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fiume

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fiume - nei commenti

Verbania al ballottaggio Albertella e Marchionini - 3 Giugno 2019 - 13:44

Re: Rimaniamo sul locale
Ciao Giovanni% invece "lui" ha scelto l'altra riva del fiume, giustificandosi con visioni pragmatiste ed anarchiche....

Comitato Terre San Giovanni su mini idroelettrico - 20 Maggio 2019 - 17:04

Sopravvalutato
Stanno pelesemente sopravvalutando le problematiche di quella centralina e le presunte valenze turustiche di quel fiume.

Giornata Cadorna - 7 Aprile 2019 - 14:45

Per fare
Per fare chiarezza ,robi ti avrei visto più che bene tra quelli che vennero fucilati senza colpe dato che giustifichi cadorna , il resto sono solo chiacchiere. Uccidere uomini indifesi non è un errore ma omicidio, ai nostri giorni sarebbe stato processato e condannato a morte per crimini di guerra contro i propri soldati. Vi avviso non finirò di commentare questa assurda commemorazione io sto dalla parte degli innocenti,il mausoleo lo smonterei e le pietre le userei come argini del fiume dove servono.

Zorzit risponde su San Bernardino - 2 Aprile 2019 - 11:54

futuro
Credo fermamente che la strada per avere un futuro sostenibile per i nostri figli parta dalle piccole cose, che in realta’ piccole non sono.La salvaguardia dell’ambiente parte dalla valorizzazione delle risorse che a Verbania potenzialmente abbiamo. Non posso accettare la terribile affermazione che il nostro territorio,e nello specifico il fiume San Bernardino non siano tra le priorità’.Guardando le realtà’ dei siti con vocazione turistica, risulta quasi inverosimile che una cittadina come la Nostra non possa accogliere i turisti con una pista ciclabile integrata che metta in evidenza le nostre bellezze a partire dalla palude di Fondotoce per arrivare, anche attraverso il lago ed il fiume, all’accesso al più grande wilderness Italiano, la Val Grande. Se volete bene a Verbania e siete preoccupati per il suo futuro lasciate perdere le piccole rivalità’ di parte e apprezzate l’operato e la forza con cui l’autrice di questa nota ha sempre onestamente difeso il nostro ambiente.

Zorzit risponde su San Bernardino - 2 Aprile 2019 - 11:10

Friday for future
Credo fermamente che la strada per avere un futuro sostenibile per i nostri figli parta dalle piccole cose, che in realta’ piccole non sono.La salvaguardia dell’ambiente parte dalla valorizzazione delle risorse che a Verbania potenzialmente abbiamo. Non posso accettare la terribile affermazione che il nostro territorio,e nello specifico il fiume San Bernardino non siano tra le priorità’.: vuol dire semplicemente nascondere la testa sotto la sabbia Guardando le realtà’ dei siti con vocazione turistica, risulta quasi inverosimile che una cittadina come la Nostra non possa accogliere i turisti con una pista ciclabile integrata che metta in evidenza le nostre bellezze a partire dalla palude di Fondotoce per arrivare, anche attraverso il lago ed il fiume, all’accesso al più grande wilderness Italiano, la Val Grande. Se volete bene a Verbania e siete preoccupati per il suo futuro lasciate perdere le piccole rivalità’ di parte e apprezzate l’operato e la forza con cui l’autrice di questa nota ha sempre onestamente difeso il nostro ambiente.

Zorzit risponde su San Bernardino - 2 Aprile 2019 - 09:48

Friday for future
Credo fermamente che la strada per avere un futuro sostenibile per i nostri figli parta dalle piccole cose, che in realta’ piccole non sono.La salvaguardia dell’ambiente parte dalla valorizzazione delle risorse che a Verbania potenzialmente abbiamo. Non posso accettare la terribile affermazione che il nostro territorio,e nello specifico il fiume San Bernardino non siano tra le priorità’.: vuol dire semplicemente nascondere la testa sotto la sabbia Guardando le realtà’ dei siti con vocazione turistica, risulta quasi inverosimile che una cittadina come la Nostra non possa accogliere i turisti con una pista ciclabile integrata che metta in evidenza le nostre bellezze a partire dalla palude di Fondotoce per arrivare, anche attraverso il lago ed il fiume, all’accesso al più grande wilderness Italiano, la Val Grande. Se volete bene a Verbania e siete preoccupati per il suo futuro lasciate perdere le piccole rivalità’ di parte e apprezzate l’operato e la forza con cui l’autrice di questa nota a sempre onestamente difeso il nostro ambiente.

Centralina San Bernardino: archiviazione - 18 Marzo 2019 - 10:19

ed adesso la riqualificazione del fiume
Bella notizia Sarebbe bello che il prossimo passo dei nostri amministratori fosse quello di prendere come scopo finale quanto proposto dal comitato (vedi video relativo apparso qualche giorno fà)

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 17 Marzo 2019 - 07:54

La voterei come sindaco !!!
Concordo al 100% con Marcella, Io, che abito vicino al ponte nuovo, ogni giorno mi tocca vedere "la discarica a cielo aperto" che sono diventate le due sponde del fiume !!!

Forza Italia: "San Bernardino, situazione indecente" - 11 Marzo 2019 - 09:12

Re: Opportunità non colte
Ciao braccoiva, ti riferisce all'area posta al di sotto della sede stradale lungo il fiume che ora è piena di vegetazione? Quella è area golenale. Ci si può fare ben poco .

Forza Italia: "San Bernardino, situazione indecente" - 10 Marzo 2019 - 15:40

Opportunità non colte
Come Livio anche Io abito lungo il fiume e sono anni che denuncio il degrado e le opportunità che, a mio parere, si potrebbero mettere in campo visto che oggi non c'è più il problema degli orti. Qualche esempio/suggerimento : i) creare un area Camper (quella in viale Azari è in un posto "triste") ii) una ciclabile che si connetta con quella di Renco iii) dei giardini iv) posteggi Notare che l'unico tratto "decente" (guarda caso) è quello davanti alla sede della Polizia Municipale !!! ...

Forza Italia: "San Bernardino, situazione indecente" - 10 Marzo 2019 - 08:48

bonifica
sono anni che denuncio come semplice cittadino, tramite un giornale settimanle,non solo le sporcizie esistenti nel San Bernardino (abito a pochi metri),ma soprattutto l'avanzare del bosco che si sta impadronendo del fiume con le immaginabili conseguenze in caso di forti piene...per quanto attiene la Protezione Civile, di cui faccio parte,è già intervenuta varie volte come lo è in questo preciso momento con il taglio di alberi,certo che se parliamo di bonifica allora gli interventi dovranno essere di tutt'altro tenore

"I civili istriani. tra lotta di liberazione ed esodo" - 22 Febbraio 2019 - 09:29

GIUSTO!
per poter ricucire le ferite storiche bisogna, prima di ogni altra cosa, fare chiarezza. In ogni guerra ci sono sofferenze da ambo le parti. La questione orientale è stata sempre controversa: Tito fece trovare gli alleati di fronte al fatto compiuto (consueta tattica dei suoi nemici, respinti senza l'aiuto di eserciti esterni), arrivando per primo, per poi sedersi al tavolo dei vincitori. Quindi con lui era impossibile trattare, essendo noi stati sconfitti. Diversamente da ciò che accadde nei territori sud-tirolesi, dove trattare con l'Austria, anch'essa sconfitta, era molto meno difficile. Per ciò che concerne l'Istria, Dalmazia e fiume, c'è stata prima un'occupazione fascista,con persecuzione delle ex minoranze slave, poi una controffensiva comunista, con conseguenti ritorsioni: naturali e tragiche conseguenze delle Dittature che, a prescindere dal colore, sono sempre tali.....

