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Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. in tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 14:33

Re: Re: Re: STATO
Ciao Claudio Ramoni dopo aver letto che c'è un "dilagante menefreghismo",mi sono chiesto : sarà mica lo stesso Ramoni che due anni fa fondava con altri () un comitato per l'astensione (del referendum che a loro non piaceva),invitando quindi la gente a non esprimere il proprio parere in una libera consultazione? no dai,non può essere che un simile "turista della democrazia" (cit. Silvione,pensa te...) ora si lamenti perchè la gente fa quel che lui auspicava,ma siccome stavolta interessava a lui... sarà sicuramente un omonimo,se no sai che figura di menta?!

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 13 Maggio 2018 - 14:41

Siamo alle solite
Ritrovo gli stessi errori fatti per il referendum, per cui proprio oggi, siamo chiamati alle urne. Con la differenza che nella fusione, ci sono almeno 10 anni di contributi corposi ( che non provengono da Marte, ma dalle nostre tasse, è riduzioni di servizi, come la sanità o della previdenza) mentre nella richiesta di annessione no. Prima di mettere a soqquadro un'intera provincia, da cittadino chiamato alle urne, pretenderei di vedere uno studio approfondito, dove si evidenziano i pro ed i contro, perché è impensabile, vi siano solo vantaggi. Vantaggi che al momento non vedo, come qualcuno ha già citato, per la sanità non cambierebbe nulla, aggiungerei anche per i trasporti, in quanto siamo già sotto ferrovie Nord. Al momento unica rivendicazione sono i canoni idrici non incassati, siamo certi che la Lombardia li riconoscerà a noi? O sarà il prezzo per l'annessione? Non crederete che la Lombardia non voglia il suo tornaconto? Un effetto lo ha causato, questo referendum, ha dato modo ai 5stelle in Regione di farsi carico di questa istanza, ed ottenere meno di quanto promesso, ma si è fatto un passo avanti. Vi rendete conto della mole di burocrazia e cambi di regole vi saranno ? Quali costi avranno sulla produttività delle aziende? A quali adempimenti diversi dal Piemonte, dovremo far fronte? Le aliquote di tassazione nei PIÙ disparati ambiti differiscono ? Se sì aumentano ? Ci sarebbero moltealtre domande, le cui risposte ci servirebbero per votare consapevolmente, ma forse questo non interessa, ha più importanza la risonanza mediatica, per quanto riguarda l'efficienza, chissenefrega, tanto paga pantalone.

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 9 Maggio 2018 - 11:31

Re: Re: Re: Attenzione. pro e contro
Ciao Giovanni% E' vero siamo lontano da Torino e più vicini a Milano? Quindi? Che succede? Quando mai ci è interessato andare a Torino in quanto nostro capoluogo di regione? Con l'informatica e il buon vecchio telefono, potrebbe essere anche a Catanzaro e poco cambierebbe. Capirei se l'essere in Piemonte ci impedisse di usare i servizi lombardi (scuole e sanità) ma invece nulla cambia. Anzi, se fossi l'assessore della sanità lombardo e dovessi gestire il VCO, la prima cosa che farei sarebbe chiudere tutti i nostri micro ospedali e dire: "Da oggi in poi muovete il sedere e andate a Cittiglio, Varese (2 ospedali), Angera, Gallarate, a voi la scelta". Se proprio dobbiamo andar via dal Piemonte andiamo in Svizzera e non in Lombardia. Facciamo le cose in grande. Stare in Piemonte o in Lombardia cambierebbe poco o nulla ma invece sarebbe entrare in paradiso con l'annessione alla Svizzera. Sognare non costa.

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 2 Maggio 2018 - 19:50

Re: Re: Re: Re: Sfilate coreane
Ciao robi appunto, cosa c'entra L'Avana con Verbania? Se non sbaglio, sei stato te a fare il paragone geo-politico. in quanto a confusione, perdonami ma più del tuo voto disgiunto, pure tra schieramenti diversi, proprio non ce n'è!

