cosa c
cosa c - nei commenti
Movicentro: la Provincia risponde al sindaco - 5 Marzo 2016 - 10:26??cosa c'entra il dislivello sul binario 3 con il parcheggio; la vergogna non è il binario, che è da sempre così, ma il fatto che il parcheggio non è ancora terminato, peggio che nelle peggiori opere pubbliche del sud italia |
Federazione Degli Studenti nel VCO - 1 Marzo 2016 - 14:14😳Belle parole, bei propositi, ma mi volete spiegare cosa c'entra la parola "antifascista", per di più maiuscola, con la federazione degli studenti del Vco? Per carità, non sto denigrando l'antifascismo, ma in un contesto studentesco non c'entra proprio per niente.. Dalla caduta del fascismo sono passati tantissimi anni (e per fortuna!!): questa parola, in questo contesto, sa di muffa e di vuota retorica... |
Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 11:12SansonettiAncora vivo????? e cosa fa??? oltre sparare c........e come ha sempre fatto |
Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 29 Febbraio 2016 - 13:21Piccola esperienza odiernaStamattina 29 febbraio verso le 11.30 il postino mi ha recapitato la missiva della Regione Piemonte per il pagamento del bollo auto da effettuarsi entro il....29febbraio, cioè oggi. Nel villaggio dove io vivo non ci sono sportelli di Unicredit, delegazioni AcI ricevitorie lotto ed altre amenità del genere, Ma per fortuna c'è un piccolo ufficio postale aperto tutti i giorni, così con una corsa affannosa 10 minuti fa sono riuscito a pagare il bollo dell'auto in tempo e ad evitare sanzioni e/o soparattasse. E se l'ufficio postale fosse stato soppresso, se avesse aperto solo a giorni alterni ed oggi fosse stato un "giorno no" cosa avrei potuto fare? Ai faciloni fautori di tagli, riduzioni,soppressioni ( sempre a a spese degli altri, ben inteso)l'ardua risposta. E non suggeritemi di prendere l'aereo di Renzi per recarmi al più vicino ufficio per la riscossione, Vi prego! |
Registro testamento biologico: "Lettera aperta per la vita" - 23 Febbraio 2016 - 11:02RobertaNon capisco cosa intendi. Già ora in caso di capacità di intendere e volere c'è la possibilità di scegliere se e come curarsi, assumendosene la responsabilità col consenso informato. Giusto, finché si e' in grado, dire se si accetterà accanimento terapeutico, rianimazione, ecc, o si vorrà morire nel sonno con un coma indotto, ad esempio. Bisogna capire bene di cosa si tratta.. Aspetteremo il prox consiglio comunale. |
Registro testamento biologico: "Lettera aperta per la vita" - 22 Febbraio 2016 - 18:45quando non esistono cureditemi se chi scopre di avere una malattia in stadio molto avanzato, entra in ospedale per curarsi e non trova le cure perchè non esistono, a quello stadio nulla serve... ma si tenta comunque.. e forse senza saperlo si incorre in un accanimento terapeutico.. l'errore più grande che non vorrei più fare.. nè su altri nè su me stessa.. e lo dico con cognizione di causa perchè l' ho visto su mio padre e per fortuna ogni volta qualche cosa interveniva per ritardare o bloccare la cura : era mese di agosto e medici non c'erano oppure la macchina che doveva dosare il chemioterpico nelle 24 ore si bloccava di continuo... e io ricordo molto bene che all'inzio mi arrabbiavo tanto ma poi dopo qualche giorno vedendo gli effetti della cura ne ero quasi contenta perchè non migliorava ...anzi peggiorava le cose ... sono passati più di vent' anni e ancora mi sembra di vederlo così sofferente, così privo di forze ... l' uomo più vitale , instancabile e pieno di energia ..ridotto a soffrire in modo disumano.. non è riuscito ad arrivare a fine agosto.. ma forse è stato un bene.. E anch io condivido l' osservazione di Rocco Pier Luigi |
Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 11:20Sig. Marconilei continua a volermi far sentire in difetto cercando di evidenziare in me una sorta di "conflitto d'interessi morale" ma non ci riuscirà, anzi credo che quest'ennesima strumentalizzazione degna figlia di quell’esigua parte di minoranza che vi manovra vi si sta già ritorcendo contro. Si perché lei è molto solerte a stigmatizzare il fatto che io dovrei in ogni caso favorire la partecipazione (cosa che faccio come le ho già detto e su questo non vorrei più tornarci) ma poi non interviene minimamente quando addirittura la Vice-Presidente di Quartiere Nord afferma pubblicamente che non avallerà in caso di confronto pubblico in sede assembleare chi dovesse parlare di astensionismo perché argomento anticostituzionale, impedendo di fatto la libera partecipazione di tutti i cittadini alla vita sociale del Q. Nord e dall’altro facendo un’affermazione incredibilmente molto lontana verità su di un argomento che come avvocato dovrebbe ben conoscere e magari mettere a disposizione di tutti in sede assembleare, per favorire (cito) “la responsabilizzazione dei cittadini alla vita pubblica e all’attività sociale della città”, informando di come sia costituzionalmente riconosciuto il diritto all’astensione, fosse solo per etica morale visto la carica che ricopre. Pertanto se permette trovo io molto discutibile, anzi grave, un comportamento tanto lesivo della partecipazione cittadina, di questo si dovrebbe preoccupare prima di venire a fare a me la morale! E appurato che in occasione di un referendum abrogativo con quorum ASTENERSI sia un diritto costituzionale al pari del SI e del NO siete pregati d'ora in poi di smetterla di fingere di scandalizzarvi, perchè se lei non ha nulla da ridire sul NO per coerenza a questo punto nulla da ridire deve avere anche sull'ASTENSIONE. Se continuerete a farlo darete una chiara conferma di come stiate strumentalizzando l’intera vicenda. Sappia inoltre che se oggi i Quartieri sono stati svuotati di "contenuti" ciò è dovuto al venir meno della rappresentatività cittadina e la responsabilità è di quelle passate Amministrazioni che ne anno ridotto le competenze, fino all'ultima passata che ne ha dato il colpo di grazia, E non da meno sono stati certi consiglieri comunali eletti in questa Amministrazione che invece di sostenerne la rinascita hanno voluto sancirne l'inutilità: ebbene caro signore il nuovo regolamento ha consentito l'introduzione delle "competenze": consultive potendo esprimere pareri circa i piani attuativi votati dal cc, di iniziativa potendo proporre argomenti, progettualità, stanziamento di fondi fino alla costituzione di squadre civiche di volontari, di informazione alla e formazione della cittadinanza. Se lo vada a leggere bene magari riuscirà a capire cosa sia un serio tentativo fatto per recuperare rappresentatività e partecipazione. In merito alla sua ultima affermazione le rispondo che non c’è contraddizione: le elezioni dei cdQ non prevedevano un quorum, infatti sono stati ritenuti validi malgrado la bassa percentuale, ma se anche lo avessero previsto mi sarei battuto per la partecipazione al voto, come in effetti facemmo comunque per cercare di scongiurare ala massimo l'astensione al voto, voto che però era un più un dovere che un diritto del cittadino (si soffermi e ragioni su tale enorme differenza). Viceversa il referendum sul forno, prevedendo un quorum, legittima l’astensione: battetevi per la partecipazione come facemmo noi invece di condannare i comportamenti peraltro costituzionalmente consentiti. Ed è vero, le differenze sono enormi: i Quartieri rappresentano una grande sfida che richiede 5 anni di lavoro non facile per recuperare la rappresentatività cittadina persa negli anni, ma lo faremo con serietà e impegno; il forno invece si esaurirà il giorno 17 aprile e a quel punto cercherete qualche altro argomento di scontro politico "a prescindere". Visto infine il livello delle esternazioni di alcune persone credo proprio non sia più il caso di confrontarci su di un blog alla portata di qualsiasi "hoolligans" della politi |
Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 20 Febbraio 2016 - 16:05...sono io che non dovrei...Ha ragione ...sibilla cumana quando, dice che sarebbe meglio che io sta zitto, la forma non è questa, ma lasosotanza si. Molto probabilmente non leggo e non sono preparato abbastanza, però mi sfugge qualche cosa. Qui abbiamo alcune banche in profonda crisi, dall'MPS all'Etruria e c, passando per Venetobanca e Pop Vicenza e qualche altra. La crisi ha radici profonde, dei problemi di Venetobanca, la più vicina a noi, sene parla da circa 4 anni, ben prima che il BRRD e il "bail - in" fossero neanche pensati, infatti il regolamento europeo che li introduce è del 2013. Questo, mi ha fatto pensare, la crisi non dipendesse dal "bail - in", mi sbaglio? Il Piazzista di Rignano, che ha un sacco di colpe e poche attenuanti, è in carica dal febbraio 2014...fate voi... Il "Il fuggi,fuggi dalla piccole e/o chiacchierate banche", se c'è veramente stato, è comunque cosa recente, ha contribuito a rendere ancora più grave una crisi pre-esisitente . "Le guerre attuali sono finanziarie e noi passivamente ci comportiamo da perdenti .", l'ho sempre pensato, infatti, negli ultimi 20 anni, in Europa contiamo sempre meno, chi ha eletto chi ci ha governato? In questi anni, più o meno abbiamo visto sempre le stesse facce nei posti chiave, qualche colpa condivisa ci sarà? "...tra il 2008 e il 2014, circa 800 miliardi di soldi pubblici sono stati utilizzati... per salvare le banche." infatti andavano spesi meglio visto che 2016 questi problemi non sono risolti! Quanti ne ha spesi il Piazzista di Rignano? che ripeto e ribadisco, ha un sacco di colpe e poche attenuanti, però come tutti quelli che lo hanno preceduto dal 1994 in poi! Un'ultima cosa, non facciamo di tutta un'erba un fascio. Perchè un conto sono i correntisti, un contro gli azionisti. Ai primi (i correntisti) per ora non è cambiato molto, al massimo hanno chiuso la filiale di riferimento. Potenzialmente, con il "bail - in", se hai depositi superiori ai 100.000€ potresti rimetterci qualche cosa, ma non è ancora successo e siamo ancora lontani da questa possibilità. Per i secondi (gli azionisti), ovviamente le cose sono diverse, infatti si parla di "intentare un'azione collettiva", che riguarda solo gli azionisti, a tutela dei propri interessi. Si potrebbe scrivere pagine e pagine su questo tema, non ho nessun titolo per farlo, ma resta che di fondo, quando compri un'azione di una qualsiasi azienda, i destini dei soldi che hai investito, sono legati a quelli dell'azienda, questo lo dovresti sapere di principio. chi non lo sapeva si è fidato, ha fatto male, valuti se ci sono gli estremi per agire per vie legali. "Piove, governo ladro!" vale anche quando sono uscito senza ombrello quando sapevo che le previsioni davano brutto? ci sarebbe da discutere Saluti Maurilio |
Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 23:15Re: Re: Teologia e aborto?caro Lele, ammetto che fino a questa mattina non sapevo neanche cosa fosse la sindrome postaborto, poi mi hai stuzzicato e mi sono informato. Intanto cinzia Baccaglini non è solo una psicoterapeuta, ma è anche un'attivista "pro life", e non fa nulla per nasconderlo. Poi, ho trovato anche un suo interessante articolo dal titolo: "Fecondazione extracorporea: quali conseguenze?" dove lega la Sindrome postaborto ai pericoli della FIVET (Fertilizzazione In Vitro). Ma la chicca è stata, in un'altra intervista, alla domanda "È vero che in casi di aborto al V o al VI mese i bambini nati vivi ma in gravissime condizioni vengono lasciati agonizzare senza alcuna assistenza su un nudo lettino di ospedale?" la nostra ha risposto: "Mi dicono succeda." SUccEDA!!!! Ma dove? La legge italiana è chiarissima: "La 194 consente alla donna, nei casi previsti dalla legge (vedi sotto), di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica" abortire al V o al VI è REATO!!!!!!!!! Poi, ho scoperto che c'è chi contesta l'esistenza della cosiddetta sindrome post aborto sulla base di due semplici supposizioni, che cito pari pari: - "Non è corretto parlare di interruzioni di gravidanza come fossero un dominio compatto e come se tutte le donne reagissero allo stesso modo". - "Si afferma che il 62% delle donne che hanno effettuato aborti volontari ...soffre di questa sindrome...Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni." Se a qualcuno interessa, qui è possibile approfondire: http://www.giornalettismo.com/archives/1165479/la-grande-bufala-della-sindrome-post-aborto/. Mi spiace caro Lele, non sono in grado in affrontare con serenità un tema così complesso, mi sono fatto la mia idea, me la tengo e abbandono la discussione, senza però aver ricordato a chi legge l'articolo 1 della Legge 22 maggio 1978, n.194: - Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. - L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per il controllo delle nascite. - Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite. Saluti Maurilio P.S. Dopo quello che ho letto sul tema, il coro de "I 5 Madrigalisti Moderni", sintetizza il mio pensiero https://www.youtube.com/watch?v=PeiYYGloONs |
Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 20:17Risposta a Lelecommento quanto più sopra: "Non dico che non ci possano essere le condizioni (abbastanza estreme in verità) che inducano una donna ad abortire, ma se una donna che abortisce non prova nulla dopo averlo fatto, beh personalmente mi fa un po' paura, mi sembrerebbe molto poco umana; non credo proprio sia la stessa cosa di tagliarsi un'unghia o asportare una cisti." Ovviamente conseguenze a breve termine ci sono, e non è certamente una descrizione a cuor leggero ma se si vuole discutere seriamente di un argomente e non per "io penso" o filosofeggiando a vuoto, c'è tutta una bibliografia di studi peer review sull'argomento compiuti su gruppi di donne che hanno abortito (vedi link nel primo messaggio) e che sostanzialmente concordano che sul lungo periodo non ci sono differenze significative tra donne che hanno abortito e donne che non hanno abortito. ci possono essere certamente casi singoli in cui le conseguenze sono state significative, ma da qua a costituire una diffusa "sindrome postaborto" ce ne corre |
Lega Nord: Interpellanza e "conflitti" - 17 Febbraio 2016 - 11:05Re: eppure sarebbe banale...ciao renato brignone ma nel passato, si è sempre discusso nelle commissioni questi temi? Ammetto la mia ignoranza in materia, ma io mi sarei aspettato che in commissione si discuta il bando e/o i criteri di ammissione, poi il tutto passa in mano ai dirigente preposti. Al consiglio/commissioni, il compito di vigilare se tutto si è svolto regolarmente. In questo caso, si è svolto tutto regolarmente? c'è qualcuno che è stato palesemente svantaggiato? E' da ieri che chiedo se qualcuno sa "quanti altri concorrenti si sono presentati?", morire se qualcuno ha questa informazione. Oppure, nel caso l'interpellanza, nel senso non nella forma, fosse corretta su quali basi si ritenga che, per esempio, il bando sia stato costruito "ad hoc" per favorire questo o quello... Solo chiacchiere, ribadisco, l'opposizione è un'altra cosa! Saluti Maurilio |
Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 12:20Re: mauriliociao Andrè non potrà e non dovrà, mai essere un sindacato a proporre la nascita di un polo. E poi cosa significa "polo casalingo di eccellenza"? Quello che si è prodotto prima faceva schifo? I poli industriali non nascono per caso, ma quando c'è un'esigenza di mettere a fattori comune competenze, capacità produttive e catena fornitore cliente. A questi siti, potrai vedere qualche cosa che assomiglia a un polo. - questo è il distretto aeronautico lombardo http://www.aerospacelombardia.it/ - questo il distretto aeronautico piemontese (se cerchi c'è anche un'azienda di Trobaso): http://www.torinopiemonteaerospace.com/index.php L'industria aeronautica è un esempio. Il resto, sono solo chiacchiere Saluti Maurilio |
Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 11 Febbraio 2016 - 08:55maggiore???Divertente questa mattina leggere il comunicato di colombo e i commenti. Tutti i giorni transito davanti al Maggiore e penso ogni volta che lo vedremo presto cadere a pezzi prima del suo utilizzo. Si stanno spendendo un sacco di parole che non porteranno a nulla e lo sappiamo tutti. caro Damiano forse un po' di umiltà, che non hai mai avuto, ti farebbe bene, le persone presuntuose non vanno da nessuna parte, forse non ti è chiaro che non sei ancora stato nominato sindaco. Il problema è che abbiamo un orrenda scatola vuota che non servirà a nulla perché non ci sono soldi, perché non c'è nessuno preparato a Verbania per gestire una cosa così poco funzionale per i tanti motivi che conosciamo. Non condivido mai le scelte che il sindaco opera in pura autonomia ma chiamare la Dott.ssa Rapetti credo che sia stata una mossa azzeccata. Oppure volete i soliti gestori verbanesi (senza fare nomi) incapaci??? Non possiamo continuare a girare intorno al fatto che è stato speso un capitale per un'opera assurda oramai i sassoni sono lì sotto i nostri occhi e li dobbiamo tenere. |
Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 2 Febbraio 2016 - 14:38Re: ampia maggioranza?caro Renato Brignone non dirmi cosa leggere, perchè leggo già abbastanza anche tutti i tuoi post. E poi, basta giocare con i numeri a piacimento! Anche perchè una cosa so far bene, è giocare con i numeri... Le primarie si potevano o non potevano fare; si potevano fare anche in modo diverso, ma le regole le hanno fatte quelli che oggi si lamentano del sindaco che poi ne è scaturito, non io, non te e nessuna'altro. Solo il PD ha, nel bene o nel male la responsabilità di questo. Si sono fatte e la Marchionini ha vinto. Poteva non avere la maggioranza al primo turno, ma l'ha avuto. Al ballottaggio ha vinto a mani basse...cos'altro possiamo chiedere? Poteva non andare così, ma visto che così è andata di cosa stiamo parlando? che se avesse votato chi non ha votato...dai...il voto è un diritto dovere, se non lo eserciti sono problemi tuoi... Bava avrebbe governato meglio? Ne sono convinto, anche perchè sono sempre più convinto che nelle città piccole o medie, il ruolo dei partiti sarà sempre più minoritario. Movimenti come quello che vi ha visto protagonisti sono solo un bene per città come Verbania. Ma non ha avuto un sufficiente successo per ambire ala poltrona di sindaco, capita in democrazia. Ma visto che le cose sono andate in modo diverso, possiamo per questo sperare nel commissario? Dai, non scherziamo, la politica è, e deve essere, un'altra cosa. Qui non si tratta di difendere o meno l'operato della Marchionini, su alcune cose mi piace, su altre meno. Ma fino a quando si muove nei confini che la legge le consente, e fino ad ora è stata così, Lei è il SIndaco, Lei ci mette la faccia, Lei decide! Dovrebbe ascoltare di più, vero, ma nessuno è perfetto. Zacchera, Zanotti, Reschigna (solo per citare i sindaci di Verbania eletti direttamente) ascoltavano di più? Mi ricordo belle discussioni, solo che non c'erano, o erano meno diffusi, i blog e tutto scorreva in modo diverso. chiudo con un gioco di numeri, mi chiedo, un partito con 52 iscritti, i numeri li hai dati tu, spero che siano inesatti può condizionare la vita di una città? Soprattutto, di questi 52, quanti risiedono a Verbania e non nei comuni limitrofi? Saluti Maurilio |
Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 2 Febbraio 2016 - 12:51Re: Re: spettatori silenticaro Maurilio che ti posso dire,io invidio la tua fiducia! io la vedo un po' diversa,io vedo delle opposizioni (interne ed esterne) molto puntuali e precise,con interpellanze circostanziate e documentate,a differenza del passato dove spesso abbiamo assisitito a opposizioni puramente ideologiche. qui da un paio di anni si parla di cifre,si mettono nomi e cognomi,si fa riferimento ad atti specifici,e procedimenti legali sono stati avviati a causa di decisioni del sindaco. per ora non ci sono sentenze (coi tempi che sappiamo dovremo attendere ancora un po'),ma già il fatto che ci siano una corposa serie di denunce,esposti,ricorsi e querele,cosa mai vista in passato,segnala che forse un problemino c'è. (Maurilio,lo vedo solo io?) a fronte di tutte queste istanze,il sindaco non solo non si è mai degnata di rispondere,ma ha tirato dritto infischiandosene bellamente di tutti,al punto che già quattro dei "suoi" l'hanno mollata,e altri ne seguiranno. hai voglia a fare opposizione costruttiva,ma se dall'altra parte c'è il muro.. per chiudere,riguardo al tagliarsi gli attributi per indispettire la moglie....mah,se la moglie è questa quasi quasi un pensierino ce lo faccio! :) |
