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Comitato Basta un Sì: i prossimi gazebo per informare - 12 Novembre 2016 - 09:20scivolata di RenziPensare che Renzi abbia inviato una lettera a tutti gli italiani all'estero (4,4 milioni di indirizzi consegnati dal Ministero degli Esteri) per inviare una brochure in cui si invita a votare SI insieme alle schede elettorali in un paese normale sarebbe uno scandalo. Il solo costo di questa iniziativa e i contributi a pioggia assegnati alle associazioni pro SI all'estero sarebbero costati - secondo i giornali di oggi - 150 milioni di estero, somma che mi sembra esagerata. Visto che con la riforma al Senato si spenderebbero - 47.5 milioni l'anno (su un bilancio di 504)- vorrebbe dire che solo per spedire e fare propaganda il PD ufficiale avrebbe speso l'equivalente di 3 anni di risparmio dei costi del Senato. Qualcuno mi conferma questi aspetti? Altro che SI, Renzi non ha più comunque pudore. Per questo convintamente e per i contenuti della pastrocchio-riforma VOTARE NO E' UN DOVERE CIVICO. |
Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 20:44Peccato originalePremesso che il sig AleB cerca maldestramente di mascherare un dato non da poco, le spese accessorie sono ben più alte della franchigia , parliamo di ben 23.000 euro solo su questa prima sentenza. Inoltre il comune dovrà anticipare i risarcimenti e chiederne in seguito il rimborso.Ma non vorrei entrare troppo nei dettagli, in cui farei molta fatica a districarmi, inoltre non ne avrei le competenze giuridiche. Vorrei invece spostare l'attenzione su di una questione più Generale. L'attuale amministrazione giustamente si lamenta di aver ereditato la situazione, ecco il punto ereditare è cruciale, questo continuo affannarsi, questa bramosia per spendere a tutti i costi, fondi regionali, statali od Europei, come se piovessero dal cielo. Il mantra non possiamo perdere questa opportunità, sarebbe ora finisse, primo perché quei soldi provengono da tassazioni spesso ingiuste e vessatorie, le quali fanno regredire la qualità della vita delle persone, secondo perché andrebbe ben pianificato come spenderli, con progetti ampiamente condivisi e con una visione temporale di almeno 30/40 anni. Si avrebbe la possibilità di commettere meno errori, anche progettuali oltreché urbanistici. Eredità come il Maggiore od il porto Palatucci sono opere mal progettate e ponderate, poco condivise, non inserite in uno piano regolatore generale e non contestualizzare in un progetto futuristico e sostenibile della città. Basta sperperare soldi pubblici, l'italia è in concordato preventivo ed i creditori ci dettano Leggi e Costituzione |
Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 17:34cucù,il porto non c'è piùfantastico AleB,secondo il quale il danno per la collettività sarà al massimo di 15mila euro più spese legali,e che sarà mai.. faccio notare allo sveglissimo commentatore che il porto non c'è più,e mi sembra un danno di una certa entità...o no?! |
I Carabinieri di Verbania continuano i controlli a tappeto - 10 Novembre 2016 - 10:50Per LadyCiao Lady io voglio dire che mi sembra ovvio e scontato che si facciano i controlli, pubblicare o non pubblicare secondo me non serve a niente. Tuo figlio a prescindere dai controlli a tappeto o non tappeto sa che non deve bere se dovrà guidare, dimmi piuttosto cosa ne pensi che le strade sono tenute da far schifo , io ho una patente professionale D etc e ho tanti anni di esperienza e le posso assicurare che la segnaletica orizzontale è fondamentale per la sicurezza specialmente in condizioni avverse come di notte e con la pioggia gli incidenti sono causati da concause non solo dall'automobilista. Ma le forze dell'ordine in questo caso dove sono?????????Forse a battere il tappeto HA HA |
LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 9 Novembre 2016 - 15:05Re: Re: Re: Re: BeneCiao Hans Axel Von Fersen secondo me conosci molto poco il sistema fiscale italiano! Concordo con te che chi non ha evaso deve essere preso a pedate al pronto soccorso. Devi sapere, che spesso, chi è "sotto" Equitalia sono realtà, aziende o professionsti che hanno dichiarato, ma poi non hanno potuto pagare (crisi, errori gestionali, ritardi nei pagamenti,...). Come dire "cornuti e mazziati"! Chi ha evaso, cioè non ha ne dichiarato ne tanto meno pagato, quando, e se, viene "pescato", ha mille altri modi di sistemarsi, di solito perchè ha i soldi per farlo non avendo pagato prima, che non arriva "sotto" Equitalia. Poi, ogni caso è a se, ma i pochi interventi che questo governo ha fatto per rendere un po' più "umano" l'approccio di Equitalia (aumento rateizzazione, impignirabilità prima casa e pignorabilità solo fino ad un quinto degli strumenti operativi,...) vanno tutti nella direzione corretta! Saluti Maurilio |
Salviamo il Paesaggio Valdossola: Interconnector opzione zero - 8 Novembre 2016 - 18:27Per Maria GraziaMi dispiace di essere stato così duro ,ma purtroppo le cose secondo me stanno così, voglio anche dirle che sono da sempre innamorato di quei luoghi. Posso anche dirle che io combatto da sempre per il mio lago di Mergozzo , ma come molte volte ho scritto tutti lo usano e nessuno si interessa della sua salute,(vedi cianobatteri)che formano una copiosa schiuma sul lago. I cianobatteri sono frutto di inquinamento tanto per capirci. |
La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 21:19Re: discussione storica...Ciao robi Se lei robi sostiene ciò che ha scritto .. cioè che le formazioni garibaldine volessero sostituire la dittatura fascista con quella comunista allora davvero sono chiacchiere da bar... primo lei dovrebbe conoscere la svolta di Salerno e l intervento che fece Togliatti ritornato dall esilio .. secondo si dovrebbe ricordare che nel governo Bonomi erano presenti esponenti comunisti , terzo dovrebbe ricordarsi che Togliatti ministro della giustizia sotto il governo De Gasperi firmo l amnistia nei confrnoti dei fascisti... quarto che i potenti della terra si erano già spartiti le zone di influenza con l accordo di Yalta .. quarto che i partigiani greci comunisti vennero massacrati dall esercito anglo americano e che nessuno avrebbe potuto andare contro Quell accordo.... parliamo di storia se vogliamo |
LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 7 Novembre 2016 - 17:49sangue dal naso.....Con tutto il rispetto per l'Avv.,che ovviamente e' solo ambasciatore di quanto sopra scritto,dopo il secondo paragrafo gia' mi usciva il sangue dal naso......non vorrei essere nei panni di un interessato.tolto che se la sbroglia il commercialista..............salut |
La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30Re: realtà storicheCaro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! Chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. Chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! Per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in Costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la Repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PCI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello Genova, ma anche del battello Milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:06Il GattopardismoNel Gattopardo c'è ancora una verità italiana: se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com'è; se tutto rimane com'è, tutto può cambiare interiormente. Credo che siano varemente in pochi, ad aver compreso la fantomatica ABOLIZIONE DELLE PROVINCE E non credo di essere tra gli eletti, ad averne compreso compiutamente le modifiche. Di una cosa sono certo, chi detiene il potere (teoricamente dovrebbe essere il popolo, ma appunto in teoria) non lo cede senza essere costretto, che questa classe politica lo faccia per il bene comune lo trovo alquanto improbabile. Dopo questa lunga premessa provo a dare una mia lettura. Con il no a tutti gli emendamenti proposti, Montecitorio ha approvato con 260 voti favorevoli, 158 voti contrari, 7 astenuti e 204 assenti,la famosa legge Delrio. Probabilmente ci sarà stata qualche partita di calcio, per motivare l'assenza di 204 parlamentari, forse si poteva pensare anche a dimezzare la camera dei deputati,dimezzandone i costi, tanto le leggi passano ugualmente con gli Yes Man. Comunque tornando alla legge si modificano competenze che devono gestire questioni, come bloccare il traffico di un viadotto pericolante che crolla causando lutti e feriti come appena successo in Lombardia, ad esempio. secondo quanto previsto dal disegno di legge approvato, infatti, le Province non spariranno, ma vedranno ridefiniti molti dei suoi compiti e, soprattutto, cesseranno di essere organi elettivi. A fare parte delle nuove giunte provinciali e dei nuovi consigli, infatti, i sindaci, gli assessori o i consiglieri eletti dei Comuni che appartengono al territorio sotto cui la giurisdizione della provincia rimane. Così nascono le Città metropolitane e gli Enti di Area Vasta, che hanno lo scopo di svuotare le competenze delle attuali Province in attesa della riforma della costituzione. Quindi in sostanza credo che non abbiano torto, ma nenche ragione sia Paolino che Giovanni%. Sempre se vince il SI con la riforma del titoloV. Le province saranno abolite sulla carta come dice Giovanni% ma nei fatti vi saranno ancora. Non cambia nulla come dice Paolino? Non proprio, sono circa 20.000 i lavoratori da ricollocare entro il 2019, e chi non lo sarà verrà di fatto licenziato. Le competenze provinciali vengono trasferite alle Regioni e ai Comuni. Si fa eccezione per le competenze di edilizia scolastica, della pianificazione dei trasporti, della tutela dell’ambiente: funzioni che rimarranno alle Province (fino a quando queste non verranno completamente abolite con la riforma del Titolo V). Ma non per le Città Metropolitane, le quali avranno le seguenti funzioni fondamentali proprie: a) piano strategico del territorio metropolitano; b) pianificazione territoriale generale; c) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano; d) mobilità e viabilità; e) promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale; f) sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito metropolitano. Ulteriori funzioni possono essere attribuite alle città metropolitane dallo Stato o dalle regioni, quali? Sia Regioni che Comuni ricevono sempre meno risorse da Roma, e si troveranno ad avere maggiori costi per le ulteriri funzioni. Chi mastica un pò di politica attiva, conosce quanto sia grande l'impegno mentale, fisico ed in termini di tempo da dedicare al prorio rulolo, che sia un Sindaco od un consigliere, se vuol fare seriamente il proprio lavoro, quindi aggiungere ulteriori impegni, (nel caso delle città Metropolitane il Sindaco della città capoluogo coincide con il Presidente, doppio ruolo) non farà altro che aumentare l'inefficienza e la superficialità della politica, e della macchina amministrativa, ad affrontare questioni complesse e delicate. La stessa cosa dicasi per il Senato Segue...... |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 17:55ma povera stella..capisco il suo momento difficile,un po' lungo per la verità,ma sono persino imbarazzato per %. oltre alla solita prosa traballante continua a denunciare una preoccupante difficoltà di comprensione dei testi,che lo induce a pensare di aver capito cose completamente diverse dalla realtà,con esiti surreali molto divertenti. in due righe,la "riforma" Boschi-Verdini non tocca minimamente le province (già lievemente svuotate da Delrio,e per le quali non voteremo più) che restano tali e quali,con buona pace di %. l'unica cosa che sparisce è il nome,come ben spiegato dal PD stesso in quella guida al referendum dalla quale ho tratto la spiegazione che ho riportato nel commento precedente. infatti a livello pratico non cambierà nulla,nessuna chiusura,nessuno smantellamento. e per % che come sempre ignora tutto,lo informo che si sono appena tenute le elezioni provinciali (di secondo livello,ma quelle a % le spiegheremo un'altra volta). l'hanno capito anche le capre,tranne %,ovviamente! |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 15:51senza il disegnino non capiscenon cambia nulla,ma % ovviamente non può capirlo. si modifica il termine province con "enti territoriali di vasta area",che tradotto significa che l'unica vera differenza è che fino a qualche tempo fa almeno c'erano le elezioni provinciali,ora invece si eleggono tra loro con quella farsa delle elezioni di secondo livello. non lo dico io,lo dice il PD,partito della riforma : " L’art. 29 della Riforma, “Abolizione delle Province”, si limita, in sostanza, ad una eliminazione sistematica dei riferimenti in Costituzione del termine Provincia". gli cambiano il nome appunto,ma i babbi credono che le aboliscono! |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 14:49Lui non sa, ma straparla!Paolono non perde tempe per scrivere enormi inesattezze facendo la sua ebbesima MAGRA FIGURA. Paolino ha avuto il coraggio di scrivere che nella riforma costituzionale non si farebbe cenno alle Province. Se invece di scrivere a vanvera questo tal Paolino avesse preso la briga di informarsi avrebbe saputo che l'art 29 del testo di riforma costituzionale tratta prorpio dell'abolizione delle Province, mondificando l'art, 114 del dettato costiuzionale. Ecco il testo: art. 29 (Abolizione delle Province) 1. All'articolo 114 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, le parole: « dalle Province, » sono soppresse; b) al secondo comma, le parole: « le Province, » sono soppresse. Ecco il link della Gazzetta Ufficiale: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/04/15/16A03075/sg Ora la domanda viene spontanea. Perché Paolino si inserisce così saccentemente in argomenti che non conosce? |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 11:51sempre sul pezzosecondo l'acuto %,nel referendum del 4 settembre (???? sveglia,si vota a dicembre!) si abolirebbero anche le province. ovviamente come sempre non ha capito nulla,delle province non si fa minimamente cenno,ma si parla del titolo V nella parte delle attribuizioni delle competenze tra stato e regioni. delle province manco l'ombra. pensate a come siamo messi,i sostenitori del sì manco sanno per cosa votano!! |
Ordinanza Ludopatie - 31 Ottobre 2016 - 10:25Re: Re: Re: Re: AzzardopatiaCiao Kiryienka la paternità mi toglie molto del tempo che usavo per migliorare il CMS di Verbania Notizie, a parte questo, concordo sul fatto che ci possa essere ostruzione nel rilascio degli orari di giocata. Un tentativo però deve essere fatto, è un modo per accelerare i controlli ed ottimizzare il controllo del territorio. Avendo in mano i tabulati delle giocate si potrebbe anche fare un confronto molto interessante: prima di tutto se tutte le giocate sono effettivamente registrate, in secondo luogo, se tutte le giocate sono effettivamente dichiarate. Anche se la teoria dice di si, mi piacerebbe fare un controllo giocata per giocata. Sappiamo quanto possa essere pericoloso il gioco d'azzardo non controllato e quanto possa colpire i soggetti più deboli. Uno stato che si vanta degli utili che ottiene con questo tipo di monopolio, dovrebbe farsi un esame ci coscienza. ciao matteo |
Referendum: incontro per il SI - 28 Ottobre 2016 - 20:03Re: luvendrisCiao lucrezia borgia non mi arrabbio facilmente, sono però un pò irritato e schifato come tanti. Non ho un partito da difendere per cui non mi interesso del PD, invece come dicevo osservo la rabbia che sta montando anche fra quelli che neppure da morti e sepolti avrebbero cambiato idea nonostante i vertici abbiano fatto loro la cacca in testa per anni; adesso pare stiano per cedere, si stanno svegliando, il merito è di questa persona inqualificabile che colpendo l'immaginazione - piuttosto povera direi...- di milioni di italiani (in parte che avevano ed hanno ben chiaro chi è il soggetto e coscientemente vogliono trarne profitto, ed in parte in buona fede, questi ultimi hanno comunque a mio avviso delle responsabilità perchè per farsi infinocchiare bisogna dare l'approvazione) mira a distruggere i diritti, in qualsiasi ambito (non faccio l'elenco, li si sa). Ma la cosa più irritante è osservarlo ed ascoltarlo: la maschera ha già superato la soglia del ridicolo, le parole che raggiungono il massimo della banalità costruita sulla falsità ed esprime con gli slogan che paiono uscire da pubblicità di saponi sarebbero degne di un grande comico, ma la tragicità consiste proprio nell'osservare come queste semplicissime tecniche da venditore porta a porta funzionino ancora oggi. Ora nemmeno più la democrazia di tipo rappresentativo va più bene, è in atto il tentativo palese di bloccare con sotterfugi l'espressione della volontà dei singoli cittadini, quando la direzione dovrebbe essere diametralmente opposta. Personalmente non mi interessa l'obiezione che a volte si fa, "nel tal o tal altro stato avviene proprio come vorremmo modificare", detto francamente me ne sbatto, volete la democrazia? vi riempite la bocca con questo concetto? bene, allora si possono intraprendere almeno tre appaiati tragitti. Il primo: concepire nuove modalità di partecipazione dei cittadini e con maggiore peso e frequenza; il secondo: studiare da subito e porre in atto a livello nazionale ed internazionale azioni concrete per fermare il sistema "anarchicoligarchico" che ha depredato il mondo per mezzo del cosiddetto "libero mercato"; il terzo: mettere in primo piano IL problema dei problemi quotidianamente, questo http://www.ilpost.it/2016/01/18/rapporto-oxfam-1-per-cento-piu-ricco/ eviteremmo cosi di farci rimbambire con marginali problemi come quello dei migranti e del pil e di altre amenità propinate per il popolino. La ricchezza c'è per tutti, naturalmente il lavaggio del cervello è continuo, impossibile credere a questa che verrebbe tacciata come sciocca, patetica utopia. Meglio credere ad esempio al mito del lavoro e alle baggianate che si dicono in proposito... |
Referendum: incontro per il SI - 28 Ottobre 2016 - 13:06Re: Re: FineCiao Maurilio Premesso che Anonimo lo sei anche tu, il fatto che a te non interessi non vuol dire valga anche per altri, e comunque non è vero non ti interessa, perchè subito dopo dici "A parte aver scopiazzato qua e là un po' di idee, te ne sei fatta una tua precisa?" commentare in un blog vuol dire essere liberi di esprimersi come più ci aggrada, la provocazione nei lunghi post è un piccolissimo tentativo di contrapporsi alla propaganda Renziana cercando sempre di non insultare direttamente gli utenti,comunque dato che non ti interessa, la mia idea sul referendum, è di votare NO.....si era capito? Cerco di argomentare per quanto è nelle mie limitate capacità. Quando un Partito (con una maggioranza incostituzionale in parlamento) millanta valori di questo tipo "metter fine alla stagione delle riforme costituzionali imposte a colpi di maggioranza" e si contraddice nei fatti non è credibile, e se non è credibile non mi fido delle sue azioni e promesse,quindi e NO, piccola nota la carta dei valori per il PD l'ha scritta un certo "Mattarella" e tra le sue prerogative di Presidente della Repubblica all'art 68 si legge il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale è il garante dell'indipendenza e dell'integrità della nazione ""vigila sul rispetto della Costituzione"" Scrive i valori etici e morali per un partito dove si evince la retta via (a parole), ma poi avvalla (nei fatti) queste riforme,e sbugiarda il suo pensiero, a me sembra non vigili e nemmeno tuteli l'integrità della Nazione. Se si voleva risparmiare senza stravolgere la costituzione bastava ad esempio dimezzare i Senatori ed i Deputati, ed in coerenza con il fine di risparmiare, perchè non si è votato Martedì la riduzione degli stipendi dei parlamentari tutti, proposta dal M5S? Quanti di Voi sono a conoscenza di questo gesto di solidarietà ? E' tutto scritto nel cosiddetto "comma Napolitano". All'articolo 40 comma 5 . Grazie al quale "lo stato le prerogative dei senatori di diritto e a vita restano regolati secondo le disposizioni già vigenti alla data di entrata in vigore della presente legge". Salvati in questo modo i 579 mila 643 euro l'anno riservati agli ex inquilini del Quirinale. Che vengono così addirittura blindati all'interno nella Costituzione. Insieme al cospicuo staff composto tra l'altro di un capo ufficio, tre funzionari, due addetti ai lavori esecutivi e altri due addetti ai lavori ausiliari. Oltre un consigliere diplomatico o militare A noi le pensioni con l' APE (quanti sanno cosa sia?) ed a loro i privilegi di una Monarchia? i diritti acquisiti delle persone comuni calpestati quotidianamente, e loro se li blindano in costituzione? è una riforma costituzionale o cosa? vi rendete conto modificare questi privilegi cosa comporta? Si vuole velocizzare perchè troppo lento l'iter, perchè non si è votato SI o NO per la riduzione degli stipendi ai parlamentari Martedì, e si scelto di rinviare in commissione? Quando la politica ha interessi diretti o deve ricambiare con favori le lobby finanziarie/ bancarie o delle multinazionali è veloce La manovra Salva-Italia di Monti e Fornero ha impiegato 16 giorni. Il lodo Alfano 20 giorni. A proposito di costi e casta per la legge Boccadutri (Maurilio sai di cosa parla?) ci hanno messo 20 giorni tra Camera e Senato Quando vogliono il parlamento funziona. Una curiosità il calendario per il Senato questa settimana prevedeva i lavori Martedì dalle 11,00 alle 13,00 Mercoledì 9.30-13,00 16.30-20.00 Giovedì 9.30-14.00 interpellanze dalle 14.00 quante ce ne saranno? e poi liberi tutti fino a Mercoledì 2 Novembre alle 16.30 Avrei molto altro da dire,in particolare sulla perdita di sovranità che inseriremo in questa riforma, magari in un altro post |
Salire sul treno è sempre una acrobazia - 24 Ottobre 2016 - 16:54Per HansDi solito sono in accordo con te ma questa volta secondo me ti stai sbagliando , dalle scale verso Milano non c'è 100 m di treno forse 50, sono pronto ad andare a misurare se vieni con me. E misuriamo anche il dislivello. In ogni caso uno deve salire e scendere dove gli pare non trovi?E uno che viene per la prima volta a Verbania deve sapere queste astuzie , ma dai. |
Inaugurazione rotonda Lago Maggiore Zipline - 21 Ottobre 2016 - 10:56Arredo sculura ?Il lavoro può essere interessante ma il posto non credo , gli automobilisti devono guardare dove vanno , specialmente i turisti, in una rotonda secondo me non dovrebbero essere distratti con una cosa del genere. Certo che se si ribalterà una macchina il sindaco la farà rimuovere di tutta fretta. |
Scala di via Quarto: risponde il sindaco - 21 Ottobre 2016 - 09:25Gli utili commentiTanto per cominciare chiedo se mi sapete dire quale sanzione sia stata comminata all'automobilista; secondo, in un piano viabilità le rotatorie vengono inserite per agevolare la circolazione veicolare e non intralciarla, come invece è accaduto alla scala divenuta evidentemente limitativa per la circolazione, oltre che pericolosa come si è potuto constatare. Detto questo se uno è incosciente al volante merita in ogni caso la stessa giusto la punizione. |
