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legge - nei commenti
Con Silvia per Verbania torna su incompatibilità - 9 Giugno 2017 - 19:13Ahhhhhhhhh ..Mi pare di assistere a livello locale del teatrino sulla legge elettorale. Colpa tua. No tua. E giù insulti. Vi informo che se continuate così alle prossime elezioni mi candido io. È una minaccia! Possibile che ci siano sempre più versioni di un fatto, è dico fatto? Siete persone pubbliche pagate dai cittadini per agire in nome e per conto loro. Meritiamo di più. Questo è certo. C'è qualcuno che seriamente faccia chiarezza? Non chiedo onesta come qualcuno troppo ingenuo. Ma serietà si. |
Gioventù Nazionale del VCO: risse ed eventi - 9 Giugno 2017 - 15:30ognuno legge come vuolecaro Sig.Maurilio, ho poco più anni di lei e le garantisco che non è una questione di classifica generazionale ma un dato di fatto. lasci stare i social e le risonanza che essi comportano, parliamo della vita vissuta in persona, ha mai provato a rimproverare un ragazzino?, ha mai visto un genitore (oggi) chiedere aiuto all allenatore del figlio perché non in grado di gestirlo? ecc ecc. non ho parlato di nostalgia , ma di educazione. è vero droga violenza ci sono sempre stati e sempre ci saranno, ma analizzi bene le modalità e chissà che anche lei non finirà come me ed il Sig. livio a fare i soliti discorsi sentiti e risentiti. non reputo la mia generazione migliore di altre, ognuna ha avuto e ha il suo pro e contro buona giornata a lei Sig. maurilio |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 7 Giugno 2017 - 15:18Re: Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?Ciao paolino scusami per la risposta un po' secca, ma oggi è una giornata indaffarata. Comunque quello che voglio dire è che un ciclista quando decide di percorrere un'arteria internazionale come la ss34 (che già di per se è stretta) deve sapere che ci sono dei rischi nel quale può incorrere. stessa cosa vale per un automobilista. In questo caso cercare di minimizzare i rischi per il ciclista, penalizzerebbe l'automobilista. In un lavoro come il mio in cui devi fare avanti e indietro tra intra, cannobio, gravellona, ecc. in tempi prestabiliti è dura quando ti trovi davanti un ciclista o anche solo un turista che è in giro per farsi il gran tour del lago. Non condanno nessuno, però nel momento del sorpasso dev'essere l'automobilista a regolarsi e capire quale secondo lui sia la distanza minima da tenere nella manovra. Ad esempio io non sorpasso mai a pelo il ciclista, un 80cm li lascio sempre. Anche io ho paura di poterlo in qualche modo ferire, ma 1,50m sono un'esagerazione a mio parere. La legge dovrebbe essere rivista in termini di distanza da mantenere su un determinato tipo di strada. E' più facile creare disagi a un ciclista se vai a una velocità elevata che se magari vai a 60km/h come sulla statale. Quindi personalmente modificherei la legge con una distanza da tenere proporzionale alla velocità dell'automobilista. E' anche una questione poi di spostamenti d'aria. La fisica insegna che più veloce vai, più forte è lo spostamento d'aria. Di conseguenza quella che ho scritto sopra può essere una soluzione. Penso che sia nel buon senso di tutti evitare manovre di sorpasso azzardate. |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 7 Giugno 2017 - 14:51Re: Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?Ciao paolino Il problema è che la legge dev'essere fatta in proporzione alla strada e che cavolo! Altrimenti realizziamo superstrade dove ciclisti non possano andare! Non si può perdere sempre un sacco di tempo per andare a lavoro a causa di turisti e ciclisti. Non ci sono solo loro. Capisco non metterli in pericolo ma c'è anche chi lavora e che la strada magari ha bisogno di farla in poco tempo, usiamo il cervello. Facciamo strade apposta e i pericoli