Per cinque secoli inaccessibili, i Castelli sono ora visitabili: un’occasione unica per scoprire la fortezza e le sue prigioni, costruite nel 1519 dal conte Ludovico Borromeo per difendersi dalle minacce esterne.
Per trasformare i castelli in un museo a cielo aperto sono stati utilizzati anche elicotteri e chiatte. Gli architetti hanno scelto di rispettare la struttura originale, evitando ricostruzioni invasive e optando invece per soluzioni moderne come realtà aumentata, giochi interattivi e installazioni multimediali per raccontarne la storia.
I 15 milioni di euro necessari sono stati finanziati con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Turismo e di Intesa Sanpaolo. I Castelli, che ispirarono anche il pittore inglese William Turner, saranno raggiungibili in barca da Cannero a partire da sabato 28 giugno.