Stresa Festival 2025: concerti dal 26 al 28 agosto

Prosegue speditamente il viaggio musicale di Stresa Festival 2025: dopo l’isola antiqua, il programma disegnato dal Direttore Artistico Mario Brunello approda all’isola classic, con appuntamenti nel solco di musiche che gettano un ponte ideale fra epoche e stili diversi.

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Stresa Festival 2025: concerti dal 26 al 28 agosto
Martedì 26 agosto (ore 20:00; biglietto 35 Euro) al Centro Congressi di Stresa, ribattezzata Stresa Festival Hall, è in programma il concerto del francese Quatuor Van Kuijk dal titolo rivelatore di Impressions Parisiennes. Oltre al Quartetto per archi n. 8 in mi min. op. 59 n. 2 di Beethoven, la formazione transalpina proporrà arrangiamenti di brani di Poulenc (“C”; Fêtes galantes, Fancy e Les chemins de l’amour), Ravel (Pavane pour une infante défunte), Fauré (Après un rêve op.7/1 e Mandoline op.58/1) e di Baptiste Trotignon, pianista attivo anche in ambito jazz.

«Questo progetto ci è particolarmente caro, poiché celebra la ricchezza e l'eleganza del repertorio francese attraverso trascrizioni di capolavori di Ravel, Poulenc e Fauré. Questi compositori, emblematici della musica francese, hanno profondamente influenzato la storia della musica con la loro sensibilità e raffinatezza. Per completare questo tributo, siamo lieti di presentare una composizione originale di Baptiste Trotignon. Il suo pezzo, intitolato Ces Messieurs, rende omaggio anche a questi compositori offrendo una risonanza contemporanea e originale che si fonde armoniosamente con il resto del programma», racconta il violinista Nicolas Van Kuijk, leader del gruppo, completato dal violinista Sylvain Favre-Bulle, dal violista
Emmanuel François e dal violoncellista Anthony Kondo.

Fondato nel 2012 a Parigi, il Quatuor Van Kuijk ha ricevuto diversi premi che hanno contribuito alla sua crescente reputazione. Eletto “Rising Stars” per la stagione 2017/2018 dalla rete ECHO, che riunisce le più grandi sale da concerto europee, il quartetto ha vinto il primo premio al Wigmore Hall String Quartet Competition nel 2015, insieme ai premi Haydn e Beethoven. Nello stesso anno il quartetto diventa “BBC 3 New Generation Artists". Dopo questi lusinghieri successi all'inizio della carriera, l'ensemble è diventato una presenza consolidata nei principali festival e sale da concerto internazionali.

Prima del concerto i quattro musicisti francesi incontreranno il pubblico alle ore 16:00 presso la Chiesa di Sant’Ambrogio.



Mercoledì 27 (ore 20:00; Centro Congressi, biglietti da 30 a 45 Euro) Stresa Festival 2025 ospiterà uno dei nomi più illustri della scena musicale contemporanea: il violinista lettone Gidon Kremer, che si esibirà alla guida del suo ensemble cameristico chiamato Kremerata Baltica. Fra i brani che saranno eseguiti spicca, in alternanza a musiche di Bach, Šostakovič e Schubert, Tabula Rasa dell’estone Arvo Pärt, che il prossimo 11 settembre spegnerà 90 candeline.

Fondata nel 1997, la Kremerata Baltica, vincitrice nel 2002 di un Grammy Award, è considerata uno degli ensemble internazionali più importanti. Gidon Kremer ha selezionato intenzionalmente musicisti giovani e di talento per andare oltre la visione comune del ‘fare musica’ in orchestra. Tra i principali violinisti del mondo, Kremer ha intrapreso una carriera anticonvenzionale: nato a Riga, in Lettonia, ha studiato con David Oistrakh al Conservatorio di Mosca e ha ottenuto una serie di prestigiosi riconoscimenti. Negli ultimi cinquant’anni si è guadagnato e mantenuto una reputazione mondiale come uno degli artisti più originali e convincenti della sua generazione. Si è esibito su quasi tutti i principali palcoscenici concertistici sia in recital sia con le più celebri orchestre d’Europa e del Nord America, e ha lavorato con molti dei più grandi direttori d’orchestra dell’ultimo mezzo secolo. Si può dire che nessun altro solista di pari livello internazionale abbia fatto di più per promuovere la causa dei compositori contemporanei e della nuova musica per violino.



Per giovedì 28, nel Salone Nuovo dell’Isola Bella (ore 20:30; partenza dall’imbarcadero di Stresa 30 minuti prima; biglietti da 35 a 50 Euro), è quindi prevista l’esibizione del suonatore di marimba Simone Rubino, con un programma che prevede l’esecuzione di trascrizioni della Suite per liuto in mi min. BWV 996 e di
tre Suite per violoncello solo di Bach, di Allemande e Sarabande da Suite per clavicembalo in la min. di Rameau e di Vedrò con mio diletto da Il Giustino di Vivaldi.



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