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sanitario - nei commenti

Preioni: no chiusura Polstrada Domo - 28 Luglio 2020 - 19:26

Re: Re: Re: Re: Ministero dell'immigrazione
Ciao renato brignone Tieni presente che un conto è il reato e altro l'opportunità politica. In emergenza covid erano consentiti affidamenti diretti per il materiale sanitario e lo ha fatto anche il.commissario Arcuri con le mascherine. Poi euro zero spesi dalla regione. Inopportunita' politica? Si. Ma per quello vi sono le elezioni. Reato? Non credo proprio. Altra cosa le mascherine dl Lazio. Faccenda poco pubblicizzata. Fatti una domanda e datti una risposta. Pivetti? Non è più della lega da molto. Affari suoi. Mi.rimetto al tuo giudizio che credo onesto.

Lega multe e buon senso - 30 Giugno 2020 - 08:15

Re: Re: Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della
Ciao fr a parte gli errori di calcolo, che inevitabilmente si verificano, per eccesso o per difetto, essendo la popolazione italiana numericamente superiore a quella elvetica, potrebbe starci il maggior numero di decessi sul versante italico. Riguardo al totalitarismo sanitario, credo che in Svizzera non sia stato necessario in quanto il popolo è più educato a rispettare le leggi. Chissà, forse per una strana legge del contrappasso abbiamo pagato lo scotto di tanta decennale indisciplina nostrana, con chi soffia peraltro sul fuoco nelle peggiori occasioni, auspicando per questo pieni poteri...

Lega multe e buon senso - 26 Giugno 2020 - 11:00

Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della Sanità
Ciao fr credo che il totalitarismo sanitario sia dovuto al minore nostrano buonsenso, per fortuna non di tutti. La Svizzera è stata e sta tuttora infinitamente meglio, anche e soprattutto a livello economico, rispetto a noi. Riguardo le percentuali, beh, qualcosa di sicuro non torna: come è mai possibile che paesi del terzo e quarto mondo abbiano un terzo dei nostri decessi per covid?

Obbligatorietà della Vaccinazione Antiinfluenzale e Antipneumococcica - 5 Maggio 2020 - 14:54

Qualche altro dato
E siccome è meglio ungere dove si può ungere per evitare i costi non indifferenti dei risarcimenti, i produttori hanno pensato che forse è meglio che questi vengano pagati dai cittadini attraverso lo Stato. Dalla sentenza della corte suprema Usa anno 2011. “Most importantly, the Act eliminates manufacturer liabilityfor a vaccine’s unavoidable, adverse side effects.” Con traduttore automatico: “Ancora più importante, la legge elimina la responsabilità del produttore per gli inevitabili effetti collaterali negativi di un vaccino”. “...the Act expressly eliminates liability for a vaccine’s unavoidable, adverse side effects: “No vaccine manufacturer shall be liable in a civil ac-tion for damages arising from a vaccine-related injuryor death associated with the administration of a vac-cine after October 1, 1988, if the injury or death re-sulted from side effects that were unavoidable even though the vaccine was properly prepared and was ac-companied by proper directions and warnings” Con traduttore automatico: “...la legge elimina espressamente la responsabilità degli inevitabili effetti collaterali negativi di un vaccino: "Nessun produttore di vaccini è responsabile in un'azione civile per i danni derivanti da un infortunio correlato al vaccino o decesso associato alla somministrazione di un vaccino dopo il 1 ottobre, 1988, se l'infortunio o la morte provocavano effetti collaterali che erano inevitabili anche se il vaccino era adeguatamente preparato ed era accompagnato da istruzioni e avvertenze adeguate.” https://www.supremecourt.gov/opinions/10pdf/09-152.pdf Si dicono in sostanza 3 cose: 1- i vaccini possono avere effetti collaterali negativi inevitabili (compresa la morte) anche se adeguatamente preparati; 2- i produttori dei vaccini non sono più responsabili in caso di azioni civili; 3- la conseguenza è che queste ultime nell'eventualità le si fa allo stato. Identica cosa vale per l’Italia, Legge 210/1992. “Chiunque abbia riportato, a causa di vaccinazioni obbligatorie per legge o per ordinanza di una autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, ha diritto ad un indennizzo da parte dello Stato”. Ma ritorno all'iniziativa illustrata dal Dott Arturo Lincio, rinnovo le 2 domande poste nel mio messaggio precedente: 1- cosa avverrebbe agli operatori del settore sanitario e gli over 65 in caso di rifiuto? 2- l'ordine dei medici e il Dott Arturo Lincio e tutte le "cabine di regia" annesse e connesse, e i medici che effettueranno le vaccinazioni, sono disposti a garantire con una loro firmetta che risponderanno personalmente per tutte le vaccinazioni che si effettueranno da ora in avanti? Sono domande semplici, anche se non otterranno risposte è sempre meglio che vengano scritte, di modo che ognuno tragga le conseguenze che vuole e inoltre che ne rimanga traccia.

