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Addio alle serate “Intra by night” - 23 Aprile 2017 - 23:12

intra by night
Che i commercianti in generale non stiano vivendo il loro periodo migliore è vero, ma che contribuiscano sempre meno economicamente alle iniziative è semplicemente un gatto che si morde la coda. Meno gente in giro, meno visibilità, meno clienti, meno incassi....Intra by night era secondo me una fantastica e simpatica iniziativa, non solo per i turisti, ma per le famiglie verbanesi e ancora di più per i giovani a cui Verbania non offre proprio nulla. Certo è che 12.000 euro del Comune e € 180 x 150 attività fanno 39.000 euro, mica noccioline. Forse bisognerebbe concentrare le risorse economiche e incentivare il volontariato locale o la partecipazione di associazioni....l'unione fa la forza e in periodo di crisi anche il singolo euro può far la differenza. Proporre una locandina con i loghi delle attività che sponsorizzeranno la manifestazione??? Agli ideatori auguro che gli si accenda la lampadina per far si che Intra by night continui.

Spiaggia di Suna e divieti - 23 Aprile 2017 - 08:24

Re: x info
sig. Alberto Furlan, Mi sono probabilmente espresso male. Nella lettera di lamentela che ho scritto non ho mai detto che questi atteggiamenti si ripetono in presenza degli assistenti ai bagnanti, avevo semplicemente risposto ad un suo post del 21/04 ore 10:14 sostenendo che spesso accade anche in presenza degli assistenti (quest'ultimi però sono intervenuti verbalmente in più di un'occasione e l'esito dell'intervento lo può facilmente immaginate): ma questo vale solo per la spiaggia, i grandi eventi calcistici hanno luogo nei candidi manti erbosi del lungolago. La mia domanda è :i preposti all'ordine pubblico quante volte sono passati in zona e soprattutto sono intervenuti? Un tempo, quando si veniva fermati dalle forze dell'ordine, era normale identificare le persone, è un ottimo deterrente anche perché, se minorenni e sprovvisti di documenti, scatta la chiamata a casuccia e magari (si spera) qualche genitore potrebbe prendere una bella soluzione nei confronti del proprio figlio; i genitori che invece penseranno di opporsi alle maniere (lo so...qualcuno vuole dirlo prima di me..lo dico io..maniere del ventennio) democratiche, oltre a farsene una ragione, gli proporremo un corso di democrazia e convivenza civile e, perché no, magari insieme a qualche immigrato che ne ha bisogno.

Il futuro di Cossogno, Ungiasca e Cicogna - 20 Aprile 2017 - 19:16

Lettera morta ?
VERBANIA-COSSOGNO UNA SCELTA CONSAPEVOLE E INFORMATA DEI CITTADINI, NON DEI POLITICI STUDIO DI FATTIBILITA’ E RISPETTO DEL VOLERE POPOLARE In linea di principio il MoVimento è favorevole alla fusione, accorpamento, dei comuni come risposta all’eccessiva frammentazione amministrativa che caratterizza l’Italia (più del 70% degli 8.100 comuni ha meno di 5.000 abitanti) ed alle conseguenti inefficienze e perdita di capacità di governo. E’ chiaro però che per processi complessi di questo tipo non basta l’ottimismo della volontà. Nel nostro caso stiamo però parlando della fusione tra due comuni dove quello di ca 30.900 ingloberà di fatto quello più piccolo di poco più di 640 abitanti. Perché Verbania con Cossogno e non altri comuni limitrofi? Perché Cossogno con Verbania e non con altri comuni come San Bernardino Verbano, Miazzina, Cambiasca, Caprezzo , Aurano o Intragna ? Quale è il metodo di valutazione? Il MoVimento 5 stelle di Verbania chiede, al comune di Verbania, che venga fatto uno studio di fattibilità dell’intero iter che porta alla fusione proposta dai sindaci di Verbania e Cossogno per dare la possibilità ai cittadini di attuare una scelta “informata” ma soprattutto consapevole. Lo studio di fattibilità può essere predisposto internamente dagli uffici comunali o essere affidato all’esterno. Temi principali di tale studio dovranno essere le caratteristiche del territorio, la popolazione e la sua dinamica, il lavoro, il turismo, la finanza locale ed una simulazione preliminare di alcuni costi del Comune Unico. Tale studio dovrà costituire l’inizio di un dibattito per approfondire e focalizzare meglio rischi ed opportunità del “comune unico”. si dovrà evitare, da parte delle amministrazioni, o da gruppi politici, la fase del marketing politico, ovvero della “vendita” del prodotto “comune unico”. Vanno approfondi i nodi critici, evidenziate le soluzioni organizzative, rappresentare l’impiego di risorse necessarie (economiche, umane, organizzative), modalità, tempistiche, prospettare un vero e proprio “piano industriale”. Riteniamo questo primo passo fondamentale per dare vero valore aggiunto all’intero processo di fusione e che agevoli sicuramente il processo a livello di trasparenza e di comunicazione con i cittadini. Non saremmo i primi infatti in 40 casi di fusione per i quali fino a questo momento è stato possibile censire queste informazioni, lo studio di fattibilità è stato realizzato in 24 processi, molti dei quali hanno beneficiato di finanziamenti regionali. Dopo aver informato i cittadini devono sui pro e i contro, come previsto dalla legge verrà, indetto un referendum consultivo (nei due Comuni): chiediamo sin da ora che “politicamente” gli venga dato un valore “non consultivo” ma “politicamente vincolante” per evitare di veder disattendere il volere popolare vanificando il valore del referendum stesso. MoVimento 5 Stelle Verbania