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 15:59

Re: Re: Re: in effetti...
Ciao SinISTRO Direi proprio di no. Trattasi di iter totalmente diverso con implicazioni geografiche e territoriali importanti. Più che di soldi si parla di identità. Verbania e cossogno sono altra cosa. Si cerca la fusione solo per motivi politici e finanziari. Ma se a loro va bene non mi ci metto certo a discutere. in fondo cossogno mi garba.

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 2 Maggio 2018 - 14:10

Re: Re: Re: Re: Eccomi!
Toh, che fortuna! Ho proprio parenti che per professione erano (oramai in pensione seppur da poco tempo) militari sia in ambito aeronautico che in marina che militare professionista vero e proprio! in certi "ambiti" si entra solo su ... raccomandazione.. o sbaglio? Funziona così, e non venirmi raccontare che tu eri l'unico fenomeno non raccomandato, tanto non ti credo! Se affermi che ti ha aperto la mente, non so quanto fosse chiusa prima. Parli come se solo tu avessi la verità assoluta, parli di percentuali etichettandole a caso agli utenti di questo blog, sostieni che alcuni esprimono giudizi senza conoscere le persone (ma da che pulpito vien la predica?), insomma un insieme di concetti alla rinfusa. Non dici mai la tua, critichi esclusivamente le opinioni altrui senza proporre le tue soluzioni, le tue idee .. lo zero assoluto, E ti avrebbero congedato con attestato di lodevole servizio? Ho dei seri dubbi,,,

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 12:17

insomma....
insommanon lo si fa perchè sarebe cosa giusta ed opportuna: lo si fa so,o per soldi! Che tristezza! E quando i soldi (...ammesso che arrivino!) saranno finiti? Quella dei soldi è proprio la più miserevole delle argomentazioni: ma di quegli ipotetci 30 milioni, quanti davvero finirebbero ad uso e consumo dei cossognesi? in quale modo verranno spesi a favore di Cossogno e dei suoi abitanti e quanti invece finiranno nel calderone del bilancio di Verbania?

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 1 Maggio 2018 - 11:12

Re: Re: a quando il cinematografo?
Ciao Hans Axel Von Fersen ah sicuro. ma resta anacronistica,a meno che guardare 10 aerei per 20 minuti fare avant'indrè (ricordiamo che -giustamente- ogni acrobazia anche lontanamente rischiosa è assolutamente vietata dopo l'incidente in Germania nel quale decine di persone morirono) sia da ritenersi futuristico... e già che ci siamo,queste pseudo parate/esibizioni sono tipiche proprio di quei paesi che i nostri paladini del fez dicono di ripudiare!

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 20:49

Re: E avanti..
Ciao info e niente, fino a quando andrà avanti il solito teatrino, da parte di tutta la politica, il risultato sarà sempre questo: forse hai dimenticato che nell'ultimo ventennio si sono alternati governi di entrambi i colori politici, compresi quelli tecnici, votati da entrambi gli schieramenti? Per es. Il governo Monti si manteneva solo coi voti di centro-sinistra? La leva obbligatoria è stata abolita, gradualmente, a partire dal 1996, perché il centro-destra non l'ha reintrodotta, forse perché l'obbiettivo era quello di avere Forze Armate di professionisti? Alitalia fu consegnata dall'ex Cav, ripulita dei debiti a nostre spese, ad un gruppo di capitani coraggiosi, proprio come fece il fiorentino con Telecom. Ancora che insisti con lo ius soli, che è rimasto solo un progetto sulla carta, e, ciliegina sulla torta, il bullismo, frutto di disagio sociale e violenza giovanile, conseguenza anche dei fondi dirottati verso le scuole private, proprio dal centro destra! Forse in tutto questo l'ex Cav è l'unico ad aver capito la situazione, cioè il fallimento della sua politica da tele-imbonitore (per questo non si rassegna a fare un passo indietro...); cosa vuoi farci, dovrai abituartici e rassegnarti, inutile sognare e fare lo scarica barile, dammi retta. Ah, dimenticavo: guarda che è proprio uno del centro destra (quello più giovane) che vuole ancora fare l'accordo coi penta-grillini.....

