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Frana SS34: adesioni per la navetta - 7 Dicembre 2014 - 06:03FranaIo vivo a Cannobio , e incomincio ad essere preoccupata ! Non potremo andare avanti così ancora per molto tempo ! Cosa faremo ( se la strada non verrà aperta ) quando nevicherà in val Vigezzo ? La Cannobina e'gia una strada difficile da percorrere , con la neve , anche peggio . Molti mezzi grandi , che servono i supermercati e negozi o altro passano di li ' . I battelli fanno un grande servizio , ma non risolvono tutti i problemi , che sono tanti . Noi siamo in apprensione , si sta 'facendo il massimo per i lavori necessari a mettere in sicurezza la frana ? Spero non si stia perdendo tempo in burocrazie ! |
Bike sharing, canile, parcometri e incentivi per ristrutturare - 30 Novembre 2014 - 12:40Bike SharingHo 71 anni e dall’età di 6 mi sposto quotidianamente in città con la bicicletta. Rischiando quotidianamente la....pelle. Molto più pratico, veloce, salutare e divertente.......fino a quando non ti mettono "sotto".Bello o cattivo tempo. Anche perchè l’auto non ce l’ho proprio. Eliminata. Mi permetto di far osservare che il cosiddetto bike-sharing è un ottimo sistema per spendere inutilmente una fracca di soldi. Pubblici. 1. E’ comprovato che il bike sharing non diminuisce il traffico automobilistico in città anche nel caso di imponenti numeri come, un esempio, Milano. Figuriamoci nel caso di poche o pochissime biciclette. 2. La ragione è semplice. Il bike sharing è un servizio che, ben che vada e fino a quando non viene distrutto dalla pioggia dal sole e dai...vandali, facilita brevi spostamenti in centro per persone appiedate. Che hanno raggiunto il centro in auto. O che abitano già in centro. O che sono scesi da mezzi pubblici. Il traffico automobilistico, vera piaga purulenta delle città grandi e piccole, come la nostra, resta esattamente quello che è. 3. Chiediamoci se non sarebbe molto più utile spendere soldi per mettere oneste, semplici ed economiche rastrelliere un pò dappertutto e, magari dipingere sull’asfalto qualche corsia ciclabile con un capo e una coda. Favorendo così l’utilizzo delle personali e private biciclette che languono sui balconi o nei garages. 4. Bike-sharing è un sistema costosissimo che richiede una continua sorveglianza e manutenzione. E’ da tempo superato per ammissione del suo stesso inventore (Pedro Kanof). Perchè allora le Amministrazioni lo vogliono? 1. Per movimentare denaro..................... 2. Per compiere una operazione di pura immagine. Perbacco e poi non si venga a dire che non facciamo niente per realizzare la famosa Mobilità Sostenibile! Quando ben altre sarebbero le cose da fare! |
Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 13:27tempistiche?Qualcuno sa, anche a grandi spanne, di quanto tempo si parla? Chi dice 10/15/ chi dopo natale... |
Frana a Cannero: FOTO fatte dal lago - 26 Novembre 2014 - 12:21rispostaCiao condivido appieno cio che dici ma essendo capo cantiere e quindi del mestiere posso assicurarti che se i comuni inparerebbero che nei disastri naturali bisogna intervenire immediatamente cioe come quando ci sono i terremoti e altro chiamare le ditte del paese o regione tutte per lavorare insieme sia grandi che piccole si darebbe da lavorare al territorio che oltre a farle guadagnare farebbero il lavoro meglio e piu in fretta poi avete visto che quando piove nella strada ci sono i fiumi sul lato della montagna perche non fanno un canale di scolo per poi defluirlo nel lago ,e invece aspettano che quell'acqua pocrurera altri danni e poi ci lamentiamo forse le giunte comunali dovrebbero muoversi in tal senso ,ci sono a cannobbio code