Spiaggia di Suna e divieti - 20 Aprile 2017 - 18:45

e ci risiamo...
aveva promesso guerra? bene, ognuno occupa il suo tempo come crede. Buona battaglia, immagino quanto siano vuote le sue giornate e questo può essere un modo per riempirle un pò. Magari il signore cinquantenne che giocava allegramente si sarà divertito di più, ma sono scelte personali. Saluti

SS34: incidente mortale fra Gravellona e Fondotoce - 18 Aprile 2017 - 14:17

Caro sinistro...
Prendersela con chi lo ha votato non vale: quasi sempre prima del voto i politici presentano una faccia, faccia che cambia subito dopo essere stati eletti: Renzi docet. Evidentemente, almeno da parte mia, non c'è stata l'equazione politico/pirata della strada, ma politico/ prepotente, difetto che poi può portare a guidare anche in modo prepotente come se si fosse i padroni della strada e ciò crea più opportunità di causare incidenti e vittime, spesso innocenti come in questo caso dove le violazioni sono state commesse da una parte sola.

SS34: incidente mortale fra Gravellona e Fondotoce - 17 Aprile 2017 - 09:09

Re: FERMIAMOCI UN ATTIMO....
Il signor Buonanno non lo conoscevo. Il soggetto in questione si.....Come ho detto negli interventi precedenti. Che poi sia stato anche politico......Lascio agli altri decidere se si tratta di coincidenza o altro. Certo è che quando successo, se confermato dalle perizie, non può essere chiamato solamente avventatezza umana!!!!! È ora di cambiare modo di vedere le cose se vogliamo migliorare la nostra società. Alegar

Forza Italia Berlusconi sul nuovo porticciolo di Pallanza - 14 Aprile 2017 - 15:50

Per Laura
Grazie Laura per la spiegazione , per un attimo ho pensato di essermi rincog....ito del tutto. In ogni caso non sono d'accordo se poi una persona vuole farlo ,certo che lo può fare. Ma di questo passo ritorneremo a far portare il pezzo di legna agli studenti per scaldare la scuola. E te ne dico un'altra molte volte il volontariato è anche pericoloso, faccio ancora l'esempio di Mergozzo che conosco, domenica scorsa nel mio paese si è svolta una manifestazione podistica e in piazza lago dei volontari hanno montato un capannone ,in totale violazione di almeno una decina di leggi ,te ne dico alcune. Prima cosa stavano lavorando senza casco guanti e scarpe antiinfortunio, secondo non erano in possesso di nessuna documentazione che li rendesse esperti e autorizzati nel montaggio di tensostrutture,terzo l'area lavoro non era transennata ,tutte queste cose lo dice la legge. Se non succede niente tutto va bene, ma se succede un infortunio grave le famiglie dei mitici volontari allo sbaraglio avrebbero oltre il danno la beffa, dimenticavo al termine del montaggio ci vuole la firma di un ingegnere che certifichi che tutto è a norma dato che sotto ci saranno persone. Quindi quando si parla di volontariato stiamo attenti anche a rispettare le leggi.

Forza Italia Berlusconi sul nuovo porticciolo di Pallanza - 14 Aprile 2017 - 11:57

Per Laura
Scusa ma non capisco la tua risposta, cosa centrano i volontari che si fanno promotori per cosa, scusa ma proprio non capisco il senso del tuo discorso. O forse vuoi dire che il pontile è stato preso da volontari???E di grazia chi sarebbero se si può sapere????? Per favore spiegami tutto.

