Gli eventi sono iniziati quando l'uomo si è presentato presso la struttura ospedaliera dove lavora la moglie, minacciandola di morte se non gli avesse consegnato il bancomat. La donna, preoccupata che il marito volesse utilizzare la carta per acquistare stupefacenti, ha allertato il 112.
Mentre i carabinieri di Omegna intervenivano, l'uomo ha danneggiato l'automobile della moglie, come aveva minacciato. La situazione è precipitata quando la babysitter, che si trovava in casa con i figli minori della coppia, ha chiamato la donna riferendo che il marito stava cercando di sfondare la porta d'ingresso dell'abitazione.
I carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno trovato l'uomo mentre continuava a colpire violentemente la porta, con i figli in lacrime che assistevano alla scena. L'aggressore è stato immediatamente fermato e condotto alla stazione dei carabinieri di Verbania.
Il 39enne è stato arrestato con le accuse di estorsione, danneggiamento aggravato e maltrattamenti in famiglia. Su disposizione del magistrato di turno, è stato trasferito nel carcere di Verbania.