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Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 12:25

a Diego
Non intendevo dare dell'ignorante a Emanuele, che non conosco, che rispetto per le sue idee, di cui ho criticato un atteggiamento che anche se taluni dicono sia prerogativa del mio leader, io non condivido principalmente per un motivo: mi piace la dialettica pulita. Mi è poi doveroso annunciare che anche se il berlusca ha divorziato 2 volte non tutti i pdl hanno divorziato 2 volte... se Grillo grida lo può fare, e i Vaffa sono rivolti al sistema e a chi del sistema ha approfittato... non mi pare che Emanuele possa fare altrettanto coi 3mila e rotti di cui prima, e io non sono obbligato a seguire l'esempio di alcunchè, tanto più che non ho leader, siamo cittadini che credono in un'idea che non è Grillo, siamo noi, Grillo ha acceso e aiuta a tenere acceso l'interesse. dicevo.. la mia frase "lasciate fare politica a persone più intelligenti e preparate di voi" non è lanciata alla persona ma al partito e alla coalizione di cui Emanuele fa parte, vista la bandiera alle spalle, come potrei parlare male di chi non conosco?

Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 12:10

A Mario 2
Quando parla di: Le proposte dei 5 stelle arrivano dalla GENTE, non da "tavoli politici" che null'altro sono se non dispensatori di interessi a garanzia di interessi già esistenti".La inviterei a fare nomi e cognomi anzichè parlare per slogan, perchè la politica è fatta anche di serietà. Mi duole inoltre informarLa che Emanuele, essendo un cittadino di Verbania, fa' parte anche lui della "GENTE", e come tale ha tutto il diritto di esporre le sue riflessioni e opinioni.

Esposto contro gare Offshore - 27 Agosto 2013 - 11:32

Finalmente
Un plauso sincero al Sig. La Vecchia! Finalmente è stata messa nero su bianco la disapprovazione di un concetto che (purtroppo) sta diventando sempre più un "credo" per tante persone, influenti o meno. Il fattore economico e la mentalità del guadagno-ad-ogni-costo si fa sempre più strada, passando sopra tutto e sopra tutti. Non è il primo articolo nè il primo commento che leggo su questo blog che in nome del guadagno -giustificato sotto le sue mille sfaccettature che vanno dal rilancio del turismo (sì, ma quale?) ad una Verbania "vecchia" e "morta", dal recupero di posti di lavoro alla sopravvivenza di bar, ristoranti e negozi vari- è disposto a qualsiasi cosa. Questa logica porta solo alla distruzione del territorio, non alla sua valorizzazione.

Zacchera: "questione di stile" - 25 Agosto 2013 - 22:01

stile ???????
certo sentire parlare di stile da parte sua, lui che come si è insediato a sindaco ha fatto mettere sul sito del comune ( perchè voleva passare alla storia ) che era il primo sindaco di destra dopo la costituzione della repubblica "64 anni" e qui gli devo dare ragione è passato alla storia anche come il sindaco che con una legge elettorale molto sicura per dare stabilità ha dato le dimissioni, inoltre sarà anche vero che lui lo faceva a gratis ma cosa sono 11000 € di danno a confronto dei danni fatti da lui che ha superato i danni fatti dall'uragano beatrice, e se dobbiamo elencarli tutti cì vorrebbe un romanzo di centinaia di pagine, l'ultimo grazie alle sue dimissioni pagiamo un comissario delle cifre esorbitanti senza averlo in loco.

Zacchera: "La battaglia delle parole" - 17 Luglio 2013 - 14:12

come disse Veronica...
Veronica, non è solo la protagonista di una favoletta dal finale sbagliato scritta dall'ex sindaco, ma per pura coincidenza è anche l'ex moglie del suo ex capo (Berlusconi). Citando le sue parole (di Veronica), e con un po' di ironia mi vien da dire: "non sta bene, fatelo curare!" :) Un fallimento dotale derubricato a "carenza comunicativa???" ... Forse bisognerebbe che tutti i politici prendessero atto che comunicare non è che il 10% (forse meno) di ciò che devono fare, essi devono far partecipare i cittadini alle decisioni che li riguardano. In tutta Europa si chiama "PROGETTAZIONE PARTECIPATA". Il resto è dirigismo destroide della peggior specie.