non ci sono più o scriviamo meglio la legge in caso di strade che non consentano un sorpasso a 1,5m. |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 15:01Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?Ciao paolino Quello che dici è sacrosanto. Speriamo che anche i ciclisti siano consapevoli di quanto è rischioso andarci. La legge non l'ho letta ma è stata sollecitata da un "ciclista" per cui mi aspetto che sia di perlomeno di "parte" visto che, a quanto pare, contiene solo indicazioni per gli automobilisti e non per gli stessi ciclisti a cui varrebbe la pena ricordare il codice della strada vale anche per loro comprese le sanzioni. Ovvero.....onori e oneri - diritti e doveri. PS: quanto rilevato poi da gennaro è vero. Se devo superarlo ad almeno 1,5 vuol dire che se trovo davanti a me un ciclista alla beata giovannina, (se rispetto il codice della strada) riuscirò forse a superarlo all'imbocco dell'autostrada, a Gravellona. Mi viene da ridere........ Alegar |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 11:58Re: Re: Pazzesco!Ciao robi Eccomi. Faccio finta di essere un marziano e interpreto i commenti. Mi state dicendo che esistono una tipologia di conduttori (i ciclisti) che conducono i loro mezzi (bici) nel totale spregio del codice della strada generando grandissimo pericolo sopratutto per lo loro stessi. Poi ci sono gli stessi conduttori che quando conducono le auto (se escludiamo qualche sbarbatello spatentato, sono le stesse persone...) che quando conducono altri loro mezzi (le auto) diventano ligi al codice e guidano rispettando gli altri utenti della strada nonostante abbiano mezzi strasicuri con impianti frenanti inimmaginabili qualche decennio fa, con airbag anche per lo scroto e un'auto a prova di centinaia di crash test. E così la cosa mi lascia molto perplesso perché avremmo in circolazione moltissimi Dr Jekyll e dei Mr Hide Nella realtà vivo in Italia e so benissimo che il codice della strada non lo rispetta nessuno, nemmeno i pedoni lo rispettano. Mi fai l'esempio del passaggio pedonale: in Italia vige la regola "non scritta" che se il pedone non rischia un po' del suo osso del collo, col piffero che le auto si fermano. L'anno scorso dopo 20 auto che non mi davano la precedenza sulle strisce, avevo deciso un po' di rischiarlo, l'auto ha inchiodato ed è stata tamponata e io li ho lasciati lì a piangere le loro ferite. Quasi tutte le auto non rispettano i limiti di velocità, la distanza di sicurezza, i divieti di sorpasso, di fermarsi entro la riga agli incroci, il parcheggio decoroso, uso delle frecce, apertura delle portiere in modo umano e potrei continuare... Le bici invece non rispettano solamente i passaggi pedonali come non li rispettano le auto. C'è anche una differenza. Ogni 200 auto c'è una bicicletta in giro. A me non serve nessuna legge per capire che non devo strusciare durante un sorpasso, una mamma che spinge un passeggino, un pedone, una carrozzella, il vecchietto con la vespa con la sporta della spesa agganciata al manubrio e i ciclisti e che quando li sorpasso devo lasciargli una distanza di sicurezza sia per i sassi, per le pozze ma evidentemente la questione non è immediata per tutti. Come la misuri? Con lo stessi strumento che usi per tenere la distanza minima di sicurezza dalle auto che ti precedono e con la stesso strumento che devi usare per lasciare la distanza minima di sicurezza al veicolo che hai appena sorpassato. Poi se vuoi andiamo a farci un giro assieme, tu conti le infrazioni delle biciclette e io quelle delle auto e poi vediamo chi ha ragione |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 18:10Re: Non ho letto la proposta di leggeCiao privataemail a me pare un buon ragionamento il tuo. Molto articolato e lungo come tendi a fare ma condivisibile. Non sono molto d'accordo sulla dimensione e