Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

punto

Inserisci quello che vuoi cercare
punto - nei commenti

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 11 Maggio 2021 - 15:52

Re: Bla bla bla
Ciao info noto con piacere che hai fatto una puntuale autocritica, e che ci hai pensato su addirittura qualche giorno. D'altronde, quando si è a corto d'argomentazioni e di conoscenze, l'unica cosa che riesce, forse nemmeno facile, è mantenersi sul vago, sul generico, specie quando si viene contestati punto su punto. E il fatto che tu risponda, sistematicamente seccato, ne è l'ennesima dimostrazione. In perfetto stile atreju: solo chiacchiere, senza nemmeno il distintivo......

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 6 Maggio 2021 - 17:22

Re: Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno lascerei le cose co
Ciao annes forse tu ed altri ultrà virtuali dovreste un po' rileggere le norme, visto che nessuno può essere esposto alla pubblica gogna, anche se processato e condannato: vi ricorda qualcosa la parola privacy? Un conto è la realtà dei fatti, ben altra cosa personali punti di vista, più o meno condivisibili. Poi si sa, le persone ricordano solo ciò che loro conviene; per il resto, e questa ne è l'ennesima dimostrazione, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere. Anch'io abito in centro, mentre altri sono ben lontani dalla vita reale. Visto che avete la soluzione a portata di mano, con tanto di verità in tasca, come mai siamo sempre al punto di partenza? Caspita, che impegno sociale e civile: perché non vi candidate, o almeno votate persone che ne siano degne? Altro che avvocato del diavolo, nascondere la polvere sotto il tappeto, e corbellerie varie..... Magari i problemi si risolvessero solo dicendo la propria, e di sicuro non si risolvono con l'imposizione del pensiero unico!

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 6 Maggio 2021 - 13:59

Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno lascerei le cose come s
Ciao SINISTRO forse gli abbagli sono nei tuoi occhi. Ti ostini a voler fare l'avvocato ma forse fai meglio altre cose. I risultati del tuo "nascondere i problemi sotto il tappeto" lasciando ad altri ed in altri tempi le soluzioni, ci ha portato al punto in cui siamo. E' assodato e sotto gli occhi di tutti....tranne i tuoi, perché ti ostini a "guardare il dito". Si butta in politica anche se di politica non si tratta, per cui la citazione su Grillo è fuori luogo. Mi spiace che, su una cosa così ovvia come quella accaduta al parco, si debba discutere. Su certi argomenti la comunità cittadina dove (o dovrebbe) essere solida e compatta invece.... Riguardo alle orde di "automobilisti impazziti", il solo fatto che lo rispolveri a distanza mi fa riflettere. Forse qualcuno ha la coda di paglia. Purtroppo è un dato di fatto.....ovviamente non lo è per chi abita lontano e non ne percepisce la gravità e continua a negare anche l'evidenza (di altri). Che peccato. Alegar

Lega su futuro sanità VCO - 3 Maggio 2021 - 12:14

Re: Il mio progetto
Ciao robi sono daccordo con te al 90%! vedi che se non prendi posizioni prettamente politiche poi alla fine il buon senso da cittadino rende anche le opinioni più simili? a parte che non sono nessuno, però se dovessi immaginare la mia sanità ideale potrei farlo o egoisticamente, da cittadino di Verbania quale ormai sono, oppure pensando a tutto il VCO, e le due cose non collimano. Da verbanese la mia sanità ideale prevederebbe: mantenimento del Castelli, riorganizzazione delle ASL, eliminando l'attuale ASL VCO, con la nascita di una piccola ASL di montaga a Domo, e lo spostamento di Verbano e Cusio con Novara. A questo punto l'hub resta Novara, il centro intermedio Borgomanero, e Verbania e Omegna, entrambi con PS, a Verbania con DEA. Come popolazione e interventi ci staremmo. COQ e Castelli, come Borgo, diventano cliniche universitarie, con accesso di nuovi medici molto bravi in formazione post laurea e specializzazione come già avviene a Borgo. Se entrasse un privato accanto alla clinica universitaria a Verbania nessun problema, anzi snellirebbe molte procedure. La ASL montana di Domo si tiene il suo ospedalino, o lo fa nuovo, fatti loro, con o senza DEA (più facile senza dato che a Domo solo medici con un passato triste accetterebbero di andare, come già succede ora). Se invece pensassi al VCO, in ottica di mantenimento di questa ASL, con tutti i limiti che presuppone, allora sono per un ospedale unico, che DEVE essere tra Gravellona e Fondotoce, è l'unica soluzione, facilmente collegabile a Borgo e Novara (hub di riferimento) e facilmente raggiungibile da VB, Omegna e Domo. Castelli e San Biagio diventano case della salute con tutto il necessario per la medicina di base, e a Gravellona mettiamo pure due elicotteri che coprono le emergenze nelle valli, come già succede a Sondrio, Trento, Bolzano... L'ospedale modulare che prospetti tu è l'unica soluzione, come ci insegna la pandemia. ciao!

