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Lettera contro lo spreco alimentare - 10 Novembre 2015 - 12:18

Vergognoso è dire poco...
se una volta si faticava per trovare cibo per tutti.. ora lo si butta senza ritegno.. non parliamo di expo perche tutto il denaro investito doveva servire a qualcosa di più. anche lì credo si possa parlare di sprechi o semplicemente di business per alcuni .. che contano su grandi risorse... tornando a Verbania è veramente assurdo che ci siano così tanti supermercati (probabilmente troppi ) e chi dà permesso di aprire sempre nuovi esercizi commerciali non se ne preoccupa.. anzi rappresentano nuove entrate belle salate in termini di Tari e altro.. e per le politiche sociali non vale la pena di impegnarsi probabilmente... perchè non si impone un limite alla quantità di rifiuti prodotti...e si organizza una raccolta di tutti i prodotti vicini alla scadenza come avviene in molte città italiane dove probabilmente c'è molta più attenzione ai bisogni delle fasce più deboli o semplicemente una politica attenta ad evitare gli sprechi... la grandezza o la ricchezza di un paese è forse misurabile in termini di risorse in eccesso ? non credo proprio...se queste vengono buttate o sprecate

Sanità, esami e tempi di attesa - 29 Ottobre 2015 - 10:23

commenti e non
vorrei partire dall'ultimo commento.. “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Articolo 32 della Costituzione.. ora nei paesi dove vige l'assicurazione (vedi USA anche se Obama ha cercato di cambiare lo status quo) .. la prima cosa che fanno non ti chiedono che cosa hai o che sintomi , ma il numero di assicurazione con la quale vanno a verificare cosa copre ... ora magari guardando telefilm come Dottor House non ci si accorge della cosa... ma io consiglio di guardare L'Uomo della pioggia.. Purtroppo in effetti ci sono tempi lunghi , ma la mancanza di turn over negli ospedali ha portato a far fare a infermieri e dottori turni spesso massacranti . Lady gli esami del sangue su prenotazione sono solo al sabato , nel resto della settimana puoi andare come sempre e in più anche per l'elettrocardiogramma non serve più la prenotazione e una volta ci volevano una ventina di giorni per farlo

Incidenti causa fauna selvatica - 25 Ottobre 2015 - 07:56

Re: Chi sono le vittime ?
Che polpettone buonista-animalista. In verità le vittime sono due: l'animale selvatico e l'automobilista. Ovvio che piange il cuore vedere un bel cervo morto ma è anche vero che quando uno di questi animali, pensiamo anche solo ai ben meno visibili e più impetuosi cinghiali, ti sbucano sulla strada di notte si può fare ben poco. Una volta la Regione piemonte aveva un fondo per rimborsare parte dei danni causati da ungulati dopo una richiesta da presentare in Provincia. Si doveva aspettare oltre un anno per ottenere il denaro. Non so ora se è cambiato qualcosa.

PD su incontro sulla sanità - 20 Ottobre 2015 - 09:49

necessitano pubbliche scuse
Ma il PD non ritiene giusto presentare almeno delle pubbliche scuse all'intero VCO per essersi tenacemente opposto 10 anni fa all'ospedale unico ed averlo boicottato in tutti i sensi? Vero o non vero che organizzaste perfino nel novembre 2005 un referendum contro di esso? Chi inventò poi la pagliacciata dell' "Ospedale Unico plurisede"? Ma veniamo all'oggi: che succede se nel VCO non ci si metterà d'accordo sulla localizzazione del nuovo ospedale? Perchè sono del PD i vertici regionali, il presidente della provincia e la sua amministrazione, i sindaci di Verbania, Domodossola ed Omegna...allora, chi deve mai decidere? E dove sono i privati pronti a metterci i soldi, soprattutto CHI sono? E intanto che succede al punto nascite di Domodossola, clamoroso esempio di spreco che prosegue inossidabile ed inesorabile a (mal) funzionare da un decennio contro ogni normativa? Tra l'altro - se ora si sostiene che avere 2 ospedali costa 8 milioni in più l'anno ai cittadini - chi rimborsa gli 80 milioni conseguentemente buttati via in questi anni? Forza, caro Brezza, ci si può sempre sbagliare ma per essere credibili serve almeno un pò di autocritica. Marco Zacchera

PD su incontro sulla sanità - 19 Ottobre 2015 - 20:50

"RApiDAMENTE"
Per un anno non hanno più parlato dei 2 DEA , ora dopo la riunione riservatissima dei soli sindaci del PD .guarda caso la parola d'ordine è "decidere rapidamente" . Ricordate lo scorso anno per i 2 Dea ? Bisognava dare una risposta entro 15 giorni . Siamo considerati dei cittadini fessi . Come minimo ci vuole un referendum , un referendum basato su dati certi , costi , risparmi , dove verrà ubicato e come si raggiungerà il New Ospedale . Senza questi presupposti chi vuole decidere comunque è in malafede . Il Consiglio Comunale non può decidere senza il parere dei cittadini ,sarebbe una grave forzatura . Ma l'opposizione a Verbania è sparita ?

L'ospedale unico si farà (?) - 17 Ottobre 2015 - 15:07

Esca finta !
Come far abboccare i pesci con l'esca finta ! Vedo che in molti hanno già abboccato ,chi vuole il referendum,chi vuole l'ubicazione vicina,ecc... . Che pena i ns politici ,sono proprio dei pesciolini e facili prede dei furbetti del PD . Ma quale ospedale unico ,quali privati ,quali risparmi, solo parole . Il PD è riuscito nell'intento di non parlare più dei DEA per un anno ,ora non vogliono decidere prima delle elezioni di Domo e quindi hanno studiato la farsa dell'Ospedale unico . Vergognoso il comportamento dei sindaci non targati PD . Nessun intervento ,tutti a schiena china . Nessuno ha difeso il ns. Ospedale , eppure Chiamparino l'ha definito "vecchia struttura" . Dove sono svaniti i componenti dei comitati di difesa del ns ospedale ? Complimenti alla sindachessa che attivamente si presta a questa messa in scena . Penoso il silenzio di Reschigna . Pure ci hanno dato un nuovo ultimatum "decidere entro novembre " , ed i presenti tutti zitti .

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 16:21

Informarsi
Di transenne dell'organizzazione del giro eta piena la città lungo il percorso, credo proprio siano fatte di materiali antiurto che proteggano ii ciclisti in caso di impatto, ritengo sia questo il reale motivo per cui le barriere sono state tolte. Inoltre giorni fa su VCO Notizie in un servizio sull'argomento l'A. C. ha sottolineato che le barriere preesistenti non erano più a norma e quindi sarebbero state tolte comunque, indipendentemente dal giro, ma non buttare bensì riutilizate in luoghi lontani dalla circolazione auto-moto-ciclo-pedonale, senzanoecisre dove.... ora lo sappiamo..

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 05:19

Il vero problema è la velocità
Nemmeno io credo che le barriere fisse possano risolvere il problema della protezione di pedoni e ciclisti, un'auto che sbatte a 50-60 km/h sfonda barriere a meno che non siano in cemento armato (e non mi pare il caso). Concordo con Rompino, l'unica vera soluzione è restringere la carreggiata e fissare limiti adeguati alla presenza di una ciclo-pedonale, si perché in un paese civile quale dovrebbe essere il nostro credo non si possa e non si debba rinunciare a perseguire il progetto di rendere le nostre città maggiormente a misura d'uomo e non a misura d'auto e, quindi, nella fattispecie, ad una delle più belle ciclabili che vi siano in Provincia solo perchè devono averla vinta automobilisti privi di rispetto e senso civico. Sono Consigliere di Quartiere Est, dove recentemente l'A.C. ha fissato i nuovi limiti a 30 km/h su Via Intra-Premeno e via Zappelli, nell'ultimo Consiglio abbiamo chiesto lumi in merito all'operazione e alla sua reale necessità ed efficacia all'Assessore Alba che ha presentato dati incontrovertibili: a 50-60 km/h il 60% circa dei pedoni subisce lesioni gravi/fatali, a 30 km/h solo il 10% circa, cosa che ha convinto noi e buona parte dei Residenti della bontà dell'operazione, per la salvaguardia delle persone. Detto questo il problema non è l'applicazione di limiti restrittivi per "sistemarsi la coscienza" ma rispettarli e farli rispettare: Locarlo non è Marte, se la i limiti li rispettano credo proprio sia dovuto da un lato ad un buon senso civico e di rispetto dei pedoni da parte degli automobilisti, dall'altro a costanti e seri controlli da parte della PM, anche a suon di sanzioni. Perché il vero problema è che l'automobilista medio Italiano se ne strafrega di tutto ciò che lo circonda, saltando rotonde senza minimamente rispettare le precedenze, sfrecciando a 60 km/h dove il limite è di 30, sfiorando pedoni e ciclisti al limite dell'urto pur di non rallentare come la prudenza imporrebbe (tutto ciò accade regolarmente su tutte le strade che percorro giornalmente per lavoro, Verbania compresa). E' arrivata l'ora di inculcare nella testa di tanti automobilisti quel briciolo di senso civico e di rispetto delle regole (in questo caso specifico del Codice della Strada) se non altro per la salvaguardia del nostro prossimo. E se per farlo si dovranno sanzionare gli automobilisti, al pari di quanto fanno alle elementari le maestre per contenere i bambini più scalmanati ed indisciplinati, ben venga.

FI: Ritorna l'ospedale unico? - 11 Ottobre 2015 - 15:46

Avevo ragione io, e chiudo.
Sono intervenuto solo per una soddisfazione personale. Chiunque con un minimo di buon senso e di matematica elementare sa che due ospedali scassati come i nostri costano più di un ospedale nuovo. Non so perchè ora si parli di ospedale unico, dopo che il PD e la sinistra, con partecipazione della Lega, lo hanno affossato più di dieci anni fa. Sta di fatto che tutti i sapientoni, compresi quelli di questo "onorabile e imparziale" sito, mi sbeffeggiavano quando parlavo di questa cosa come l'unica soluzione per la sanità del VCO. Conoscendo i miei polli lo continieranno a fare, ma a me non me ne fo.tte niente. certo che vedere Reschigna piagniucolare che vuole l'ospedale mi soddisfa assai, ma assai assai assai. Tutto qui. Chiudo le trasmissioni soddisfatto,mentre qualcuno ora è cornuto e mazzziato.

Non approvata la variazione di bilancio - 2 Ottobre 2015 - 12:32

preciso
Secondo me il fatto che vengano organizzate mostre e altre simili iniziative non vuol dire che per il Comune sia necessario investire in quell'immobile una così grande somma che tra l'altro come dice Brignone non ha. E comunque anche se li avesse, da buon amministratore secondo me sarebbe più logico investirli nella sede principale del museo a Pallanza, magari dedicando qualche stanza a attività e mostre che si rinnovano, insomma concentrare tutte le energie su un unico luogo che diventi il punto di riferimento per questo tipo di iniziative culturali. Inutile avere più dislocazioni che non possono essere attive al 100%, meglio concentrarsi su una cosa sola e farla bene.E secondo me il museo stesso ora proprietario dell immobile dovrebbe liberarsene e capitalizzare.

Brezza sull'ultimo Consiglio Comunale - 2 Ottobre 2015 - 10:31

Brezza, meglio fare analisi più meditate e serie.
Tra le altre cose ci dice: «La minoranza ha giocato mettendo in scena il più antico dei teatrini della politica. Far mancare il numero legale per fermare i lavori del Consiglio non è niente di originale. Qualcuno potrebbe dire che ognuno fa la propria parte, però è certo che i rappresentanti della città non dovrebbero "giocare"» Caro Brezza, quì nessuno "gioca", a meno che non faccia riferimento a quando il tuo partito ha fatto mancare il numero legale alla Commissione che presiedevo e che si doveva occupare di prevenzione del disagio giovanile, una storia grottesca che non riprendo ma vi rimando al link delle mie dimissioni. O magari il buon segretario Brezza, quando parla di gioco, pensa al fatto che da 6 mesi quella stessa Commissione è senza Presidente per chiara volontà della maggioranza. O ancora è il Sindaco che crede di giocare e quindi in consiglio può mancare di rispetto a tutti leggendo il giornale quando intende comunicare disprezzo agli interlocutori. O si riferisce alla Commissione PAES da cui sono state escluse le minoranze? Potrei continuare con decine di esempi di mancanze di rispetto, di dialogo, di regole da parte di una maggioranza arrogante nei fatti ma sempre pronta alla retorica e al vittimismo. Il numero legale è mancato perchè era l'unico strumento per bloccare una variazione di bilancio sbagliata, costruita senza alcun dialogo, calata dall'alto ed ora volete dare la colpa alle minoranze di sinistra che non pensano ai giovani? Ma non vi sembra un atteggiamento infantile? Sia chiaro, lo scrivo in stampatello, QUANDO SI VORRA' INIZIARE A DIALOGARE DI "BUONE PRATICHE", DI PROGETTI, DI BUONA AMMINISTRAZIONE, (ma davvero) NOI SIAMO PRONTI E DISPONIBILI! magari si potrebbe partire dai tanti e buoni spunti che lo stesso Zanotti ha messo sul tavolo politico! Sveglia che è ora! a questo link ci sono articoli per approfondire i singoli punti di critica: http://www.verbaniafocuson.it/n438718-huston-abbiamo-un-problema-brezza-non-comprende-il-problema.htm

Lettera aperta alla Sig.ra Antonella Trapani, Segretaria provinciale PD VCO - 25 Settembre 2015 - 15:20

Possibile?
Possibile che non si capisca che la chiusura della Prefettura. lo smantellameno di un DEA, e via cantando sono tutti piccoli tasselli che tolgono per sgretolare l'intero VCO? Ma i sindaci, almeno quelli non targati PD, che dicono, che fanno? Anche loro zitti e muti davanti a tanto sfacelo?Purtroppo quando tutti i cittadini, anche quelli meno informati ed i più deboli si renderanno conto di quanti servizi saranno smantellati e che anche per piccolezze dovranno recarsi come minimo a Novara, sarà troppo tardi. Non mitizziamo troppo internet, teniamo conto anche di quella fetta di popolazione che non ha e nemmeno sa cosa sia un computer, e sono ancora molti!Sono certo che in altre parti d'Italia a quest'ora già avrebbero innalzato barricate, di quelle vere, nelle strade.....

Verbania punta sulle case dell'acqua - 11 Settembre 2015 - 09:28

Sarà...
...ma io e la mia famiglia beviamo l'acqua del rubinetto di casa da 40 anni e per ora (facendo i giusti scongiuri) stiamo benone. Quindi mai fatto fatica a trasportare bottiglie d'acqua, mai prodotto bottiglie di vetro o plastica di rifiuto, mai speso una lira e soprattutto mai pesato per questo sulla collettività. Sapendo poi come funziona in Italia riguardo la manutenzione delle strutture pubbliche, mi aspetto che presto ci si dimentichi della manutenzione dei filtri di questi impianti ( anche perchè presumo sia costosa) . Rimango quindi dell'idea che l'acqua del rubinetto sia la fonte più comoda, più sicura e più a km zero che si possa avere.

Forza Italia: "il vigilante" - 5 Settembre 2015 - 21:49

Commercio
Fino al 1995, più o meno, anno di chiusura del kursaal Pallanza funzionava così: dai 20 anni in su, aperitivo in uno bar a caso a Pallanza, pizzata ad esempio al Gambrinus, gelato ad esempio da pino e si finiva la serata al kursaal. La musica era molto "sgangherata" e sopratutto moooolto potente. Il richiamo era il kursaal e le altre attività erano da questo trainate. Le varie centinaia di ragazzucoli che frequentava Pallanza ci andavano perché era un posto da grandi e comunque una pizza e un gelato lo prendevano. Chiuso il kursaal la catena s'è spezzata e subito sono spariti gli over 20 e poi dopo gli under 20. Ora per 4 rompipallone un bel po' di locali sono andati a gambe all'aria e Pallanza è morta a favore di altri centri di altre città dove la PA è un po' più aperta e dove non si usano "anziani malati" per bloccare tutto. Gli anziani malati potrebbero semplicemente spegnere l'amplifon. La gente sporca? Bene! Lavoro per i vigile che invece di multare la gente che supera i 30 km/h avrebbero da dare multe "serie". La città non può rimanere sotto scacco a causa di pochi. Troviamo una soluzione che vada bene a tutti. Invece di tenere la musica senza controllo mettiamo dei limiti. Ad esempio per le serate normali, dal lunedì al giovedì fino alle 5 e negli altri giorni fino alle 7. In questo modo tutti sarebbero contenti.

Forza Italia: "il vigilante" - 5 Settembre 2015 - 17:58

per vermeer
Ero giovane negli anni 80, ora sono giovane solo dentro. Son sempre vissuto a Pallanza, non mi son mai lamentato delle manifestazioni e del movimento che animava la città in estate ( pochi mesi l'anno), ora ho qualche anno in più e mica pretendo che la città si adatti alle mie esigenze. Voglio un po' più di tranquillità ora, e infatti mi son trasferito in zona collinare. La città e soprattutto il centro di una città deve essere viva!!!!!

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 12:47

X Lady Oscar: calcio e contributi
Gentile utente, anche Lei, come molte persone nella nostra città, dimostra di non essere perfettamente informata sulla situazione del calcio giovanile verbanese. A Verbania esistono al momento 3 società che offrono la possibilità di praticare questo sport così popolare: l' ex Verbania, ora Accademia, il Voluntas Suna e buon ultimo il Gruppo Sportivo San Francesco. Le prime due società hanno da anni di appoggi e simpatie, per non infierire sul conflitto d'interesse di parecchi consiglieri comunali, che permette loro di godere di contributi finanziari, nemmeno trascurabili, da parte delle amministrazioni di ogni colore e appartenenza politica. Il Verbania (continuo a chiamarlo così ) e il Suna , hanno strutture a disposizione gratuita ma con manutenzione e costi d'esercizio, almeno formalmente, a loro carico. Il Verbania i campi di Renco e Possaccio, mentre per il Suna è stato costruito appositamente ( a spese della collettività ) un campo e spogliatoi nella zona adiacente il Liceo Cavalieri. A questo punto qualche lettore più attento si sarà domandato come mai mi sono dimenticato il San Francesco: semplicemente perché questo sodalizio, riceve poco o nulla, da zero a modeste elemosine, a confronto delle di decine di migliaia di euro destinati alle summenzionate squadre. Perché tutto questo? A parte il fatto di non avere amici in amministrazione comunale, non mi sono mai spiegato il perché anche se, più volte, ho sentito dare giustificazioni sconclusionate, tipo, ma il San Francesco ha i suoi campi, il San Francesco è della Chiesa, e altre stupidaggini del genere. La realtà, una volte per tutte, è un altra: il San Francesco è una società che gioca sui campi del Centro Pastorale, a titolo gratuito ma con limitazioni ben precise, che paga al suddetto Centro una quota a titolo di rimborso spese per i costi dei consumi energetici e si regge in piedi sulle proprie gambe, senza avere un euro di contributo o ricevendo cifre insignificanti. Detto questo, il San Francesco ha tra i 150 e i 200 iscritti, fa pagare quote d'iscrizione inferiori a quelle del Verbania pur dando in dotazione materiale più ricco e abbondante ( tute,borse, ecc) , ha uno staff di allenatori con abilitazione federale (UEFA B, o CONI FIGC), che prestano il loro servizio a titolo gratuito , solo per passione e amore dei bambini. La domanda quindi è : come può una società prosperare senza aiuti, mentre Verbania e Suna , pur con tutti gli abbondanti contributi del Comune fanno fatica a rimanere in piedi? Forse perché le risorse sono destinate esclusivamente ai bambini, all'acquisto di attrezzature sportive a loro dedicate, alla formazione dei tecnici e non, come ad esempio nel caso del Verbania Calcio, almeno fino a ieri, al pagamento degli stipendi di allenatori e giocatori della prima squadra. Chiedo quindi più trasparenza, più equità, più informazione sui criteri di assegnazione dei contributi alle società sportive per una volta sulla base di requisiti oggettivi e non su quello dell'appartenenza politica. Grazie.

Zacchera: "Lago Maggiore pubblici sprechi" - 30 Luglio 2015 - 15:43

dimenticanze
oltre ai citati,operano anche la polizia provinciale varesina e un altro corpo di primo soccorso del quale mi sfugge il nome,sempre della provincia di Varese. non si capisce l'accanimento contro la guardia costiera,che a ben vedere sarebbe quella ad aver più titolo. ovvio che siano sprechi indecenti,ma sono stati alimentati per decenni da chi ora finge indignazione.