Obbligatorietà della Vaccinazione Antiinfluenzale e Antipneumococcica - 4 Maggio 2020 - 21:22

Prima una bella firmetta
Health Resources and Services Administration facente parte del United States Department of Health and Human Services che è il dicastero del governo federale statunitense che si occupa della salute dei cittadini. In un periodo di 30 anni ha dovuto sborsare 4,3 miliardi di dollari per risarcimenti per danni da vaccini. https://www.hrsa.gov/sites/default/files/hrsa/vaccine-compensation/data/data-statistics-report.pdf Naturalmente si deve considerare, se si è onesti intellettualmente, che chi intenta una causa è solamente una piccola parte, per svariate ragioni, ad es. perché non si ha la forza psicologica o culturale per giungere a ciò, oppure perché nemmeno si sospetta che i danni siano da imputare a determinata vaccinazione, ecc. Glisso su alcune parti della "nota" perché sono buono e non voglio infierire. Ad ogni modo, data la proposta, si può fare una semplice cosa per tagliare la testa al toro. L'ordine dei medici e il Dott Arturo Lincio e tutte le "cabine di regia" annesse e connesse, e i medici che effettueranno le vaccinazioni, dovranno garantire con una loro firmetta che risponderanno personalmente per tutte le vaccinazioni che si effettueranno da ora in avanti. Ma ho il sospetto che questa idea non sarà molto gradita. p.s. si dimentica di descrivere cosa avverrebbe agli operatori del settore sanitario e gli over 65 in caso di rifiuto, si attendono ragguagli. tanto per rendere tali persone edotte....

“Medaglia d’oro a chi lavora in prima linea” - 19 Aprile 2020 - 13:59

Orgoglioso dei sanitari....
....ma dare le medaglie d'oro a sanitari, farmacisti e volontari sarebbe come sminuire il valore della M.O. Lodevole il loro lavoro, senza ogni dubbio, ma la scelta di operare nell'ambito sanitario è stata volontaria. Favorevole ad un riconoscimento economico. E poi regalando le M.O. sicuramente ci cascherebbero dentro quei personaggi o che si sono aggregati all'ultimo secondo o che con scusanti giustificate o meno se la sono svignata.

“Medaglia d’oro a chi lavora in prima linea” - 19 Aprile 2020 - 10:22

Medaglia d’oro
Lodevole iniziativa; sarebbe comunque auspicabile che si rinegoziasse il contratto di tutti i dipendenti del settore sanitario, così da garantire un aumento di stipendio a lungo termine. Ci si deve ricordare degli Infermieri, non solo nei momenti di crisi ma 365 giorni l’anno, tutti gli anni.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 07:17

Comitato stop 5G VCO
Nel 1940 il fondo naturale del campo elettromagnetico era di 0,0002 V/m. Ora la normativa italiana prevede il limite di 6 v/m per permanenze superiori alle 4 ore; per permanenze inferiori il limite è 20 V/m. Come è noto vi è una richiesta di elevare il limite italiano a 61 V/m. Il corpo umano si trova evidentemente a disagio con valori cosi elevati e innaturali. E' un fatto intuitivo, non richiede particolare intelligenza.. Ma se il 5G portasse come qualcuno scrive a ridurre l'inquinamento elettromagnetico come mai chiedono di elevare di oltre 10 volte il limite? Avevo già scritto che il Consiglio d'Europa indicava in 0,6 V/m un limite da adottare che avrebbe poi dovuto ridursi a 0,2 V/m. per garantire la sicurezza delle persone e dell'ambiente. E' abbastanza ovvio per chi conosce la materia , non solo per sentito dire, che aumentando la frequenza di un segnale l'induzione elettromagnetica aumenti. Comunque qualcuno è uso far valere le proprie ragioni, senza leggere neppure i documenti presentati da chi la pensa diversamente e si aiuti con gratuite e volgari offese o intimidazioni. Conosco bene la Legge e l'ho saputa utilizzare adeguatamente nei riguardi di persone che hanno commesso reati. Per chi è sinceramente interessato a capire le conseguuenze cui porterebbe il 5g allego la delibera del COMUNE DI Potenza Picena, il sindaco Tartabini vieta l'installazione del 5G: "applicato il principio di precauzione" DI PICCHIO NEWS 26/02/2020 Il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha emanato una specifica Ordinanza nella quale “vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G sul territorio del Comune di Potenza Picena in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’International Agency of Research on Cancer, applicando il principio di precauzione sancito dall’Unione Europea, prendendo in riferimento i dati scientifici più aggiornati, indipendenti da legami con l’industria e già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo”. Il provvedimento, come già sottolineato, applica il principio di precauzione in attesa di ulteriori approfondimenti scientifici sull’impatto della nuova tecnologia sulla salute pubblica. Infatti, il 5G si basa su microonde e radiofrequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici, anche dette “onde millimetriche”, che comportano due applicazioni principali:maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono assorbite (in particolare tessuti umani) e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori, a parità di potenza, per garantire il servizio. Inoltre, le radiofrequenze del 5G sono del tutto inesplorate mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema, tant’è che la stessa Commissione Europea ha affermato come “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 4 Aprile 2020 - 05:44