interminabili ma nessuno fa niente i vigili li che guardano lasciano attraversare qualunque persona e fermano nell'orario di punta km di coda e tutto un assurdo posti di blocco di carabinieri e polizia in punti strateggici solo per fare cassetto e i vigili di oggebbio che fanno caccia all'uccello nascondendosi e tutto un assurdo e dopo anni che sono frontaliere credo che per noi dire che i comuni siano inconpetenti e dire poco quindi ribadisco assurdo dire stupidaggini che la messa in sicurezza ci vuole tempo ,serve personale serio qualificato e sveglio e politiche efficaci . |
Zanotti: "Il nodo non è il DEA, ma l'ospedale provinciale" - 25 Novembre 2014 - 11:33Pensare che...Pensare che l'ospedale unico sarebbe stata la soluzione è ingenuo. Nel VCO non abbiamo i numeri per giustificare un qualsiasi ospedale di 1° livello, non per una questione di costi, ma di qualità del servizio, i medici non potrebbero avere ne strumenti ne esperienza per fornire servizi medici di alta specializzazione. L'unica speranza (forse) per mantenere un livello di servizio accettabile è farsi riconoscere la specificità della zona (estesa, montana, distante dai grandi centri). Ma questo si può ottenere solo se Verbano, Cusio ed Ossola agiscono uniti, altrimenti è una battaglia persa in partenza! Saluti Maurilio |
Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 18 Novembre 2014 - 15:43X CesareCaro Cesare, a me pare controverso il fatto che si critichi (e non mi riferisco a te visto la tua coerenza e obiettività, apprezzabili in un contesto di discussione seria) il documento scaturito dall'intendimento del Sindaco di Verbania e dei 25 Sindaci del Verbano quando, in prima istanza, tentano di difendere la sanità di tutto il territorio del VCO e, senza la stessa coerenza, nulla si dica su quanto fatto dai Sindaci dell'Ossola e del Cusio che, come hai giustamente detto, è qualcosa di veramente vergognoso: ricavalchiamo l'onda dell'ospedale unico, così tanto per provarci magari ci va bene e ci teniamo tutto noi, in caso contrario chiediamo che il DEA resti qui a Domodossola e nel Verbano si arrangino. E già, è proprio il documento ideato dal Sindaco di Verbania Marchionini e approvato dai 25 Sindaci del Verbano il 15 novembre ad aver provocato una "rottura miope e autoreferenziale", non quello approvato il 14 novembre da 4 Sindaci del Cusio-Ossola in sede di Rappresentanza dei Sindaci dell'ASL VCO (ove se non sbaglio si dovrebbe tener conto delle esigenze, necessità diritti e doveri di tutti i Sindaci, e quindi di tutti i cittadini, del VCO)! Come giustamente hai fatto notare, Cesare, la rottura non mi pare l'abbiano provocata gli Amministratori del Verbano che, diversamente da chi ha ragionato unicamente per interesse ed egoismo pensando solo a se stesso, ha cercato (ribadisco) di salvaguardare la sanità di tutto il VCO, considerando le necessità, i bisogni e i diritti di tutti i cittadini del territorio, ribadendolo e confermandolo poi nel CC di Verbania del 17 novembre. Tu dici che hanno corretto il tiro, io dico che hanno reiterato e corroborato quanto fatto e detto nei due giorni precedenti. Concordo pienamente con te circa il fatto che la Regione debba ricercare gli sprechi altrove, in sanità e non solo, ovvero in pianura e nei grandi centri (Torino in primis, dove alle sole Molinette convivono sette Primari di Radiologia), che la razionalizzazione delle spese debba essere fatta dati alla mano, obiettivamente e scientificamente, e non sempre e solo ponendo al primo posto gli interessi politici dettati dalle dimensioni dei bacini di voti delle diverse province Piemontesi, e a me pare che nel Verbano si stia cercando di contrastare questo