Lega su futuro sanità VCO - 30 Aprile 2021 - 10:58

che noia
io dico, state al potere, fate come vi pare, imponete le vostre scelte... ci sta v'hanno votato! a questo punto perchè pensare di avere a che fare con degli stupidi e continuare con questi comunicati da presa per il naso? Vi racconto una storia di fantasia: se 4 anni fa vi avessero promesso (i vostri capetti lombardi di allora, mica io) un intervento del privato lombardo a sostegno della sanità del VCO (che è un pozzo senza fondo e senza finanziamenti dato che proporzionalmente quanto io pago da Verbania in tasse per la sanità la Regione lo devia significativamente verso Torino e soprattutto Cuneo, e qui arrivano le briciole), e che solo l'idea di prendere in mano un centro ospedaliero del 1800 a Domo aveva fatto sganasciare i membri del CDA del grande istituto privato (e che avrebbe comunque creato problemi al sindaco-ras locale) i quali invece vi avevano proposto un centro di riabilitazione oncologica al Castelli, e voi aveste preso la palla al balzo, pensando così di far piacere al membro del CDA vostra espressione e 2) investire per un nuovo nosocomio senza alcun senso tra i bricchi, collegio del vostro amichetto locale... ma se poi la cosa si fosse scontrata con una "imprevedibile" pandemia che ha fatto riscrivere i piani al privato, che è scappato, e che ora sperate di risolvere andando dall'altro privato lomabrdo, un po più piccolo, ma comunque vostro amico, che vi dice: magari facciamo una clinica tipo Veruno del Castelli, così vi diamo pure la scusa per dire che terrete aperto un piccolo DEA che ci servirebbe comunque... ma se questo privato non solo non ha alcun piano di sviluppo in questo senso, e anzi, ha già congelato altri piani di sviluppo proprio qui da noi... però non potendo dire "ok, ci siamo fidati di quello che chiameremo con un nome di fantasia Bobone che invece c'ha mollato in mutande, ora cercate di vendere una decisione totalmente ridicola mascherandola con la solita tattica di svicolare (facciamo le case della salute!!! e grazie al cavolo, siete obbligati dal recovery a farle sennò vi tagliano i fondi! e comunque sono cose che non centrano nulla con le emergenze)... la storia di fantasia finisce qui... e finisce male, nel senso che vuol dire condannare tante persone ad una sanità d'emergenza del cavolo (mettete più ambulanze medicalizzate? bravi prima però assumete i medici, cosa che non siete capaci di fare manco in pandemia, figuriamoci in tempi normali...), strano che non mettiate teletrasporti tipo StarTrek, il livello della discussione è quello... ora al lettore di questo thread scegliere quale delle due storie di fantasia è più assurda, la mia o la vostra? che pena...

Piemonte: vaccinate 1.271.020 persone - 23 Aprile 2021 - 11:39

Vaccino
Fatta ieri a VB c/o Il Maggiore prima dose Pfizer; organizzazione impeccabile ed encomiabile sotto tutti i punti di vista, burocratico e sanitario, sia a livello regionale che locale. Grande impegno anche dei volontari della protezione Civile. I settentrionali/ piemontesi / sabaudi non si smentiscono! Già fissata nuova data per seconda dose. A distanza di 24 ore nessun sintomo contrario di rilievo eccetto leggero indolenzimento punto di vaccinazione.

Montani: su emendamento targhe estere per il VCO - 20 Aprile 2021 - 14:45

Re: Di fatto
Ciao lupusinfabula concordo.....ma pare non ci sia volontà di farla una riforma fatta bene. Probabilmente perchè metà di chi deve farla ha la macchina con targa straniera. Siamo sempre allo stesso punto. Cerchiamo di nascondere dietro il filo d'erba l'elefante.