Comitato stop 5G VCO
Ci sono studi di centinaia di scienziati accreditati che hanno chiesto di fermare il 5G. Non sono affatto bufale, tanto è vero che ci sono posizioni preoccupate del Consiglio d'Europa, della Svizzera, della Slovenia, della Regione di Bruxelles, di centinaia di città AMERICANE e di Comuni di tutto il mondo. 5G. DAGLI USA LA RICERCA DA PAURA: “DANNI AL DNA ED EFFETTO CANCRO” di Martin Pall Nel panorama dell’informazione tutto tace. Guai a parlarne. In ballo ci sono i miliardi delle aziende di telefonia. Ma cosa ci stanno nascondendo? Sta per arrivare il 5G, il nuovo sistema permetterà connessioni dati a maggiore velocità e molte altre funzioni wireless. La velocità di partenza del 5G potrà spingersi fino a 1000 volte di più dell’attuale con 1milione di connessioni per chilometro quadro. Ma il danno sugli esseri viventi a causa delle onde elettromagnetiche potrebbe essere disastroso. In assenza di uno studio preliminare ‘ufficiale’ sul pubblico rischio sanitario, a tappare la falla ci pensa Il Prof. Martin L. Pall, emerito di Biochimica e di Scienze Mediche di Base della Washington State University, che ha inviato alle istituzioni europee e statunitensi una revisione di studi che dimostrano la pericolosità della tecnologia 5G. LO studio fa paura, davvero! Martin Pall, tra i più noti studiosi al mondo degli effetti biologici delle radiofrequenze, non lascia equivoci: il 5G provoca 8 principali danni alla salute umana. Eccoli, in sintesi: danni cellulari al DNA – rottura al filamento singolo del DNA, rottura del filamento doppio, ossidazione delle basi del DNA; diminuzione della fertilità maschile e femminile, aumento di aborti spontanei, abbassamento di ormoni come estrogeni, progesterone e testosterone, abbassamento della libido;danni neurologici e neuropsichiatrici; apoptosi e morte cellulare; stress ossidativo e aumento dei radicali liberi (responsabili della maggior parte delle patologie croniche); effetti ormonali; aumento del calcio intracellulare; effetto cancerogeno sul cervello, sulle ghiandole salivari, sul nervo acustico. Insomma, c’è poco da starne sereni, l’impatto su tutta la popolazione potrebbe essere davvero devastante. Qualche tempo fa 170 scienziati indipendenti hanno chiesto alle istituzioni dell’Unione Europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. Con il sostegno dell’associazione AMICA, per le Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (suo il rilancio in Italia della ricerca di Pall) i primi firmatari dell’appello furono Rainer Nyberg, EdD, professore emerito della Åbo Akademi in Finlandia, Lennart Hardell, docente al Dipartimento di Oncologia della facoltà di medicina di Orebro in Svezia. Poi sono seguite le firme di altre decine e decine di scienziati. L’appello chiede da tempo alle istituzioni dell’Unione Europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. “Serviranno molte nuove antenne con un’implementazione su larga scala che in pratica si tradurrà in un’installazione di antenne ogni 10-12 case nelle aree urbane, aumentando così in modo massiccio l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici – dicono gli scienziati – Con “l’uso sempre più intensivo delle tecnologie senza fili” nessuno potrà evitare di essere esposto perché, a fronte dell’aumento di trasmettitori della tecnologia 5G (all’interno di abitazioni, negozi e negli ospedali) ci saranno, secondo le stime, “da 10 a 20 miliardi di connessioni” (frigoriferi, lavatrici, telecamere di sorveglianza, autovetture e autobus autoguidati, ecc.) che faranno parte del cosiddetto Internet delle Cose. Tutto questo potrà causare un aumento esponenziale della esposizione totale a lungo termine di tutti i cittadini europei ai campi elettromagnetici da radiofrequenza” Angela Francia https://www.youtube.com/channel/UCsLAEHyA7EYbXT575Ov8i7g AL MIO CANALE TELEGRAM: https://t.me/An