tipo di imposizioni, che si stia cercando di contrastare con forza e risolutezza decisioni ingiuste imposte peraltro da una Giunta Regionale appartenente allo stesso schieramento politico della maggior parte dei Sindaci del Verbano. mi pare che coerentemente e obiettivamente questo vada riconosciuto. INCONTRO CON ASSESSORE REGIONALE SANITA’ - ANTONIO SAITTA - 17 NOVEMBRE 2014 PREMESSA NEL DOCUMENTO PRESENTATO DAL SINDACO DI VERBANIA NEL CONSIGLIO COMUNALE APERTO di VERBANIA AI SINDACI DEL DISTRETTO VERBANO ED AI CITTADINI, DUE SONO STATI I CARDINI CHE HANNO PORTATO A CHIEDERE ALLA REGIONE PIEMONTE CHE MANTENESSE I 2 D.E.A. A DOMODOSSOLA E VERBANIA, PER I SEGUENTI MOTIVI: 1) TENUTO CONTO DEL TERRITORIO MONTANO, I NOSTRI CITTADINI DEVONO AVERE LE STESSE POSSIBILITA’ DELLE CURE URGENTI (QUELLE CHE UN RITARDO PUO’ PROVOCARE ANCHE LA MORTE DEL PAZIENTE) 2) LA DIFESA DEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO, L’UNICO IN GRADO DI DARE RISPOSTE ADEGUATE AL “BISOGNO DI SALUTE”. QUINDI IL DOCUMENTO, AL TERMINE DI UN APPROFONDITO E PROPOSITIVO DIBATTITO, E’ STATO APPROVATO ALL’UNANIMITA’ DAI SINDACI DEL VERBANO. SI FA PRESENTE CHE IL NOSTRO ATTEGGIAMENTO E’ STATO QUELLO DI RICERCARE E TROVARE UNA SOLUZIONE COINVOLGENDO TUTTI I SINDACI DEL DISTRETTO, MENTRE INVECE A DOMODOSSOLA TUTTI I SINDACI AVEVANO DECISO IN UNA SPECIFICA RIUNIONE, DI CHIEDERE NUOVAMENTE “L’OSPEDALE UNICO”, E DOPO IL DINIEGO DELL’ASSESSORE SAITTA, HANNO POI DICHIARATO DI ESSERE D’ACCORDO SUL DOCUMENTO PRESENTATO DAL SINDACO DI DOMODOSSOLA, CHE CHIEDEVA DI MANTENERE 1 SOLO D.E.A. A DOMODOSSOLA. |
Marcovicchio: "Il Dea? A Verbania e a Domodossola" - 13 Novembre 2014 - 17:38Cambiare il paradigma della sanitàPuò piacere o meno, ma, indipendentemente dai tagli, la sanità sarà sempre più fatta da servizi base di prossimità e grandi centri specializzati! Per una provincia come la nostra, invece che discutere di uno o due DEA, sarebbe più utile discutere di una base di Elisoccorso attrezzata con un elicottero abilitato anche al volo notturno. Non potremmo mai avere nel VCO le stesse cure che si avrebbero a Novara, Torino o Milano, non perché i nostri medici non siano bravi, ma perché in centri altamente specializzati, con centinaia di migliaia di casi all'anno si potranno avere cure migliori. E non parliamo di ospedale unico, sarebbe solo uno spreco! Ovvio, tutto questo non si può ottenere solo chiudendo un DEA, ma realizzando prima quello che serve per avere strutture adeguata alla stabilizzazione e al trasporto del malato in centri specializzati. Ripeto, può piacere o meno, ma questo è il paradigma della sanità futura. Saluti Maurilio P.S. So che uscendo dal coro molti non saranno d'accordo, ma prima di tutto vi chiedo se di fronte una malattia grave dove vi fareste curare, nel VCO o fuori? |
Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 17:50Italia e VerbaniaL'italia, e la minuscola non è un errore, è governata da schifo, perché dopo 20 anni di CAF abbiamo avuto 20 di egemonia del putxxxxxre di Arcore, diretta quando governava, indiretta perché la sinistra quando ha governato non ha saputo liberarsi da questo fardello. Oggi Renzi non sta facendo quanto ha promesso, ci sono molti motivi, ma anche in questo caso, se la sinistra, militanti compresi, non si fosse arroccata su posizioni pseudoideologiche, Renzi sarebbe al governo dal febbraio 2013, con una maggioranza cospicua. Invece, la sinistra è riuscita a pareggiare le elezioni e dopo un anno di immobilità con il governo Letta, Renzi governa senza maggioranza in un parlamento spaccato in tre, "destra", "sinistra" e Movimento 5 Stelle. Quindi tutto e più difficile e Renzi ha l'alibi, purtroppo