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Dimissioni di segretario e capogruppo PD a Verbania - 28 Gennaio 2016 - 14:14

mavalà, rode a qualcuno darci ragione
le odierne dimissioni dimostrano solo che noi avevamo avvisato, che Tradigo aveva avvisato, che Brignoli aveva avvisato... insomma che siete avvisati :-) e se il PD non saprà trarne le logiche conseguenze , basta aspettare il prossimo bilancio per verificare "il buco". Sempre ammesso che la recente "tirbativa d'asta" , che si aggiunge alle molte altre azioni alquanto discutibili del Sindaco, non facciano intervenire prima la magistratura.

Ticino: “Prima i nostri” - 27 Gennaio 2016 - 14:43

La cosa positiva...
La cosa positiva di queste iniziative che arrivano da oltre frontiera è che chiriscono quanto siano azioni ridicole. Perchè quando parliamo di extra comunitari siamo, più o meno, tutti d'accordo, quando gli extra comunitari siamo noi... Ho un solo commento...per fortuna, certi personaggi non gli abbiamo solo noi RIDICOLI!!!! Quale svizzero andrà a svolgere alcune mansioni a 2000 CHF/mese? Cosa significa "pari condizioni"? Questi mi ricorda quando anche i meridionali (o megli o t*****i) non erano sopportati, corsi e ricorsi della storia! Saluti Maurilio

Ex Casa della Gomma Si/No - 24 Gennaio 2016 - 21:43

x Clerval
Ex casa della gomma "destramente organizzata da Parachini " ? Domandalo ai consiglieri PD , siamo alle comiche: Cosa dovrebbero fare i consiglieri x Veneto Banca ? Nella vicenda Veneto Banca contano come il 2 di picche ,pensi che a Montebelluna ascoltino il Ns Sindaco ? Per favore , il problema di Veneto Banca è talmente importante che il New A. D deve percorrere ,in fretta, la strada obbligata del taglio dei costi "dei rami secchi" .Possiamo aiutarlo solamente dimostrando fiducia mantenendo sempre in quella banca i nostri depositi e sottoscrivendo il nuovo aumento di capitale e non implorando limitazioni ai tagli. In questo particolare momento dobbiamo aiutare la Banca per salvare anche i posti di lavoro . Come piccolo azionista sottoscriverò l'aumento di capitale per aiutare la banca e per mediare il costo delle mie azioni, come dovrebbero fare tutti gli azionisti . E' vero che ho perso l' 80% del capitale investito ma,come tutti, ero ben consapevole che l' investimento azionario è un rischio e riscontro ,non mi consola,che tanti azionisti di altre banche più grandi hanno subito pari perdite . Magari ,per porre rimedio, il Comune ha spostato il conto delle Tesorerie presso la Veneto Banca.

Ex Casa della Gomma Si/No - 24 Gennaio 2016 - 19:19

Invece dell' ex Casa della gomma
Mentre chiudono gli sportelli bancari di Suna e Fondotoce, come se non bastasse ai nostri concittadini risparmiatori il doversi alla fine decidere di liberarsi delle azioni di Veneto Banca, agli utenti di quelle due località non è "risparmiato" neppure questo disagio. Cosa fanno invece i consiglieri del PD? (non tutti fortunatamente). Si sono occupati e preoccupati della ex Casa della gomma, una questione destramente organizzata dal consigliere Paracchini. Il quale se la gode in silenzio. Sulla questione di Veneto Banca quei consiglieri continuano a mostrare la stessa disattenzione che dura fin da quando il Sindaco andò invece a Montebelluna a cercare di porre qualche rimedio. Assenti su un problema che non sono stati capaci di affrontare si occupano, insomma, di una vicenda importata dall'opposizione!

Sentinelle in Piedi a Verbania - 22 Gennaio 2016 - 14:52

Re: Re: La famiglia va difesa con altri modi.
Ciao Aston ci tengono tanto alla famiglia tradizionale? Bene, questa va giustamente difesa con aiuti economici, asili nido gratuiti, maggiori assegni familiari, maggiori defiscalizzazioni ecc. Loro invece intendono difenderla attaccando altri. azioni che non servono proprio a nulla per una famiglia tradizione che tenta di campare nel mondo difficile di oggi.