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 11:29

Re: Re: ...non perdiamo il sentiero....
Egr. sig. Giovanni, non sono inesattezze, sono constatazioni circa il nostro tessuto urbano. Le politiche sul turismo non si fanno concedendo di poter fare ciò che si vuole, quando si vuole. Perché è di questo che stiamo parlando. Ci fosse stata più lungimiranza da parte di chi ci ha amministrato (qui a Verbania) in questi ultimi 73 anni probabilmente non ci troveremmo nell'attuale situazione. Avremmo ancora la ferrovia per Premeno, Omegna e il Mottarone, avremmo ancora un bellissimo teatro in centro e soprattutto avremmo un'organizzazione urbanistica tale da poter contemperare la presenza sia della movida che della tranquillità. Lei pensa che ad IBIZA sia solo chiasso e movida? Si vada a fare un giretto e si accorgerà che convivono in zone separate sai la movida che la tranquillità. E' questione di visione......di progetto. Che certamente qui manca! Non si tratta di NON VOLER organizzare mai nulla ma di conciliare due realtà opposte e quindi si impone un compromesso che, in buon stile italiano, lascia scontenti entrambe i contendenti. Vi sembra normale che il locale più frequentato e rumoroso della città abbia inquilini che sopra ci abitano (e c'erano prima loro) oppure che una città lacustre come la nostra abbia solamente una spiaggetta ridicola dove spesso non si trova nemmeno il posto dove posare un telo o una spiaggia alla foce di un fiume dove il bagnasciuga e lungo 10 metri (ridicolo). C'è più sabbia a Unchio (parco giochi) che sulle spiagge di Intra e Pallanza messe assieme. Ridicolo. Circa ciò che succede all'estero le confermo ciò che ho scritto.....in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Polonia Danimarca, Slovenia e Croazia è certamente così. In spagna e grecia certamente no ma hanno PROGETTATO in maniera tale da poter gestire in maniera idonea le situazioni critiche. Un esempio? Sopra e intorno alle attività rumorose notturne ci sono solo uffici e negozi così da non generare contrasti con chi, alle 02 della mattina, vorrebbe dormire. Alegar

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 18:07

Parcheggi ex area tenis dei Pontini
Io credo invece che sia un'ottima idea riconvertire quell'area per i parcheggi. Sinceramente non intravedo per quell'area alcun interesse turistico. E' una semplice e banale foce di un fiume. Abbiamo posti migliori da valorizzare.

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 17:10

Pontini
Egregio Sig. Giovanni, 1. le transenne sono antiestetiche vero, ma garantiscono la sicurezza dei pedoni, disabili anziani bambini turisti. Ancora per poco, che i lavori sono stati appaltati e si sono rivisti gli operai. 2. Il ponte nella sua interezza non esiste più vero, ma rimangono due arcate con su la lapide in marmo dell'anno di costruzione. Se lei poi pensa che non esiste più in quanto incompleto, la invito a scrivere al comune di Roma per far abbattere quei brutti ruderi dei Fori Imperiali (scherzo!). 3. I campi da tennis son brutti, vero. L'attuale piano regolatore non prevede parcheggi ma area verde e sportiva. Ora, o si cambia destinazione d'uso,, oppure li si concede in concessione, magari a chi da tempo ha manifestato interesse, ovvero il bar sul fiume a trenta metri dai campi. Apro e chiudo una parentesi sui parcheggi: ci sono già e bastano e avanzano, visto che a pochi passi c'è il parcheggio di villa Simonetta (anticamente...campi da tennis) ed il parcheggio proprio sotto il ponte della SS34. Inoltre, segnalo che di fronte ai campi da tennis c'è un parcheggio privato di un albergo quasi sempre vuoto...magari riaprirlo al pubblico non sarebbe una cattiva idea, fermo restando il lasciare tot parcheggi al privato. Pensare solo ai Pontini come luogo abbandonato o buono solo per farci parcheggi vuol dire (secondo me) che una città ormai votata al turismo si deve puntare sullo sport e sulla natura. I turisti, che forse apprezzano più di noi residenti, d'estate ci vanno a prendere il sole, proprio sotto il ponte seicentesco.

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 16:55

Campi da tennis fiume San giovanni
Buongiorno vorrei ricordare che i campi da tennis sono sempre esistiti dal 1958 ripristinarli sarebbe una buona cosa vorrebbe rivalorizzare l'area e dare la possibilità a tutti di praticare sport sano per la salute .

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 14:37

Pontini
Buongiorno. Vorrei specificare che le transenne sono necessarie in quanto i marciapiedi del ponte della SS 34 sono troppo stretti: in pratica le carrozzine dei disabili o i passeggini dei bambini non transitano agevolmente. Di conseguenza, sono state fatte mettere su insistenza di chi utilizza il ponte seicentesco adesso chiuso. Ne approfitto per ricordare a me stesso che i Pontini sono una zona degradata: il ponte seicentesco non è affatto tenuto nella debita considerazione, nonostante sia un monumento storico a due passi dal lago e da piazza Ranzoni. Noi residenti siamo rimasti di stucco quanto la manutenzione del verde non è stata fatta proprio nei pressi del ponte, dove ci sono alberi ventennali mai potati. Ricordo a me stesso che in un'ottica turistica i campi da tennis non sarebbero abbandonati e gli argini del fiume, già utilizzati dai turisti per prendere il sole, sono oggetto di cura solo da cittadini in maniera gratuita e volontaria (il titolare del market vicino all'edicola). Infine, rammento che tale zona è da valorizzare. Anche per questo è stato presentato il progetto di dare nuova vita all'edicola dei Pontini (bilancio partecipato) che è passato grazie ai cittadini che lo hanno votato.

Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 7 Giugno 2018 - 11:27

regolare condizioni di deflusso
La sezione del fiume è stata incredibilmente ridotta in prossimità della foce per allargare la strada (via Battisti), circa 10 - 15 anni fa. Per ripristinare la regolare condizione di deflusso sarebbe sufficiente smantellare quello che è stato fatto. Anche un bambino che gioca sulla spiaggia ha chiaro che riducendo la sezione, si creano delle instabilità

Chifu e Immovilli su futuro piana del Toce - 15 Gennaio 2018 - 10:30

giusto ci vuole buon senso
sul Garda e nel Trentino si investe cercando di offrire sempre qualche cosa di nuovo e non mi sembra di trovare grandi scempi. Qui noi critichiamo e bocciamo a priori sempre tutto, senza neppure avere visto il progetto, non al collegamento Devero-Veglia, no al centro sportivo a Fondotoce, no alla ciclabile ecc ecc. (poco impattante il teatro lago maggiore costruito sulla foce di un fiume). Giusto ci vuole buon senso nel controllare che cio' che viene creato sia conforme al paesaggio alle normative ecc ecc, ma ben vengano quei privati che intendono investire, bravi a San Domenico. il turismo si incentiva non con l eco di vecchi ricordi ma ofrendo, un volta Verbania c era il mondo per divertirsi, oggi non c è più neppure una discoteca e poi ci scandalizziamo se i giovani annoiati sfogano la loro repressione facendo i vandali. quindisi al centro ma costruito con buon senso e fruibile da tutti

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 13 Settembre 2017 - 12:14

Fonti produzione energia
In Italia la maggior produzione elettrica è da fonti petrolifere (che non abbiamo) e sono attive 12 centrali a carbone (che importiamo per la maggior parte via nave) che producono ben 39 milioni di tonnellate di CO2, circa il 40 per cento di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale (fonte Terna e Assocarbone)!!! Se le centraline sono una quantità inimmaginabile non ci sarebbe bisogno delle centrali termoelettriche e dell'importazione di quanto ancora ci manca e nelle nostre condizioni nessuna produzione di energia pulita si deve definire "RIDICOLA" ed eseguite nel rispetto delle norme in vigore che non prevedono la distruzione di un fiume. Non so chi sia l'investitore ma merita rispetto per il coraggio di mettere dei soldi in un settore dove in qualsiasi momento magari prima del rientro dell'investimento i suoi ricavi possono crollare (nel fotovoltaico per lo spalmaincentivi molti sono falliti). Normalmente gli stessi soggetti dei comitati del NO si lamentano del caro bolletta, dei cambi climatici, dell'inquinamento e delle malattie che derivano.
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