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ConSer VCO: niente premio produzione - 5 Maggio 2015 - 13:19

Non mi pare
Caro HAvF, non mi pare proprio di aver di aver proposto ai dipendenti di CONSER VCO azioni violente, anche perchè a chi spacca le vetrine ed incendia le auto di persone che nulla c'entrano, io darei volentieri un sacco di legnate sulla zucca(....rischio minimo dal tanto che è vuota!). Ma in questo caso la "controparte" non è una ditta ( il padronato, per usare un gergo usato dai sinstri) ma un Ente Pubblico formato da un'associazione di altri Enti Pubblici (Comuni) per cui sarebbe opportuno cogliere l'occasione, considerato che glòi "amministratori" sono politici italiani che, al solito, tengono più all'immagine che alla sostanza, di colpirli nel vivo senza danneggiare i concittadini. Insomma, "a' la guerre comme a' la guerre" , dicono i francesi e soprattutto....cogli l'attimo!

Volpe Sciumé coordinatore Movimento Giovani Padani - 1 Maggio 2015 - 14:10

Andre
Ansa Beppe Grillo sugli immigrati: "Espelle gli irregolari, se ne arriva un milione è stato di guerra" (FOTO) Redazione, L'Huffington Post Pubblicato: 22/04/15 13:32 CEST Aggiornato: 22/04/15 13:33 CEST Dopo un silenzio durato sin dalla tragedia di domenica, Beppe Grillo torna a occuparsi di immigrazione irregolare confermando la linea dura: "Il MoVimento 5 Stelle chiede che gli immigrati giunti irregolarmente sul suolo italiano che non rientrano nello status di rifugiati vengano espulsi". "In tutti i Paesi del Mondo i clandestini vengono espulsi. E' una questione di civile buonsenso", ribadisce dal suo blog. "Il tam tam che in Italia si possa entrare e poi scomparire nel nulla si sta estendendo in tutta l'Africa. Un milione di persone potrebbe entrare in Italia nei prossimi mesi grazie a un governo imbelle e poi? Non si tratterà più di immigrazione, ma di stato di guerra. Di un conflitto sociale di cui nessuno ha la minima idea di come si possa concludere". E' l'allarme che Beppe Grillo lancia dal suo blog, rompendo un silenzio in materia che dura sin dalla tragedia al largo della Libia. IL POST INTEGRALE DI BEPPE GRILLO Il MoVimento 5 Stelle chiede che gli immigrati giunti irregolarmente sul suolo italiano che non rientrano nello status di rifugiati vengano espulsi. In tutti i Paesi del Mondo i clandestini vengono espulsi. E' una questione di civile buonsenso. Il tam tam che in Italia si possa entrare e poi scomparire nel nulla si sta estendendo in tutta l'Africa. Un milione di persone potrebbe entrare in Italia nei prossimi mesi grazie a un governo imbelle e poi? Non si tratterà più di immigrazione, ma di stato di guerra. Di un conflitto sociale di cui nessuno ha la minima idea di come si possa concludere. Chi cavalca la tigre, come la Lega, in realtà ne è diretta responsabile. La Lega continua a sostenere falsamente che il "Movimento 5 stelle ha favorito l'immigrazione selvaggia abolendo il reato d'immigrazione clandestina". Proprio la Lega, che quando era al governo ha firmato il trattato di Dublino III che fa si che l'Italia si debba accollare tutti i rifugiati che giungono nel nostro Paese come primo approdo. Inoltre, la Lega ha sempre favorito l'immigrazione clandestina per specularci elettoralmente aumentando le tensioni sociali. Sul reato d'immigrazione clandestina il M5S ha voluto rendere più snelle le espulsioni degli irregolari, diminuire i costi a carico dei cittadini italiani e facilitare il duro lavoro di forze dell'ordine e magistrati. I fatti sono questi: - La Cassazione con una sentenza depositata il 29 ottobre 2014 ha dichiarato che il reato non è stato ancora abolito e che c'era un vuoto normativo. - Come ricordato dal SAP, il Sindacato Autonomo di Polizia, nel 2010 con il "reato d'immigrazione clandestina" voluto da Lega-Forza Italia-Fdi (allora Alleanza Nazionale): "Un clandestino rimane nei Centri di identificazione ed espulsione cinque mesi in media e ci costa 7mila euro. Nel 2010 sono stati identificati 150.000 irregolari: appena 16.000 riaccompagnati coattivamente alla frontiera". L'89% dei clandestini non espulso grazie alle norme volute dalla Lega. - L'ADUC, associazione per i Diritti dei Consumatori, ha calcolato che "fino al 2013 , i fascicoli aperti nei tribunali per questo reato erano 200mila, di cui solo la metà era stato definito. Duecentomila processi inutili perchè l'amministrazione non si è adoperata, e non si adopera, per rendere effettive le espulsioni. Tutto ciò a spese del contribuente". Parliamo di milioni di euro che i cittadini italiani pagano per colpa della Lega e soprattutto inutilmente. - Sempre le forze di polizia già nel 2008 denunciavano che: "Prevedere l'arresto obbligatorio in flagranza ed il processo per direttissima, implica che gli stranieri vadano presi e accompagnati non in carcere ma presso le strutture di polizia e tenuti in custodia fino al giorno dopo quando ci sarà il processo. Ciò comporta che le pattuglie dovranno abbandonare il territorio per sorvegliare i fermati: ci sarà quindi meno sicurezza.

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 10 Aprile 2015 - 11:56

VACANZA AL LAGO: TUTTI ALLA BEATA GIOVANNINA
NON HO VOGLIA NE TEMPO DI SINTETTIZZARE IL TESTO........IL SUMMA POTREBBE ESSERE: CHI IN SARDEGNA,COSTA AZZURRA, ETC..... CHI ALLA BEATA GIOVANNINA! TUTELARE UN DIRITTO FONDAMENTALE....COME QUELLO DELLE VACANZE......SANCITO ANCHE DALLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO 1948 E' COSA BUONA E GIUSTA... BRAVA MINORE! DA LEGGERE: Eurostat ha dichiarato che nel 2020 in Italia non ci saranno più famiglie numerose statisticamente parlando: rappresenteranno infatti meno dell'1% delle famiglie. E' l'ovvia della mancanza – cronica, strutturale, trasversale – di politiche a sostegno e promozione della famiglia in quanto cellula fondamentale, costituente, della società, come pure previsto dalla Costituzione. Il mancato ricambio generazionale, conseguente ad una grave crisi di denatalità che attraversa tutta l'Europa e il forte invecchiamento dell apopolazione sta già avendo importanti conseguenze dal punto di vista economico e sociale, previdenziale e produttivo, storico e culturale, mettendo in seria discussione le prospettive future in termini di sviluppo, ma anche di benessere e welfare. Salvo alcune rare situazioni locali (per l’Italia il Trentino e per l’Europa la Francia) dove la classe politica e gli amministratori si sono resi conto della situazione e hanno iniziato a pianificare ed a mettere in atto politiche promozionali per i giovani e le famiglie, in generale le famiglie sono state abbandonate a se stesse e state spesso sono diventate oggetto di pregiudizi e di gravi penalizzazioni ed iniquità anche dal punto di vista fiscale e dell’accesso a servizi pubblici. Nel giro di tre anni l'arrivo del terzo figlio ha portato il 40% delle famiglie sulla soglia della povertà: maggiore povertà significa rinunce a spese che sono erroneamente considerate superflue come ad esempio le spese per il tempo libero, lo sport e le vacanze. Si contraggono le opportunità per le famiglie di trascorrere assieme momenti di tranquillità e di intimità che hanno un profondo contenuto salutare. Gli enti locali, che di fatto rappresentano la mano dello stato tesa verso i bisogni delle famiglie con figli, si preoccupano di sostenere attraverso servizi e risorse, altri bisogni delle famiglie; ad esempio erogano contributi per l’affitto, per le utenze, per i testi scolastici per tanti bisogni che possono avere le famiglie ma in queste non considerano quasi mai (sono rarissime le eccezioni) il bisogno di fare vacanze di riposarsi soprattutto per i figli, ma anche per l’intera famiglia perché possa trovare momenti di serenità e fare quello che fanno le alte famiglie senza sentirsi discriminata. Eppure, in una italia che taglia sui consumi alimentari, è naturale che siano le vacanze ile prime viittme dei tagli La nostra associazione è impegnata anche su questo fronte, attraverso convenzioni con i privati in località turistiche (sfruttando i momenti e gli spazi vuoti, quelli meno costosi, che se non impegnati non rendono nulla) ed opere di sensibilizzazione di chi ha responsabilità politiche ed amministrative. Questo deve far riflettere tutti gli addetti ai lavori e non poiché il turimo sociale rivolto alle famiglie con bambini è quindi strumento e garanzia di un diritto fondamentale (quello alle vacanze), sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo già nel 1948 e che mai come oggi assume una valenza particolare: infatti, in una società in cui i nuclei famigliari sono sempre più isolati e, contemporaneamente, sottoposti a crescenti problematiche (sociali, economiche, ecc) emerge fortemente la necessità di dare sostegno alla famiglia intesa come istituzione sociale, posizionandola all’interno di un network composto dalle diverse tipologie di istituzioni esistenti nella società: e questo anche in ambito turistico. 31/07/2010 WORKSHOP: Il turismo sociale rivolto alle famiglie Terzo workshop preparatorio al Congresso Mondiale del BITS (Bureau International du Turism Social) che si terrà dal 19 al 23 settembre 2010 a Rimini.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 3 Aprile 2015 - 11:16

@ Giovanni%
Non capisco come mai continui ad associarmi al M5S, non è la prima volta che lo fai. Forse tale associazione avviene perché la maggior parte dei problemi dei cittadini italiani hanno una soluzione già individuata da questo movimento politico tenuto all'angolo, soluzioni che io conosco, e le rendo pubbliche. Sulle mie argomentazioni, anziché sparare un generico "molte", ti invito a trovare una sola espressione che non sia di buon senso, e te ne darò atto.

Forza Nuova su "Settimana contro il razzismo" - 18 Marzo 2015 - 10:41

...specchi per allodole...
Chissà perchè continuano a dirmi che sono di sinistra? Io non sono di sinistra, io penso, rifletto, mi informo e approfondisco. SBAGLIO GIA' BENE DA SOLO SENZA CHE CI SIA QUALCUNO CHE MI DICA COME SBAGLIARE. Detto questo, non capisco l'associazione tra "Ignoranza e presunzione" e gli "specchi per le allodole", ma non erano specchietti? Mi sembra di aver sempre argomentato le mie discussioni, io non credo di essere meglio di nessun altro, provo solo di cercare di guardare più in là del dito. Che ci siano delinquenti e "fuori di testa" sia tra gli italiani che tra gli stranieri credo sia condiviso da tutti! Che ci sia un flusso migratorio incontrollato, peraltro di passaggio, perchè è provato che chi arriva a Lampedusa con i barconi non vuole fermarsi in Italia, senza che nessuno in Europa si preoccupi, è un'altro dato incontrovertibile, ma unire i centri di accoglienza con le case popolari, punto di partenza di questa discussione è un errore madornale! Se è stato fatto in buona fede, indica un scarsa conoscenza o approfondimento di chi scrive questi comunicati, ed è grave! Se invece è stato scritto volutamente, ci stanno prendendo per il c**o, a quanto pare riuscendoci benissimo, visto che c'è gente come te che abbocca. A me non piace farmi prendere per il c**o, sia da destra che da sinistra, si vede che anche in questo siamo diversi. Saluti Maurilio

M5S: "Houston avete un problema!" - 4 Marzo 2015 - 13:44

i tifosi Claudio e % si informino
cosa sarebbe stato amiamente dibattuto? la questione canile? a parte il fatto che così non è, oggi esiste un fatto nuovo ed è una proposta concreta e la meno onerosa per il Comune fatta dall'associazione, per chi non la conoscesse basta seguire il link: http://www.unaverbaniapossibile.it/n287951-proposta-di-gestione-del-canile.htm. Parrebbe come minimo doveroso che la maggioranza dicesse qualcosa in merito. Vogliamo parlare della roggia? davvero è tutto chiaro? allora perchè il PD non dice esplicitamente di essere d'accordo sull'esautorazione della commissione del paesaggio? Vogliamo invece sviare il discorso sulla sanità? Ok , allora diciamo che il tema "più importante" fino a ieri non ha coinvolto (volutamente credo) nei fatti il Consiglio Comunale, solo ieri per la prima volta se ne è parlato in commissione e vi assicuro che c'è molto da dire e molto si dirà. Cari i miei tifosi a prescindere, per dare lezioni bisogna sapere le cose, altrimenti si passa per semplici presuntuosi supponenti.

Canile: proposta di gestione dell'Associazione Amici degli Animali - 22 Febbraio 2015 - 18:30

perchè pagare
Vede signor Ricci io capisco quello che dice ma secondo lei, se al canile (mi pare) ci sono più di 50 cani che se fossero in libertà per le strade ha idea dei costi che tutti noi avremmo da sopportare per incidenti e azzannamenti vari? i cani randagi fanno branco e se affamati non credo sarebbe un bel vedere per strade. Guardi io ho lavorato molti anni in Romania dove le amministrazioni ragionavano come lei (parlo di 10 anni fa) e le assicuro che deve provare per rivedere la sua convinzione. Quindi poi dignità per i cani e comunque l'associazione ha sempre dato lavoro a 3 dipendenti, qualcuno lo dovrà pur fare.

Cena vegana e solidale con la LAV - 16 Febbraio 2015 - 11:27

Non essere assolutisti
Intanto non faccio parte dell'associazione e non sono vegana ( solo ovovegetariana, visto che mangio le uova delle mie gallinelle...). Capisco il problema della famiglia di Gravellona, ma questo non significa che non ci si possa più interessare ai diritti degli animali finché ci sono umani in difficoltà: ben venga invece una suddivisione nel portare aiuto e nel sollecitare l'interesse verso le diverse problematiche, umane in primis ma anche animali. Azioni violente degli animalisti io non ne vedo: ben venga la chiusura di Green Hill e nuove leggi che regolino (se non proprio aboliscano), la vivisezione: ottima iniziativa anche quella di sensibilizzare le persone a ridurre drasticamente il consumo di carne, soprattutto rossa. E bene fa la Lav a fare raccolte di firme per abolire quelle orribili feste in cui gli animali vengono fatti oggetto di violenze, torture e morte (non solo corride in Spagna, ma feste e sagre paesane in Italia...). E come non ricordare le anguste gabbie in cui sono costretti a crescere e vivere polli e galline fino al momento di venire uccise? Ben vengano gli animalisti che denunciano queste violenze nei confronti degli animali perché ormai è assodato e riconosciuto che gli animali sono esseri dotati di sentimenti e di ragionamenti. Non si deve essere assolutisti, nè in un senso nè nell'altro. L'attenzione per gli animali non deve precludere quella per gli umani, ma nemmeno il contrario.

I numeri della Squadra Nautica di Salvamento nel 2014 - 24 Gennaio 2015 - 00:13

I numeri
certo i numeri sono belli, quando poi se ne scrivono tanti e lunghi fanno una scena della m.....a, i numeri però servono principalmente per tracciare dei bilanci; in questo caso come mai non si mette, oltre al numero degli interventi, la cifra di quanto questi servizi sono costati al popolo in un anno???? (se non erro poco meno di €. 200.000); ma non è finita, perché oltre a questa "associazione/società/organizzazione", c'è da aggiungere, sempre sulle spalle del popolo, il costo di tutte le altre realtà analoghe presenti sul territorio, e vi garantisco non sono bruscolini; chiedete alla ASL quanto gli costano all'anno tutte queste attività d'impresa vestite da associazioni/onlus! Qualche anno fa un privato di Verbania ha cercato di mettere in piedi una regolare società di soccorso, con macchine e ambulanze (la stand by), bene, queste pseudo associazioni hanno fatto cartello in modo tale da non lasciargli alcun spazio di lavoro; alla fine, rassegnato, ha portato i suoi mezzi e il suo personale in provincia di Vercelli, dove tutt'ora lavora. E meno male che tutte queste realtà si defiscono di volontariato, che equivarrebbe a solidarietà; ma fatemi il piacere!

Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese - 11 Gennaio 2015 - 16:31

lady oscar
non ho capito il suo commento..cosa significa che uno che fa politica in un partito politico non deve diktat dal partito.. ma perché un partito è una cosa astratta o è una associazione formata dagli iscritti a quel partito?

I gestori della spiaggia Beata Giovannina rescindono il contratto - 7 Gennaio 2015 - 23:11

X Beata
Appago la sua curiosità: non faccio più parte della SNS dal 29 dicembre 1999, decisi di dare le dimissioni dopo che il consiglio di allora mi mise in minoranza perché non volevo che entrassero gli stipendiati in quella associazione, in quanto era stata creata per fare solo del volontariato. Infatti, come avevo previsto, oggi si vede come funzionano queste nuove realtà imprenditoriali camuffate e quanto costano all'intera collettività; fatturano le loro prestazioni come normali società di servizi ma poi di fatto beneficiano di agevolazioni fiscali perché sulle carte costitutive risultano onlus. Se mi è permesso, una considerazione: al di là della semplice curiosità, non trovo alcun nesso sul fatto che: nel 1987 sono stato fondatore, per 12 anni ne sono stato presidente e poi anche volontario della squadra nautica, coi commenti da me fatti sulla spiaggia della Beata, questa però, Giovannina! Mi sono sentito di esprimere dei commenti sulla questione solo per il fatto che sono un tecnico di questo settore; oltre ad essere un maestro nazionale di salvamento, dalla metà dello scorso anno sono uno dei tre coordinatori nazionali del settore Protezione Civile della F.I.N.; quindi, anche se non condiviso, ritengo di aver dato alcune utili indicazioni costruttive!

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 15:34

VOLONTARIATO
Gentile Alberto, comprendo la tua ostilità verso certi meccanismi ma non li condivido. Oggi va tanto di moda criticare e osteggiare qualsiasi utilizzo del denaro pubblico, ma forse sarebbe il caso di fermarsi a riflettere prima di sputare sentenze. in primo luogo perché si banalizza e si riducono ai minimi termini delle realtà che sono invece fondamentali per il nostro territorio. Le convenzioni con le Asl esistono, non sono un mistero, ma sono a malapena sufficienti a coprire una parte dei costi che un'associazione di questo tipo può sopportare. Se così non fosse, occorrerebbe ribaltare tali costi direttamente sull'utente finale perché sia ben chiaro che ad oggi il terzo settore (ovvero il non profit) ha più che mai difficoltà a reperire risorse dal settore privato. Fosse così facile acquistare un'ambulanza (il cui costo medio è 70.000 euro) con i contributi dei privati... Le associazioni vivono del volontariato e dell'opera essenziale dei volontari che meritano tutto il rispetto possibile per quello che fanno, privandosi di parte del proprio tempo libero per donarlo agli altri. Tuttavia garantire un servizio 24 ore su 24 non è sempre fattibile solo con i volontari e per questa ragione servono i dipendenti. Altrimenti rischieremmo di trovarci ad avere necessità di un ambulanza e di non avere nessuno in grado di intervenire. TI ricordo che le associazioni sono regolarmente revisionate da soggetti indipendenti che verificano la corretta applicazione delle regole e l'utilizzo dei fondi provenienti dalle convenzioni, garantendo la massima trasparenza nell'interesse di tutti. Infine, tutto il tuo discorso è secondo me fine a se stesso in quanto trattandosi di enti non profit anche qualora ci fosse un avanzo di gestione nessuno potrebbe appropriarsene in quanto per statuto esiste per questi enti il divieto di distribuire utili a chiunque, per cui eventuali avanzi possono essere utilizzati solo per essere reinvestiti nell'attività dell'ente medesimo. CI sono tanti sprechi in Italia, ma forse sarebbe opportuno capire che non sempre l'impiego di denaro pubblico è uno spreco ma spesso solo un volano per consentire a un ente di farsi carico di un servizio che tra l'altro, se fosse erogato direttamente da un ente pubblico, probabilmente costerebbe di più... mi spiego: se asl dovesse garantire il servizio 24 ore su 24 potrebbe farlo solo con dei dipendenti e quindi dovrebbe pagare sempre e comunque almeno 2 dipendenti per ogni equipaggio, 24 ore al giorno. Con gli enti di volontariato è invece possibile pagare magari solo un dipendente, perché il soccorritore può essere un volontario (che invece non potrebbe prestare la propria opera in asl gratuitamente). Con le associazioni di volontariato quindi si riesce a garantire un servizio con un costo minore e inoltre c'è l'indubbio vantaggio di diffondere la cultura del soccorso tra i volontari. Si vorrebbe non avere mai bisogno di un intervento del 118 ma personalmente ritengo che avere la certezza che in caso di necessità ci sarà sempre qualcuno in grado di intervenire mi fa dormire sereno. Sapere che quel qualcuno può essere un volontario che dona il suo tempo a favore di tutti, senza chiedere nulla in cambio, mi rende orgoglioso di essere il presidente della Squadra Nautica di Salvamento. Spero di avere chiarito qualche dubbio e forse di aver dato un punto di vista meno polemico ma più concreto alla questione.