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 19 Dicembre 2015 - 18:55

Amministrare è altra cosa.
Certo , per risanare la banca bisogna costituire il gruppo dei Sindaci del territorio , non bisogna eliminare le Filiali in perdita, bisogna inserire persone del nostro territorio, e dopo queste premesse...."trovi soluzioni affinchè i risparmiatori possano avere l'opportunità di rientrare parzialmente della perdita di valore delle azioni che da 30 euro sono scese a 7 euro. Ma pensano che una banca sia un istituto di beneficenza ?. Amministrare una Banca è ben altra cosa se si punta al risanamento. Spero che il nuovo Amministratore delegato faccia le giuste scelte , senza ascoltare terze persone incompetenti . Le filiali in perdita sono da eliminare , per il personale in eccedenza bisogna metterlo in mobilità ,incentivare il prepensionamento , visionare filiale per filiali il ritorno economico se non si percorre questa strada ,in fretta , il fallimento è certo. Siamo tutti clienti della banca e tutti ,onestamente, possiamo riscontrare quanto è impegnato il personale. Al nuovo amministratore auguro buon lavoro e tanto coraggio decisionale , siamo nelle sue mani , è l'unica strada da percorrere per rivalutare le ns. azioni e salvare la banca.

Sinistra Unita interpellanza azioni ex BPI - 17 Dicembre 2015 - 10:33

Provocazione..
oggigiorno se non fai azioni ecclatanti non ti nota nessuno, quindi il Sindaco potrebbe radunare gli azionisti coinvolti nel "furto" perchè di furto si tratta, ed invadere pacificamente tutte le sedi in piazza Moro per l'intera giornata e se ciò non bastasse si ripete a giorni alterni..vedrete che "qualcuno" si muove....è semplicemente un suggerimento

Sinistra Unita interpellanza azioni ex BPI - 17 Dicembre 2015 - 09:49

BPI
Beh, potrebbe chiedere alla società di raccolta rifiuti uno sforzo straordinario per inviare un bel pacco di azioni al macero... :-D :-D :-D

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 16 Dicembre 2015 - 21:10

Il nocciolo del problema
Questa volta mi trovo d'accordo parzialmente con Hans Axel ecc. ecc. Non ci sono ragioni giuridiche o finanziarie che tengano. Si tratta di chiaro investimento a capitale di rischio. Il nocciolo del problema invece risiede nella modalità di collocazione di questi titoli. Questi titoli non erano venduti - non sono venduti - a seguito di una consulenza finanziaria eseguita secondo i bisogni del risparmiatore ma sono stati collocati allo sportello da chi aveva interesse a venderli. Non tutti hanno cognizioni economiche finanziarie. Il pensionato si sarà trovato di fronte al funzionario bancario che conosceva da una vita e che gli vendeva azioni della tranquilla banca intrese che insisteva da tantissimo tempo nella realtà locale. Non sapeva il povero risparmiatore che nei primi anni '90 c'è stata una riforma bancaria che aveva mutato profondamente lo scenario dando il via libero a tante operazioni di speculazione inconsulta. Forse tutti quei lacci, lacciuoli e laccetti che c'erano nell'epoca preriforma avevano una loro giusta utilità.

Marchionini chiede di presenziare Assemblea Veneto Banca - 10 Dicembre 2015 - 12:29

A titolo umanitario.
Apprendo che la sindaca chiede di essere invitata al cda della veneto banca. Finalmente i verbanesi hanno trovato una persona su cui contare per essere tutelati da queste banche che evidentemente rappresentano un pericolo. Plaudiamo lieti e attendiamo fiduciosi che finalmente qualcuno si preoccupa per noi che sempre dubbiosi non ce lo meriteremmo nemmeno. Brava, battiam-battiam le mani e preghiamo tutti insieme che si avveri l'invito quindi i risolversi del problema di tutti i verbanesi perchè quasi in totalità avranno ben azioni/obbligazioni della veneto banca. Dal momento in cui viene riconosciuto, l’assurdo, diventa la più straziante di tutte le passioni (Albert Camus).

