Controlli dei Carabinieri nel weekend di Pasqua

Controlli potenziati dei Carabinieri durante le festività pasquali a Verbania: un arresto, 10 denunce e 9 patenti ritirate.

Verbania
Controlli dei Carabinieri nel weekend di Pasqua
Nel periodo pasquale appena concluso, i Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania hanno intensificato i controlli per prevenire e reprimere i reati, con particolare attenzione alla lotta contro l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti tra gli automobilisti. Il bilancio delle operazioni ha portato a:
1 arresto
10 denunce a piede libero
9 patenti ritirate
2 segnalazioni per uso di stupefacenti

L’arresto
L’uomo arrestato è un 40enne residente sul Lago Maggiore, colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano. Originario dello Sri Lanka, era stato indagato nel 2023 dai Carabinieri di Rozzano per violenza sessuale e ora ha ricevuto una condanna definitiva a 4 anni e 2 mesi di reclusione. I militari della Stazione di Stresa lo hanno rintracciato a casa, dove già si trovava agli arresti domiciliari, per poi trasferirlo nel carcere di Verbania. Gli è stata inoltre applicata l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.

Le sanzioni per guida sotto l’effetto di alcol e droghe
9 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza.
1 patente ritirata per rifiuto di sottoporsi al test antidroga.
2 automobilisti sono stati denunciati a piede libero per possesso di stupefacenti (cocaina ed eroina) e per aver rifiutato il test di verifica. Oltre alla denuncia, è scattato il ritiro della patente e la segnalazione alla Prefettura.

I casi più eclatanti
Un automobilista fermato in Ossola, con tasso alcolico di 2,6 g/l (oltre 5 volte il limite consentito), è stato denunciato e gli è stata ritirata la patente.
Un ciclista è stato multato per la seconda volta in pochi giorni per aver pedalato con un tasso alcolico ben superiore al consentito.
Altri conducenti sono stati fermati con livelli di alcol tra 1,26 e 1,64 g/l.

Controlli nei locali pubblici
Durante i controlli, i Carabinieri di Verbania, insieme ai colleghi del NAS di Torino, hanno sanzionato un esercizio con 2.000 euro di multa per violazioni igienico-sanitarie, dopo aver trovato alimenti scaduti.



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