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 12 Febbraio 2020 - 01:54

Comitato stop 5G VCO
Leggo solo ora affermazioni tracotanti e sguaiate di qualcuno che dimostrano che neppure ha letto quello che ho scritto. Non sono abituato a certi toni , sono abituato al rispetto dei miei intelocutori e non ho nulla di cui vergognarmi. Non ho usato nessuna ragazza. I genitori della ragazza elettrosensibile fanno farte del Comitato Stop 5G del VCO e hanno partecipato all'incontro col Sindaco di Verbania esponendo i gravissimi problemi della figlia. Oltre 140 Comuni hanno assunto deliberazioni che esprimono viva preoccupazione per la nuova tecnologia 5G. Tra queste le cito l'Ordinanza del Commissario Prefettizio di Garbagna Novarese che premettendo diverse considerazioni in merito al rischio per la salute dei campi elettromagnetici Vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G su tutto il territorio del Comune. L'Ordinanza è la n. 3/2019 del 17 dicembre 2019 e comporta per i trasgressori la segnalazione all'autorità giudiziaria per la violazione dell'art. 650 del Codice Penale. I campi elettromagnetici sono considerati dallo IARC possibili agenti cancerogeni e gli studi decennali del Nationale Toxicologi Program statunitense e dell'Istituto Ramazzini di Bologna lo hanno confermato . L'Istituto Ramazzini con 30 anni di anticipo della messa al bando dell'amianto ne aveva denunciato la cancerogenicità. Intanto in quei 30 anni migliaia di persone sono state colpite da gravi patologie. Sui limiti previsti dalla normativa italiana sono 10 volte più elevati di quelli indicati dal Consiglio d'Europa di 0,6 V/m . La legge quadro sulla esposizione ai campi elettromagnetici 36/01 indica l'obiettivo di minimizzare l'intensità e gli effetti dei campi dei campi elettromagnetici . Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte. E la Corte di Appello di Torino ha sancito un legame tra campi elettromagnetici emessi dai telefonini e tumori. Attendo la denuncia per procurato allarme.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 15:56

Comitato Stop 5G VCO
A proposito delle altissime frequenze a microonde 5G esiste un documento pubblicato nel 2019 dal Comitato Scientifico sui Rischi Sanitari Ambientali ed Emergenti (SCHEER) della Commissione europea ha affermato come "il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche". L'allarme 5G da parte di SCHEER è scientificamente supportato da referenze. In un recente documento di orientamento sulle questioni emergenti in materia di salute e ambiente il 5G , è indicato tra le 14 questioni emergenti nell'area non alimentare identificate come futuri pericoli potenziali per la salute umana e per l'ambiente. Il documento Europeo riconosce quindi il 5G come agente pericoloso per l'umanità. Ma già nel 1977 erano noti a livello scientifico gli effetti delle onde millimetriche sulla salute degli esseri viventi. Il 5G puo' causare danni permanenti alla pelle umana anche dopo brevi esposizioni. L'allarme è sul numero di dicembre 2018 della rivista medica Health Physics. Gli stessi tipi di tumore rilevati dal NTP statunitense e dall'Istituto Ramazzini di Bologna emergono anche da uno studio epidemiologico sulla popolazione (Philps et al. ) del Regno Unito: dopo 10 anni di utilizzo di telefono per almeno tre ore al giorno. Livio Giuliani, dirigente Ricercatore ISPESL e biofisico in un'intervista ha affermato che "Già gli esperimenti condotti negli anni ‘70 sui pulcini mostrarono l’effetto tossico dei campi elettromagnetici sulle cellule, in particolare si osservò un’alterazione della pompa del calcio intracellulare. Significa che le onde interagiscono con i fondamenti della vita. Nel 2011 la IARC (l’agenzia dell’OMS che ricerca le sostanze cancerogene) stabilì che le radiazioni comprese fra i 30 kHz e i 300 Ghz (quindi anche i 2,6 Ghz del 4G e i 27,5 Ghz del 5G) sono possibili cancerogeni per l’uomo (Gruppo 2B). Sono almeno 10.000 gli studi che supportano il principio di precauzione (perfino il 27% di quelli finanziati dall’industria della telefonia." Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte.

Sanità: Preioni attacca Marchionini - 3 Novembre 2019 - 20:33

per Rocco
E' vero, semplicemente penso che non si possa stabilire un baricentro unicamente "geografico", molti altri sarebero i fattori da tenersi in cosiderazione; per quanto mi riguarda, personalmente penso che i tre ospedali debbano continuare ad esistere, ognuno con le sue peculiarità perchè non si può ragionare sulla provincia del VCO come fosse una provincia di "pianura" servita da ottime strade, ferrovie, metropolitane ed altre vie di accesso. Qualcuno dice che ciò contrasta con leggi nazionale perchè troppo costosi; ma quanto spendiamo per accogliere ospiti non invitati dei quali dobbiamo e dovremo farci carico (proprio anche dal punto di vista sanitario/ ospedaliero) per i prossimi decenni e forse per tutta la loro vita a scapito degli italiani? Cominciamo a rispariarmiere da lì a favore degli italiani. Certo che se ragioniamo con gente che spara di aver stoppato l'aumento dell'IVA mascherando l'aumento di numerosi balzelli, come se gli italiani fossero un popolo di fessi che non capiscono dove sta il trucchetto, c'è poco da ragionare. Non si stupiscano poi certi signori di certi risultati elettorali tipo Umbria: il cittadino medio non vota tanto Salvini per Salvini ( o Meloni) quale persona, ma per i messaggi e le proposte che fanno. Chiunque proponesse le stesse idee di Salvini/Meloni otterrebbe i medesimi successi. Anche per questo dico che la scelta dei vertici politici piemontesi è e sarà un boomerang per la Lega del VCO, almeno per la parte VC visto che l' Ossola è il territorio privilegiato.Bisogna però ammettere che gli ossolani, pur essendo divisi in persone di dx e/o di sn come avviene ovunque, quando si tratta di difendere il loro territorio sono prima di tutto "ossolani" ( e lo dico con ammirazione perchè è naturale che ognuno cerchi di tirare l'acqua al proprio mulino)al dilà di ogni idea politica: così purtroppo non è nel resto della provincia e le conseguenze si vedono come in questo caso.

Sciopero ASL VCO - 2 Settembre 2019 - 20:39

Re: Prima informarsi,poi parlare
Ciao paolino non ho letto il comunicato ma sono solidale con medici, infermieri, personale sanitario. La situazione non è rosea, le preoccupazioni anche. E' la forma di protesta che contesto: lo sciopero (che stamane non ho visto) serve? Ho fortissimi dubbi. Mentre ho estrema certezza che quando è applicato (stamane non ho l'ho visto) fa danni alla gente comune. Che non ha colpa della situazione, almeno non la stragrande maggioranza

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 18 Agosto 2019 - 19:04

La pazzia dilaga..
Un blog in cui oramai la pazzia è dilagante. .fermate questi due pazienti e fate loro un trattamento sanitario obbligatorio!

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 11 Aprile 2019 - 14:04

Re: corto circuito
nel mondo ideale a risorse infinte, il ragionamento di Paolino non farebbe una piega. Ahimè ci ritroviamo a fare i conti con la realtà, quella che si prospetta ancora più nefasta in ambito sanitario: https://www.open.online/economia-e-lavoro/2019/03/21/news/emergenza_corsie_vuote_dove_sono_finiti_i_medici_degli_ospedali_-175969/ Inoltre, la scienza medica dice che senza la numerosità dei casi, il livello della qualità si abbassa: mi sembra anche un ragionamento abbastanza logico trattandosi di materie dove il risultato non è mai scontato. L'esperienza e la multitudine di casi sanitari fanno progredire la conoscenza: d'altronde non stiamo dicendo che la mobilità passiva aumenta di giorno in giorno? E perchè qualcuno dovrebbe spostarsi nel milanese a farsi curare? Forse perchè da loro la numerosità dei casi è al di sopra dei livelli minimi e ci sentiamo in mani più sicure? No, non ci siamo. Rispetto la tua idea, per carità, ma ancora una volta facciamo i conti senza saper contare. Diamo in pasto temi complessi e complicati alla pancia del cittadino comune che non ha la chiave di lettura per dare giudizi di merito (io per primo, anche se ovviamente la mia opinione - che conta come quella degli altri, è ormai chiara). Nel rispetto delle opinioni altrui, sarebbe opportuno che temi che toccano aspetti importanti della vita delle persone siano gestite solo dai professionisti del settore (in questo caso, tutti favorevoli alla reunion, tranne TIgano!;)) che, ci si immagina e si spera, abbiano le competenze per intraprendere il percorso più corretto per tutti. Saluti AleB

Ospedale unico e sanità nel VCO: incontro del PD - 19 Febbraio 2019 - 05:48

Re: Re: Percorso di realizzazione...
Ciao SINISTRO Ho detto che potevamo andare in Lombardia. Non che ci sarebbe stato l'ospedale se fossimo andati in Lombardia anche perché prima avremmo dovuto attendere le nuove elezioni tra 4 anni. Detto questo, dato il sistema sanitario lombardo, penso che non ci sarebbero stati problemi a costruire una nuova struttura. Comunque sia spero che questa giunta regoonale indegna che ci "governa" se ne vada. Piuttosto che questi fenomeni che abbiamo oggi voto un grillino che passa il tempo a giocare sulla piattaforma Rousseau!

Il Centro Destra sceglie Albertella - 12 Febbraio 2019 - 17:07

Re: Re: Re: UNITEVI!
Ciao Giovanni% solo per precisare che anche Albertella fu, con atto pubblico, concorde alla soluzione dell'ospedale unico. Nel frattempo ha cambiato idea, probabilmente solo per una mera azione di campagna elettorale: tuttavia, contrariamente a quanto fatto dal suo collega di Domo, non ha avanzato alcuna riserva ufficiale in qualità di sindaco di Cannobio. Pertanto vale il suo voto originario di appoggio al nuovo nosocomio. Ormai assodato il passaggio politico del territorio (anche quelli della Brexit probabilmente hanno cambiato idea, ma mica rifanno un nuovo referendum!), il tema sanitario è gestito a livello regionale. Ormai poco o nulla possono fare i sindaci del territorio se non avanzare contestazioni di merito alle Autorità di Controllo. Non mi risulta tuttavia che i politici che ambiscono alla guida della Regione si siano espressi in modo negativo: solo quella potrebbe essere la chiave di svolta (e di stop alla pratica). Saluti AleB

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 12:17

Re: fatemi capire
Ciao paolino Visto che con te si può ragionare è coerente buttare via i soldi per creare due "gioiellini" che non lo saranno mai per caratteristiche? Come diceva quello. Se nasci tondo non diventi quadrato. Non si può pensare di migliorare l'inimmigliorabile. Non sono ospedali del 2018 e del.futuro imminente. Servono strutture espandibili modularmente e con caratteristiche di ospedali moderni a misura d'uomo e non caseggiati scrostati che appena metti piede ti spaventi. I nostri ospedali non sono gioielli ma fondi di bottiglia. Pensiamo a chi verrà dopo do noi e alla società di oggi è del futuro. L'ospedale del futuro deve somigliare ad un albergo accogliente non a una caserma. Verbania e domo sono d'accordo che dovrebbero essere riconvertiti in.qualcosa di.nuovo.e di supporto al presidio sanitario principale. Ma come ospedali veri e propri no.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 6 Agosto 2018 - 17:44

Non capisco proprio
Non capisco propiro perchè il PD (locale e nazionale) si ostini ad andare contro il sentire comune, contro ciò che pensa la maggioranza dei cittadini e questo non solo in campo sanitario, ma anche in campo sicurezza, europa, accoglienza, difesa degli italiani ed altro. senza capire che così facendo perderanno sempre più elettori. Contenti loro.....

Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 28 Luglio 2018 - 20:10

Cani
Caro Robi ecco un argomento che ci divide:i cani. Proprioin questi giorni sto affrontando un problema sanitario con uno dei miei tre cani. E' una questione non da poco che mi costerà pure parecchio: pazienza, per il mio cane sono disposto a rinunciare alle ferie, perchè a me interessa molto più la salute del mio cane che dieci barconi di migranti in mezzo al mare. Ergo, se anche in politica c'è qualcuno che si interessa più al benessere anmale che a quello degli invasori io starò sempre con lui ( o lei).
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