lo stesso che ha usato Berlusconi 20 anni fa, di non poter governare... Veniamo a noi, Zacchera, senza accorgermi ho fatto una citazione "storica", non mi sembra che abbia fatto grandi cose, non ne ho viste, anche lui è stato costretto a governare con la Lega, che sul lago ha rappresentanti "pittoreschi", non mi viene nessun'altro aggettivo che si possa mettere in un post. Verrà ricordato solo per il CEM, grande opportunità, ma intanto, solo peri mutui che dovranno essere accesi per modifiche necessarie, vedi parcheggi, e arredi, bloccherà quasi tutti gli altri investimenti sulla città! Non vedo dove sia la grande occasione per la città, considerando che la sala maggiore non è tanto più grande di quella che era la sala dell'ex cinema VIP. Inoltre in provincia esistono già sale convegni praticamente inutilizzate (Palacongressi di Stresa, Fabbrica di Villdossola, Tetro Galletti di Domodossola, Forum di Omegna a cui vanno aggiunti Famiglia Studenti, Centro Sant'Anna, Aula MAgna Cobianchi e Sala Convegni di Santa Maria a Verbania)...dov'è l'opportunità? Per tornare al nostro tema, vi pongo un problema da scuola elementare: se invece di costruire il CEM, si fosse offerto il viaggio gratuito, in aliscafo, ai cittadini di Verbania per andare ad assistere a spettacoli ed eventi al Palacongressi di Stresa, a 1000€ a viaggio, quante volte avrei potuto andare a Stresa gratuitamente? Saluti Maurilio |
Carabinieri: presi ladri seriali di moto - 8 Novembre 2014 - 18:34grandi carabinieriQuesti sono i carabinieri che amiamo! |
Castelletto: lago in giardino - 7 Novembre 2014 - 15:52Dobbiamo avvisarci da soliMi scusi sa ma anch'io abito sul lago ma sò da sempre di stare con gli occhi aperti,quando la stagione autunnale si presenta con molte piogge è normale da noi che il lago esondi o no , io ho la barca ormeggiata nel lago ma con molta pioggia la tengo sempre sotto controllo,non aspetto che qualcuno mi avvisi non le pare.A maggior ragione lei che abita proprio a ridosso del lago. Comunque è certo che non avete grandi amministratori. |
Dei truffatori di anziani si schiantano in auto per sottrarsi all'arresto - 4 Novembre 2014 - 15:33Molti, molti.Moltissimi, Ester, te lo garantisco, per opinioni sentite dappertutto, e non solo in questo commentario, che già di per sè offre un'idea del malumore diffuso. State attenti, voi buonisti e garantisti, perchè sono convinto che siete una minoranza malvista dagli altri, per ovvii motivi. In tutta Italia questo malumore sta espandendosi pericolosamente, e basta vedere cosa sta succedendo nelle grandi città come Milano e Roma, per capire cosa succederà molto presto. Ma voi sembra che soffriate di cecità cronica, di tipo parrocchialgarantista. Una malattia inguaribile. |
Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 31 Ottobre 2014 - 18:16Tradigo Dignità e CoerenzaDIMISSIONI TRADIGO Il fatto di essere stati i primi e più lungimiranti profeti politici, nelle valutazioni sul comportamento della Marchionini, non porta altro a questa segreteria PSI che tristezza e preoccupazione, per la città di Verbania e i Cittadini Verbanesi. Damiano Tradigo, con fiera e apprezzabile dignità e coerenza, si è messo irrevocabilmente da parte. Lo apprezziamo. La presunzione, il pensiero di onnipotenza del Sindaco, le scelte non condivise, la mancanza di competenze specifiche, il mancato coinvolgimento di tutte le componenti politiche e democratiche di un gruppo, portano alla disgregazione, al contrasto, all'errore. Portano miseramente lontani da qui risultati, proposti e promessi per cui in tanti abbiamo lavorato. E' però ancora forse possibile un più umile e avveduto approccio una ripartenza, con il necessario coinvolgimento di tutte quelle componenti politiche e di tutti i soggetti, di tutte le individualità che hanno portato il CentroSinistra a vincere le elezioni a Verbania. Ogni componente ha portato un cestino di voti ( grande o piccolo ) Ogni componente può portare oggi ben differenti cestini di capacità e contenuti proposte e metodi ( piccoli o grandi ) Per fare questo è però necessaria umiltà e intelligenza. Azzerare e Ripartire, se possibile. Oppure tornare alle urne. Buona Fortuna VERBANIA PSI Segreteria Provinciale VCO |