Chiusura Camere di Commercio? Dipendenti in agitazione - 31 Gennaio 2016 - 11:32Sui servizi persi...Ammetto che mi è difficile spiegare in poche righe i servizi che verranno persi dai commercianti. Non per nulla nella precedente mail ho allegato la foto del libro (che risale al 2001) con cui volevo far capire quanto fossero ampi i servizi erogati (anche se poco conosciuti e di questo c'è una autocritica generale) dalle camere di commercio. Ora comunque anticipo dalla mia esperienza lavorativa qualcosa e mi impegno al mio rientro in ufficio mercoledì (domani e dopodomani sarò ancora lontano dal posto di lavoro per altro impegno) di valutare assieme ai miei colleghi come meglio rispondere particolareggiando il problema. Senza pensarci due volte la cosa più importante è l'anagrafica delle imprese che può essere distribuita sotto forma di visura/certificato. Un esempio banale di utilizzo del data base. Quante persone si sono trovare a dover cambiare un assegno in banca intestato all'impresa di loro proprietà e per dimostrare la loro identità e i loro poteri è stato necessario presentare la visura camerale corredata dal data base della loro impresa. E' un esempio banale. Purtroppo la telematica oggi è ancora poco diffusa e a volte osteggiata (Ho avuto più volte davanti a me la persona che aveva scaricato il certificato al proprio domicilio ma la banca non ha accettato il tipo di format) per cui il ricorso alla camera di commercio permette, con un unico documento, all'imprenditore di "accelerare" la riscossione del beneficio. Ho detto e lo ripeto è solo un esempio banale... A parere dello scrivente e spero di trovare appoggi, molti appoggi, ... a monte della mia posizione al fine di particolareggiare il VcO bisogna parlare anche della configurazione geografica della zona... Quasi sconosciuta a Roma, lontana da Torino e fermata dalla "barriera" della suddivisione regionale italiana con Milano, il territorio, sparite le miniere d'oro di Macugnaga, chiusa la chimica della Montedison e con il turismo "difficile" per la forte concorrenza, si ritrova solo diviso in una miriade di piccoli comuni "la cui voce" non è per nulla ascoltata. Ecco come in questa configurazione e scenario io possa anche giustificare la presenza di un Ente di una certa levatura per gli interessi economici nel VcO. Presenza che mi permetto far presente è fatta oggetto di dubbi, visto la ristrettezza sul numero di imprese presenti, anche nel libro che ho utilizzato oltre dieci anni fa per studiare e che qui allego e che la realtà per ora ha perfettamente smentito.. |
Comitato Amici Pendolari: orari, bonus, lavori e ritardi - 29 Gennaio 2016 - 11:41Nulla è cambiato... in meglio!circa trent'anni fa, anch'io ero pendolare Domo-Milano: Treni sporchi e freddi era il minore dei disagi; i ritardi ( e la conseguente perdita delle coincidenze) erano all'ordine del giorno: Locale 5.28 da Domo: prima di Milano Porta Garibaldi c'era Milano " Porta Pazienza" ( treno in orario all'accesso alla stazione+ 10' di manovre per ... non si sa bene cosa!) Locale 17.50 da Milano PG, all'entrata di Domo ore 20.10 ( in orario): 10-15' di attesa sul binario per presenza di convoglio da Novara sul Binario 1. Noi Pendolari eravamo inoltre soggetti ai " capricci" dei coBas, che ci "regalavano perdite e ritardi, contabilizzati in b.p. a fine mese.... Amici Pendolari, che dire, nulla è cambiato..in meglio... Auguri da un ex collega (ora in pensione) |
Fronte Nazionale su vandalismi in città - 27 Gennaio 2016 - 13:41caro Livio....caro Livio come potrei non essere d'accordo con te?Ma....ci sono un po' di "ma". Le telecamere non sono la panacea di tutti i mali; dipende dalla telecamera, dalle sue potenzialità: un buon prodotto che assicuri visioni chiare anche di notte costa e non poco.Per non farsi riconoscere poi basta una sciarpa od un cappello. In più i luoghi in cui sono collocate devono essere segnalati (idiozia solo italica) ed in breve tutti sanno dove sono collocate.Ronde? Ronde di pubblici ufficiali (polizia, carabinieri, vigili) o ronde di cittadini normali? Si sa che i cittadini normali non possono chiedere ad altri le generalità nè i documenti: quindi come identificare i soggetti eventualmente "sorpresi"? Tieni conto che certa gente già spesso rifiuta e si oppone all'identificazione da parte delle forze dell'ordine...figrati la reazione verso altri cittadini "normali".Tieni poi conto che spesso certi individui agiscono "in branco" quindi per affrontarli bisogna essere come minimo in numero pari al loro o addiritture in numero superiore se non si vuole correre il rischio di essere malmenati.Le forze dell'ordine poi, sono in numero sempre esiguo,delusi, demotivati,a corto di risorse, e fanno quello che