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 09:22

Solidarietà
Certo che definirsi ancora associazione di volontariato ci vuole un bel coraggio, attenzione non lo dico per rispetto a quei pochi volontari che ancora esistono in queste realtà, ma per le migliaia di euro che prendono dalle asl pe fare una vera e propria attività d'impresa camuffata da onlus (sapete reclutano i volontari per salvare l'immagine e a supporto degli stipendiati che hanno a libro paga per poter garantire i servizi che gli portano denaro in cassa). In pochissimi sanno che l'asl gli paga: divise a tutto il personale iscritto, stipendi, assicurazioni, attrezzature, corsi, patenti, ammortamento dei mezzi (questo è il paradosso più eclatante), perchè se li fanno regalare da privati, società, banche e fondazioni, ecc. ecc., poi se li fanno ripagare nuovi dalle asl (prima l'ammortamento era in 4 anni, poi hanno capito che facevano i furbi, oggi mi sembra sia di 8, ma sempre vengono comunque ripagati). E' come se un autista di taxi, per svolgere il suo lavoro in piazza, si fa pagare tutte queste cose dal comune e in più, si fa pagare tot al chilometro per i tragitti che gli vengono richiesti. Come lo definireste??? Ah, la ciliegina sulla torta, prendiamo le persone indigenti, una volta venivano assistite dalle vere associazioni di ambulanze e a gratis, perchè allora le associazioni erano esclusivamente e solo di volontariato; oggi, se non possono pagare tot al chilometro non li considerano nemmeno, trovando la scusa che hanno solo il personale per garantire il 118 (altra bella fregatura per il popolo, non funziona e ha dei costi da fuori di testa), se volete c'è una marea di persone che può testimoniare tutto quanto. QUESTE ASSOCIAZIONI/SOCIETA' AVETE IL CORAGGIO DI CHIAMARLE ANCORA DI VOLONTARIATO????, fatevi dare i bilanci dalle asl poi vedete che business è diventato tutto il mondo legato ai servizi di ambulanze! Comunque vi rassicuro che esiste ancora l'altro mondo parallelo che è ancora di volontariato, purtroppo poche realtà ma ci sono, organizzazioni spontanee che si occupano sempre e solo di dare aiuto a chi ne ha bisogno; ed è forse questo concetto che si dovrebbe rispiegare a quelle società/onlus, il vero significato della parola V O L O N T A R I A T O e a chi va indirizzato!

Canile: problemi con le piogge e non solo - 17 Novembre 2014 - 18:49

lo stabilisce il giudice amministrativo
Mi sono letto un po' tutto è non mi pare ci sia l'obbligo di convocare tre operatori in caso di gara deserta. Se la gara è andata deserta si applicano le disposizioni dell'art. 57 del codice dei contratti con gara a procedura aperta, che mi pare sia stata indetta. Tenendo conto che un affidamento ancora all'associazione sarebbe stato questo si illegittimo, non mi pare vi siano irregolarità che possano portare all'illegittimità dell'atto e al suo annullamento. A parte che un atto per essere dichiarato illegittimo deve sottostare al procedimento di ricorso amministrativo. Solo il giudice amministrativo può dichiarare l'illegittimità dell'atto e il suo annullamento, e ad oggi non mi risulta vi siano stati ricorsi amministrativi, a meno che venga smentito. Il fatto che non sia stato fatto ricorso al TAR è stato un grave errore, perchè solo il giudice amministrativo di primo grado, in assenza di autotutela, può decidere se un atto è viziato, dunque illegittimo. Mi pare sia stata messa in piedi un'opera buffa con leggerezza da parte delle opposizioni. Non si può, consentitemi il termine, abbaiare e poi dire che il ricorso al TAR non si è fatto per risparmiare. Ma è serietà questa? Ripeto. Il ricorso amministrativo è fondamentale, altrimenti parliamo di aria fritta. Non esiste dichiarare che l'illegittimità della determina è evidente. Chi lo stabilisce, se non il giudice amministrativo?