l'inquinamento delle macchine. Prima inquinavano molto di più e non è che fossero poi così piccole e strette. Il problema è che ci sono più macchine e più bici e le strade sono spesso inadeguate. E una norma di legge inserita solo (si fa per dire ovviamente) l'incidente a Scarponi e Hayden mentre da anni ci sono morti su morti mi sa tanto di demagogia. Il metro e mezzo poi come si misura? Ma non si rendono conto che facendo norme su norme non fanno altro che complicare? |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 16:35Non ho letto la proposta di leggeMa voglio comunque fare un ragionamento più ampio, in linea con quanto detto da Robi che vorrebbe una riforma più organica ed a 360 gradi. In primo luogo si dovrebbe fare un distinguo in funzione dell'ampiezza delle varie strade, in quanto è evidente a tutti, per esempio, quanto sia stretta la statale per cannobbio in molti punti. Quindi la regola dovrebbe valere solo su carregiate di una certa dimensione. Secondo punto, (e qui mi aspetto i soliti commenti ottusi) a mio avviso bisognerebbe finirla di fare auto sempre più grandi, larghe ed inquinanti, avete notato che non si riesce più ad utilizzare i garage degli anni 60-70? Questo contribuisce ad una riduzione delle misure di sicurezza in strada, ed alla necessità di continui ampliamenti delle strade. Ci dovrebbe essere il divieto ove esistono le ciclabili di transitare nelle comuni strade, e questo non lo accetterebero in molti. Le tanto criticate ciclabili dovrebbero sempre essere inserite per legge in progetti di costruzione ed ampliamento delle strade. Dovremmo avere un servizio pubblico efficiente e capillare, dalle ferrovie ai tram ai bus ecc ecc. Il che ridurrebbe il numero di automobili ed altri veicoli a motore In ultimo io temo che in Italia ci sarà la solita passatemi il termine inchiappettata, questa legge darà il La alle sanguisughe di stato ed alle lobby assicurative. Vi sarà l'obbligo di targa, dell'assicurazione e della revisione delle biciclette, vedremo i ciclisti ossessionati dal grammo in più o in meno dal peso delle biciclette, e chi a fatica compra una bicicletta decente, quanto saranno grati a questa proposta Per la cronaca sono sia ciclista che automobilista, e quando vado in bici (ora ho qualche problema fisico) prediligo strade secondarie e di montagna proprio per evitare il traffico, pensate dopo un 80-100 km a polmoni belli dilatati, che bello stare in coda ad un diesel che accelera per sorpassare o rigenerare il FAP In conclusione la strada è sempre stata pericolosa. In Europa gli incidenti stradali sono una delle prime cause di morte, con più di 120 000 vittime all'anno. L'Italia è al 14° posto in Europa per numero di vittime. Luglio è il mese con più deceduti. A morire con maggiore frequenza sono gli under 25. Nel 2014 in Italia ci sono state 3.149 vittime e 246.050 feriti, per un totale di 2.173.892 incidenti stradali con lesioni a persone, e d'allora è in continua crescita, così come l'aumento del mezzo di trasporto privato, quasi esclusivamente dovuto alle carenze del trasporto pubblico. Morale questa proposta farà solo aumentare i premi assicurativi ed ingrassare la casta degli avvocati, ma non ridurrà gli incidenti, anzi si rischia un aumento a causa di chi frenerà a fondo magari dopo una curva in cui trova il ciclista che viaggia a 20 km/h e non riuscirà a rispettare il benedetto 1,5 metro di sicurezza. |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 15:47Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?Ciao paolino Siamo coerenti, va bene aspettare 30 secondi, ma quando hai una strada come la cannobina, o la ss34 nel tratto dal confine, dopo cannobio, o prima di cannero, altro che 30 secondi. Non hai un metro e mezzo per sorpassare. Già ultimamente si impiega oltre 50 minuti per fare verbania cannobio e viceversa. o