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 10:19

Re: Negazionisti?
Ciao Graziellaburgoni51 hai sollevato un punto eccellente, le cure potenziali dei malati, che è una cosa diversa dalla vaccinazione. Non sto a ripetere l'importanza della vaccinazione (di tutte le vaccinazioni. se oggi non moriamo come mosche come succedeva fino ad un secolo fa è fondamentalmente per due grandi scoperte della biologia: i vaccini e gli antibiotici, e stiamo alle porte di una terza rivoluzione, quella genomica, lasciamo che la ricerca faccia il suo corso) ma spiego in tre frasi semplici come si "scoprono" medicinali per trattare una malattia nuova come il COVID. Il primo passo è stato quello di identificarla, e non era una cosa facile e rapida. I sintomi che dà sono sovrapponibili a quelli di molte infezioni virali dell'apparato respiratorio, ed il fatto di avere "anomale polmoniti" in varie parti del mondo l'autunno e l'inverno scorso non porta immediatamente ad individuarne la causa, ci sono voluti un numero tale di casi da far capire che non era la solita influenza. Su questo anche i cinesi vanno capiti, un ritardo di un paio di mesi è fisiologico, perchè non possiamo correre appresso a tutti i dati appena sono fuori range di normalità... non ne siamo in grado, nessuno. Individuata la malattia si cerca, tra le cure a disposizione, quelle che agiscono meglio, quelle più efficaci. Purtroppo, il silver bullet contro il COVID non esisteva. Clorochina, azitromicina (...), paracetamolo, ibuprofene, aspirina ed altri medicinali tipicamente utilizzati nelle infezioni virali che non sto a riportare sono stati somministrati a tantissimi malati e, in fretta e furia, sono usciti dati sulla loro efficacia. Testare, raccogliere dati e pubblicarli dopo una seria valutazione tra pari, prende mesi. Con questo autunno possiamo dire tante cose, basandoci purtroppo più su studi epidemiologici (con tutti i limiti che hanno) che su studi empirici e sperimentali per i quali purtroppo non c'è stato il tempo. La prima è che la fretta è cattiva consigliera. A parte alcune frodi smascherate prontamente, molti studi pubblicati sono di bassa qualità, i dati raccolti ed analizzati male e pubblicati più che altro perchè faceva comodo agli editori, o per la voglia di dire qualcosa. A parte tutto possiamo dire che alcuni medicinali (ibuprofene su paracetamolo per esempio), hanno un'efficacia maggiore negli stadi iniziali della malattia, e che altri (la famigerata clorochina) non sembrano avere un effetto positivo (ma anche qui occhio: molti studi su questo medicinale sono davvero di bassa qualità, e tempo e studi migliori sarebbero necessari). Il fatto è che se la ricerca di base è TOTALMENTE finanziata dalle nazioni, ed è estremamente libera, la ricerca applicata, specialmente gli studi di fase3, che portano poi all'approvazione di un farmaco per un determinato uso, sono quasi unicamente in mano alle aziende private, grandi e piccole (cit. è il capitalismo, bellezza!). Queste non hanno alcun interesse ad investire milioni per testare un vecchio farmaco, perchè non c'è guadagno. Io questo lo cambierei, ma servono molti soldi (pubblici) da investire in ricerca. Gli studi di fase3 fatti sono invece per farmaci nuovi (come i monoclonali) che portano molti soldi a chi li produce e che sarebbero una risorsa decisiva, ma che, essendo nuovi, richiedono tempi di test e di approvazione più lunghi (credo avremo i primi approvati definitivamente in estate). Quella è la nuova frontiera, e l'inizio della rivoluzione genomica, ma ci vuole tempo, e spesso risultati non completi, o contrastanti, perchè la biologia non è la matematica. Ci saranno poi casi in cui non funzionano, o reazioni non volute, e su quello sarà l'ente regolatore a fare una valutazione di costi/benefici. Come per tutti i farmaci, come per tutte le regole che seguiamo nella nostra vita.

Montani: "Inammissibile la manifestazione a Pallanza" - 30 Marzo 2021 - 22:06

Re: Un fatto per Robi
Ciao lupusinfabula sì, forse l'ho conosciuto anch'io, se non sbaglio è andato in pensione con quota 100, diceva che se la spassava ma poi, ad un certo punto, ha iniziato a lamentarsi del fatto che la mensilità fosse sempre più bassa, avendo per questo nostalgia della lira..... Bei tempi quando andava a fare le vacanze nella ex Jugoslavia! E pensare che, se fosse rimasto ancora in servizio, sarebbe rientrato tra le categorie da vaccinare.... Ma si sa, così è la vita!