Una Verbania Possibile su dimissioni Tradigo - 3 Novembre 2014 - 08:15

x baldioli
Mi scuso anticipatamente con la redazione del blog per essere tornato a risponderle su l'argomento del pala bpi che, per me/noi e per il mondo del volontariato, è stata una brutta e triste parentesi da dimenticare sicuramente; vi prometto però che non appena inizierò/inizieremo con le conferenze stampa sarete i primi ad avere delle news bollenti. Molti miei volontari hanno letto il pensiero del signor baldioli e mi hanno rammentato che questo signore, più alcuni altri suoi amici di una associazione di camperisti (associazione di puro svago e non di volontariato), volevano a gratis il pala bpi da utilizzare per ricoverare i camper dei loro soci (mi è stato detto che alcune persone si sono messe a gestire ricoveri di questi mezzi, anche all'aperto e hanno creato un bel business). Come mai il signor baldioli and company non hanno fatto storie prima dello smontaggio del pala bpi e del relativo ripristino di tutta l'area? Forse perché qualche suo iscritto, lo ha ben informato sui costi che avrebbero dovuto affrontare e se n'è guardato bene; anche perché sapeva che su questa vicenda l'opposizione di allora, grazie a certe pressioni politiche, avrebbero attaccato, com'è stato fatto, e forse il pala bpi sarebbe tornato a loro pro, già smontato, tutto rigorosamente a gratis, ma alle spalle dei volontari che si sono fatti il fondello per assolvere tutte le incombenze, specie quelle di natura economica. Poi, per dovere di cronaca e di giustizia, è giusto anche sapere cos'ha fatto un iscritto alla sua associazione: si è presentato ai presidenti delle circoscrizioni di Verbania chiedendo ai consiglieri di votare un'interrogazione al sindaco di allora, per la costituirsi parte civile contro me e i miei volontari, per il danno subìto per la vicenda pala bpi. Siccome moltissima gente di questi mi/ci conosce molto bene, ed in particolare sanno quanto abbiamo dato è fatto per il territorio, indignatamente lo hanno mandato ......... Lascio le conclusioni del suo pensiero DECISAMENTE INTERESSATO e dei comportamenti che si sono susseguiti alla libera fantasia di chi leggerà sul blog. Comunque, tornando alla notizia di Tradigo, le dimissioni di un assessore, della serietà e del calibro di questo onorato signore, fanno veramente riflettere su come sarà il futuro di questa città! Mi scuso ancora con la redazione per essermi portato molto oltre la notizia principale, ma difendersi da accuse infamanti penso sia un diritto, che io e i miei volontari continueremo, a testa alta, portare avanti fino alla sacrosanta verità.

Canile: Laura Sau parla di cifre - 5 Ottobre 2014 - 23:00

SAU e i numeri
Ci mancava pure la Sau a dare i numeri (intendo quelli che ha fornito ufficialmente) sul canile! La Signora Sau, se ha letto i documenti, ha letto male e ha capito peggio, e mi auguro che sia stato solo un errore di comprensione, perchè altrimenti starebbe a significare l'intento di ingannare i cittadini fornendo consapevolmente dati FALSI! Ahi, ahi, ahi.....No, così non va; se ha tanta passione per i numeri, la signora si legga bene la determina di assegnazione della gestione del canile ad Adigest, lì sì che i numeri ci sono, quelli presentati e quelli nascosti! La prossima volta sarebbe meglio che la Signora Sau , i numeri se li giocasse al lotto e la smettesse di prendere in giro i cittadini, vergogna! Altro che non voler concedere il consiglio comunale aperto per evitare una spesa; è solo sacrosanta PAURA di essere messi di fronte alla verità davanti a tutti, meglio parlare senza contraddittorio e sparare cavolate a raffica....,più semplice e più comodo. Ma non si illudano i "pinocchi", la verità poi viene a galla, non si denigra un'associazione di volontariato per coprire le azioni malsane di un dirigente e della Sindaca che lo protegge!

Canile: Laura Sau parla di cifre - 5 Ottobre 2014 - 13:27

costi C.C.
Dott.sa Sau .credo ne convenga che il contendere NON sia la riduzione del personale del canile , se oggi ci sono pochi cani ,domani potrebbero essercene molti di più , ma se il problema non fare un consiglio comunale apposta per la questione del canile perchè giustamente si deve risparmiare sono d'accordo ,però , considerato che nessun consigliere comunale NON è stato costretto con la pistola alla tempia a candidarsi , ma ha sentito il bisogno di dare il proprio contributo alla città , l'unica soluzione è quella di togliere il gettone di presenza e, si risparmiano 36,000 euro che possono essere spesi per altre cose più importanti , ma a quel dannato soldo NON rinuncerà mai NESSUNO , dovrebbero prendere esempio da qualche Consigliere della passata legislatura che aveva rinunciato al gettone , donando il valore ad una associazione benefica . Considerato che tutti i consiglieri e Assessori hanno un lavoro , perchè speculare su un misero gettone , LAVORINO GRATIS , CERTAMENTE il loro impegno sarebbe più gratificato . .

Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 22:01

Impossibile tacere!
Testo confuso: non può essere lasciato passare senza replica; a me interessano i cani diversamente da Lei; dare ospitalità a cani venuti da altre regioni, fatto avvenuto qualche anno fa non è certo un delitto; ripeto qualche anno fa! 1) (non ci deve occupare del canile perchè c'è la crisi); affidare il canile ad un ditta privata che vuol guadagnare con i cani tagliando lo stipendio ai tre dipendenti la crisi si risolve? Il Comune oltretutto con la nuova convenzione sta spendendendo molto di più! 2) E' un'iniziativa contro quella dell'associazione amici degli Animali? Iniziativa a favore dei cani e contro il Comune di Verbania che vuol affidare ad una società privata che con i cani vuol solo guadagnare disprezzando persone che si impegnano e dedicano tanto del loro tempo ai cani. Giusto! Lei ha veramente capito! 3) Le somme ricordate si possono semplificare così, senza mescolare pere e mele come si suol dire come fa Lei : basta guardare l'utimo bilancio depositato in Comune: i precedenti sono simili : i soldi del Comune bastavano appena a pagare i tre dipendenti ed il resto era a carico dell'associazione amici degli animali (circa 60.000 euro nel 2013)! 4) I cittadini di Verbania hanno comperato magliette e i calendari dell'associazione ma le hanno pagate con i loro soldi non hanno chiesto niente al Comune! 5) Nel 2010 è successo qualcosa al Canile di Verbania; sempre può succedere qualcosa! Adesso siamo nel 2014! Per scrivere un testo così, mescolando dati e argomenti a piacimento non omogenei occorre veramenete impegnarsi!

Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 16:03

Basta illegalità !
È veramente inaudito che Sau continui a divulgare fatti inveritieri. Chissà se è capace di fare i conti? 60 cani (come riconosce dirigente) x 7.5 euro x 365 più IVA 22% = risultato oltre 200.000 euro. Mi pare siano ben maggiori di € 95.000 versate dal comune x pagare i dipendenti. Bel giochino.. Complimenti a Brignardello a sindaco e Sau. Questa fa riferimento a € 450.000, dimenticando di dire che si tratta di importo riferito a 4 anni e 6 mesi di gestione!! Calcolatrice alla mano, si bede quanto veniva versato annualmente. Bisogna però avere la volontà di ammetterlo. Dimentica anche che vi è una di delibera di giunta Zanotti si faceva riferimento ad un importo forfettario di € 100.000 annue, somma mai corrisposta x intero in favore dell'associazione. Bando a tali polemiche strumentali, mi chiedo perché il comune continua a proteggere brignardello?

Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 13:52

Canile
Brava un bel nientea dott. Sau. Ha scritto solo ciò che le interessava manipolando dati a suo piacimento. le somme versate dal comune sono state l'utilizzate esclusivamente x gli stipendi dei dipendenti, mentre i cani sono stati mantenuti esclusivamente dalla associazione. La lettera inviata dal presidente avv.brizio è molto esaustiva e sarebbe bene cara presidente commissione che se la leggesse prima di divulgare cifre che possono dar adito ad equivoci. Nessuno schiaffo alla povertà perché tali somme sono servite x mantenere tre famiglie. La differenza fra i 95.000 versati annualmente alla associazione e quanto speso da questa x la gestione del canile sono raccolti da volontari. Quindi tutto ciò che è stato detto circa magliette ed altro dovrebbe essere visto in positivo perché è un modo di reperire fondi x mantenere i cani, al posto del comune. Ripeto:il comune ha sempre pagato soltanto e neppure tutto il costo del personale, contributi compresi! I cani sono mantenuti dai volontari. È così difficile da capire dott. Sau? Quel che è triste è che si vuole sviare attenzione sul vero prossima e cioè la illegittimità della determina dirigenziale. È chiaro che la determina avrebbe provocato un grave danno erariale. Non si capisce perché sindaco e sau continuino a difendere e "favoreggiare"l'operato del dirigente. Carte alla mano sarete smentiti!