Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Verbania : Sport

Vega Occhiali Rosaltiora sconfitta al tie break

Come Penelope nell’Odissea Vega Occhiali Rosaltiora tesse la tela e la disfa. La squadra di Andrea Cova avanti 2-0 con i primi di set giocati davvero alla grande, con tanto di complimenti da parte del ospite coach Stefano Toniolo, perde il terzo set nei punti finali e si siede nel quarto set.

Verbania
Vega Occhiali Rosaltiora sconfitta al tie break
Gaglianico è squadra che non molla ed alla fine vince un tie break ancora molto tirato. Una sconfitta che muove comunque la classifica in chiave salvezza e avvicina i 30 punti (ora sono 29), quota che il tecnico verbanese aveva segnalato come possibile quota salvezza. Peccato perché il livello di gioco visto nei primi due parziali ed anche comunque in parti dei parziali persi è stato davvero molto alto. Qualche errore di troppo però ha dato il là ad una squadra esperta che alla fine vince la partita e resta al terzo posto di classifica.

PRIMO SET
Cova parte in formazione tipo con Valentina Boschi in regia opposta ad Annalisa Cottini, le bande sono Sonia Cottini e Francesca Magliocco, al centro Pamela Ferrari ed Emily Velsanto con Giula di Maio libero. Inizio spumeggiante: 7-1 Vega Occhiali coi punti di Francesca Magliocco (due aces) di Sonia Cottini, di Pamela Ferrari. Gaglianico in questa fase ci capisce poco. Battuta tattica complessa per le avversarie, buona ricezione, ottimo muro difesa ed attacchi vari e prolifici. Il punteggio viaggia sul 11-3 (time out Toniolo), 15-5, 19-9. Quanto il Gilber cerca di mettere la testa avanti Rosaltiora reagisce alla grande. Set praticamente a senso unico e 25-15 col set point trovato da un aces di Sonia Cottini ed il punto decisivo da un primo tempo di Alessia Belardinelli che ha preso il posto di Emily Velsanto verso fine set.

SECONDO SET
Pronti via ed a scappare questa volta è il Gilber che inizia a capirci qualcosa rispetto al set precedente. E’ 4-8 per le biellesi che oltre al loro gioco sfruttano qualche sbavatura di troppo delle padrone di casa. Piano piano però Verbania rosicchia punti con Belardinelli e Ferrari oltre a qualche fallo di troppo commesso dalle ospiti. La situazione si impatta sul 12-12 con Sonia Cottini. Qui però arrivano altri errori nel campo verbanese e nuovamente la squadra di Toniolo scappa sul 13-16, ancora una volta però Rosaltiora chiude con Annalisa Cottini, Francesca Magliocco e un muro della stessa Magliocco che uniti ad un attacco fuori del Gilber scrivono il 18-17 Vega Occhiali. Il set si impatta sul 18 pari poi due aces di Valentina Boschi, un muro di Pamela Ferrari ed alcuni errori biellesi scrivono il 2-0: è 25-20 Rosaltiora.

TERZO SET
La partita cambia e l’atteggiamento verbanese non pare più così edificante, eppure ad inizio del terzo parziale Sonia Cottini inventa due colpi di alta scuola: una diagonale stretta nei tre metri e una parallela da buco per terra. E’ 4-3 Rosaltiora ma come detto nel campo verbanese qualcosa sembra differente: appagamento? Paura? Fatto sta che Gaglianico scappa prima sul 4-6 e poi sul 11-14. Sono punti che non saranno più suturati dalle verbanesi nonostante a sprazzi ci sia ancora buon gioco, unito però ad episodi di vuoto. Vega Occhiali arriva ad avvicinarsi sul 18-21. Il finale però è un pochino confuso e nonostante un bel muro di casa e due punti di Sonia Cottini (si nota il cambio tattico in battuta con Emma Saglio Trombone per Pamela Ferrari ed il cambio della regia con Cecilia Gallucci per Valentina Boschi con la prima che trova anche un muro degno di nota) Gilber Gaglianico allunga la partita vincendo 25-19.

QUARTO SET
E’ un set sulla falsariga di quello precedente. In campo torna Boschi in palleggio, l’inizio è un punto a punto sino al 8-8 dopo che Gaglianico si era trovato avanti anche 2-6 con una fase di ricezione sofferta da Verbania che ovviamente rendeva tutto più complicato. Raggiunta la parità Gilber riallunga 8-14 nonostante Cova inserisca Marta Ossola per Annalisa Cottini. Il set qui va in mano a Gaglianico. Troppi gli errori (compresi fischi arbitrali che sanzionano doppie ed invasioni) nel campo verbanese. Solo verso la fine Vega Occhiali si rimette a giocare ma è troppo tardi. Emma Saglio torna in battuta e torni in campo al centro Emily Velsanto. Verbania qualche punto lo trova ma il Gilber con pazienza va a chiudere: 18-25 e si va al tie break.

QUINTO SET
Clima bello acceso al PalaManzini, tanto tifo e quinto set che è un po’ la falsariga della partita. Le verbanesi vanno avanti sembrano poter chiudere ma sul più bello subiscono. C’è parità sino al 4-4 poi Pamela Ferrari e due attacchi out ospiti portano le verbanesi a girare il campo su un ottimo 8-5. Pian piano Gaglianico sfrutta ancora con caparbietà sbavature verbanesi e impatta sul 9-9 andando avanti 9-10. Sonia Cottini con un pallonetto pareggia sul 10-10, Annalisa Cottini riporta Vega Occhiali con il punto del 11-10. Quando Gilber torna avanti sul 11-13 Cova chiama time out. Sonia Cottini ancora accorcia sul 12-13 ma i successivi due palloni li mette già la squadra biellese: 12-15 e 3-2 per Gaglianico.
Vega Occhiali Rosaltiora - Gilber Gaglianico 2-3 (25-15, 25-20, 19-25, 18-25, 12-15)
Vega Occhiali Rosaltiora: Boschi, Gallucci, Cottini A., Ossola, Cottini S., Magliocco, Saglio Trombone, Maggetto ne, Velsanto, Ferrari, Belardinelli, di Maio (L), Ait (L2). All: Andrea Cova, vice: Andrea Franzini.

LE PAROLE DI ANDREA COVA
“Un vero peccato – dice – soprattutto perché se giochi due set come quelli che abbiamo messo in mostra noi in questa partita, con una bella pallavolo e con fondamentali alti non puoi non essere ancora più carico nel terzo set, invece noi siamo entrati con la testa bassa e chissà il perché, ci ragioneremo in settimana. Soprattutto perché si era al cospetto della terza in classifica e si sa che contro formazioni così non è che come spesso succede se si perde il terzo set poi si va a vincere facilmente il quarto. Difatti è andata proprio così, contro queste formazioni se dai spazio con errori, se le riporti in partita in un set rischi di lasciare per strada molto. Se devo ragionare sulla partita a partire dal terzo parziale io non direi nemmeno che abbiamo giocato male, parlerei più di momenti complicati, di episodi nei quali abbiamo regalato troppi punti lasciando praticamente lì la partita. Peccato davvero ma andiamo avanti perché il torneo è ancora molto lungo.



0 commenti  Aggiungi il tuo



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti