c.d

Inserisci quello che vuoi cercare
c.d - nei commenti

Parcheggi e infrazioni - 26 Dicembre 2015 - 15:10

Re: Pplizia locale
Ciao Andrè sarei molto curiosa di sapere che emergenza c era... Cmq sono d accordo sul fatto dell' emergenza...ma piuttosto che sulle strisce, meglio un metro più avanti...

Parcheggi e infrazioni - 25 Dicembre 2015 - 09:26

Marchese Del Grillo
fate quello che dico ma non quello che faccio...qui si addotta il metodo D'Onofrio,come quale D'Onofrio? ma il Marchese Del Grillo...io sono io e voi non siete un c....o Auguri

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 16 Dicembre 2015 - 21:10

Il nocciolo del problema
Questa volta mi trovo d'accordo parzialmente con Hans Axel ecc. ecc. Non ci sono ragioni giuridiche o finanziarie che tengano. Si tratta di chiaro investimento a capitale di rischio. Il nocciolo del problema invece risiede nella modalità di collocazione di questi titoli. Questi titoli non erano venduti - non sono venduti - a seguito di una consulenza finanziaria eseguita secondo i bisogni del risparmiatore ma sono stati collocati allo sportello da chi aveva interesse a venderli. Non tutti hanno cognizioni economiche finanziarie. Il pensionato si sarà trovato di fronte al funzionario bancario che conosceva da una vita e che gli vendeva azioni della tranquilla banca intrese che insisteva da tantissimo tempo nella realtà locale. Non sapeva il povero risparmiatore che nei primi anni '90 c'è stata una riforma bancaria che aveva mutato profondamente lo scenario dando il via libero a tante operazioni di speculazione inconsulta. Forse tutti quei lacci, lacciuoli e laccetti che c'erano nell'epoca preriforma avevano una loro giusta utilità.

Arrivato il contributo della regione Piemonte per il Giro d’Italia - 12 Dicembre 2015 - 10:09

Il Forum
Il Forum di contestazioni del Giro d'Italia mi pare assommi tutte le ragioni e tutti i limiti di un discorso circoscritto. All'interno del cerchio ci stanno le une e gli altri, ma se si guarda alla politica generale del Comune (come mi sembra si debba fare) è l'insieme di progetti, realizzazioni, ecc. nei vari campi dell'A.C. che vanno giudicati. Nel caso specifico idee, progetti, realizzazioni quali Parcheggio ex Padana gas, ex CEM, progetto per Piazza Fratelli Bandiera, utilizzo dell'ex Municipio di Intra, ecc. Essi sostengono, oltre l'aggregazione sociale, l'economia e il turismo. Allora anche la propaganda per un Giro d'Italia, ai costi del mercato del sistema economico-sociale del nostro Paese, ci sta. O no?

Giornata dei 1000 banchetti in Piazza del PD - 6 Dicembre 2015 - 09:49

Re: Dibattiti
No, il PC non si fermava alla distribuzione dell'Unità. C'erano il dibattito delle mille sezione. Magari era molto probabile che tale dibattito non influiva le strategie del vertice ma è incontestabile che c'era ed esso formava i vari militanti. Ora le sezione del PD in tutta Italia stanno sparendo a vista d'occhio. Concordo che i banchetti sono un modo di fare delle destre e dei radicali.

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 4 Dicembre 2015 - 07:25

tessera x libera circolazione
Il caso segnalato cui fa riferimento il Presidente dell'Apri, non riguarda solo gli ipovedenti ma è esteso a chiunque abbia una invalidità sopra una certa soglia (non ricordo quale sia la percentuale ma so che supera il 50%); la tessera in questione è un documento che prevede per le persone riconosciute invalide, la libera circolazione su tutti i mezzi pubblici della nostra Regione. Questa tessera non è stata tolta, sono solo cambiate le disposizioni e le condizioni d'utilizzo: infatti da gennaio 2016 verrà recapitata o consegnata una nuova tessera che, anzichè avere una validità perpetua com'è per quella attuale, dovrà essere rinnovata anno per anno pagando un canone annuale di €. 15 tramite bollettino. E' una materia che conosco perchè in precedenza mi sono occupato per alcune persone disabili/invalide di tutta la preparazione di tutte le pratiche per il rilascio. Certo che col sistema attuale, perpetuo e gratuito, è molto più comodo; c'è però da aggiungere un particolare che non è di poco conto e penso che abbia molto contribuito alla scelta che hanno fatto (premetto, non voglio con questo giustificare la pubblica amministrazione che ha preso questa decisione); sono stati scoperti tantissimi episodi proprio sull'utilizzo scellerato e ingiustificato di questa tessera, sono state scoperte persone non invalide che, con la compiacenza proprio di persone invalide, utilizzavano liberamente questo documento; come ad esempio accade con i permessi delle auto, se dovessero fare dei controlli sull'utilizzo improprio di questo cartellino, almeno il 60% verrebbero ritirati. Siamo in Italia, dove l'illecito è lecito e dove la giustizia premia chi dovrebbe essere castigato, ma è anche il Paese dove il tema dell'invalidità (A PARTE CHI NE HA VERAMENTE DIRITTO), è un business che fa fare tanta grana a tanta gente, molte volte anche con la complicità dell'invalido stesso, ed è li che secondo il mio parere si deve andare ad evangelizzare.

Comitato Insieme per Sant'Anna materiale per Squadra Nautica di Salvamento - 3 Dicembre 2015 - 06:43

Donazioni materiale
Tutte le iniziative atte a donare un qualcosa sono da ammirare e plaudire, il fatto è che bisogna sempre vedere cosa e a chi donare. Nel caso specifico ritengo che il Presidente del Comitato insieme per S. Anna, che sicuramente in buona fede ha dato il via all'iniziativa per amicizia con qualcuno che è all'interno di questa società; avrebbe dovuto prendere un po più di informazioni sullo status di queste pseudo .......... che si definiscono associazioni di volontariato, ma che di fatto sono invece delle società camuffate che del volontariato beneficiano solo delle agevolazioni fiscali (legge 266/91 e Decreto onlus), che fanno della sana attività d'impresa con tanto di partita iva e codice fiscale, con all'interno fior di stipendiati che fanno ore su ore per coprire turni, regolarmente pagati tramite le convenzioni dalla ASL, quindi dalla popolazione. Pensate sia tutto qui? no c'è dell'altro: si fanno donare i mezzi e li mettono come costi in ammortamento alla ASL facendoseli pagare come nuovi in 8 anni; sempre sui rimborsi di costi in ammortamento ci mettono pure le divise di tutto il personale (stipendiato e volontario), come pure la patente nautica, il materiale utilizzato per svolgere la loro attività e tutte le assicurazioni (mezzi e volontari), l'affitto della sede, le manutenzioni mezzi, il carburante, ecc. ecc., quindi tutto rigorosamente pagato dal popolo, si perchè la ASL gli eroga poco meno di €. 300.000 all'anno, oblazioni e raccolte fondi a parte. Penso che qualsiasi società seria farebbe salti mortali per poter avere un giro d'affari così. Qualche anno fa un cittadino verbanese ha cercato di aprire una regolare società e dare un servizio come il loro a pagamento (che di fatto è identico al loro con la differenza che lui no aveva agevolazioni e pagava le tasse), sapete com'è finito? HA DOVUTO CHIUDERE, PERCHE' QUELLE CHE SI DEFINISCONO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI QUESTA CITTA', HANNO FATTO CARTELLO INIZIANDO CONTRO DI LUI UNA GUERRA SPIETATA. Ora, fate il riepilogo di quanto sopra e un breve conteggio, alla fine tirate le somme e chiedetevi: MA COME FANNO A DEFINIRSI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO!!! Mi dispiace solo per chi gli crede ancora!!!

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 26 Novembre 2015 - 13:49

Per il sig. Furlan
Gentile utente, Se non ho travisato i suoi commenti, credo che le nostre posizioni siano molto vicine: entrambi pensiamo che i contratti vadano rispettati e chi è inadempiente deve pagarne le conseguenze. Tuttavia, non riuscendo evidentemente ad essere chiaro nel precedente intervento, io penso anche che il concetto di asta al ribasso , per risparmiare ad ogni costo o, peggio ancora, per sfuggire alle responsabilità istituzionali di un Comune con la "c" maiuscola, sia da ripensare. La piscina è un patrimonio dei cittadini di Verbania e va tutelato, non dato in mano a "quello che offre di più" e basta. Se un bene comunale ha bisogno di una ristrutturazione per continuare a svolgere la propria funzione, occorre che sia il Comune stesso, nel momento in cui scrive un bando, a fissare i requisiti minimi (tramite un capitolato) che devono essere osservati. Diversamente si arriva alla libera scelta del concessionario di spendere il meno possibile per i lavori, di utilizzare personale non specializzato o, peggio ancora, di incaricare il personale assunto per altri incarichi, di fare anche il muratore ( e non sto parlando a livello ipotetico). Quindi ammesso che il Comune riesca a risolvere il contratto con Insubrika, il prossimo bando dovrebbe essere preparato in modo da non ripetere errori da incompetenti come quelli che, per esempio, hanno caratterizzato la concessione del Porto e ultimamente, della Piscina. Il nuovo bando deve avere le caratteristiche di consentire al privato di trarre un profitto, ma allo stesso tempo vincolarlo ad assunzioni vere e ad eseguire lavori di qualità . Se questo dovesse tradursi in una concessione più lunga, ma ben regolamentata, e ad un piccolo ritocco delle quote d'ingresso, io sarei favorevole.

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 24 Novembre 2015 - 14:02

Francamente
trovo l'atteggiamento di Insubrika Nuoto quanto meno anomalo, poco professionale e molto carente dal punto di vista igienico-sanitario (mia figlia si è beccata una bella patologia cutanea da ricondurre alla frequentazione della piscina, diagnosticata da specialista medico, quindi parlo da utente). Ma in Italia funziona così (e su questo concordo totalmente con il Sig. Furlan), chi gestisce la cosa pubblica ha come primo obiettivo quello di spremerla al massimo con il minimo investimento. Mi si dira "e gli investimenti fatti?" Ah certo, nuovo management e nuovo D.S. ma sempre per il raggiungimento del massimo profitto a discapito di un'adeguata manutenzione (finanche straordinaria!). Altri investimenti? Piani ottimali di prevenzione? Piani ottimali di gestione? Di manutenzione? Certo 1000 utenze, grazie al fatto che non vi sono altre piscine nel raggio di molti chilometri ove potersi recare e quindi monopolio che comporta minor qualità del servizio e aumento del costo d'ingresso (qui mi pare sia Insubrika a non aver dialogato con l'A. C. o sbaglio??). Ma ciò di cui si preoccupa primariamente Insubrika è il danno d'immagine arrecatole, meno di quello da lei arrecato alla Comunità verbanese da una conduzione tanto professionale.

Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 16 Novembre 2015 - 09:35

Per Andre'
Concordo con te, coerentemente di dovrebbe dire "sono a fianco a tutti i popoli ignari e incolpevoli colpiti da terroristi, sedicenti fondamentalisti religosi, pazzi invasati" armati da tutti quei governi occidentali che in passato hanno avuto interessi colonialisti e che ora, cacciati dai paesi da loro occupati, controllano i leader fantoccio di quei paesi in cui possedimenti - petrolio in primis - fanno gola ai potenti della terra. Per quanto concerne i preti concordo con Lady Oscar, evitiamo di generalizzare in maniera poco onesta, quelli delle parrocchie, la stragrande maggioranza, compiono una missione secondo i dettami della Paola del Signore, nel tentativo di trasmettere i veri valori della vita; quella stessa parola sempre più strumentalizzata ad hoc e per propri interessi personali, di profitto o immorali, man mano che dalla base ci si sposta avvicinandosi all'apice dirigenziale dell'industria chiesa.... Ne più ne meno di molte azienda dove spesso sono i lavoratori - soldatini che agiscono sul campo a operare sempre onestamente e con passione (on questo caso specifico dettata dal vero credo), mentre dirigenti, a.d. e presidenti gestiscono un magna magna del tutto interessato. Ogni tanto però vediamo un capitano d'industria (tal Francesco) onesto che cerca di contrastare l'operato amorale del c.d.a.!

Lettera contro lo spreco alimentare - 11 Novembre 2015 - 12:48

Risposta-
Vorrei rispondere al sig. Furlan e agli altri commenti. Per prima cosa vorrei dire che mi fa piacere che ci siano ancora persone sensibili a questo problema. Purtroppo ho visto con i miei occhi i carrelli del supermercato pieni di cibo in scadenza' (non ancora scaduto) gettato nella spazzatura, qui a Verbania. Il pane distribuito il giorno dopo è ancora commestibile, noi distribuiamo, quando c'è,il pane di una nota panetteria di Pallanza, vi assicuro che va a ruba. I grossi Supermercati danno poco e quel poco viene raccolto dal Comune e distribuito subito a famiglie e alle nostre associazioni. Vorrei dire al sig. Furlan che lavoro nel Centro d'ascolto del mio paese dal 1975 però la crisi di questi ultimi anni non si è mai verificata. Posso testimoniare che da parecchi anni chiediamo ai supermercati l'invenduto in scadenza, prima come associazione poi in collaborazione con il Comune, Politiche sociali e Assessorato. Lettere portate a mano, in direzione dalla sottoscritta, mail, fatte dal Comune alle direzioni centrali. Le poche risposte non parlavano di Banco alimentare ma di impossibilità di fare questo servizio. Mentre so per certo che alcuni di questi Supermercati in certe regione lo fanno. Per aprire il discorso sul Banco alimentare ci vorrebbero due pagine intere. Mi dispiace perché ho alcuni amici che ne fanno parte e che stimo, però concordo con Furlan, da loro nessuna collaborazione, Dirò di più della raccolta di cibo nei supermercati che verrà fatta a fine mese noi associazioni di Verbania non vedremo neanche un pacchetto di pasta. Tutto sarà portato a Domodossola e poi arriverà a Verbania solo per qualche decina di famiglie a cui il Banco provvede direttamente..Tenete conto che tra Centri di ascolto Croce Rossa e Cav noi seguiamo centinaia di famiglie, collaborando anche con le Politiche Sociali, per non fare doppioni. Mentre non si sa niente delle poche famiglie seguite dal Banco. Abbiamo chiesto più volte un incontro chiarificatore ma non siamo mai riusciti ad ottenerlo. Per fortuna da diversi anni l'Amministrazione Comunale provvede a fare una raccolta di cibo, solo per noi associazioni.Quest'anno non è stata fatta ma abbiamo la promessa che prossimamente ci sarà. Mi scuso per la forma ma ho risposto di fretta, Spero però di essere stata chiara. Grazie per l'attenzione.

Lettera contro lo spreco alimentare - 10 Novembre 2015 - 12:18

Vergognoso è dire poco...
se una volta si faticava per trovare cibo per tutti.. ora lo si butta senza ritegno.. non parliamo di expo perche tutto il denaro investito doveva servire a qualcosa di più. anche lì credo si possa parlare di sprechi o semplicemente di business per alcuni .. che contano su grandi risorse... tornando a Verbania è veramente assurdo che ci siano così tanti supermercati (probabilmente troppi ) e chi dà permesso di aprire sempre nuovi esercizi commerciali non se ne preoccupa.. anzi rappresentano nuove entrate belle salate in termini di Tari e altro.. e per le politiche sociali non vale la pena di impegnarsi probabilmente... perchè non si impone un limite alla quantità di rifiuti prodotti...e si organizza una raccolta di tutti i prodotti vicini alla scadenza come avviene in molte città italiane dove probabilmente c'è molta più attenzione ai bisogni delle fasce più deboli o semplicemente una politica attenta ad evitare gli sprechi... la grandezza o la ricchezza di un paese è forse misurabile in termini di risorse in eccesso ? non credo proprio...se queste vengono buttate o sprecate

Elisoccorso notturno 118 a Cannobio - 5 Novembre 2015 - 10:31

voli notturni 118
In questo Paese non c'è un limite allo stupore; con quello che ci costa il 118/l'elisoccorso in Italia avrebbero dovuto già da anni volare con elicotteri d'oro e a tutte le ore del giorno (notte compresa). In Svizzera la REGA è da decenni che compie voli di soccorso anche in notturna e, nonostante sia un'a realtà privata sostenuta da soci, costa molto ma molto meno del sistema elisoccorso italiano!

Forza Italia Berlusconi: "Il Comune paghi i servizi di Con.Ser.VCO" - 1 Novembre 2015 - 14:32

Perfetto .....
Farò mio il principio di Sportiva Mente e d'ora in avanti grazie a questa amministrazione risparmierò un sacco di soldi ..... Tanto per cominciare non pagherò piu l abbonamento al parcheggio visto che c'è chi lascia la macchina sistematicamente in divieto di sosta senza che succeda niente.

Sanità, esami e tempi di attesa - 28 Ottobre 2015 - 12:54

Non mi sembra una catastrofe.
Tutto sommato 30 giorni per un esame non "urgente" sono comunque assicurati dalla sanità pubblica; è un dato che in molte altre parti d'Italia si sognano. Poi c'è quello che per molti è il male assoluto, il privato speculatore, che però le assicura lo stesso esame in 10 giorni (con impegnativa).

Incidenti causa fauna selvatica - 26 Ottobre 2015 - 10:08

Il Paese che ci meritiamo...?
Sappiamo che si accoppiano, sappiamo dove attraversano, sappiamo pure che costituiscono un pericolo per sè e per gli automobilisti, ma in questo Paese che si fa?? Si creano corridoi protetti, si adottano segnalazioni visive particolari, si recintano i tratti più pericolosi, si aumenta la sorveglianza?? Non sia mai, meglio lasciare che tutto vada a c.d.c., che la gente si faccia male e poi alla fine la colpa se la prendano cervi, cinghiali e caprioli, per il miope sollazzo di qualche segra della polenta...così vanno le cose nel Paese degli IMBECILLI!

Lago Maggiore Marathon 2015 vince Slimani - 20 Ottobre 2015 - 09:45

che grettezza di animo
e quando d'estate c'è la musica fa troppo rumore, e quando in ottobre si corre non va bene...un briciolo di pazienza aiuta tutti a vivere meglio. E comunque trovatemi voi un evento che porta sul lago migliaia di persone soprattutto dal resto d'Italia, ossia gente che non sarebbe mai venuta da queste parti nemmeno per sbaglio.

Zacchera: "Ospedale unico nel VCO: Incredibile!" - 18 Ottobre 2015 - 09:54

ospedale unico
Visto che quel treno LO SI E' PERSO, è meglio che di c....e coi nostri soldi non ne facciano più. Il mettersi ancora in pista con l'idea di un ospedale unico, oggi, con i tagli sulla sanità che hanno messo in piedi per contribuire e a potenziare solo ed esclusivamente: gli stipendi, i vitalizzi ai politici e il finanziamento alla politica (PENTA STELLATI A PARTE), per far mangiare ancora di più i politici, è da folli. Un solo appello ai tanti cittadini che qui leggono e che andranno a votare: QUESTA POLITICA E' QUI PER PORTARCI ALLA ROVINA (basta vedere gli scandali per tangenti degli ultimi giorni, nonostante i già tanti casini legati a questo campo che sono ancora in piedi, ma a loro serve solo far cassa senza lavorare). Se siamo davvero preoccupati per il futuro dei nostri figli dobbiamo mandare a casa tutta questa gente (dx, sx e centro, tanto sono tutti uguali) e scegliere chi ha messo nei propri programmi l'interesse e lo sviluppo del Paese e del Popolo (come ad esempio una Sanità Pubblica d'eccellenza), oltre ad essersi abbassato lo stipendio e tolto qualsiasi benefit.

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 05:19

Il vero problema è la velocità
Nemmeno io credo che le barriere fisse possano risolvere il problema della protezione di pedoni e ciclisti, un'auto che sbatte a 50-60 km/h sfonda barriere a meno che non siano in cemento armato (e non mi pare il caso). Concordo con Rompino, l'unica vera soluzione è restringere la carreggiata e fissare limiti adeguati alla presenza di una ciclo-pedonale, si perché in un paese civile quale dovrebbe essere il nostro credo non si possa e non si debba rinunciare a perseguire il progetto di rendere le nostre città maggiormente a misura d'uomo e non a misura d'auto e, quindi, nella fattispecie, ad una delle più belle ciclabili che vi siano in Provincia solo perchè devono averla vinta automobilisti privi di rispetto e senso civico. Sono Consigliere di Quartiere Est, dove recentemente l'A.C. ha fissato i nuovi limiti a 30 km/h su Via Intra-Premeno e via Zappelli, nell'ultimo Consiglio abbiamo chiesto lumi in merito all'operazione e alla sua reale necessità ed efficacia all'Assessore Alba che ha presentato dati incontrovertibili: a 50-60 km/h il 60% circa dei pedoni subisce lesioni gravi/fatali, a 30 km/h solo il 10% circa, cosa che ha convinto noi e buona parte dei Residenti della bontà dell'operazione, per la salvaguardia delle persone. Detto questo il problema non è l'applicazione di limiti restrittivi per "sistemarsi la coscienza" ma rispettarli e farli rispettare: Locarlo non è Marte, se la i limiti li rispettano credo proprio sia dovuto da un lato ad un buon senso civico e di rispetto dei pedoni da parte degli automobilisti, dall'altro a costanti e seri controlli da parte della PM, anche a suon di sanzioni. Perché il vero problema è che l'automobilista medio Italiano se ne strafrega di tutto ciò che lo circonda, saltando rotonde senza minimamente rispettare le precedenze, sfrecciando a 60 km/h dove il limite è di 30, sfiorando pedoni e ciclisti al limite dell'urto pur di non rallentare come la prudenza imporrebbe (tutto ciò accade regolarmente su tutte le strade che percorro giornalmente per lavoro, Verbania compresa). E' arrivata l'ora di inculcare nella testa di tanti automobilisti quel briciolo di senso civico e di rispetto delle regole (in questo caso specifico del Codice della Strada) se non altro per la salvaguardia del nostro prossimo. E se per farlo si dovranno sanzionare gli automobilisti, al pari di quanto fanno alle elementari le maestre per contenere i bambini più scalmanati ed indisciplinati, ben venga.

Evento internazionale Yamaha a Verbania - 13 Ottobre 2015 - 15:53

x chi si lamenta
Verbania ormai è un paese dormitorio. Non c'è più fabbriche, i negozi chiudono, la sera non si può fare nessun evento per non disturbare, e adesso anche il pomeriggio non si può far girare 2 moto d'acqua? E' incredibile come la gente che abita qui (non tutta, ma quasi) sia noiosa e petulante. Costruitevi un bunker e vivete li dentro, così nessuno vi disturberà