A fuoco l'Hotel Cervandone - 9 Dicembre 2015 - 12:57

A fuoco l'Hotel Cervandone
perchè? perchè si fanno azioni di questo tipo?

Zacchera su Banche Popolari e Ospedale Unico - 6 Dicembre 2015 - 08:39

controlli in banca
Signor Maurilio. lei ha perfettamente ragione nel lamentare scarsi controlli in molte ex banche popolari che le portarono a fondo: responsabilità degli allora amministratori, ma anche dei controlli insufficienti di Banca d'Italia. Adesso avviene il contrario: se in una banca "normale" mi dicono improvvisamente che devo svalutare i crediti e poi ancora, e poi ancora, e poi ancora... Ecco che quella banca "sballa" e non nella sua gestione ma per i parametri di valutazione delle riserve. Trasformata in spa quegli stessi organismi che mi hanno imposto di svalutare mi impongono di aumentare il capitale, non lo fa nessuno dopo il disastro e la perdita e così la banca (come "popolare" non sarebbe stato possibile) diventata spa se lo "pappano" loro con pochi soldi. Più o meno in Veneto Banca le cose stanno andando così. Aggiungo che la frenesia di correre (si poteva imporre la trasformazione in spa in 2-3 anni) impedisce di fare una cosa giusta, ovvero dividere il capitale tra quello dei piccoli azionisti (che nel tempo "investirono" sul titolo i loro risparmi) e grandi investitori. Assegnare (faccio un esempio) nuove azioni privilegiate fino a un limite di 30.000 euro non vendibili ma garantite nel valore e in un dividendo, oppure trasformare in obbligazioni una fascia "popolare" di azioni non sarebbe stato troppo costoso per la Banca salvaguardando però il risparmio. Questo non si è voluto fare, così come a Veneto Banca si fa ora una assemblea il 19 dicembre senza neppure aspettare la sentenza del TAR del 10 febbraio sulla correttezza del procedimento di trasformnazione. Temi che semprano totalmente spariti dall'agenda della politica locale e dei media (La Stampa è ferocemente "pro" trasformazione sulle sue pagini nazionali, in modo esagerato e quindi sosopetto) e a rimetterci sono decine di migliaia di piccoli azionisti che stanno perdendo l' 81% (ottantuno per cento) del proprio investimento. Legga l'art. 47 del la Costituzione "La repubblica tutela ed incoraggia il risparmio.." DI CHI ? Ricambio il saluto Marco Zacchera

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 5 Dicembre 2015 - 09:41

Superficialità
A parte che a me hanno sempre insegnato che se si investe in azioni si investe ciò che è "in più" proprio per la natura rischiosa dell'investimento, e quindi in teoria se perdo quei soldi sarò dispiaciuto ma non rovinato. Quindi è già rischioso comprare delle azioni il cui valore è comunque determinato dal mercato, figuriamoci quando il valore delle quote è dato "ad cazum" da chi emette le azioni. Faccio un esempio: io posso anche convincere qualcuno a comprarmi una bottiglia d'acqua dicendogli che 2 anni fa valeva 10 centesimi,che l'anno scorso valeva 1 euro,che quest'anno vale 10 euro e prevedo che il prossimo anno varrà 100 euro.....ma se il prossimo anno vado a vendere la bottiglia d'acqua, sempre 10 centesimi vale.