"Segnala la buca!" - 10 Aprile 2017 - 15:52

commissioni
dove il bla bla bla è di casa , dove spesso si parla del nulla mischiato a niente ... mi raccomando avvisate il signor campana e non il comune (sul sito del comune si può fare) .. ci pensano loro, che riportano la cosa in commissione in 2 ore di chiacchiere vuote (leggetevi qualche verbale e capirete ) diranno che c'è una buca.. quindi invece di avvisare subito gli uffici comunali aspettate un paio di mesi.. è come se per andare a Domodossola invece di prendere la superstrada uno passa per il confine a Chiasso .. fa un pezzo di Ticino rientra in italia da Re e poi arriva a Domo ... Consiglio anche io di fare un salto in qualunque commissione per vedere come vengono buttati i soldi (anche perchè per ogni commissioni i consiglieri comunali prendono 30 euro)

Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 19:54

Chi dell'ANAS?
Non si può generalizzare in tal modo: chi dell'ANAS deve essere chiamato a rispondere visto che le responsabilità dovrebbero essere personali? Il cantoniere, ultimo anello della catena? Il tecnico che a livello provinciale sovrintende al tronco stradale? Il responsabile regionale che magari occupa quel posto da pochi mesi? Il grande capo ANAS a Roma che deve districarsi su km e km di strade? Tutti avrebbero buon gioco a dire: - Se avessi i soldi farei quello che è necessario, ma visto che soldi a disposzione non ne ho....- Come dicevano i vecchi, il difetto sta nel manico : in uno stato centrale formato da politici che paiono essere fatti apposta per sperperare il pubblio danaro in cose di cui alla gente comune poco importa e su quel che sperperano riescono ancora a farci la cresta. Basti pensare che qualcuno di loro ancor oggi rilanciava il ponte sullo stretto di Messina.....Manutenzione, manutenzione ed ancora manutenzione e basta con opere nuove e faraoniche tanto per lasciare ai posteri un segno del proprio passaggio. Come pensate che torneranno domani i sindaci da Torino? Pieni di rassicurazioni, promesse, promesse ed ancora promesse...tutto lì.

Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 09:33

indagati SS34
Grazie a Marco di aver dato il riferimento della Sentenza della Cassazione n.17095/14 del 28/7/2014 e invito tutti a leggerla. In essa sono chiaramente indicate le motivazioni per cui l'ANAS non può essere esclusa dalla responsabilità per quanto successo. Tutti validi anche i riferimenti alla responsabilità dei privati, ma, ritengo validi solo nel caso ci siano interventi del privato che causano eventi dannosi a terzi. Lungo tutto il percorso della SS34 dal confine a Verbania (per non parlare delle strade provinciali) ci sono lunghi tratti a rischio. Rischio conosciuto da chi vi transita e dalle autorità di ogni ordine e grado e la circolazione continua mettendo a repentaglio la vita degli utenti. Negli ultimi anni sono stati molti gli eventi che hanno procurato l'interruzione della circolazione, con i disagi che soprattutto i frontalieri ben conoscono, senza che si siano mai posti in essere interventi risolutivi, L'ultimo ha causato perfino un morto. E' giusto quindi che si accertino le responsabilità di coloro che avrebbero dovuto garantire la sicurezza della circolazione su una strada statale che non ha nemmeno più le qualità per permettere il transito di autoveicoli moderni, autobus gran turismo e TIR enormi. I sindaci impegnati ad incontrare Ministro e governanti regionali devo riuscire ad ottenere qualcosa di più che semplici promesse.

Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 15:41

Rinuncia eredità
Quello che HAvF non dice, o non sa, è che non si può rinunciare ad una sola parte dell'eredità, ma la rinuncia deve essere totale: ergo, non avrei potuto nè io nè mia madre rinunciare a quesi soli terreni ma avremmo dovuto rinunciare in toto anche a tutto il resto. Quindi ribadisco le mie perplessità di voler trovare un responsabile ad ogni costo; diversamente sarebbe se qualcuno avesse avvisato i proprietari di quei terreni del pericolo incombente e loro non se ne fossero curati.

Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 13:14

Per sportivamente
Quello che lei dice non fa una grinza, ma penso che convenga con me che siamo diventati dei sudditi solo doveri e nessun diritto , mi spieghi perché viaggiamo tutti i giorni su strade comunali e provinciali fuori norma ,il fatto è che ormai vi è un'anarchia del si salvi chi può e chi può fa valere i suoi diritti in sede legale gli altri solo scarpate nel sedere. Non parliamo delle scuole al Cobianchi fanno corsi sulla sicurezza e ai vetri attaccano carta da pacco perché non ci sono soldi per le tende, cosa ne dice?

Spadone: SS34, SS33, basta! - 31 Marzo 2017 - 08:01

Re: Mia pensione?
Ciao lupusinfabula Credo fosse ironico Hans.... . In quanto alla presunta ricchezza prodotta dagli immigrati solo in minima parte rimane qui. Il resto va ai loro paesi attraverso società create allo scopo. Quello che ci rimane di risorsa sono i crimini. Il 40 per cento dei carcerati è straniero. Basterebbe estradarli e basterebbe controllare i confini per non far entrare pregiudicati. Ma sai che non si può. La cultura imperante non lo permette. Muti e rassegnati alla nostra triste fine...

In tanti alla serata Interconnector - 30 Marzo 2017 - 12:14

Re: interconnector
Ciao silvia Ovviamente posso solo essere d'accordo. La questione interconnector la si può semplificare con 2 delle tante critiche, per chi è sensibile alle tematiche dell'ambiente, pare evidente a tutti l'impatto. Per chi guarda invece l'aspetto economico, basta ribadire le motivazioni e perplessita avanzate in parlamento dai 5 stelle già nel 2015..... Insomma a rischiare sono sempre i cittadini che in questo momento stanno già finanziando l’opera, come peraltro confermato dalla risposta del governo stesso: tre miliardi in sei anni, è quanto i contribuenti italiani hanno pagato e stanno pagando con le loro bollette a imprese private, per la realizzazione di infrastrutture energetiche. A questo punto verrebbe spontaneo chiedersi: perché finanziare con denaro pubblico opere di cui privati beneficeranno per vent’anni?

In tanti alla serata Interconnector - 29 Marzo 2017 - 22:13

Re: Già nel 2015
TORINO 21-01-2016 - "Domani la Regione Piemonte incontrerà i sindaci ossolani per parlare del progetto Interconnector, l'ecomostro di tralicci ad alta tensione tra Svizzera ed Italia voluto da Terna. si tratterebbe di una cessione di una linea oggi pubblica in gestione ventennale per un privato con un costo che sino ad oggi è gia stato di 3 miliardi di euro per non realizzare l'opera. Soldi prelevati dalle tasche dei cittadini. Pretendiamo che la Giunta regionale mantenga la “schiena dritta” e contrasti senza mezze misure questo scempio ambientale. Gli uffici regionali di Piemonte e Lombardia hanno già respinto la valutazione di impatto ambientale giudicandola carente così come il Ministero dell'Ambiente. Il progetto, così come presentato, deve essere bloccato subito, le amministrazioni pubbliche non possono chiudere gli occhi di fronte ad un'opera devastante per l'ambiente e di nessuna utilità per la popolazione. Terna non può prendere scelte sul futuro del territorio senza il via libera delle istituzioni che rappresentano i cittadini. Pretendiamo una forte presa di posizione da parte della politica regionale, anche sulla scorta di quanto espresso dai tecnici dello stesso ente che hanno bocciato senza riserve questa follia". Paolo Andrissi, Consigliere regionale M5S Piemonte Davide Crippa, deputato M5S

SS34: lavori alla frana ultimi aggiornamenti - 27 Marzo 2017 - 19:48

Evitabile !
I segnali ci sono stati , con le frane precedenti . Il caso ha voluto che fino a ora non ci siano state vittime . Era necessario intervenire sul l'allargamento della strada ? O forse era meglio controllare, sistemare , rendere visibile tutto il versante montuoso a ridosso della strada ? A partire da Intra fino al confine ? Sono state fatte delle scelte , un pò in tutti i commenti precedenti si trova la risposta , un pò tutti hanno ragione ! La frana era pronta per scaricare , ma chi poteva vederla ? Nascosta da piante e arbusti ? Il pericolo c'era ma non lo si vedeva , per vedere bisognava guardare , salire pulire e guardare . È questo può benissimo essere ancora in altri punti . Per esempio oggi ho fatto la Val Cannobina, è un disastro...

Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54

La colpa questa sconosciuta
Apprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di Verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione Regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il Presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il Presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al Presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al Consiglio comunale di Verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati"

Ferrari aderisce ad Articolo 1 - 27 Marzo 2017 - 16:53

calma
Tal volta non sono i singoli a cambiare posizione , ma la politica che si discosta da ciò che aveva promesso. Nel caso specifico è Marchionini ad essersi allontanata dal suo programma di governo , anche se in molti si affannano a interpretare l'agire "opaco" e non in linea col programma elettorale come un agire limpido e coerente... così qualcuno ha lasciato la maggioranza, 3 assessori sono cambiati, 3 presidenze del consiglio pure, un segretario cittadino del PD, un capogruppo del PD ... ma certamente , come si può non dire che il problema non sia Ferrari :-) ... un po' di serietà pare brutto?

Utenti strada statale 34 del lago Maggiore: "Non accetteremo soluzioni provvisorie" - 23 Marzo 2017 - 08:38

SS34
Di fronte a questi eventi mi chiedo perché non può essere impiegato l'esercito che sicuramente in situazioni di emergenza ha le competenze e i mezzi per una messa in sicurezza della strada (in altri paesi si fa...)