La mostra si inserisce nel programma della terza edizione del Festival Sacre Selve, in programma dal 12 al 14 settembre al Sacro Monte della Santissima Trinità di Ghiffa.
Nata a Pescara nel 1936, Giulia Napoleone ha compiuto studi artistici e si è diplomata a Roma nel 1957. Ha iniziato a incidere nel 1962 e dal 1965 ha frequentato la Sala Studio della Calcografia Nazionale di Roma, seguendo poi un corso di perfezionamento in tecniche grafiche presso il Rijksmuseum di Amsterdam (1967). Ha partecipato ai Corsi Internazionali di Urbino (1976, 1977, 1983). Ha insegnato al I Liceo Artistico di Roma, all'Accademia di Belle Arti dell’Aquila, alla Calcografia Nazionale di Roma, all'Università de la Laguna, Tenerife (Spagna), alla PUSA University, Aleppo (Siria). È Accademico Nazionale di San Luca. Ha tenuto, in Italia e all'estero, mostre personali in vari musei e gallerie private e ha partecipato a numerose rassegne nazionali e internazionali, in Europa, in Africa e in Asia.
Le incisioni di Giulia Napoleone esposte presso Il Brunitoio avranno come tema centrale il segno, la luce, il tempo. Elementi che non si riducono a puro esercizio geometrico, né alla mera ripetizione di forme costanti, ma che tendono verso un divenire naturale, silenzioso, profondo.
La mostra, cura di Ubaldo Rodari e presentata da Marco Vitale, sarà inaugurata come già annunciato alle ore 11.00 del 13 settembre e sarà visitabile fino al 12 ottobre, dal giovedì alla domenica, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Sempre nell’ambito di Sacre Selve si terrà un’altra iniziativa dedicata a Giulia Napoleone: il 12 settembre, alle 17.30, presso la Cappella dell’Incoronata, sarà inaugurata una mostra dal titolo Pagine tra Superficie e profondità, sempre con presentazione di Marco Vitale, e a cura di Ubaldo Rodari e Giulia Grassi. Anche questa mostra sarà visitabile fino al 12 ottobre, dal giovedì alla domenica, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Le iniziative dell’Officina di Incisione e Stampa il Brunitoio di Ghiffa sono realizzate con il sostegno della Fondazione Comunitaria del VCO.
Per ulteriori informazioni: www.ilbrunitoio.org.