PD su raccolta firme elezioni comunali - 28 Luglio 2015 - 08:54

Andate a nascondervi
I commenti di Brezza sono la mia lettura preferita dopo il libro delle barzellette di Totti. Mentre quest'ultimo mette la propria firma su un libro i cui proventi sono spesso destinati a cause sociali e umanitarie, l'ineffabile segretario cittadino scrive i propri pensieri convinto di quello che dice apparentemente ignorando quello che gli succede intorno. Informo il povero Brezza che il PD, oltre che a Verbania, ha fatto della falsificazione delle firme un'attività diffusa e ramificata, con poco rispetto per le regole e le leggi, arrivando a imbrogliare, in Liguria ad esempio, anche nelle proprie votazioni per scegliere i rappresentanti, le cosiddette primarie. Quindi sarebbe più opportuno passare sotto silenzio la vicenda invece di ergersi a difensori di un sistema di irregolarità sul quale, purtroppo tardivamente , la magistratura comincia ora a fare un po' di chiarezza.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 13:29

L'altra faccia della medaglia
Diciamoci la verità: la scomparsa di molte specie di pesci del nostro lago (alborelle, trollini, ed altra minutaglia) ha portato anche alla scomparsa di specie predatorie (lucci, persici trota, persici sole, persici reali); il tutto è l'altra faccia della medaglia dell'avvento dei depuratori e dell'acqua certamente molto più pulita. Un tempo, quando ero ragazzo, nelle fogne andavano scoli di lavandini domestici con piccoli residui alimentari, il sangue delle bestie macellate; nel lago finivano , da parte dei negozianti di alimentari, scarti animali, vegetali,le valli, allora per lo più discariche,con l'avvento di aquazzoni portavano nel lago montagne di vermi, tutto pascolo per i pesci. Ora non è più così: l'acqua è pulita ma è venuta meno una serie di fattori nutritivi ed alimentari per certi tipi di pesce. Gli "isolani" ci sono sempre stati ed anche in numero maggiore: la convivenza tra sportivi e professionisti non è mai stata facile, ma c'era comunque pesce per tutti. Ha ragione Livio: ormai se guardi in acqua vedi solo qualche cavedano, pesce che a nessuno interessa pescare. E pescatori con la canna o con la tirlindana dalla barca non ce ne sono più.A me, come ad altri appassionati, ormai resta solo il ricordo dei chili di alborelle pescate con la lanzettiera (....anche col pescafondo, ammettiamolo), dei chili di persici presi con le moschette della trlindana, delle belle trote catturate con la cavedanera o "la macchina". Allora anche le alghe facevano la loro parte: in estate i porti erano ricoperti di alghe galleggianti in mezzo alle quali si rincorrevano le tiche in frega, e sotto le quali oziavano nell'immobilismo cacciatorio i lucci ed i persici trota. Quast' anno per un po' di alghe in superficie causate dal caldo, si sono scatenati allarmi rossi. Tristezza ed amen.

M5S: "Ricovero Muller, nomine da rifare!" - 16 Luglio 2015 - 12:28

Poltrone agli amici
Una delle più gravi piaghe del disastrato bilancio dello stato è quella dei dirigenti e consiglieri delle aziende partecipate. Da un'indagine di Mediobanca, risulta che le amministrazioni pubbliche, Regioni, Province e Comuni, hanno mediamente dai 100 (le regioni) ai 30 ( i comuni) rappresentanti nei consigli di amministrazioni di varie aziende partecipate in settori che vanno dall'energia, trasporto, rifiuti e sanità. Il compenso medio di questi amministratori,escludendo i rimborsi spese, altro tragico capitolo (vedasi le famose mutande verdi), e' di circa 30.000 euro annuo. Ora nel caso in questione si parla di pensionati (largo ai giovani!) che per legge non dovrebbero percepire nulla (ma i rimborsi spese eccome se li beccano!) e rimanere in carica solo un anno ( ma in questo caso si parla di permanenza assai più lunga). Mi associo quindi alla giusta istanza del M5S, aggiungendo che non solo i consiglieri di nomina comunale vanno rimossi, in quanto senza i requisiti previsti dalla legge, ma che sarebbe opportuno anche conoscere quanti consiglieri,con quali competenze, in quali aziende e con quale gettone di presenza il Comune ha "piazzato" in giro. È' giunta l'ora che i cittadini conoscano i nomi e gli stipendi d'oro degli "amici" che vengono sistemati dai partiti nelle varie aziende partecipate.