Mirella Cristina sulle dimissioni dell'assessore Tradigo - 27 Ottobre 2014 - 19:36Necessario Azzerare e RipartireDi Psi Segreteria Vco La presunzione, il pensiero di onnipotenza, le scelte non condivise, la mancanza di competenze specifiche, il mancato coinvolgimento di tutte le componenti politiche e democratiche di un gruppo, portano alla disgregazione, al contrasto, all'errore. Portano miseramente lontani da qui risultati, proposti e promessi per cui in tanti abbiamo lavorato. Il fatto di essere stati i primi e più lungimiranti profeti politici porta a questa segreteria tristezza e preoccupazione, per la città di Verbania e i Cittadini Verbanesi. E' però ancora possibile un più umile e avveduto approccio una ripartenza, con il necessario coinvolgimento di tutte quelle componenti politiche e di tutti i soggetti, di tutte le individualità che hanno portato il CentroSinistra a vincere le elezioni a Verbania. Ogni componente ha portato un cestino di voti ( grande o piccolo ) Ogni componente può portare oggi ben differenti cestini di capacità e contenuti proposte e metodi ( piccoli o grandi ) Per fare questo è però necessaria umiltà e intelligenza. Azzerare e Ripartire. Buona Fortuna VERBANIA |
Damiano Tradigo si dimette - 27 Ottobre 2014 - 18:48Necessario Azzerare e RipartireLa presunzione, il pensiero di onnipotenza, le scelte non condivise, la mancanza di competenze specifiche, il mancato coinvolgimento di tutte le componenti politiche e democratiche di un gruppo, portano alla disgregazione, al contrasto, all'errore. Portano miseramente lontani da qui risultati, proposti e promessi per cui in tanti abbiamo lavorato. Il fatto di essere stati i primi e più lungimiranti profeti politici porta a questa segreteria tristezza e preoccupazione, per la città di Verbania e i Cittadini Verbanesi. E' però ancora possibile un più umile e avveduto approccio una ripartenza, con il necessario coinvolgimento di tutte quelle componenti politiche e di tutti i soggetti, di tutte le individualità che hanno portato il CentroSinistra a vincere le elezioni a Verbania. Ogni componente ha portato un cestino di voti ( grande o piccolo ) Ogni componente può portare oggi ben differenti cestini di capacità e contenuti proposte e metodi ( piccoli o grandi ) Per fare questo è però necessaria umiltà e intelligenza. Azzerare e Ripartire. Buona Fortuna VERBANIA |
Dei truffatori di anziani si schiantano in auto per sottrarsi all'arresto - 24 Ottobre 2014 - 21:59Lavavetri.Che dire dei lavavetri ai semafori delle vie delle città, che , senza chiedere se vuoi che te li puliscano, prepotentemente te li sguazzano, ed invece di puirli, te li strofinano malamente, imbrattandoli, e pretendono che tu li paghi, anche se non avevi chiesto loro nulla ? Ed i " Vuccumprà " davanti ai supermercati, che ti propongono merce proveniente chissà da dove, ed in nero, con la massima naturalezza ? E' una indecenza che deve finire, chiaro ? Meno male che qui a Verbania se ne vedono pochi, ma se ci si sposta di qualche decina di Km, li trovi come una gramigna sociale. Poveretti gli abitanti delle città più grandi !!!! Ma lì c'è la Charitas, che peggiora la situazione, abituandoli a soggiornare continuamente e nascostamente. Povera Italia !!!!!!! |