Voce Libera VCO replica al PD - 25 Marzo 2021 - 07:59

Re: Re: In effetti...
Ciao robi beh, idem per le destre pseudo-sovraniste snob-kitsch, prima secessioniste e poi nazionaliste, che si stanno frammentando anche a livello europeo. Difatti anche l'ecologia, se non sbaglio, è diventata un cavallo di battaglia delle fronde moderate liberal-conservatrici, d'altronde tutto fa brodo pur di raccattare voti. Infine, sull'immigrazione irregolare, è sotto gli occhi di tutti l'andamento ondivago in concomitanza con la pandemia. Come vedi, un conto è la situazione reale, ben altra cosa il proprio punto di vista personale e ideologico.

Montani: "Inammissibile la manifestazione a Pallanza" - 24 Marzo 2021 - 19:16

Re: incredibile
Ciao Danilo Frigo Beh. A questo punto tutto è lecito. Nessun problema. Ci facciamo la nostra manifestazioncina personalizzata e alé. Però nessuno deve dire nulla. Chiaro.

Voce Libera VCO replica al PD - 22 Marzo 2021 - 08:55

Re: Re: Tranquillo Robi
Ciao robi beh, avendo la massoneria avuto da sempre connivenze con la destra eversiva ed apparati corrotti dello stato, per forza l'occidente è in crisi: basta vedere la dissoluzione di trump & associati (Qanon, primatisti -non si sa di cosa-, ecc.) che, con la loro ipocrisia diabolica, hanno portato gli Usa al punto più basso della loro democrazia! Per fortuna la gente lo ha capito prima che fosse troppo tardi, fermandoli e isolandoli.

Riqualificazione piazza Adua a Fondotoce - 20 Marzo 2021 - 08:59

Re: Già che ci siamo
Ciao Vincenzocolombo.vb Sono d'accordo. Cambiamo tutti i nomi di piazze e vie che sono"obsoleti'". Dunque. La battaglia di Adua è del 1896 (il fascismo non c'entra... Così togliamo un argomento). A questo punto cambiamo le varie vie o piazze Cavour, Vittorio Emanuele, e tutto questo vecchiume. Possiamo rinominarle con nomi del tipo... Che ne so.. Via Speranza, via Arcuri, via giuseppi conte al posto di vis Giuseppe Garibaldi. Ah. Pure Marx va tolto. Ma, quello più che obsoleto è fatiscente. Fammi sapere Vincenzo!

PD VCO in difesa del vicepresidente del Consiglio Comunale - 15 Marzo 2021 - 20:12

Suvvia
Niente, non c’è la fanno proprio a non essere “corporativi” . Giovanna Agosti Bersi è una persona squisita, generosa e intelligente, ma ha detto ciò che non avrebbe dovuto, per quel che ne so io poteva pure avere delle ragioni, ma non avrebbe dovuto, punto. Se in quasi 5 mesi , molti trascorsi in “zona gialla” la maggioranza, la giunta , non sono stati capaci di fare eleggere un presidente del consiglio, forse è una concausa del logorio di personaggi di sicura levatura , ma che avrebbero diritto di occuparsi d’altro , e non tappare buchi a politici incapaci anche del minimo istituzionale.

"La Provincia del V.C.O. paghi i maggior costi per lo stoccaggio dei rifiuti" - 25 Febbraio 2021 - 10:02

Re: Reazione inaspettata
Ciao robi mah, a parte che anche gli altri sindaci, di qualsiasi colore politico, hanno puntato il dito contro la provincia, c'è da dire che nemmeno la lega ha mai fatto qualcosa per invertire la rotta sul problema province, e credo che non lo farà nemmeno questa volta che è di nuovo al potere. Fatto sta che hanno dormito un po' tutti (comuni, provincia, regione), e non è che possiamo sempre aspettare che ci pensi Pantalone a livello centrale, come accaduto per l'emergenza sanitaria, dove la Consulta è dovuta intervenire per dirimere l'ennesimo conflitto Stato-Regioni. A questo punto siamo sicuri che la colpa sia solo di qualcuno che ci ha governato in passato, oppure quando ci sono i problemi nessuno vuole prendersene la responsabilità, come sta accadendo oramai da un anno a questa parte?