In difesa del CEM - 8 Luglio 2013 - 15:56

non bastano i nobili sentimenti
Gentile Piera, le faccio solo presente, che al di là delle belle parole e lodevoli intenzioni, il CEM non sta in piedi economicamente, è un "idrovora di risorse". Non sono nemmeno chiari i veri costi di realizzazione. Risulta poi surreale una delle sue prime frasi: ..."Non basteranno piste ciclabili (ben vengano) o ristrutturare il vecchio cinema (troppo piccolo e senza parcheggi)"... il CEM è stato progettato SENZA PARCHEGGI! Su una cosa concordo: si siedano intorno a un tavolo senza preconcetti!

Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 6 Luglio 2013 - 08:35

CEM
Stimato Sindaco, l'eventuale mancata realizzazione del CEM a causa dell'asfissiante "opposizione" di alcuni "oppositori"...in futuro, peserà come un macigno su di loro e la loro "retromiranza" sarà valutata come merita. Nel frattempo, se la loro opera di contrasto riuscisse nell'intento, Verbania si troverebbe privata della possibilità di avere un'opera che le farebbe fare un salto di qualità nell'offerta culturale e turistica. Per la sua collocazione geografica (è vicina alla Svizzera ed alle Nazioni ricche del Nord Europa) per la conformazione del territorio, Verbania non è città da turismo di massa ma da turismo qualificato di èlite che è poi il turismo educato che non schiamazza, che non commette vandalismi, che usa e non abusa della città, delle sue bellezze naturali, delle sue proposte turistsiche e che....ha bei soldoni da spendere! La diatriba in corso mi induce a pensare al Colosseo. Chissà se anche Vespasiano, nell'80 d.c. dovette combattere contro una "corrente contraria" come quella esistente a Verbania nel 2013 d.c.? Che monello Vespasiano! Poteva riqualificare il lungoTevere, rifare i marciapiedi, aumentare il numero dei...."vespasiani"..... E invece no! Al monello Vespasiano, salta in mente di costruire il Colosseo! Il monello Vespasiano spese sicuramente tanti soldi (erano i sesterzi?). Legò certamente il suo nome al Colosseo...ma con quella spesa, mise ancor di più Roma in evidenza. Ancora oggi, tiene alta l'immagine di Roma, dell'Italia e porta a casa il pane per moltissimi romani. Che monello Vespasiano! Ringrazio per l'ospitalità concessa ad una non verbanese

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14

risposta ad AGAPO
Agapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. Sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. La loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to Sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'Università La Sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. La verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. Significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMS ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa

Zacchera e maggioranza incontro interlocutorio - 15 Aprile 2013 - 23:04

sfuocata
sig. Paolino, di cosa converrebbe interessarmi, lo decido io. In quanto alle mie brutte figure, lascio tutto lo spazio.......affinchè Lei possa correre il rischio di fare........le Sue........

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 15 Aprile 2013 - 19:16

rispondo con piacere
innanzitutto il link: deve copiarlo e incollarlo, da "http ai numeri 5366" ( http://www.verbaniasettanta.it/?p=5366 ) tutto compreso, non funziona il collegamento diretto. vedrà che le info sono molto esaustive e sintetiche. A noi verbanesi lo "scherzo" del CEM costa circa 4'800'000. per quanto riguarda i fondi , posso dirle che sono da destinarsi a una zona specifica. Non si potrebbero usare a "macchia di leopardo", ma per riqualificare un area coerente e omogenea della città. Dopo il tornato esiste una area di degrado omogenea e specifica, il lungolago fino a villa Maioni (inclusa l'arena). Sarebbe stata sufficiente una "forte" decisione politica per definire quella come area di intervento. Non mi dilungo spiegando le forzature che l'amministrazione ha usato per argomentare che il teatro CEM sia lo stesso di quello in piazza mercato per evitare una nuova gara, commettendo così un atto grave , che a mio avviso avrà ripercussioni di natura legale (potrei sbagliare ma non credo). Mi spiace, ma per quel che riguarda la vicenda di Equitalia non sono informato, ho letto solo i titoli nei giornali. La pregherei però di visionare il link che le ho suggerito e di farmi avere le sue considerazioni, credo che lei sia una delle persone in assoluta buona fede che ha creduto alla peggiore bugia di questa amminisstrazione. Cordialmente

Zacchera: la lettera di dimissioni - 9 Aprile 2013 - 09:54

Dimissioni Marco
Sono ovviamente dispiaciuto per le dimisioni di Marco, ma conoscendolo sapevo che difficilmente sarebbe sceso a compromessi rispetto alle sue convinzioni, ed é giusto così; tanta gente sta apprezzando il suo gesto e sta capendo il messaggio che ha voluto trasmettere. Mi auguro che la situazione sia in qualche modo recuperabile, sarebbe gravissimo per la nostra città perdere una persona come lui in un momento difficilissimo. Mi auguro da parte di chi ha un ruolo in questa vicenda tanto buon senso e, al di là delle dichiarazioni di facciata, soprattutto molta umiltà nel riconoscere le ragioni di una persona a cui tanti devono qualcosa.

Zacchera: Comuni abbandonati - 21 Marzo 2013 - 10:42

Non più credibile
Peccato che tutte queste considerazioni vengano dal l'unico soggetto che a Verbania vuole la più grossa , assurda e ingiustificata spesa pubblica mai pensata in questa città . Sfido il sindaco a portare la firma di mille cittadini che confermino che in questo contesto "incapponirsi" sul progetto CEM sia sinonimo di "buona amministrazione". Caro Zacchera tempo scaduto, le modifiche alle leggi che oggi contesta doveva proporle quando era parlamentare (visto che per lungo periodo a ricoperto pure il doppio incarico) , le sue lamentele di oggi sono solo fastidiose. Si dimetta e lasci spazio a una nuova generazione a cui lei e la sua generazione , consegna un disastro di paese... Anzi , manco lo volete riconsegnare , raschiando il fondo del barile...

Iracà: Cem da opera volano a opera ferita - 15 Marzo 2013 - 10:26

ostaggi
i cittadini attendono,dice Iracà. e sperano che in un sussulto di lucidità il sindaco receda dal suo scellerato proposito di costruire un' "opera" che,i fatti ce lo dimostrano,non ne vuole sapere di nascere. giustamente. tutti sappiamo (tranne lui e i suoi compagni di merende) che quella cosuccia da 20 milioni non possiamo più permettercela,e che oltretutto piazzata lì in riva al lago sarebbe uno scempio,ma niente,lui continua a negare la realtà. e i suoi amichetti ovinamente lo seguono. ormai non è più una questione politica,sociale,economica: è questione psichiatrica. la consapevolezza del sindaco di passare alla storia come il peggiore della storia cittadina (lo sa,eccome se lo sa) l'hanno convinto che questo sia il modo per cambiare le cose. io sono convinto che in cuor suo pure lui sappia che questo CEM sia una follia,ma il suo senso delle istituzioni (stiamo pur sempre parlando di un tizio che per 20 anni ha appoggiato Berlusconi in tutte le sue nefandezze) tende a latitare. e quindi ci becchiamo 'sto coso!

Tambolla: lettera aperta a Zacchera - 5 Marzo 2013 - 16:17

Avvocato d'ufficio
Onesto virgolettato non può essere querelato, l'onesta a cui certamente si riferisce Tambolla é quella intellettuale, che se c'é, quantomeno traballa . :) E tanto di cappello a chi le sue posizioni le firma, quando "attacca" qualcuno!

Reschigna: Assessore sotto inchiesta, Cota si dimetta - 21 Dicembre 2012 - 11:51

dimissioni?
non spetta al sottoscritto rispondere al Consigliere Reschigna , ma da suo concittadino , vorrei esprimere una personalissima opinione , non crede il Consigliere che se in una cesta di mele c'è nè una marcia , non sia il caso di gettare tutto il cesto , ma solitamente si getta solo quella bacata ,conoscendo il Consigliere Reschigna , mi rattrista constatare che per la politica non prevalga il buon senso , se un Suo collega di partito dovesse essere nelle stesse condizioni di Giovine , sarebbe giusto che chiedessero anche le Sue dimissioni , mi dispiace che Lei contamini la Sua serietà per la politica .un saluto e un augurio di BUONE FESTE.

Pista di pattinaggio a Intra, polemiche - 7 Novembre 2012 - 10:48

Pista di pattinaggio a Intra
Sig.Fabio, rispetto le sue idee ma la scelta di piazza Mercato è dettata dal fatto che è l'unico posto sufficientemente grande e dove ci sia una adeguata disponibilità di corrente per far funzionare la pista, cosa che non c'era a Pallanza (l'allacciamento volante costava 20.000 euro). A Pallanza l'avremmo messa volentieri ma visto che non abbiamo i soldi per il collegamento non è stato possibile. Non esistono "boss" di sorta, "pezzi grossi" o "pezzi piccoli"a determinare la scleta, queste sono assurdità. Aggiungo che la scellerata scelta della precedente amministrazione (100.000 euro per comprare la pista, vero inno all'effimero, 15.000 euro per mantenerla all'anno solo per deposito e senza usarla, un costo che conteniasmo in 6-8.000 euro per farla funziomnare per 15 giorni all'anno, nessuno che vuole affittare o acquistare l'usato) ci impone queste scelte. L'area Arena non ha più il collegamento ENEL e quindi copmunque non sarebbe andata più bene. Sarà mia cura comunque imporre orari adegiati e il più possibile rispettosi e non disturbanti il vicinato. Tutti infatti hanno diritto alla quiete, ma non credo che la pista andrà avanti a lungo alla sera mentre il volume dovrà giustamente essere controllato.. Un saluto Marco Zacchera

Emodinamica a Domo: Mossa elettorale? - 3 Novembre 2012 - 12:20

emodinamica
Mi presento , sono il Dott. Gabriele Iraghi Direttore della SOC Cardiologia ASL VCO, e rappresento la Cardiologia di Domodossola e Verbania. Ho potuto leggere la sua news letter pubblicata sul sito dell’ANAO in data 31.10.12 e mi trovo completamente in disaccordo con quanto da lei affermato perché ritengo non solo utile ma necessaria un’ emodinamica nel nostro territorio. Il Verbano – Cusio – Ossola, consta di 165.000 abitanti ed è molto distante dal centro di riferimento dotato di Emodinamica che è quello di Novara. Basta pensare che la distanza Domodossola – Novara è di km 120 con un tempo di percorrenza di un’ ora e 20 min e quella tra Verbania – Novara è di 90 km con un tempo di percorrenza di un’ ora e 10 min. E’ pertanto facilmente verificabile che siamo gli unici in Piemonte ad essere così distanti dal centro di riferimento con Emodinamica interventistica coronarica e che in caso di infarto miocardico acuto tipo STEMI è impossibile effettuare l’angioplastica coronarica primaria nei tempi utili, scelta terapeutica, che come ben sa, risulta essere la migliore , in grado di ridurre la mortalità nell’infarto miocardico acuto , migliorare la prognosi rispetto alla trombolisi , che per ora risulta l’unica possibilità per i pazienti residenti nel nostro territorio. Allora mi domando ma chi vive nel VCO è un paziente di serie B rispetto a tutti gli altri pazienti Piemontesi ? La informo che il “fabbisogno” dei cittadini del VCO affetti da cardiopatia ischemica in tutte le sue forme , acuta e cronica, risulta per gli anni 2010 e 2011 essere di circa 800 esami coronarografici e circa 400 angioplastiche coronariche, e per fabbisogno intendo che ogni anno i pazienti affetti da malattia coronarica del nostro territorio eseguono queste procedure presso altri centri , prevalentemente a Novara ma anche in altre strutture in Piemonte ed in Lombardia visto il notevole sovraccarico di procedure che Noi induciamo al nostro centro di riferimento. Mi sembra che tali dati siamo in linea con le direttive Regionali e corrispondenti a quanto previsto dal sempre a Lei noto Documento GISE ( Società Italiana di Cardiologia Invasiva ) pubblicato sul Giornale Italiano di Cardiologia, quindi per quanto riguarda l’appropriatezza e la sicurezza ci sentiamo tranquilli. Forse una documentata conoscenza del nostro territorio e della nostra attività avrebbero giovato alle sue considerazioni che suscitano in me un forte disappunto. Va inoltre tenuto conto che il documento GISE prevede la possibilità per i territori particolarmente disagiati dal punto di vista geografico, come il nostro , di derogare agli standard previsti; anche se le ripeto che il “fabbisogno” dei pazienti risulta in linea con quanto previsto dalla Regione Piemonte. Certo non saremo mai un Centro ad alto volume ma sicuramente con volume di attività pari a molte altre Emodinamiche Piemontesi. Allo scrivente non risulta essere di “buon senso” partire subito con un emodinamica H 24, ma solo dopo un adeguato e limitato periodo di attività programmata , al fine di verificare l’organizzazione di tutta l’equipe Medica ed Infermieristica per dare il miglior servizio possibile al paziente. Nostro intento è quello di arrivare con la giusta organizzazione , nel più breve tempo possibile, con le giuste risorse , all’attività H 24. La” scuola elementare” , sa, è un elemento fondamentale e basilare per la formazione non solo dei nostri figli. Siccome non siamo presuntuosi , ma cauti “professionisti”, i Cardiologi Emodinamisti che già lavorano presso la nostra struttura, stanno mantenendo la propria expertise presso il centro Emodinamico di Novara , con il quale abbiamo stabilito una convenzione per attivare, in stretta cooperazione, l’attività di Emodinamica presso la Cardiologia di Domodossola. E’ ormai da troppo tempo che il territorio del VCO e i suoi cittadini “ aspettano” questo servizio , mentre negli anni precedenti , senza nessuna programmazione e senza che Lei se ne accorgesse, sono prolifer