possono; in alcuni casi come a Verbania i vigli sono disarmati e non puoi certo pretendere che vadano a scontrarsi con certi individui a mani nude. E poi c'è il dopo: la certezza della pensa in italia non c'è più ormai da tempo. Quindi se a seguire ci sarà un denuncia penale, molto facilmente ad essa non seguirà nessun provvedimento restrittivo; se la sanzione sarà solo amministrativa, hai voglia con ricorsi e controricorsi a dilatarla nel tempo e se poi di tuo non hai nulla neppure Equitalia potrà mai nulla contro di te. E allora, dirai tu? Purtroppo non so cosa suggerire. Del resto il governo PD alla maggior sicurezza chiesta dai cittadini risponde sempre più con la cosiddetta "depenalizzazione" dei reati. E qui mi fermo perchè altrimenti comincio a dire parolacce. |
M5S su incontro per il forno crematorio - 22 Gennaio 2016 - 23:01chiarimentoIn merito alla parte conclusiva del comunicato " Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c'è! ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare... e su questo abbiamo forti dubbi", se, come si ventila, il referendum confermativo per la riforma del Senato dovesse tenersi ad ottobre 2016, potrebbe spiegarmi il M5S in merito alla tempistica cosa recita l'art. 55 dello Statuto comunale, in particolare i commi 2 e 4: Art. 55 Adempimenti necessari conseguenti all'ammissibilità del referendum 1. Entro sessanta giorni dalla notifica della delibera del “comitato dei Garanti”, i soggetti interessati devono presentare - per ogni quesito - la richiesta corredata della firma autenticata ai sensi della legge, di mille residenti che abbiano compiuto i diciotto anni al momento della sottoscrizione. 2. Sulla regolarità della documentazione prodotta decide, entro trenta giorni dalla presentazione, il “comitato dei Garanti”. 3. Entro novanta giorni dalla decisione del “comitato dei Garanti” sull’ammissibilità, il consiglio comunale può recepire in atto formale la proposta dei promotori, facendo decadere la proposta referendaria. 4. Il referendum ha luogo nei tempi e nei modi previsti dall'apposito Regolamento, comunque non oltre novanta giorni dalla pronuncia dei Garanti di cui al precedente comma 2 e non può aver luogo in concomitanza con altre operazioni di voto, a meno che non riguardino un referendum nazionale. |
Lega Nord su nuovo porto turistico - 22 Gennaio 2016 - 15:30Ho letto e riletto il comuincato stampa, ma...Ho letto e riletto il comuincato stampa, ma non no ho capito il senso! La lega è contraria o favorevole a questo progetto? Si contesta l'uso del termine "Project Financing", mi sono detto che forse non ho capito io cosa è questo cavolo di "Project Financing", vado su Wikipedia e leggo: "La finanza di progetto (in inglese project financing) è una operazione di tecnica di finanziamento a lungo termine di un progetto in cui il ristoro del finanziamento stesso è garantito dai flussi di cassa previsti dalla attività di gestione dell'opera stessa... ...Il coinvolgimento dei soggetti privati nella realizzazione, nella gestione e soprattutto nell'accollo totale o parziale dei costi di opere pubbliche, o opere di pubblica utilità, in vista di entrate economiche future rappresenta la caratteristica principale del project financing..." Ma non è quello che si propone con questo intervento? Al di là che tecnicamente si entra nell'ambito "concessioni del Demanio Migliorativo", non mi stupisco siamo in riva al lago, non c'è un privato che propone, sotto la sua responsabilità, un progetto che si ripagherà con i ricavi? Poi si dice, "il progetto viene presentato come intervento su area privata con estensione su area pubblica, come può il comune, attese le pubblicazioni del caso ricevere altre proposte comparative", ma scusate, quanti altri cantieri confinano con il rudere del porto turistico? Va bene valutare altre proposte, ma quante ce ne sono state in questi anni? Poi, per concludere, se c'è una parte politica che deve evitare di dire "...il Sindaco si è nuovamente permesso di estromettere da qualsiasi ragionamento le opposizioni e non solo..." è la vostra! Quanto avete ascoltato la cittadinanza quando si è costruito il cEM? Mi sembra di ricordare molto poco... Saluti Maurilio |
