. Sperem... |
Mostra fotografica "Ferrovia Intra - Premeno" - 22 Dicembre 2014 - 06:30FerroviaSono nata alle " Vigne" di Zoverallo , quando la ferrovia c'era ancora . Penso che sia una grande opera andata perduta ,( anche se capisco il perché ) , perduta come il teatro di intra ! Non sempre i nostri amministratori , sono stati capaci di conservare , e proteggere quello che di più bello e'stato realizzato ! Peccato per chi è arrivato dopo , e deve accontentarsi di fotografie ! |
Zanotti e le cluster-bomb verbanesi - 16 Dicembre 2014 - 13:15Costi diretti: la matematica non è opinioneSoprattutto non è un'opinione politica! Ora, senza entrare nel merito del giusto/sbagliato, bello/brutto, funzionale o meno, necessario/superfluo, condiviso o calato dal cielo, e chi più ne ha più ne metta....ma sui costi diretti non c'è paragone! Prendendo in esame i due progetti, il teatro in piazza a intra perde 5 a 1 rispetto all'importo sui mutui che la città (=costo diretto per i soli cittadini di Verbania) deve portarsi sulle spalle per questa costruzione (utile/inutile)! Qualcuno potrà obiettare che son sempre soldi nostri, ma forse un pochino meno nostri quelli del PISU visto che probabilmente anche qualche tedesco o spagnolo o francese avrà contribuito (e noi per le loro opere!). I costi diretti, quelli della città, li vediamo scritti con gli acronimi TASI, TARSU, IRPEF comunale, servizi (mancati), accessi a pagamento, e via discorrendo!! Tutto si può dire, ma dal pdv del conto economico per la costruzione dell'edificio (Bello o brutto?? Mah!!) non c'è paragone!! Che poi i grandi vecchi della politica verbanese dovrebbero quantomeno firmare un armistizio perchè ormai non se ne può più dei loro continui ma tuttavia anche interessanti battibecchi, questo è un altro dato di fatto, seppur questa sia in realtà una classica opinione! AleB |
Ordine del Giorno sul CEM - 29 Giugno 2014 - 16:02teatriper non dimenticare: una "arena" costruita con fondi pubblici pochi anni orsono e poi abbattuta senza essere MAI stata pienamente utilizzata,/ molti cinema verbanesi fatti chiudere, gran parte dei quali storici senza che alcuna giunta abbia fatto nulla x "salvarli" / un CEM che è una vergogna sia per la forma (la rovina di un paesaggio!) che per il fine ultimo sia per l'ostinazione a costruire un qualcosa di INUTILE e superfluo e che mai può portare beneficio ai cittadini se non forse a qualche PRIVATO/ un costo abnorme di costruzione e di manutenzione futuraper un'opera scempio che ricade sui cittadini verbanesi / una delle due uniche spiaggie di verbania destinata ad essere meramente il pacheggio di una vergogna italiana! Riporto un breve passo del libro teatro Sociale di intra 1836 – 1961. Elementi di un teatro scomparso “: "Il 13 maggio del 1848 a intra fu inaugurato il “ teatro Sociale”. Allora il la cittadina era chiamata “ la piccola Manchester” per le tante aziende di cotone e filati e il teatro fù denominato “ la piccola Scala” per la sua architettura molto simile al grande teatro milanese. Il pubblico era vario dai più ricchi che occupavano i palchi al popolo che si accalcava nei loggioni. Il teatro era luogo di svago ma soprattutto luogo d’incontro. I locali annessi ai teatri foyer, sale da bigliardo, atri offrivano occasioni di vita sociale" avete presente cosa è davvero un teatro ?! INVITO la giunta a prendere esempio da veri Teatri ad ex Scala di milano, Regio di Torino ecc.. visto che cent'anni fà già lo sapevano e non buttavano milioni di euro in carnevalate! |
"Come posteggiare (quasi) gratis a Verbania" - 24 Giugno 2014 - 19:04X Emanuele PedrettiIl CEM aveva una previsione di costo, all'inizio dei lavori, di 17 milioni di euro: http://www.eventreport.it/stories/hotel/75223_al_via_il_progetto_del_centro_eventi_multifunzionale_di_verbania/ A questi vanno aggiunti i costi per l'acquisto dell'area demaniale su cui sorgerà, il rimborso all'ex gestore dell'arena, la demolizione dell'arena (che, vorrei ricordarlo, era stata costruita con fondi europei), la bonifica del terreno (risultato inquinato) e le opere accessorie del caso (parcheggio, sistemazione della zona circostante e così via). Viene naturale pensare che il costo dell'opera si aggirerà, alla conclusione dei lavori, intorno ai 20 milioni di euro. Di questi, 10 saranno coperti dal PISU, gli altri dalle nostre tasche. Il teatro in piazza macello aveva un costo previsto di circa 13 milioni, 10 derivanti dal PISU, circa due e mezzo da una donazione della banca di intra (se non ricordo male, visto che poi tale donazione è stata ritirata e non se ne è più parlato) e il resto (circa mezzo milione) dalle casse del comune; in più ci sarebbe stata la sistemazione della piazza, la ristrutturazione dell'ex camera del lavoro (ormai ridotta ad un rudere pieno di topi e piccioni) e avremmo ancora l'arena, cose che, in un rapporto di costi/benefici, andrebbero tenute in conto. Quindi mi perdoni signor Emanuele, ma credo proprio che le cifre che ha snocciolato siano errate. Riguardo ai parcheggi, se è vero che il TOTALE delle entrate dai parcometri "cuba" un milione, è anche vero che il "giochino" tanto sapientemente svelato dal comitato Parachini non azzera del tutto queste entrate. Vogliamo fare una previsione molto pessimistica? Diciamo che grazie a questo disguido venga perso il 10% delle entrate: sarebbero 100 mila euro all'anno, ovvero 500 mila euro in un quinquennio. Paragonati alla decina di milioni a carico del comune per la costruzione del CEM sono comunque un ventesimo. Ed è una previsione molto pessimistica quella del 10%... Quindi ripeto, mi suona assurdo dire che le modifiche apportate nell'ambito dei parcheggi siano la causa di un eventuale buco nelle casse comunali... Anche in considerazione del fatto che (notizia fresca fresca) l'assessore delegato ha detto che questo è il primo di una serie di interventi, quindi presumibilmente la situazione andrà normalizzandosi nelle prossime settimane. |
Zanotti: "fine del destro-leghismo" e chiusura del sito - 2 Giugno 2014 - 10:12memoria corta......Da elettore di sinistra,mi stupisco di questa uscita fuori tempo massimo dell ex sindaco a corto di memoria...in quanto responsabile, insieme alla sua giunta, dell ok al progetto del teatro in piazza a intra, pochi giorni prima della fine, ingloriosa, del suo mandato elettorale, dando così il la a tutte le figuracce di chi li ha sostituiti compreso l'attuale cem di Zaccheriana volontà. ..Meno male che non voto a Verbania, altrimenti l'imbarazzo si sarebbe impadronito di me. |
Restelli: "Il CEM. La nostra proposta" - 14 Maggio 2014 - 21:54...questa è la più bella che ho sentito......questa è la più bella che ho sentito, in questa campagna elettorale, ma credo in assoluto. Riporto le testuali parole: "la sinistra, che a suo tempo aveva permesso la distruzione di un teatro, definito all'epoca una piccola scala..." A questo punto, permise anche la distruzione della canonica di intra, delle roggie che attraversavano la nostra città e via dicendo; dal 1960, anno di abbattimento (se non erro) del teatro, sai quanti errori sono stati fatti! Anzichè dire che il CEM è una boiata pazzesca, a priori, ci si ricorda di una boiata fatta 54, e più, anni fa...per favore, fa passare in secondo piano il buonsenso che c'è nella proposta. Anche se io, fermerei tutto e farei pagare lavori, penali e ripristino dell'area a chi ha approvato il CEM (SIndaco, Giunta, Consiglieri che hanno approvato, e via dicendo), ma non credo che nella legislazione italiana esista qualche cosa di simile all'azione di responsabilità, nei confronti degli amministratori della cosa pubblica! Saluti Maurilio |
Silvia Marchionini presenta il programma - 29 Aprile 2014 - 13:53cemPedretti, infatti zacchera si era scagliato contro la scelta di riqualificazione di p.zza mercato di zanotti e che fa? va a uccidere l'unica area balneabile di intra che pteva offrire uno sbocco estivo, COMPLIMENTI! e il commento era riferito proprio a questo...sacrificare un angolo appetibile dal punto di vista turistico,per cosa? un teatro che resterà vuoto? (al di la di zanotti, se zacchera faceva due conti poteva abolire l'idea invece di peggiorarla, non credi? così come è successo per le biciclette.) vogliamo poi parlare di libero bus e la sua trasformazione in più bus (come direbbe fantozzi?) per poi abolirla definitivamente. si attaccò alla scusa che quella spesa la pagavamo tutti. infatti VEDO che l'addizionale comunale si è abbassata da quando l'ha tolto......si certo, come no. quei soldi quindi per cosa sono stati impiegati? non aggrappiamoci ai vetri,perfavore, durante questi ultimi anni non c'è un solo intervento che abbia riqualificato verbania...... a meno che per te riqualificarla non voglia dire aumentare i parcheggi a pagamento. |
Silvia Marchionini presenta il programma - 28 Aprile 2014 - 11:10teatroEmanuele la volontà del teatro potrà anche essere stata di Zanotti, ma la comunità si è spaccata quando è stato presentato lo scempio sul lago proposto da Zacchera, un area che poteva ospitare un polo come quello Asconese con piscina, campo da beach volley e ristoro con spiaggia dava lustro e prestigio a intra dove le spiagge mancano, e poteva essere realizzato un teatro in una piazza vuota piena di parcheggi era sicuramente apprezzabile. invece il nostro esimio ex sindaco cosa ha fatto? giusto per fare il bastian contrario ha spostato il teatro incrementando così i costi di progettazione, demolito un arena già costruita (E PAGATA) per togliere uno spazio turistico (con oltretutto pochi parcheggi ) per riadibirlo a spazio culturale (voglio proprio vedere l'afflusso che ci sarà di compagnie, spettacoli e spettatori tanto da giustificare un opera del genere). tutto per che cosa? un capriccio.. siamo realisti, ammettiamo che è stato dato un pugno nello stomaco a Verbania ,alla spesa pubblica e all'intelligenza... |
Sei di Verbania se .... - 25 Febbraio 2014 - 09:12peccatoda una "nuovissima guida del Viaggiatore del 1860" : intra, Città ricca e industriosa, parte antica e parte moderna. Tra i suoi edifizii sono da menzionarsi: la vasta piazza maggiore, la parrocchiale, dedicata a san Vittore con maestoso pronao, su disegno del Zanoja, il teatro elegante edificio architettato dall'Aluisetti, le case Franzosini, Simonetta e Cobianchi. Molto vi fioriscono le filaure del cotone, le principali sono quelle del Cobianchi, Muller, Pariani, gli stabilimenti sericigià dei sigg. Imperatori. Vi si fa attivissimo commercio di legname, Vi si notano pure fonderie di vetri e di ghisa, concerie ecc.. Appare un quadro molto differente da quello atttuale. |