Metti una sera al cinema - Smetto quando voglio - 21 Ottobre 2014 - 08:34grandi...Film da non perdere che rispecchia le attuali problematiche dei giovani laureati. Da morire dal ridere. |
Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 17:14Paolino ha quasi ragioneConcordo con Paolino. La Pubblica Amministrazione ed in generale le grandi organizzazioni, utilizzano l'apparato burocratico come sistema di autoalimentazione e sopravvivenza. Ma questo vale per tutti. Se pensiamo agli avvocati che ci sono in Italia, come farebbero a sopravvivere con un sistema di norme chiare e leggibili? D'altronde siamo il paese delle corporazioni e degli interessi di categoria, in cui tutti hanno da guadagnare in un sistema illeggibile ed ingovernabile come il nostro. E anche i cittadini normali ne approfittano. Nel mio lavoro mi capita di vedere, ad esempio, risarcimenti di danni che dire assurdi è dire poco. Eppure il cittadino anche per poche centinaia di euro, si catapulta dall'avvocato, mettendo in moto il mefccanismo delle assicurazioni, dei periti, dei meccanici riparatori etc etc, e se non soddisfatto fa ricorso in tribunale. Siamo tutti dentro il sistema, volenti o nolenti. Per quanto riguarda il fatto che, come dice Paolino, siamo in presenza di un esercito di fannulloni, sottoimpiegati e troppo garantiti, posso capure ed in parte condivido. Il lavoro pubblico dovrebbe essere parificato a quello privato, in tutto e per tutto. Questo significa che se posso essere licenziato, ma che se lavoro bene mi paghi di più. In quanto ai fannulloni ho già detto. Ci sono come in tutte le categorie ma per il fatto che il nostro stipendio ce lo pagano i cittadini, è giusto che chi viene scoperto a non fare il proprio dovere, anzi la propria mission, deve andare a casa. L'unica cosa che posso dire in mia discolpa per essere dipendente pubblico, è che non tutti siamo come quelli assunti in Sicilia per portare i fogli da un ufficio all'altro o quelli che timbrano e vanno in palestra. |
Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 11:38x SimonaNella mia realtà di comune nell'Hinterland milanese le cose generalmente non funzionano male. Impiegati in surplus o lavatiivi ci sono ma onestamente in numero esiguo. Credo che il problema sia più presente in strutture grandi e in certe zone d'Italia. In quanto alle mazzate certo che mi viene voglia, ma accadeva lo stesso quando lavoravo nel settore privato. La differenza, come giustamente qualcuno ha scritto, è la sostanziale illicenziabilità, a meno di enormità, del dipendente pubblico. E non poter licenziare un lavativo, un ladro o semplicemente un incapace è una cosa deleteria sia nel pubblico che nel privato. Il problema è che il lavoratore pubblico è pagato dal cittadino, e a lui dovrebbe rendere conto, non al dirigente o al capetto di turno. Questa dovrebbe essere una forte motivazione per chi lavora nel pubblico. Diventare come in altri paesi un civil servant al servizio del cittadino, perchè il nostro non è un lavoro, ma una "mission". Questo penso io. Poi ripeto, ciascuno può pensare legittimamente quello che vuole, ma vi assicuro che lavorare con norme, procedure e leggi che ci sono in Italia è come essere in gabbia. |
Venditore di auto di Piedimulera evade 1 milione di euro - 16 Ottobre 2014 - 19:40x RenatoCaro Renato qui per cambiare le cose si deve usare il vomere altrimenti si continuerà solo a fare delle grandi chiacchiere. |
Frontalieri in aliscafo slitta? - 11 Ottobre 2014 - 18:49grandilup/mv5 grandi. Abbiamo un genio in comune. (andate a lavorare in miniera.) |