fanno una strada ad alto scorrimento come alternativa, o la statale sarà sempre peggio. Un altro esempio è la valle cannobina. Come fai a stare dietro a un ciclista? La nostra zona non è delle migliori per praticare questo sport. Mancano ciclabili e strade adatte. E' una legge che perlomeno nel VCO penalizzerà molto gli utenti della strada. Io personalmente non credo proprio che sarò in grado di rispettare una legge simile. E' pressochè assurda. |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 12:58cari esperti in materiaBuongiorno a tutti. Lungi da me da fare di tutta un erba un fascio. Esiste già una legge nazionale, codice della strada, che obbliga i ciclisti a proseguire sulle strade in fila indiana....ma da automobilista, il 70% delle volte mi é capitato di imbattermi in sciami di ciclisti. Gli stessi non si fermano quasi mai sulle strisce pedonali e neanche ai semafori |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 09:41Re: legge salva ciclistiCiao gris infatti, gli indisciplinati sono da ambo le parti, per questo ci dovrebbero essere piste ciclabili, laddove possibile. Poi, la distanza di 1,5 metri, come la calcoliamo? Andiamo a occhio oppure usiamo un apposito metro estraibile? |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 22:08legge salva ciclistisono sia un ciclista che un automobilista. Ci sono persone da ambo le parti che non rispettano nessun tipo di norma e aggiugiamoci anche i pedoni. Poche settimane fa a momenti mettevo sotto un ciclista che viaggiava in senso contrario. Me lo son trovato davanti dietro ad una curva e solo per un secondo non l'ho centrato. Così ho installato in macchina una dash cam, non aiuterà a far capire alle persone come ci si deve comportare in strada, ma almeno tutelerà me in caso di sinistro. |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:50MahCaro Paolino nel momento che nella legge s'imdica la distanza di 1.5 metri dal ciclista per superarlo è già una cavolata ad 1.5 mt.invadi l'altra corsia....le bici non devono andare nelle statali con grande affluenza di traffico...vadano in centro e usino le ciclabili....punto |
In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:26ma qualcuno l'ha letta?ovviamente nessun intervento nel merito,se non la solita invettiva anti ciclisti a prescindere. magari dare un'occhiatina alla legge non farebbe male,prima di cominciare a schiumare rabbia. |
Squadra Nautica 6 posti di Servizio Civile - 31 Maggio 2017 - 21:18Compton anche da noiCiò che sostiene Robi è la verità: basta legge la cronaca di due quotidiani locali come La Prealpina o Il Giorno e si vede quante sono le aggressioni a controllori di treni, bus e metro: e parliamo di cronaca locale: figuriamoci a livello nazionale! Ovviamente il 99,9 % degli aggressori non è Italiano.idem dicasi per i fatti di cronaca nera di ogni altro tipo e varietà. |
Con Silvia per Verbania diserterà il Consiglio - 21 Maggio 2017 - 18:54Re: Re: Presunto leader del centro destraCiao Giovanni% Giustamente tenetevi i fenomeni degli ultimi 30 anni, Meloni e Salvini compresi, che tanto bene hanno fatto. Ora avete anche il nuovo che avanza, con il Bomba e tutto il suo Giglio magico toscano, infatti hanno fatto molto bene anche loro in 3 anni di governo. No il problema ovviamente è la Raggi dopo nemmeno un anno di governo, con tutti impegnati a diffondere le fake news contro di lei, ma si..... piuttosto.... per fare un dispetto alla moglie me lo ......e non sia mai detto che governino i 5 stelle, non sono capaci come noi ad affondare un paese. Quindi legge elettorale ad hoc, inciucione di tutti contro il m5s per il bene (quando mai) del paese |