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 15:16

Una lettura realistica?
A due giorni dall'assemblea della vergogna di Montebelluna, le proteste di 88 mila azionisti di Veneto Banca non accennano a calmarsi. Il Consiglio d'amministrazione ha tagliato il valore delle azioni da 30 a 7,3 euro, mandando in fumo i risparmi di una vita di famiglie e piccoli imprenditori. “Un colpo pesante per l'economia veneta” dice uno degli azionisti, “tantissima gente, famiglie, imprenditori, non sapeva di giocare in Borsa, altrimenti avrebbero diversificato gli investimenti” non mettendo tutti i risparmi solo su questa banca. Ma come è stata possibile una cosa del genere? E' il sistema bancario veneto. La storia di come i grandi colossi bancari riescono a metter mano sui nostri risparmi, mandandoli in fumo per i loro interessi.Le banche popolari spolpate dagli speculatoriIniziamo dal principio. Nel Nordest italiano, dopo la guerra, imprese e artigiani sono riusciti ad uscire dalla crisi grazie ad un sistema bancario formato da piccoli istituti vicini al territorio e ai cittadini. Sono le banche popolari, cooperative, di credito artigiano e così via. In queste banche non finivano i soldi dei magnati internazionali, ma i risparmi di una vita, il Tfr e le pensioni dei lavoratori veneti ed italiani. Oggi, cosa resta di queste banche popolari? Gli speculatori internazionali affamati di denaro hanno deciso, in combutta coi vertici delle stesse banche, che è arrivata la loro ora. Nel loro mondo in cui il profitto viene prima del bene comune e in cui i soldi sono uno strumento di potere, non un mezzo per comprare il necessario, hanno messo in piedi il meccanismo che ieri ha portato gli azionisti di Veneto Banca, esattamente come quelli di Banca popolare di Vicenza, a veder bruciati i loro risparmi di una vita.Come VenetoBanca ha bruciato i risparmi dei suoi azionisti. In che modo? La banca aveva mentito agli azionisti proponendo azioni ad un prezzo alto e fuori da ogni canone realistico. Gli azionisti non potevano sapere, si sono semplicemente fidati di quelli che si sono rivelati poi dei pirati in giacca e cravatta. Il prezzo iniziale delle azioni era stato gonfiato in base a valutazioni personali di un tecnico esterno di Veneto Banca. Calcoli dei quali non ci è concesso approfondire il metodo perché “riservati”, nonostante le nostre richieste. Ma ieri, dato che la banca sta per diventare Spa, il Consiglio d'amministrazione è stato costretto a rivelare il reale valore di mercato delle azioni. Una confessione obbligata (data la trasformazione imminente della banca) e sudata, che è arrivata dopo una riunione durata 11 ore! 81% di perdita per i piccoli sociEcco l'annuncio: ai fini del recesso le azioni sono state valutate 7,3 euro contro i 30,50 euro fissati dall’assemblea di aprile, vale a dire il 76% in meno. Tenendo conto del fatto che il prezzo di 30,50 euro rappresentava già un taglio di oltre il 22% rispetto ai 39,50 euro degli anni precedenti, la perdita per i soci si aggira intorno all’81,5%. Un’enormità, ma non è detto che sia finita perché bisognerà vedere come la Borsa valuterà l’istituto di Montebelluna, che peraltro deve varare una nuova ricapitalizzazione da un miliardo di euro. Avete capito bene, l'81% dei risparmi di una vita andati in fumo per quella che potrebbe essere una truffa colossale da parte di una banca ai suoi risparmiatori.menzogne, i favoritismi e la volontà di andare in borsa ne sono la prova. Le uniche vittime sono gli azionisti ingannati. Lo conferma oggi Confedercontribuenti: "E' una rapina. Rimangono impuniti i veri colpevoli che hanno diretto la banca e che in questi anni ne hanno combinate di tutti i colori".I banchieri complici vanno puniti Ecco svelato dunque il disegno dei grandi speculatori internazionali: le mega banche, con la complicità dell'Europa e del premier Pd vogliono distruggere e azzerare le banche del territorio per fare posto ai grandi gruppi internazionali. Una volta affondate queste piccole banche infatti, come accaduto per Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca, i grandi istituti finanziari potranno comprare per pochi spicci i l

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 07:50

IL "RISPARMIO" DIFESO DA RENZI
Questo governo non eccepisce nulla al fatto che un piccolo azionista (come hanno fatto in migliaia) che avesse investito nella "sua" Banca Popolare acquistando anche solo un paio di anni fa una azione Veneto Banca a 40 euro se ne ritrova in mano adesso 7,3. perdendo secco l'85% del suo capitale. Possibile che non si riesca a pretendere che fino ad un "tetto" ragionevole di azioni possedute, non ci debbano essere azioni di tutela e valori differenziati magari bloccandone il possesso per del tempi definiti come azioni privilegiate? "La repubblica tutela il risparmio" dice la Costituzione ma la frenesia del governo di trasformnare a tambur battente le "Popolari" in SPA porta a queste conseguenze e se è l'Unione Europea a chiederlo, perchè non si è sostenuto e difeso il concetto che le bance popolari erano e sono una caratteristica storica della nostra economia? Di queste cose non parla nessuno, ma stanno distruggendo i risparmi di decine di migliaia di famiglie. Se nella nostra zona questo aspetto è meno avvertito lo è solo perchè gli ex soci Banca di Intra cedettero buona parte delle loro azioni a Veneto Banca a un cambio allora vantaggioso (14 euro), ma chi si è tenuto in mano azioni di questa banca adesso è fregato. In Veneto questa situazione coinvolge decine di migliaia di famiglie rovinate e si tratta di piccoli risparmiatori, non di "speculatori": quelli, le azioni le hanno potute vendere per tempo....

Mercatini di Natale soppressi: Creartisti chiede perchè? - 20 Novembre 2015 - 23:02

Disgustato...
Questa amministrazione brilla per inefficenza e mancanza di acume. I mercatini di Natale sono sempre stati una attrazione per Verbania. Negare questa opportunità a Verbania comporta un grave danno. Ma fino a quando si tollererà questo stillicidio di azioni deleterie x la città. Consiglieri svegliatevi, siete stati eletti per rappresentare la gente, non per danneggiarla!

"Puliamo il Mondo" a Possaccio - 3 Ottobre 2015 - 09:31

Chi ci va ?
Oggi piove alla grande, per cui sono curioso di sapere chi ci andrà, anche considerando che è sabato, Personalmente sono contrario alla partecipazione ad azioni di volontariato, perchè un'attività come quella di tenere pulito il territorio, è compito del comune, non dei volontari, che come sempre, agiscono gratuitamente, ed abituano la cittadinanza a pensare che comunque ci sono altri che puliscono.

Veneto Banca: Buson nuovo direttore Vco - Varese - 8 Settembre 2015 - 15:48

Re: X Domenico e Livio
egregio signor HANS Lei ha perfettamente ragione, qualsiasi investimento ha un rischio, solo che chi conosce i rischi non ci cade come una allocco..... Per esempio mi deve dire per quale motivo questi signori, tutti di veneto banca, NON sono in possesso di azioni bidone come quelle che ho acquistato io, povero pensionato 80treenne. Ecco il loro pacchetto azionario ricavato da documentazione bancaria: Francesco Favotto presidente azioni 300 Alessandro Verdenega vice pres. 687 Giuseppe Sbalchiero consigliere 400 Cristina Rossello " 100 Gianmichele Visentin " 105 Pier Luigi Bolla " 450 Marcello Condemi pres. coll, sindacale zero Martino Mazzocato sindaco effettivo zero Marco Ciabatoni " " zero Gianni Pretto " supplente 300 Mosè Fagiani condirettore generale 406 Dati desunti dal documento di registrazione relativo al prestito 2014.... A me ne hanno rifilato ben 1400. Con tale numero mi dovrebbero dare la carica di megapresidente alla Fantozzi mi stia bene

Veneto Banca: Buson nuovo direttore Vco - Varese - 7 Settembre 2015 - 21:29

Purtroppo..
A mio parere ,quando le azioni Veneto Banca saranno quotate in borsa subiranno una nuova svalutazione. Vorrei tanto sbagliarmi ma.... . Purtroppo se ci troviamo in questa triste situazione dobbiamo ringraziare qualche ex consiglio di amministrazione della Banca popolare di Intra che praticamente ha consegnato ,regalato, a terzi la nostra cara BPI. La Banca Popolare Intra era patrimonialmente solida e ben gestita , poteva contare su una clientela fedele da anni e anni in tutto il territorio della ex provincia di Novara ,un vero gioiellino . Praticamente sono riusciti a farla affondare.

Veneto Banca: Buson nuovo direttore Vco - Varese - 7 Settembre 2015 - 09:13

Buongiorno e auguri
Buongiorno Buson, a me brucia ancora, e chissà per quanto altro tempo,la svalutazione della azioni di Veneto Banca del 23%,se possibile si faccia interprete di questo chiamiamolo disagio..penso di poarlare anome di molti azionisti...
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