Lupi e Orsi nel VCO - 23 Febbraio 2021 - 09:51

Analizziamo le scelte di oggi per migliorare
Caro Rob, non capisco dove vuole arrivare sinceramente. Come le dicevo, non m'importa nulla di destra o sinistra, vorrei da qualsiasi schieramento più attenzione per un elemento essenziale, sia per la nostra salute e sopravvivenza, sia per il comparto in cui la nostra trae maggiore beneficio. Al momento abbiamo amministratori che agli esordi in provincia hanno chiaramente espresso il loro malumore perché, secondo loro, il VCO ha troppe aree protette. Ecco che un amministratore pubblico che esordisce in questo modo, come lo può giudicare? Avere aree protette dovrebbe essere un vanto, un qualcosa di cui essere fieri, e sarebbe anche ora di smetterla di considerare le aree protette come una privazione. Sono consentite le attività umane ma giustamente nel rispetto del territorio. E aggiungo, meno male che abbiamo almeno una porzione del territoro protetto. Qui invece, tornando alla discussione principale, abbiamo la più alta carica amministrativa a livello regionale che gira intorno alle parole per chiedere senza mezzi termini di poter sparare ai lupi, una specie protetta. Come si dice, gli esordi sono questi (se poi andiamo ad analizzare anche le decisioni in materia venatoria prese da questa giunta regionale, tutte peggiorative), da un punto di vista prettamente di tutela dell'ambiente finora mi sembra che gli attuali amministratori si siano presentati chiaramente da che parte stanno. Poi ognuno giustamente giudica. Tengo a sottolineare un'ultima cosa e poi chiudo. Il nostro territorio ha nel turismo un volano economico essenziale e il nostro turismo è estremamente legato alle bellezze ambientali che possiamo proporre. Gli interventi quando vanno soppesati attentamente e non bisogna credere alle sirene del turismo di massa eccessivo, perché se perdi il territorio, se perdi l'ambiente che dà quell'impulso ai turisti di vivere e apprezzare il territorio (anche noi che ci abitiamo), allora lo comprometti e il meccanismo si rompe. Gli effetti devastanti del cambiamento climatico e delle scelte errate da parte nostra poi sono ancora più evidenti quando si verificano catastrofi come quelle dello scorso autunno, che dovrebbero essere un monito costante per farci capire quanto sia importante mantenere, conservare e tutelare l'ambiente che ci circonda.

Aiuti ai profughi rotta balcanica - 3 Febbraio 2021 - 22:51

Re: Re: Re: Re: Re: Masochismo
Per quantificare devo essere specifico: nel mio caso si trattava di progetti di informatica gestionale a cui partecipavano persone di cultura tedesca, polacca,serba, rumena, turca greca, russa, americana, olandese,francese, belga, cinese, marocchina,slovacca, ungherese, svedese,congolese,nigeriana( forse ne dimentico qualcuna). Ovviamente il beneficio di ogni progetto ėra chiaramente "quantificato" dal punto di vista aziendale . Ma la ricchezza maggiore, il valore aggiunto, era ed é la conoscenza di culture diverse e complementari che fa analizzare i problemi da prospettive differenti e quindi trovare soluzioni migliori. Inoltre dal punto di vista personale aiuta a comprendere meglio gli altri....e non é poco

“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 30 Gennaio 2021 - 19:43

Non è affatto uno spreco di soldi, al contrario!
Le piste ciclabili sono un modo per investire non solo in una modalità diversa, ma per consentire a tante persone, famiglie e appassionati di spostarsi in maniera meno rischiosa, considerando quanto sono trafficate le strade normali e quanto non si rispettino le regole, ma sono un'attrattiva turistica mica da ridere! Considerate che sono molti i turisti, soprattutto dal nord Europa (Germania, Olanda giusto per citarne due) che fanno della bicicletta un must, considerando anche che la zona di fondotoce ospita delle grandi strutture camping, le ciclabili sono un manna dal cielo e un ottimo investimento. Vi siete mai fatti un giro nelle zone più a nord dell'Europa? Lì le ciclabili le fanno e sono davvero utili. Pensate anche in un'ottica che vada oltre alle esigenze personali (probabilmente vi muovete solo in auto). Per rispondere alla classica domanda, perché ci sono ancora ciclisti in strada? Per prima cosa si tratta di percorsi ciclopedonali, quindi con presenza mista di biciclette e pedoni (quindi grande attrattiva anche da questo punto di vista), secondo non sono adatte per le biciclette da strada, ma ad esempio sono perfette per mountain bike e simili, quindi comunque riducono la presenza di biciclette in strada. Insomma, le ciclabili se unite, fatte con criterio valorizzano un'area consetendo di visitarla senza prendere un'auto o un veicolo a motore. In ottica sia presente che futura sono un ottimo investimento per il territorio, non solo per i ciclisti, ma anche per il turismo, quello positivo, quello che viene e preferisce rispettare un territorio. Usciamo da questo provincialismo limitato. Guardiamo cosa di buono fanno gli altri (se non riusciamo a farlo prima noi) e investiamo nel rendere più sicure le strade per tutti.

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 22 Gennaio 2021 - 16:55

Re: Re: Re: Vergonati!
Ciao Giovanni% constato che il sonno non ti ha tranquillizzato. Ti comunico, perché stai esagerando, ed è bene oltrechè ironizzare anche mettere ben in chiaro che devi fartene una ragione: io "metterò il becco" ovunque desidero, per tre semplici ragioni; 1- al momento la costituzione permette la libera espressione delle idee; 2- nemmeno per l'anticamera del cervello mi verrebbe in mente anche solo di far intendere che vi siano delle persone da tacciare, come tu hai espresso e reiterato. Ma forse in preda ad agitazione sono concetti che ti sono scappati, nel qual caso si può sempre ovviare. 3- con tale mentalità censoria si mette in luce la volontà di imporre il proprio volere, e ciò ha portato sempre ed ovunque al peggio che l'uomo ha potuto esprimere. Una delle tecniche piu utilizzate per scavalcare le argomentazioni è quella di etichettare il prossimo per screditarlo; tacciare il prossimo come "novax" e "soggetti complottisti" svolge egregiamente tale funzione, anche se mano a mano si sta usurando. Una seconda consiste nell'affermare che siccome la maggioranza ha espresso un dato parere, questo debba essere assunto a verità incontrovertibile. Sei certamente libero di "non perdere tempo con i NOVAX." e di preoccuparti per le "Paure e ritrosie velenose che si diffondono tra gli strati della popolazione meno acculturata", come io sono libero di farti notare che se non aspiri perdere tempo solo tu puoi impiegarlo con altre modalità e non facendo intendere che si debba tappare la bocca ai presunti "soggetti complottisti" perchè non inquinino le menti degli "strati della popolazione meno acculturata", perché è vero proprio il contrario, una persona può farsi le proprie idee solo se gli giungono idee e considerazioni eterogenee. E su questo punto si può scorgere la precisa contrapposizione delle vedute, tu ti preoccupi perchè le menti non siano turbate (ebbene si, in generale in qualsiasi ambito, quando si indaga in piena autonomia vagliando le fonti la mente vacilla perché scompaiono le certezze, e ciò è penoso ma salutare) e seguano ciò che altri hanno già per loro stabilito, io auspico che confrontino le differenti ragioni evitando la censura qualunque essa sia. In altre parole, io desidero che i singoli si facciano una loro opinione, tu invece l'opinione unica, ops, la verità, la vuoi inoculare acriticamente nel cervello delle moltitudini e speranzoso che queste siano grate. Credo che si stia comprendendo piano piano che la posta in gioco è ben più alta della questione virus, questo è stato una sorta di cavallo di troia (tranquillizzo, non ho sinora verità eretiche o ortodosse a proposito dell'origine) giunto forse casualmente ma che ha dato agio ad alcune spinte che comunque la si pensi si mostrano piuttosto antitetiche alla democrazia, alla libertà, al benessere. Dico cavallo di troia perché nell'essere umano la paura per la malattia e la morte è viscerale e poco mediata dall'intelletto, e lo stato permanente (giustificato o non pure qui non ha importanza) di allarme, di emergenza protratta per un tempo indefinito unitamente ad un bombardamento mediatico sistematico a cui si è aggiunta una conseguente disastrosa demolizione delle attività economiche (vedere i dati) e numero di poveri con crescita impressionante, hanno ridotto notevolmente la capacità critica. Un punto sul quale a mio parere mai si riflette abbastanza concerne quel che siamo e pensiamo; la stragrande maggioranza delle attività mentali/fisiche è frutto di automatismi, in alcuni casi utili perché permettono di impiegare meno energie psicofisiche ma in molti altri ciò comporta inconsapevolezza, meccanicità; l'educazione, gli usi e costumi, le abitudini, gli obiettivi, i valori, la religione, le informazioni dei media ecc vengono presi come sono e raramente soppesati, tutto sopravvive, nel bene e nel male, solo ed esclusivamente per queste ed altre convenzioni, per questo io credo che l'unica via a quella che forse pomposamente chiamo libertà sia l'insistere sull'emancipazione dei singoli.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti