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danno

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danno - nei commenti

Identificato piromane del canforo - 23 Febbraio 2017 - 13:01

Re: Canforo
Ciao Graziellaburgoni51 Di svelo un segreto... Se il proprietario della pianta (quindi il comune) non denuncia oppure successivamente ritira la querela, il tutto finisce a tarallucci e vino. L'ha già fatto coi danno al cem in cambio dello spazzamento delle foglie, nulla mi fa pensare che ora si comporterà in modo diverso. Evita in futuro considerazione superficiali e di buttare lì tanto per dire qualche cosa!

Identificato piromane del canforo - 23 Febbraio 2017 - 08:01

Canforo
Hans Axel , ma che considerazione superficiale e buttata lì tanto per dire qualche cosa ! Intanto non è il Comune che può decidere la pena ,che per legge deve subire il vandalo . Il fatto che l'abbiano trovato è già una bella cosa ,è fà capire che qualcuno ha fatto il suo dovere ! Cercare di vedere il danno subito dal Canforo è il minimo e anche di salvarlo se è possibile! E il minimo spero che paghi i danni !!!!

Identificato piromane del canforo - 22 Febbraio 2017 - 22:22

Re: Già conosciuta dalle forze dell'ordine?
Ciao lupusinfabula Ingenuo! L'amministrazione comunale proporrà che vengano fatti lavoretti per riparare il danno per evitargli una condanna. L'ha già fatto in passato, perché dovrebbe cambiare approccio coi delinquentucoli?

Spazio Bimbi: Denuncia di 600 professori universitari: gli studenti non sanno l'italiano - 13 Febbraio 2017 - 10:16

colpa dei ragazzi? sucuri?
Non si fanno piu i dettati alle elementari, i vecchi temi come compiti a casa, le interrogazioni scritte sono a crocette e le orali una al mese per materia... Se i professori danno un libro al mese (o per le vacanze estive) da leggere e relazionare per iscritto i genitori si lamentano (conoscenti miei). Alle medie facevamo un tema alla settimana per imparare a esprimerci..ora uno al mese come compito in classe. Quindi la scuola ha la colpa più grande.

Ispettorato del Lavoro VCO i dati 2016 - 13 Febbraio 2017 - 09:07

bene, bravi
interessanti i vari commenti che in realtà rivelano una situazione "all'italiana".spero che qualche "addetto ai lavori" legga questo sito, e se posso aggiungere ancora una chicca sottolineo "l'igiene" che viene adottata dagli ambulanti che ti affettano il prosciutto o tagliano il formaggio a mani nude e con le stesse di danno il resto

Incentivi per chi possiede auto elettriche e/o ibride - 2 Febbraio 2017 - 14:55

Condivido Giovanni
Condivido Giovanni, visto che le auto elettriche costano il doppio delle altre e non danno le medesime prestazioni; ma lo condivido soprattutto laddove segnala ed invoca controlli da parte delle forze dell'ordine sul sovraffollamento dei bus dei quali usufruiscono gli studenti, soprattutto nelle prime ore del mattino.

Casa del Consumatore: No indennizzi a pioggia banche venete - 15 Gennaio 2017 - 06:33

Re: chiarimento X Livio
Ciao livio Rileggendo "ora" il mio precedente scritto m'accorgo d'averlo infarcito con tantissimi "ora". Ti faccio un esempio.... Tu hai un appartamento in un condominio di 10 unità. Ti arriva un tegola In testa che ti fa un danno di 10. Li chiedi al condominio e il condominio paga. L'amministratore di condominio aumenta le spese condominiali di 10 quindi 1 a testa. Alla fine tu hai avuto un danno di 10 ma hai contribuito con 1 a risarcirlo. Alla fine della fiera hai avuto un danno di 10 ma ne hai incassati 9. Questo meccanismo regge perché le richieste danno sono un piccola parte. Facciamo che tutto i condomini abbiano avuto la tegola in testa è ognuno abbia avuto un danno da 10. Tutti fate causa al condominio e a tutti il giudice vi dà ragione. A fine anno le spese condominiali aumentano di 10 a testa. Incassate 10 come risarcimento è spendete 10 In spese condominiali

Casa del Consumatore: No indennizzi a pioggia banche venete - 13 Gennaio 2017 - 22:19

Re: turlupinata
Ciao livio Devo però fare presente che i soggetti che dovrebbero restituire il maltolto coincidono con i soggetti beneficiari della restituzione. Soci che chiedono soldi alla banca che possiedono. Se la banca non ha sufficiente patrimonio chiederà ai soci di partecipare ad un nel aumento di capitale. Un po' come se una madre multasse il proprio figlioletto perché ha fatto un danno e il figlioletto per pagare la multa (e quindi il danno) chiedesse i soldi alla madre.

Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 12 Gennaio 2017 - 16:11

Re: ma che teneri..
Caro paolino non so se ti riferisci (anche) a me, nel caso ti sbagli di grosso! Qui il tema non è il sindaco, ma le periferie! Ti rendi conto che sono stati spesi fiumi di inchiostro (digitale) per discutere di una graduatoria? Dove fonti informative diverse e indipendenti, dubito che in "edilportale" qualcuno conosca il sindaco di Verbania, danno per certo il finanziamento. Come ti ho detto, se così non fosse, pazienza! Parliamo di contenuti, dove sarebbero le periferie disagiate a Verbania? Abbiamo quartieri con forte disagio sociale o con problemi strutturali? A me non sembra, e non per merito di questa giunta, ma per tanti altri motivi! Mi piacerebbe avere qualche palestra in più? Una piscina coperta nuova? Nuove scuole? Aree urbane migliori? Certo! Abbiamo aree industriali da recuperare, la zona industriale di Fondotoce è pietosa, ma si tratta di aree private, con questo bando si sarebbe potuto fare qualche cosa? Non mi sembra, ma sicuramente mi sbaglio io! Sicuramente, in giro per l'Italia, non solo nel tanto maltrattato sud, ma anche e soprattutto nell'opulento nord, ci sono aeree periferiche molto più disagiate delle nostre, speriamo che quelle amministrazioni locali, facciano buon uso dei nostri soldi! Se il problema di Verbania è il movicentro, ben venga! Ruspe (forza legaioli fatevi sotto) e dinamite e si ritorna alla situazione precedente, un bel piazzale, visto che il problema in stazione è soprattutto il parcheggio! Saluti Maurilio

Cristina: il bonus bebè a Verbania? - 10 Gennaio 2017 - 08:53

Re: bonus inutili
Ciao robi; io credo il contrario. il reddito va redistribuito. La mia è solo una diversa visione politica. Plaudo solo alla scelta del sindaco di aver convertito il bonus in servizi che danno la loro utilità per più anni.

Atto vandalico alla sede della polizia Municipale - 9 Gennaio 2017 - 08:12

incivili
Lungi da me il predicozzo ma non ci sono giustificazioni. Tutti possono sbagliare. Anche i vigili Ma ci sono le sedi adatte, che sovente danno ragione ai cittadini. Queste spaccate simil centri sociali sono per analfabeti della democrazia.

Atto vandalico alla sede della polizia Municipale - 8 Gennaio 2017 - 09:06

chi rompe paghi
E' ora di finirla con il "buonismo". "Chi rompe paga" cioè chi rompe, danneggia, quando viene preso va costretto a riparare materialmente in tutto e per tutto il danno, oltre alla giusta sanzione pecuniaria; maggiorenni, minorenni, italiani o stranieri. Altrimenti non se ne uscirà più. Al nostro paese occorrono leggi più efficaci ma...ci vuole la volontà di farle e mi pare proprio non ci sia!

PsicoNews: A me gli occhi?? - 4 Gennaio 2017 - 09:51

abbassare o mrno lo sguardo fa la differenza
Come sapete parlo sempre Dell mie esperienze personale. Mio figlio da ragazzino era moto introverso e quando parlava con un adulto teneva bassi gli occhi timoroso. Questo (mi e' stato detto più volte) dava una cattiva impressione. Lo consideravano schivo e come se avesse da nascondere.... Ragazzo, con una maggiore consapevolezza di se ha cambiato atteggiamento, ai colloqui di lavoro, o comunque in generale e ora mi dicono che piace molto. Sottolineano proprio che guarda negli occhi, sostiene lo sguardo con sicurezza e si propone alla pari con ogni interlocutore. L ho sempre considerato una stupidaggine ma ultimamente anche a me danno un po' fastidio le persone che non ti guardano in faccia quando ti parlano. Anche se posso capire che lo faccia un ragazzino.. Buongiorno.

Con Silvia per Verbania su spostamento LIDL - 29 Dicembre 2016 - 20:13

Re: Indirizzato non è obbligato !
Ciao Giordano Andrea FERRARI in qualunque modo il pubblico mette il becco nell'iniziativa privata è sempre un danno. Sarò ultraliberista ma è il mio pensiero. La qualità delle amministrazioni, come dici tu, sta nella capacità di non intromettersi nelle scelte dei privati. Si occupi di sicurezza e ordine pubblico, che è molto meglio. ..

M5S: dono alle scuole cittadine - 28 Dicembre 2016 - 18:18

Re: e qui tutti zitti
Ciao lady oscar ,gesto apprezzabile,della serie ''meglio che un pugno in un occhio''.......sicuramente al di sopra di tutti gli altri,che non danno nulla....ma dopo Pizzarotti,la Raggi e l'incapacita' latente...beh,avrei anche potuto ''crederci'' in qualcosa di ''nuovo e sconvolgente'',ma per ora,non vedo nulla di tutto cio'.Tra pochi mesi ,firme false permettendo,saranno anche loro macinati dal sistema politica...................in Italia ci vorrebbe ben altro,i 5stelle sono all'acqua di rose.......Buon Anno!!!!!!!!

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 21 Dicembre 2016 - 20:32

Richieste utili?
Il Consigliere Di Gregorio chiede al Sindaco "quali iniziative intende mettere in campo a sostegno di tanti cittadini privati dei loro risparmi"; c'è da chiedersi, al di la di dell'esprimere vicinanza, morale e politica, ai concittadini coinvolti e domandare ai vertici della banca quali azioni intenda porre in essere per tutelare i risparmiatori (come peraltro ha fatto in occasione dell'assemblea degli azionisti a Montebelluna), cosa possa fare il Sindaco, metter mano alle casse comunali??? Ricercare finanziamenti privati??? Chiede anche se sia il caso che il Comune si costituisca parte civile; potrebbe farlo se avesse un interesse ad agire e per far ciò servirebbe una legittimazione attiva, una motivazione plausibile per procedere. C'è danno per l'amministrazione? Non certo economico. D'immagine? Nemmeno, in quanto non è più BPI - la banca del territorio - ma Veneto Banca, per cui nemmeno in tal caso l'amministrazione verbanese patirebbe danno. Per quanto concerne la class action essa risulterebbe di difficile attuazione poiché non è possibile (o perlomeno sarebbe molto difficile) dimostrare lo stesso danno patito da tutti i risparmiatori in quanto le condotte tenute dall'istituto sono state diverse a seconda del singolo risparmiatore per cui andrebbero valutate caso per caso. In ogni modo, qualora queste azioni fossero praticabili, prima di procedere si dovrebbe attendere che la Procura concluda le indagini e individui i soggetti offesi e/o danneggiati.

Boati: sono stati gli F/A-18 svizzeri - 19 Dicembre 2016 - 13:25

Caspita!!!
Caspita, non mi aspettavo tanto livore verso gli svizzeri che in fondo: a) se ne stanno a casa loro;b) se vengono in Italia portano soldi; c) danno comuqnue lavoroi a migliaia di italiani. Per converso invece molta disponibilità, generosità e benevolenza verso etnie che ci portano miseria, povertà e delinquenza. Ma quando imparferemo a farci furbi?

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24

Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...
Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, Cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/

118 i dati di attività in Piemonte - 18 Dicembre 2016 - 11:45

x Hans e Gris
Cerco di darvi delle spiegazioni: Pagare chi lavora è sacrosanto, ma in questo caso, visto che chi paga è pantalone, cioè il popolo, è corretto fare chiarezza; queste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato, con tutto quello si fanno pagare, diciamo rimborsi, costano all'Ente Pubblico più che un appalto di un'attività d'impresa e, cosa ancor più beffarda, beneficiano di agevolazioni fiscali, mi chiedo, o meglio, tutti i cittadini accorti si chiedono, perchè non costituiscono delle società e pagano le regolari tasse, come fanno tutte le vere attività d'impresa! Lo sa signor Hans che qualche anno fa queste "associazioni angeliche travestite, tutte assieme, hanno fatto cartello contro una regolare società di servizi di ambulanza e trasporti persone, che pagava le tasse e gli stipendiati, secondo quanto previsto delle normative vigenti, l'hanno fatta FALLIRE, lasciando in baghe di tela il proprietario e a casa senza lavoro i suoi dipendenti, la società si chiamava stand-by e ha dovuto chiudere i battenti con una marea di debiti; vuole più obbiettività? l'appunto che ha fatto a me lo faccia all'ex titolare, così sentirà in diretta dalla sua viva voce cos'ha da dire su queste mistiche realtà. Lo sa, lo sapete, che il sano e puro volontariato è nato principalmente per aiutare gli indigenti? ma queste realtà non si fanno alcun scrupolo ad applicare tariffe che farebbero arrossire anche il più scaltro NCC (noleggio con conducente). Alla signora Gris confermo che in quelle che prima erano delle vere associazioni di volontari gli stipendiati sono stati introdotti per garantire la continuità dell'assistenza in tutte le fasce orarie, ma non è corretto ciò che il popolo deve pagare per il servizio che danno; a queste stregua sarebbe più sano che l'Ente pubblico (come ha fatto Roma con l'ARES), prelevi i suoi dipendenti che già paga e li metta a fare questo tipo di servizi, forse le sfugge quanti sono i buchi che alcune di queste realtà hanno nei loro bilanci e, guarda caso, scoperti quasi sempre quando qualche amministratore se ne va, quelli sono buchi pubblici, poi miracolosamente coperti, a già, è vero, sono realtà angeliche. Per l'elicottero non è proprio così reale come dice lei, ma fino ad ora quanti soldi del popolo hanno sperperato per dare seguito a scellerati abusi! Sul fatto che i bilanci siano pubblici è giusto che sia così, ma ogni tanto, prima di presentarli arriva sempre l'aggiustatina; le faccio io una domanda: ma pensa che io sia uno sprovveduto? che non conosca la materia? Ho lasciato una associazione che ho fondato e che ne ero presidente, perchè mi avevano messo in minoranza in quanto contrario a questo genere di accomodamenti. Ciò che ho detto non è sparare su nessuna croce, ma quel che è certo non difendo l'indifendibile come state facendo voi.

A fuoco il bivacco all'Alpe Vald - 11 Dicembre 2016 - 21:28

Incendio Val Grande
Peccato. I bivacchi da soli non si danno fuoco. Stamattina intorno alle 10,45 con l'aeroplano della Croce Alata ho scattato le foto che evidenziano tante cose. Dalle gite ludiche alle responsabilità civili la strada è breve.
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