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 14:19

E avanti..
Si insiste con il discorso degli attuali rappresentanti di Governo (mai tirati in ballo): per chiarirti le idee la mia utopia è ben rappresentata da uno schieramento politico, ahimè , che ad oggi non ha raggiunto il minimo per poter dire la sua in Parlamento: peccato! Un'altra occasione persa perl'Italia e la sua identità: ti stai rendento conto di come siamo stati messi all'asta? Ci stanno comprando le eccellenze e stanno facendo scomparire le piccole-medie imprese, quelle che fanno l'economia italiana. Hanno fatto scomparire l'esercito italiano, la leva obbligatoria, la Compagnia di bandiera, si vuole dare la cittadinanza a chiunque nasca sul nostro territorio (senza prima dimostrare di meritarselo), non fanmo niente per la disoccupazione e la povertà in generale; inoltre gli eventi nelle scuole di questi giorni stanno confermando che il progetto di mantenere ignorante il popolo sta dando i suoi frutti. insomma questi sono solo degli esempi che in realtà sono una fotografia di come abbiano impostato l'Italia del primo ventennio del nuovo secolo, bella no? Immagino che sia quello che tu abbia desiderato fin da bambino; date pure la colpa al Berlusca, continuate a trovare un capro espiatorio pur di non ammettere di essere in grado di far niente, niente di niente se non svendere e arricchirsi. La storia insegna, non a me sicuramente, dovrebbe insegnare ai tuoi politicanti di sinistra. E proprio perché gli eventi e gli errori si ripetono nel tempo, aspettatevi un cambiamento ... ma non quello dei 5S!

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 09:15

Solite frasi fatte ...
Ci risiamo, anche se oramai in estinzione, c'è il solito ignoto o noto (per me vale il primo) che vaneggia sulla storia, dimostrando quanto sia realmente preparato. Accusa tutti gli altri di dire castronerie, definisce populista, demagogo e soprattutto qualunquista (chissà di quale titolo di studio o specialità sarà titolare il soggetto per permettersi di dare giudizi così "adeguati") chiunque non ragioni come lui. Beh, mi consolo che le persone con tua mentalità sono una minoranza, forse così pochi che vi sentite ghettizzati, proprio come quelle altre persone che popolano le banlieu ( che ti invito ad andare a visitare, tanto in quei luoghi pericoli non ce ne sono, giusto?) o, ahimè, anche le nostre periferie, e che quindi sbraitando, accusando tutto e tutti, cercate di dare un senso alla vostra esistenza. Avete paura del sistema che vi raddrizzi la schiena, tirando in ballo il fascismo (ma perché no i Romani, mi sembra che abbiano fatto tabula rasa anche loro), ma è inevitabile che tornerà un qualcosa di serio...altrimenti andremo verso una guerra civile, anzi, di civiltà!

25 aprile con l'ANPI - 26 Aprile 2018 - 14:08

Re: Re: Re: Nessuno...
Ciao robi il punto è proprio questo: prima le democrazie occidentali, pur di fronteggiare il pericolo rosso, hanno alimentato il terrorismo islamico e, ora che quel pericolo è estinto, non riescono più a liberarsi di quel mostro che hanno creato e che. ironia della sorte, come in un contrappasso dantesco, si sta ritorcendo contro il suo creatore.

Comitato Salute VCO: ospedale unico "gioco dell'oca" - 26 Aprile 2018 - 09:19

Chi sono?
Sarà sicuramente una mia mancanza, ma non so proprio nulla di questo comitato che espone spesso annunci, proclami e pareri. in rete ci sono poche notizie, in pratica solo i loro proclami.

