Rider e spacciatore: arrestato

Il giovane, che lavora come operaio durante il giorno e come rider la sera per un servizio di consegna di cibo a domicilio, era già da alcune settimane nel mirino delle forze dell'ordine, sospettato di attività di spaccio. Per verificare i sospetti, i carabinieri hanno avviato un pedinamento a distanza, monitorando i suoi spostamenti effettuati con la sua autovettura, una piccola utilitaria.

Durante il monitoraggio, i militari hanno osservato il giovane ritirare cibo da diversi ristoranti, tra pizzerie e locali cinesi, per consegnarlo ai clienti. Tuttavia, alcune consegne hanno destato sospetti, portando i carabinieri a intervenire intorno alle 23:00, mentre il ragazzo era fermo in un parcheggio buio. Approcciandolo in borghese, insieme a una pattuglia della Stazione di Verbania, il 23enne è entrato in panico alla vista delle divise.

Durante la perquisizione del veicolo, i carabinieri hanno rinvenuto 5 panetti di hashish, per un totale di mezzo chilo, nascosti nella leva del cambio e sotto il sedile, insieme a un bilancino di precisione e bustine per il confezionamento delle dosi. Successivamente, anche nella sua abitazione sono stati trovati ulteriori 20 grammi di hashish e altro materiale per il dosaggio.

Il giovane ha confessato di approfittare delle consegne serali come rider per distribuire droga. I carabinieri hanno inoltre analizzato il suo telefono cellulare, scoprendo conversazioni su un’applicazione di messaggistica criptata che confermavano l’attività di spaccio.

Al termine delle indagini, il ragazzo è stato arrestato e sarà processato con rito direttissimo presso il Tribunale di Verbania.