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Imprese Piemonte, previsioni negative per inizio 2019 - 3 Gennaio 2019 - 07:04

Confindustria e Pd
Beh. Dati che confermano le politiche sbagliate della sinistra internazionale, nazionale e regionale. Dato che la legge di stabilità è stata approvata da pochi giorni non ha tecnicamente prodotto effetti. Parlare di effetto psicologico di futuri interventi economici è la negazione del pragmatismo che dovrebbe contraddistinguere Confindustria. Evidentemente il legame con il Pd è talmente forte che si fanno queste figuracce. Attendiamo manifestazioni di piazza contro legge di stabilità come per decreto sicurezza. Leggi votate dal parlamento e firmate dal presidente della Repubblica garante della costituzione. Così l'annullamento totale di pd e fi sarà finalmente completo. Buon anno.

Regione delibera per il contenimento dei selvatici - 1 Gennaio 2019 - 14:25

E' l'oggetto che conta
Giusto e doveroso incentivare la produzione e la vendita di ogni prodotto d'eccezione di marca italiana: il commercio è commercio. E le armi sono tra i prodotti d'eccellenza italiani. Sempre libero chiunque di non acquistare armi.....sempre che poi non venga a piangere se, aggredito, non è stato in grado di difendersi.

"Cinquant'anni fa il '68" - 28 Novembre 2018 - 14:38

allargare lo sguardo
il '68 è stato l'anno più straordinario dell'ultimo secolo,per chi guarda oltre i propri piedi. è stata la scintilla che ha fatto scoppiare il cambiamento che ha prodotto le pagine più incredibili della cultura,della musica,della letteratura,dei diritti civili,dello sport,dell'esplorazione dello spazio,del cinema...tutto è cambiato dopo il '68! certo,bisognerebbe riuscire ad allargare un po' i propri orizzonti e non riportare sempre tutto alla solita polemichetta da pettegole del quartiere,so che non è facile..

"Cinquant'anni fa il '68" - 28 Novembre 2018 - 08:08

Pessimo anno
A parte che sono nato io. Ma il 68 ha rovinato la società occidentale e le conseguenze si vedono ancora adesso. Il 6 politico lo vogliono tutti. E non parlo di scuola. Ma del volere tutto e subito senza meritarselo. Tutte quelle assemblee e slogan cosa hanno prodotto? Che i sessantottini oggi ricoprono le migliori cariche nei gangli dello Stato. E senza alcun merito. E per questo non funziona. Gente sbagliata e avariata già all'origine. E il peggio è che danno sempre lezioncine morali e sociali. Proprio loro.... Pessima annata il 68. Anche per i vini.

Lega Vco su visita Chiamparino - 24 Settembre 2018 - 10:58

MAH!
Vorrei capire se la lega ha prodotto un piano in cui compaiono i vantaggi REALI E CONFUTABILI di questo passaggio, altrimenti è la solita aria fritta!

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 17 Maggio 2018 - 17:05

Fusione tra i comuni (delusione)
Anticamente ha funzionato così: Sulla proposta del DUCE, Primo Ministro Segretario di Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell’interno; Abbiamo decretato e decrettamo: I comuni di Intra e di Pallanza, in provincia di Novara, sono riuniti in unico Comune con denominazione «Verbania». Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addì 4 aprile 1939-XVII. Qualcuno avrà ben richiesto il Decreto. Di referendum non se ne parlò ma enormi furono le fazioni contrarie e d'accordo. Allora pochi s'interessavano di politica ma a distanza di tanti anni, il prodotto è stato più che buono e tutti i verbanesi ne hanno beneficiato. Noi nati a Verbania ed anche chi è nato a Pallanza, Intra, Biganzolo, Trobaso, Unchio ecc. già Comuni autonomi, inevitabilmente hanno insieme attuato strategie e servizi che oggi beneficiano anche i comuni vicini. Arriveremo a vedere quanto prima tre comuni nel VCO, Omegna, Verbania e Domodossola con la buona pace di tutti quanti. La mia convinzione di persona di destra,mi fa credere nella fusione come le razionalità naturali della politica di destra vogliono intendere; non credo nella finta democrazia dei referendum che considero una demagogia atta far lavorare di soppiatto per raggiungere ugualmente gli obiettivi prefissati. Devo dire che sul tema avrei festeggiato insieme i cittadini di Cossogno quali amici aggiunti quali in effetti sono.

Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05

Chiarimenti necessari!
Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. In genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. In ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace!

Riso: il pericolo viene da oriente - 15 Febbraio 2018 - 18:17

Dazi bis
Sono favorevole ai dazi su tutti i prodotti e le merci di importazione che causano danni ai produttori e/o lavoratori italiani: basta vedere cosa avviene in agricoltura/allevamento dove non è possibile per i produttori italiani sostenere una concorrenza con prodotti provenienti da paesi in cui la mano d'opera costa 100 volte in meno che da noi.Ad esempio in alcune nazioni anche europee ed esemplifico, lo yougurt prodotto nazionale costa al pubblico molto meno che quello d'importazione, così dicasi per la carta igienica, la birra e/o prodotto di uso comune: un po' di protezionismo non guasta, visti i tempi che corrono.

Il Nome della Rosa a Il Maggiore - 30 Ottobre 2017 - 12:06

Re: Teatro Maggiore
Che si ritenga il teatro di Verbania come esempio di stile dimostra la decadenza dei tempi che da svariati decenni stiamo attraversando. L'ultimo stile che tale si possa dire è stato il liberty/art noveau, quasi tutto il resto che è venuto dopo è il prodotto di un meccanismo perverso che deriva principalmente da una idea piuttosto folle: la semplice possibilità di adottare nuovi sistemi di costruzione, dovuti allo sviluppo di nuove tecnologie, porta in terzo piano il fattore estetico. Comunque segnali di cambiamento sono in atto, ad esempio nell'ambito costruzione case prefabbricate ci sono progettazioni magnifiche. Il problema in ambito pubblico è dovuto ad amministratori ignoranti per molti versi, che affidano megaopere ad architetti con ego strabordante, dei moscerini rispetto a quel che i loro predecessori hanno saputo concepire e realizzare.

Lega Nord su rottami abbandonati - 10 Ottobre 2017 - 08:35

Re: Re: Maurilio
Buon giorno Maurilio Piccola annotazione. Penso che nessuno abbia obbligato l'attuale Sindaca e la sua giunta (per altro rimaneggiata più volte) a prendere il comando della città. Nel momento in cui hanno deciso di partecipare al "giochino" sapevano benissimo che la patata bollente, insieme ad altre, sarebbe arrivata tra le loro mani. Troppo comodo dire "chi era in sella quando è successo?".......nel caso specifico, tra le altre cose, tutto il blocco delle macerie (perché è di quello che si tratta e non di rifiuti) sono nelle disponibilità del comune solamente da pochi mesi dato che prima erano sotto sequestro probatorio. Certamente questioni annose come: la circonvallazione, l'area ex Acetati, Hotel Eden.....etc, sono il prodotto di più amministrazioni ma nella questione del porto non vedo tutto ciò. La questione non è politica ma semplicemente di buona gestione del territorio. Come ben diceva bene qualcuno prima di me.......il turista che è venuto in visita due anni fa ha visto i rottami e ora li rivede sempre nello steso posto. Segno inequivocabile, per una città che si definisce (che vorrebbero i nostri politici degli ultimi 40'anni) a motivazione turistica, di poca lungimiranza e, fin quasi, di incapacità gestionale. Questo è l'unico dato di fatto. Alegar

Campari: interrogazione in Provincia - 9 Ottobre 2017 - 17:00

Re: FORSE...
Ciao SINISTRO O meglio... Non è mai iniziato. Chi investiva in Italia lo faceva perché aveva convenienza. In passato si costruiva in Italia perché estremo oriente era veramente estremo e perché, anche se di fosse prodotto all'estero, la convenienza veniva annullata dai dazi doganali. Ora aprire uno stabilimento in Cina è veloce e semplice e poi non ci sono più i dazi.

Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 26 Settembre 2017 - 17:36

non so voi..
detto dei giganteschi limiti del M5S,mi sembra però che attualmente sia decisamente il meno peggio. penso che un ventennio abbondante di alternanza cds/csx abbia prodotto danni incalcolabili,e non rimediabili per qualche generazione. abbiamo assistito e continuiamo ad assistere a un mix di incompetenza,ruberie,commistione con le mafie,corruzione,impreparazione colossale,irrilevanza sulla scena internazionale e l'elenco potrebbe continuare ad libitum da parte dei partiti tradizionali che la sola relativa impreparazione dei 5S,al confronto,mi fa essere ottimista. d'altronde,se vostra moglie vi tradisse ogni giorno per vent'anni,vi fidereste ancora? io me ne cercherei un'altra...

Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 26 Settembre 2017 - 10:50

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: l'insostituibile
Ciao Giovanni% Fai uno sforzo e prova a ragionare su di un conetto espresso da altri nell' aprile 2012 Per come la vedo io, il Movimento Cinque Stelle è un metodo, non un prodotto. Siamo abituati a venditori di pentole che si presentano con una serie di casseruole fatte e finite e cercano di spillarti soldi. Subito dopo averle comprate, ti rendi conto che ti hanno fregato. Il rappresentante del Movimento Cinque Stelle ideale, invece, suona alla porta con un tablet in mano, ti mostra come collegarti a tutti quelli che, come te, hanno bisogno di una pentola, poi a tutti i costruttori di pentole, poi ai fornitori di materiali e poi ti insegna a cercare tutti insieme la soluzione giusta. Quando avete finito, vi arriva la pentola a casa, ma l’avrete costruita da soli, come piace a voi. Aiutami a continuare a fare informazione libera Se non si parte da questi fondamentali, da ripetere fino alla nausea, ci sarà sempre gente che vuole andare a votare come si va al supermercato e gente che si ostina a chiedere a un cacciavite di costruirsi il mobile da solo. Dietro al Movimento Cinque Stelle, invece, c’è una visione: moltiplicare le potenzialità della rete per farsi rotelle e ingranaggi di un meccanismo globale, il cui funzionamento emerge dall’interazione di ogni più piccola puleggia con l’altra e dove ogni singola rotellina ha un’anima. Questo è il sogno. Questo significa dire che “ognuno vale uno”: una politica senza personalismi nata per dire basta ai singoli che hanno sempre una risposta per tutto ma che rappresentano solo se stessi, con il risultato che le loro risposte valgono zero, che è meno di uno. E quindi – loro sì – sono pura demagogia e populismo. Un eletto del Movimento Cinque Stelle siede su una poltrona ma non conta niente e non decide niente: si limita a chiedere al Movimento qual è la sua posizione e attende. Il Movimento usa la rete, consulta le intelligenze al suo interno e formula la sua proposta. L’eletto esegue. Dunque che senso ha chiedere a un consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle cosa pensa del problema della ristrutturazione del debito, della riforma del lavoro o della superfettazione della noosfera? Quando anche rispondesse, lo farebbe a titolo personale. Ma allora, compreso questo, quando? Mi verrebbe da rispondere mai, perché se sposi un metodo scegli qualcosa di cui non puoi essere semplice spettatore: se osservi il Movimento Cinque Stelle, lo cambi. Come Heisenberg. Ma certo, quando e se si presenteranno alle politiche, significherà che avranno un programma adeguato, frutto del contributo di tutti, e che avranno selezionato i candidati idonei a comunicarlo. Fino a quel momento, chiedere a una porta di aprirsi e varcarla senza avere atteso il suo collegamento con il corridoio successivo è come fare un salto nel vuoto. Chi ha visto Cube sa di cosa parlo. Bisogna prima attendere che la rete si configuri. Nel frattempo c’è da spiegare il metodo. Oppure, visto che il Movimento Cinque Stelle è candidato alle amministrative, c’è da parlare di programmi locali, di soluzioni per il territorio. Tutto il resto è come tentare di avviare un eseguibile che sta ancora compilando: se la barretta di caricamento non è ancora arrivata al 100%, è inutile pigiare ripetutamente sul tasto enter.

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 12 Settembre 2017 - 15:22

Re: Paese dei Comitati del NO
Ciao Filippo In Italia non ci sono più centrali ad nafta BTZ ne a carbone. Sono d'accordo alle centraline Idro solo se, sfruttando un bene comune come l'acqua, lascino un pezzo del loro profitto alla comunità. In questo senso (guarda caso) sia i Trentino che l'alto Adige fanno scuola. Infatti loro concedono derivazioni ai privati con precise e proficue collaborazioni ove spesso l'ente pubblico ha forniture gratuite di energia e/o parte del profitto prodotto. Spesso i consorzi di sfruttamento sono commistioni pubblico/privato. Da noi manco morti. La Regione non legifera in proposito e chi deve, si gongola pagando licenze con pochi spicci. Badate, da noi di centrali e centraline ce ne sono una quantità che manco ve lo immaginate. Forse una riflessione andrebbe fatta al di là dell'oasi.

Ubriaco e armato: espulso - 19 Agosto 2017 - 17:26

Paragoni
Caro Sinistro, tu fai sempre paragoni con situazioni che nulla hanno a ch fare con la realtà, ma tant'è...Quanto al fatto che la polizia sia legittimata ad avere il grilletto più facile, è un qualcosa che sottoscriverei immediatamente.Riguardo all'abolizione dell' UE per me è e resta solo una speranza, visto i risultati fallimentari che questa "unione" ha prodotto.E per quanto riguarda la sospensione delle libertà democratiche non sarebbe poi un gran male, almeno fintanto che la situazione in Itali si sarà un po' normalizzata. Comunque mente Robi,Info, io ed altri proponiamo bene o male soluzioni concrete, tu ti ostini unicamente a fare della filosofia che mai porterà ad alcun risultato:al popolo italiano servono fatti non pugnette mentali

Primarie PD gli eletti del VCO - 9 Maggio 2017 - 14:35

Ben detto privataemail
Ciao privataemail, su questo non posso che concordare con lei: le accuse mosse dalle opposizioni verbanesi (non tutte, alcune, il peggio direi) nei confronti di Sindaco e amministrazione hanno esattamente quello scopo: lanciare illazioni perché poi la Procura indaghi nella speranza di trovare "scheletri nell'armadio". Che non ci sono, naturalmente: delle decine di presunte irregolarità commesse e denunciate da queste opposizioni che mi ricordi due (Piscine Comunali e Stadio Comunale) sono state prese in considerazione e subito archiviate dalla Procura per non luogo a procedere, una (Canile Comunale) ha risvolti da chiarire ma che per ora non hanno prodotto alcuna condanna. Quindi denigrare e accusare l'avversario politico (politicamente, amministrativamente e nel caso di Verbania addirittura personalmente) solo perché ci si sente del tutto impotenti di fronte ad un'amministrazione capace, come testimoniato da un positivo e costante riscontro da parte della stragrande maggioranza dei cittadini verbanesi (Sindaco con massimo gradimento da 3 anni a questa parte peraltro riconosciuto anche a livello nazionale, Città con i più alti standard qualitativi in tema di ambiente, paesaggio, riciclo, benessere, cosa che rappresenta il miglior scenario per il rilancio turistico che questa amministrazione sta perseguendo con ovvi risvolti sull'occupazione soprattutto giovanile) serve solo a dimostrare ampiamente pochezza di contenuti politici da un lato e volontà di riproporre (o imporre?) una politica obsoleta e fallimentare (perché d''apparato) dall'altro.

Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 7 Maggio 2017 - 07:46

Re: ultime scoperte
Ciao paolino se mi conosci un poco sai che conosco l'argomento è so di cosa parlo. Chiamali nazionalisti protezionisti o semplicemente destra populista. Potremmo scomodare i grandi politologi come il compianto Sartori ma accontentati di me. .. Le definizioni lasciano in tempo che trovano. A proposito. Macron come lo definiresti. Tecnocrate, furbacchione o pupazzetto messo lì da Hollande e Merkel? Oggi sarà ovviamente presidente. Ma onestamente preferisco la "fascista" Marine a questo prodotto confezionato. Saluti

Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 26 Aprile 2017 - 17:53

robi, buonasera......
la diffamazione non è cosa lieve, Da sempre, molte persone, in ogni ambito sociale, hanno subito gravi disagi, a volte hanno pagato anche con la vita. Di fatto, Magdi Allam ha collezionato una serie di condanne e queste non sono mie valutazioni personali ma sono conclusioni alle quali si è arrivati in tribunale che non ha trovato fonti reali e corrette a corredo delle sue dichiarazioni. Mi rendo ben conto che esistono fanatici e criminali dell'ISIS che si macchiano delle più mostruose atrocità e mi domando anche come mai l'ISIS compia attentati in Europa (la maggior parte) e non abbia ancora prodotto nessuna azione in Israele notoriamente considerato, dal mondo islamico, nemico giurato e da distruggere. Mi domando a chi, in fondo, fa comodo l'ISIS: la risposta potrebbe essere sconcertante. Chi ha interesse a che l'Europa sia impaurita, che non riesca ad essere perfettamente unita, forte, politicamente ed economicamente? A chi darebbe molto fastidio un'Europa solida, reale? Agli USA? all'URSS? (chiamiamola ancora così)? alla Cina? che hanno tutta la convenienza a che "nessuno" possa intromettersi nei loro "interessi" e sfere di influenza? Credo che la storia che Al Bagdadi sia il capo e manovratore dell'ISIS sia da considerarsi quasi ridicola. I Veri capi dell'ISIS, a mio parere, sono altri e non quest'uomo vestito con il sottanone! Tornando a Magdi; è si sotto scorta per le minacce ma penso ai "tanti" che pur essendo più minacciati di lui, circolano ed hanno circolato senza protezioni sacrificando la vita per onorare il loro "essere uomini". Penso a Josè Luis Sanchez Ruiz, Juan Heraldo Viroche, Mons. Christophe Munzihirwa, i sette monaci trappisti rapiti e uccisi in un monastero dell'Atlante in Algeria, a padre Andrea Santoro ucciso in Turchia a padre Hamiel ucciso aull'altare. L'elenco sarebbe lunghissimo. Magdi avrebbe capito l'Islam? Cosa ha capito? Personalmente penso che: oggi l'Islam, in passato il Cristianesimo, il paganesimo ed altre religioni siano servite a lerci e criminali personaggi per metterci gli uni contro gli altri, e trarne vantaggi personali. Il motivo è sempre economico, poche balle! Quanto all'essere assuefatta, sottomessa ed inconsapevole; non è da me, Men che meno essere complice. Rivendico una testa pensante. Personalmente, da sempre, ho l'abitudine di alzare la testa davanti al potente e di chinarla davanti al sapiente. Buona sera Robi, al prossimo confronto.

Il futuro di Cossogno, Ungiasca e Cicogna - 20 Aprile 2017 - 19:16

Lettera morta ?
VERBANIA-COSSOGNO UNA SCELTA CONSAPEVOLE E INFORMATA DEI CITTADINI, NON DEI POLITICI STUDIO DI FATTIBILITA’ E RISPETTO DEL VOLERE POPOLARE In linea di principio il MoVimento è favorevole alla fusione, accorpamento, dei comuni come risposta all’eccessiva frammentazione amministrativa che caratterizza l’Italia (più del 70% degli 8.100 comuni ha meno di 5.000 abitanti) ed alle conseguenti inefficienze e perdita di capacità di governo. E’ chiaro però che per processi complessi di questo tipo non basta l’ottimismo della volontà. Nel nostro caso stiamo però parlando della fusione tra due comuni dove quello di ca 30.900 ingloberà di fatto quello più piccolo di poco più di 640 abitanti. Perché Verbania con Cossogno e non altri comuni limitrofi? Perché Cossogno con Verbania e non con altri comuni come San Bernardino Verbano, Miazzina, Cambiasca, Caprezzo , Aurano o Intragna ? Quale è il metodo di valutazione? Il MoVimento 5 stelle di Verbania chiede, al comune di Verbania, che venga fatto uno studio di fattibilità dell’intero iter che porta alla fusione proposta dai Sindaci di Verbania e Cossogno per dare la possibilità ai cittadini di attuare una scelta “informata” ma soprattutto consapevole. Lo studio di fattibilità può essere predisposto internamente dagli uffici comunali o essere affidato all’esterno. Temi principali di tale studio dovranno essere le caratteristiche del territorio, la popolazione e la sua dinamica, il lavoro, il turismo, la finanza locale ed una simulazione preliminare di alcuni costi del Comune Unico. Tale studio dovrà costituire l’inizio di un dibattito per approfondire e focalizzare meglio rischi ed opportunità del “comune unico”. Si dovrà evitare, da parte delle amministrazioni, o da gruppi politici, la fase del marketing politico, ovvero della “vendita” del prodotto “comune unico”. Vanno approfondi i nodi critici, evidenziate le soluzioni organizzative, rappresentare l’impiego di risorse necessarie (economiche, umane, organizzative), modalità, tempistiche, prospettare un vero e proprio “piano industriale”. Riteniamo questo primo passo fondamentale per dare vero valore aggiunto all’intero processo di fusione e che agevoli sicuramente il processo a livello di trasparenza e di comunicazione con i cittadini. Non saremmo i primi infatti in 40 casi di fusione per i quali fino a questo momento è stato possibile censire queste informazioni, lo studio di fattibilità è stato realizzato in 24 processi, molti dei quali hanno beneficiato di finanziamenti regionali. Dopo aver informato i cittadini devono sui pro e i contro, come previsto dalla legge verrà, indetto un referendum consultivo (nei due Comuni): chiediamo sin da ora che “politicamente” gli venga dato un valore “non consultivo” ma “politicamente vincolante” per evitare di veder disattendere il volere popolare vanificando il valore del referendum stesso. MoVimento 5 Stelle Verbania

Coldiretti Novara Vco: +489% riso dal Vietnam - 24 Febbraio 2017 - 11:25

Riso importato perchè e di chi ?
Il grano, La farina di semola di grano duro ,l'olio, i pomodori e passate di pomodoro, il latte e tutti i derivati , i prosciutti,la frutta e la verdure,i vini, le arance..... ed ora il RISO. Coloro che... importano tutti questi prodotti e coloro che... ne permettono la commercializzazione nel nostro paese, conoscono benissimo le loro origini,il modo di produrle, la qualità. Tutte queste caratteristiche fanno riferimento sicuramente al prezzo di acquisto alla fonte per poi far lievitare in dismisura i prezzi nella vendita al dettaglio . Il dubbio che più frequentemente mi sorge quando sono a fare la spesa è l'incertezza di acquistare inconsapevolmente prodotti importati . Mi viene in mente una semplice considerazione, Se in Italia vengono prodotte per esempio 10 tonnellate di riso con tanto di etichetta che il riso è prodotto in Italia , mentre ne vengono vendute 20 tonnellate,.Nonc'è qualcosa che non quadra ?. Non mi è mai successo di acquistare del riso con etichetta d'origine Thailandese o Vietnamita. Coloro che ... Dicano qualcosa
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