"Gatto ferito e responsabilità del cittadino" - 19 Maggio 2017 - 20:01PrecisoPreciso e premetto che sono un carnivoro: mai detto di no ad una buona bistecca, un buon arrosto o dei buoni salumi alle grigliate con costine. Il coniglio arrosto col rosmarino poi è insuperabile.Detto questo c'è una bella differenza tra il macellare animali con i dovuti modi e secondo legge e non soccorrere un animale ferito accidentalmente per strada e magari lasciarlo morire tra atroci sofferenze: mi sembra che la differenza, stando all'articolo, stia tutta qui. |
Primarie PD gli eletti del VCO - 18 Maggio 2017 - 09:46Re: Re: Tornando al tema del postCiao privataemail visto che lupusinfabula sentenzia che manco di argomentare perché messo all'angolo allora rispondo con questa bella analisi dell'ex parlamentare grillino Samuele Segoni pubblicato su Rights Report della quale riporto qui un passaggio su come sia cambiata la politica del M5S: 《Inizialmente il piano era: “entriamo in Parlamento a marzo 2013, non facciamo assolutamente niente tranne denunciare in maniera dura ed eclatante scandali e malefatte e fare azioni virali sul web, tanto ad ottobre 2013 con l’interdizione di Berlusconi la maggioranza entrerà in crisi ed andremo a votare, gli indecisi ci voteranno e vinceremo”. Era il modello “#scatoletta di tonno”. Ci fu detto di non perdere tempo con emendamenti, mozioni e proposte di legge ma di fare solo interrogazioni perché era lo strumento per eccellenza dell’opposizione. Come ampiamente previsto da chi come me si opponeva ad un simile approccio, col cavolo che si andò alle votazioni. Tuttavia la linea non cambiò molto, si continuò a dire che le proposte non interessano alla gente, che si doveva puntare a ottenere reazioni di pancia e che si doveva comunicare via web》. http://www.rightsreporter.org/tutta-la-verita-sul-m5s-raccontata-da-un-deputato-grillino/ Curiosamente si osservano analogie nell'azione degli obbedienti soldatini dell'asse Lega-M5S in Consiglio Comunale a Verbania, dove pare proprio che fare proposte sia divenuto un optional mentre fare interrogazioni sia ormai lo strumento per eccellenza di queste opposizioni. |
Primarie PD gli eletti del VCO - 17 Maggio 2017 - 18:19Re: Tornando al tema del postCiao Claudio Ramoni Non avete rivali nemmeno in fatto di..... indagati, condannati, prescritti,collusi, pattegiamenti e traffici di influenze, una volta si chiamava concussione, ma d'altronde bisogna pur legiferare in Parlamento, cambiando sempre nomi e leggi a favore dei soliti parassiti. A proposito una vera legge sul conflitto d'interesse che punisca i delinquenti a quando? |
Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 8 Maggio 2017 - 13:13Re: Re: Re: robi...Ciao Giovanni% Troppi hanno avuto paura a votare una vera dx, oserei dire estrema. Macron ha fatto il risultato del 5 stelle, se si andasse al voto con sistema maggioritario, motivo per cui non si và a votare ancora, fino a quando non ci sarà una legge costruita ad hoc sui sondaggi del momento, l'importante è scongiurare una vittoria a 5 stelle, come se finora i disastri li avessero fatti loro e non i professionisti competenti, tecnici ed esperti di ogni risma, aggiungiamoci pure anche gli ex rivoluzionari della lega, che inveiva contro una Roma ladrona, ma poi si è accomodato comodamente a tavola con il Berlusca. Se analizziamo, alcuni dati credo possano avvalorare questa tesi. L’astensione al 25,44%, è la più alta per un ballottaggio dal 1969, su 47, 5 milioni di aventi diritto , vuol dire che circa 12,1 milioni non hanno partecipato, aggiungiamo le schede bianche e nulle al 8,6% record anche questo, quindi 16,2 milioni non si sono espressi Al primo turno Macron ha preso 8,65 milioni e Le Pen 7,67 Al secondo turno Macron ha raccolto 20,7 milioni contro i 10,6 di Le Pen Mi auguro per i Francesi ed anche per noi, che Macron lavori affinché cambi questa Europa delle banche, e finalmente prenda piede quella dei popoli, ma temo sarà un altro burattino al servizio dei soliti manovratori. |