Brignone: dal Teatro al CEM - 10 Giugno 2013 - 16:22CEM sì CEM noAnch'io come cittadino,desidero esprimere il mio pensiero ,premesso che quando l'allora sindaco Zanotti ha pensato di fare il teatro nella piazza di intra , io come Presidente di Circoscrizione di Pallanza , a seguito di una decisione del Consiglio , avevo manifestato contrarietà a che si facesse un teatro con un'enormità di costi a quasi totalità a carico dei cittadini , con conseguenti costi di gestione non quantificabili e , non era piaciuta la scusante che a Verbania serviva un teatro perchè la CULTURA lo richiedeva . A nostro parere sarebbero potuto accedervi soltanto cittadini di un certo livello economico , è lunga la nostra diversità di opinione e quindi mi fermo quì, una cosa però vorrei dire , perchè nessuno allora si è schierato contro a questo sperpero di danaro pubblico e , solo ora che è troppo tardi e che i costi per realizzarla sono coperti per la quasi totalità da finanziamenti che non pesano sulle tasche dei cittadini ,ci sia da una parte politica questo dissenso ? Mi sorge il dubbio che ha dato fastidio il fatto che si sia spostato all'arena , siccome ne sono convinto , tutte queste azioni volte a dissuadere il Commissario affinchè blocchi il tutto , ritengo siano una stupida rivalsa contro chi ha fatto qualcosa di diverso e secondo me molto più bello sia sotto l'aspetto paesaggistico sia come momento di unione tra Pallanza e intra , meditate gente meditate......... |
Tambolla e Immovilli, su CEM e Referendum - 4 Giugno 2013 - 10:32avete rovinato l'arena!avete rovinato l'arena! e poi voglio vedere chi ci va a teatro a piedi da intra! a meno che non rimarrà il solito piazzalone antistante pieno di auto in stile italiano!! |
CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56Il CEM e l'urbanisticaPremetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra intra e Pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”. |
Pista di pattinaggio a Intra, polemiche - 7 Novembre 2012 - 07:31Bene, bravi!Se la notizia fosse confermata, non dubitando sulla veridicità, il cuore di intra avrà per molti giorni una bella...discoteca all'aperto. Sia chiaro: nulla in contrario a una pista di pattinaggio su ghiaccio per il divertimento degli adulti e soprattutto per la gioia di bambini e ragazzi; nulla in contrario ai nuovi momenti di aggregazione o anche solo di effimero legame sociale; nulla in contrario all'inevitabile e benvenuto ossigeno per tutto l'indotto del quartiere, dai bar ai negozi, dai ristoranti alle svariate attività commerciali. Però la musica costante e ad alto volume che la pista produce, così come dimostrato in passato, cosa c'entra? All'Arena –interdetta per i lavori del nuovo teatro- c'erano poche abitazioni limitrofe e soprattutto c'era lo sfogo della vasta area del lago che mitigava i decibel in eccesso. Possibile che nessun consigliere ha pensato, oltre al risparmio di tanti euro, che quell'area è “residenziale”? Nessuno ha pensato che la piazza ha una conformazione tale che qualsiasi effetto sonoro al di sopra del normale provochi una eco impressionante? Nessuno ha pensato che lì esiste un quartiere densamente popolato in cui -all'interno di abitazioni vecchie e nuove ma col denominatore comune di avere le pareti perimetrali per nulla isolate acusticamente- vivono persone anziane o malate, lavoratori e lavoratrici che vanno al lavoro quando ancora non albeggia o fanno i turni per cui la parola “riposo” assume un ruolo fondamentale? O forse sì. Proprio perché qualcuno ha considerato le suddette cose ha preferito non riportare la pista ad una Pallanza affamata di vitalità. Vuoi vedere che nei pressi dell'ipotetica collocazione della pista a Pallanza risiede qualche “pezzo grosso” a cui dà fastidio (come a me) veder negato il diritto a riposare tranquillamente dopo una lunga giornata di lavoro? Viceversa, vuoi vedere che nessuno dei decisori risiede in zona ex-PalaTenda per cui non dà alcun fastidio la musica somministrata per molte ore al giorno, 7 giorni su 7, per parecchi giorni continuativi? Già ma loro sono “pezzi grossi” e “decisori” mentre gli abitanti della Sassonia, invece, sono solo degli ottimi pagatori di IMU allo 0,55%...e degli elettori. |