Aggredito capotreno - 24 Aprile 2018 - 18:06

Re: Re: Ultimi aggiornamenti!
Certe risposte meritano una particolare attenzione: "..transitava per andare in Spagna, attraversando anche la Francia.." . O sei un bambino che ha appena compiuto i famigerati 18 anni stile bulletto che non sa minimamente ciò che sta scrivendo o davvero qui siamo di fronte a persone che suggerirei di far controllare o ... sei un personaggio inventato per mantenere attivo il blog. Ma come può una persona spingersi a dire certe ... sì proprio quelle... certe ca..ate! Ma ti rileggi? Sei connesso al mondo reale? E poi l'altra infelice uscita: "rimpianto per il fallito mandato esplorativo" o "poiché di origini armene cosa c'entra il terrorismo". L'unico rimpianto che ho è che non sono ancora andato in politica per estirpare quella mentalità fallimentare che vi caratterizza, e tutto ciò è ampiamente dimostrato con le tue risposte...se le vuoi definire così !

Aggredito capotreno - 20 Aprile 2018 - 13:31

Re: Re: Re: invasione
I numeri li avevo già letti, ammesso e concesso che siano veritieri, sperando che siano in eccesso. Mi permetto solo di fare presente, visto che ho la fortuna (o sfortuna) di aver acquisito una zia tedesca bavarese e una cugina italiana che si è trasferita a Colonia (dato il suo curriculum, è stata chiamata a lavorare là, non si è presentata di sua iniziativa... ci tenevo a sottolinearlo): ha già provato a chiedere ai tedeschi di cosa pensano di quei numeri? Non so le ho già fatto ma la invito a farlo. Non a caso, proprio dalla Germania si sono rinforzati i movimenti che qualcuno definisce estremisti, razzisti e xenofobi. Perciò io mi voglio godere la mia amata Italia, che non ha nulla da invidiare a nessun Paese al mondo, semplicemente ci facciamo gestire da persone incapaci e corrotte; il mio pensiero è che noi siamo i migliori in tutto e per tutto, dobbiamo solo individuare una persona che ci comandi, con i contro cosiddetti, e che ci porti nel posto che meritiamo..

Aggredito capotreno - 20 Aprile 2018 - 09:12

Re: Re: invasione
Ciao info guardi allora i dati glieli do io , in Italia ci sono circa 5.800.000 stranieri di cui 5.400.000 regolari con permesso di soggiorno, quindi lavoratori (in proprio e /o dipendenti) 200.000 circa con permesso come richiedenti asilo e/o in attesa di risposta alla richiesta e 200.000 circa "irregolari" . ora visto che è tutto relativo ....per lei potrebbe essere invasione per altri no... guardi il lato positivo ,se lei vivesse in Germania ,per esempio , vivrebbe con circa 12.000.000 di stranieri ( di cui 1.300,000 circa italiani) e solo nel 2017 si è riscontrato l'ingresso di circa 750.000 persone ....

Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 16:57

Re: Re: Chiarimenti necessari!
Per uno che non capisce, il discorso sicuramente è noioso. E' così, mettiti/mettetevi il cuore in pace, accettate la dura e triste realtà che non vi appartiene, vivete in un mondo utopico, oltretutto dal mio punto di vista ... direi proprio brutto! Faccio fatica a girare il mio isolato? Pfff, che parolone che utilizzi, esprimi davvero tutta la tua intelligenza ed infatti lo dimostri ogni qualvolta scrivi un post. Come promesso, ti saluto cordialmente, e ti prometto che non la penserò mai come te, piuttosto la morte. E rimane sempre valida la mia offerta del biglietto del treno, la tratta te la scelgo io... e accetta no?

Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05

Chiarimenti necessari!
Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. in genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. in ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace!