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c ai - nei commenti

"Problemi con il nuovo NUE 112" - 3 Agosto 2017 - 13:21

Re: nue 112
Il Nue è stata invece una buona innovazione. innazitutto c'è personale in grado di parlare in più lingue e capace di interfacciarso con utenti invalidi (pensiamo solo ai sordomuti) e poi finalmente è stata inserita un'unità professionale di smistamento delle chiamate. Il cittadino prima si trovava disorientato davanti a una pluralità di numeri (112, 113, 118 e non ricordo neanche quale avevvano i Vigili del Fuoco). E' prprio con il nue che si possono ridurre i vari protaginismi locali. Se qualcosa non funziona, situazione fidiologica in tutte le nuove strutture, bisogna risolverla con l'intevento dei vai comandi e dirigenti operativi. Benvenuti nella modernità. PS. Mattarella non è stato mai presidente della corte costituzionale.

Lega Nord: Province, tagli e viabilità - 2 Agosto 2017 - 17:50

Re: Re: Re: non tutte
ciao SINISTRO, non capisco cosa c'entri la rai o cinecittà, io mi riferivo all'azione politica e di governo dell'800 ai tempi in cui era ministro un tale quintino sella ....

Quartiere Intra: botta e risposta - 28 Luglio 2017 - 17:19

LAMENTELA cOME cITTADINO E cONSIGLIERE IN PRIMIS
Sono stato chiamato in causa, sul vostro sito, del tutto impropriamente dal Presidente del consiglio di Quartiere di Verbania Intra, in relazione al comunicato stampa con il quale si metteva in evidenza, nella prima parte, in termini generali, la scarsa attenzione dell’Amministrazione comunale verso l’operato dei consigli di Quartiere e le problematiche sollevate, su istanza dei cittadini e dagli stessi consiglieri di Quartiere, oltre che dei relativi Presidenti. colpisce il fatto che il presidente di un consiglio di quartiere, anziche sostenere la mia lamentela si erga a difensore "d’ufficio" dell’Amministrazione comunale quando i ritardi negli interventi segnalati e spesso la mancanza di risposte sono sotto gli occhi di tutti, vedi statua cavallotti ( sistemato da poco dopo oltre un anno ) , bidoni differenziata sul lungo lago dopo il vecchio imbarcadero ( segnalato dal sottoscritto da oltre un anno ma è li da immortalare come una bella cartolina "delle Bellezze o Eccellenze di Verbania " che non è così chiaramente. ) etc.. Magari le cose ora sono cambiate, ma era mio dovere di rappresentante di coloro che mi sostengono e conoscono e che mi hanno votato, oltre che mi chiedono contezza, far sapere che noi tutti del Quartiere di Intra c' è la mettiamo tutta, ma il non essere ascoltati in definitiva non è proficuo con l 'obbiettivo che ha un Quartiere nominato ed esistente. Questi sono i fatti forse se si interviene sentendosi chiamati in causa ci sarà un motivo, posso solo dire che ero stanco di sentirmi preso in giro, ma la mia mancata presenza non era per questo ma per lavoro. Nel caso specifico delle mie assenze, quando ho dovuto essere assente dalle riunioni di quartiere, premetto per comprovati motivi di lavoro, sono sempre stati concordati e in accordo con la Presidente Bonfanti, delle quali non può quando vuole recriminarle. Inoltre in alcuni casi non solo ho avvisato per tempo tale per cui se si voleva la mia presenza si poteva spostare la riunione, ma omette che mi sono sempre informato sia prima che dopo, senza essere mai estraneo alle riunioni, ai punti trattati e le relative risposte o decisioni in merito. Ho sempre preso atto delle decisioni visto anche che non avevo nullla da dire, obbiettare , suggerire o altro ancora. Un esempio della volonta di partecipare alle riunioni nonostante tutto è che ho chiesto anticipatamente per la riunione di Marzo e anche ultimamente alla presidente cristiana Bonfanti di rinviare in un caso e nell' ultimo di fissare la riunione in altra data ma senza alcuna risposta positiva ne allora ne ora, almeno fino ad esso. Piuttosto che darsi da fare per dare una data per la prossima riunione di Quartiere richiesta da me recentemente, vedo invece l'interesse a rispondere al mio comunicato che non la toccava e non era comunque questo l'intento, ma anzi era un modo per dare uno scossone all'Amministrazione comunale al fine di avere una maggiore attenzione dall' aministrazione stessa ( cosa che ha lamentato anche lei ) , si appresta invece a fare polemica inutile e non la data che ancora attendo come diritto da regolamento. come ben vedete nel mio primo comunicato tutto ciò sopra non c'era, ma queste risposte del P.Bonfanti non c'entrano ne sono attinenti con le mie lamentele da cittadino per primo e in secondo come consigliere queste tra l'altro sono legittime e non come dice la stessa che non sono "ne elegante ne bello " non partecipare e postare su Facebook. Forse un malsano modo o tentativo non giustificato di avere le basi per togliermi dal consiglio di Quartiere di Intra ? Se fossi stato disenteressato come dice lei, non saprei che alcuni temi, richieste, consigli non hanno ancora una risposta e altri invece l'hanno avuta. Penso così facendo di essere stato chiaro sia con i cittadini che con altri, pronto comunque e sempre al dialogo e collaborazione vera e costruttiva con chiunque e nelle sedi opportune, visto l'argomento complesso. Luciano Vullo consigliere del Quartiere di Intra. P.S.: TUTTO cIò è UNA PERSONALE

Botta e risposta PD - Brignone - 22 Luglio 2017 - 10:06

Sono d'accordo col Pd
Non c'è l'ho in modo particolare con nessuno. In generale questa tendenza delle opposizioni di qualsiasi colore politico di distruggere a prescindere è deleteria. Se ci si comporta correttamente non si avranno mai problemi o giudizi negativi perché le prossime elezioni si dovrà rendere conto ai cittadini del proprio operato. Maggioranza e opposizione. Perché se si agisce in modo non consono chi ti voterei be per governare la città? A meno che non si voglia rimanere all'opposizione vita natural durante solo per fare casino e per avere visibilità mediatica. Il dubbio resta..

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 19 Luglio 2017 - 15:37

Re: X tutti legge regionale balneazzionne
No Giovanni, la legge regionale che tu citi prevede tre tipologia di aree: 1) le aree balneabili dove si disciplinano e garantiscono un serie fattori (assistenza ai bagnanti, piste per la circolazione dei natanti ecc (art. 18 comme da 1 a 7). 2) la stessa legge (art. 18 c. 8) individua aree frequentate da bagnanti non riservati specificamente alla balneazione con i crismi dei commi precedenti. La legge impone ai comuni di segnalare tali arre. Della serie si puoò fare il bagno a prorpio rischio e pericolo. 3) aree con divieto di balneazione. Perché spiattellare sempre il lato tragico della vicenda? In Italia ci sono chilometri e chilometri di spiagge libere e frequentatissime.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 09:06

chiarimento
Provo, anche se sarà difficile, mettere un pochino d'ordine a quanto scritto: Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni. I brevetti che ha al suo interno personale del corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINcENDIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN AccORDO ONEROSO cON I VVF E/O cON GLI OPSA DELLA cROcE ROSSA PER cOPRIRcI IL SERVIZIO QUINDI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO cOSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose. Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!! come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso? Signor Ivan D'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia. concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso. Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei. comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni. BUONA SALUTE.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 17 Luglio 2017 - 07:18

soccorso vvf
con questo escamotage hanno la possibilità di andare a ciuciare ulteriori soldi dalle realtà locali (comuni e Regioni), come se non bastassero i soldi che i cittadini già pagano abbondantemente; queste sono doppie risorse economiche, oltre a quelle che già percepiscono dallo Stato, per fare un'attività che gli permette di girare in barca per il lago, come comuni diportisti, a controllare quello che già fanno le uniche figure istituzionalmente riconosciute, abilitate e appositamente istruite a svolgere questo delicato compito, gli assistenti bagnanti che stazionano sulle spiagge. c'è anche da dire che questo tipo di attività è già pagata e svolta da altri corpi dello Stato (Guardia costiera, Polizia, Guardia di Finanza, carabinieri, Polizie Locali, oltre ai coordinamenti Territoriali di Protezione civile, ecc. ecc.), loro sarebbero più che un doppione, anche in senso economico. Se tutto questo non bastasse, aggiungiamo alla catena un altro anello, i gruppi OPSA della croce Rossa, anche loro stanno andando da un comune all'altro per cercare di firmare convenzioni onerose per fare quello che vorrebbero fare i vvf e tutti gli altri, ma il paradosso è che questi sventolando al mondo un certificato/brevetto che è riconosciuto SOLO al loro interno, ma che in ambito istituzionale non vale niente; un esempio, è come dire che una guardia giurata possa fare e abbia lo stesso riconoscimento di un agente della Polizia di Stato. In tutto questo marasma per l'accaparramento di ulteriore denaro e del semplice apparire sulla scena, è giusto fare un po di chiarezza: di tutte le specialità interne e di brevetti messi sul tavolo da questi salvatori improvvisati, buona parte non sono regolari per questo genere di attività; gli unici e soli brevetti di salvataggio previsti per legge, anche per il personale dei corpi dello Stato che viene imbarcato sui mezzi di soccorso; sono quelli che vengono rilasciati: dalla F.I.N., dalla S.N.S. e dalla F.I.S.A.; questo vale anche i vvf e gli opsa.

Festa della Croce Rossa di Mergozzo - 12 Luglio 2017 - 11:39

croce rossa Ma!!!!!!
Non ho niente contro la croce rossa ci mancherebbe, grande merito ai volontari. Ma cè sempre un ma, durante i lavori che si stanno facendo per l'autorimessa nuova (adiacente alla zona della festa)tutte le persone che vi lavorano non ottemperano a nessuna regola di sicurezza, cinture caschi, guanti etc etc,io mi sono chiesto chi sia il responsabile della sicurezza in primis e per secondo mi chiedo come è possibile che proprio i volontari non si accorgano della cosa. Naturalmente ho fotografato il tutto a scanso di contestazioni ,ma purtroppo non le posso postare per la praivasi.

Soccorso Nautico: VVF VCO chiedono attenzione - 11 Luglio 2017 - 07:54

soccorso in acqua
Tutti si arrogano il diritto di avere e fare tutto, detto questo direi che questo delicato argomento meriterebbe un pochino più di chiarezza: i VVF, nella loro nota, dicono che in base alla legge n° 1570 del 1941 , il coordinamento e la competenza del Soccorso nelle acque interne come fiumi, laghi e bacini artificiali, è di loro appannaggio. Forse, A QUEL TEMPO, SUI BAcINI DA LORO cITATI, c'ERANO PROBABILMENTE SOLO LORO, E NON c'ERANO STRUTTURE ORGANIZZATE cHE SI OccUPAVANO DI QUEL SETTORE; ma poi scusate, fatemi capire, facciamo la guerra al titolare di un lido che, con cartelli e manifesti apposti nella sua proprietà, ricorda il periodo fascista, poi, un corpo dello Stato, rivendica un "diritto" sulla base di una legge fascista ancora in vigore???. Andiamo avanti, dicono di avere in senno alle loro tante attività i "soccorritori acquatici", personale patentato per la conduzione di imbarcazioni e moto d’acqua; intanto quando si parla di soccorso in acqua si deve sempre fare riferimento al soccorso alle persone in acqua quindi, un'attività che deve essere svolta da personale in possesso, non solo di abilitazioni al pilotaggio di natanti/imbarcazioni e moto d'acqua, me del brevetto di salvamento, cioè personale in grado di entrare in acqua e salvare una persona in difficoltà o che chiede aiuto. Questa inderogabile abilitazione vale anche per il personale delle Forze Armate e dei corpi istituzionali dello Stato, oltre che ai gruppi OPSA della croce Rossa. Non entriamo poi in merito al paragrafo relativo agli ulteriori costi aggiuntivi per gli Enti Locali, quindi il popolo, che devono erogare a questi corpi dello Stato ulteriori altri denari pubblici oltre a quelli che già ricevono istituzionalmente dallo Stato; questo vale anche per la Guardia costiera.

"Riavvio del Movicentro" - 4 Luglio 2017 - 19:53

e basta prendere in giro i cittadini
Riporto uno stralcio del comunicato pubblicato proprio su Verbania Notizie in data 25 maggio 2016: "In ordine alla tempistica, pochi giorni, una decina, per l'approvazione del progetto esecutivo; qualche giorno in più per la stesura del bando di gara, almeno una quindicina. La pubblicazione della gara, per legge, deve essere di 30 giorni. Inizio lavori, dunque, ipotizzabile per l'estate 2016, fatti salvi imprevisti oggi non valutabili. Penso che sia venuto il tempo di far seguire alle parole i fatti. L'impegno delle prossime settimane sarà tutto volto a rendere queste promesse azioni concrete. Lo dobbiamo ai cittadini di tutta la provincia, pendolari e non, per chiudere una vicenda che rappresenta davvero un cattivo esempio di "prassi amministrativa". Riccardo Brezza Vice Presidente della Provincia del V.c.O." Ancora con la storia dei guelfi e dei ghibellini: la vicenda del Movicentro è una sconfitta per la classe politica, TUTTA la classe politica, della zona. Negarlo mi sembra inutile ed infantile.

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 17:36

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Obiettività
ciao Hans Axel Von Fersen caro utente, ti spiego perchè trattasi di regalo: 1- il decreto è stato scritto sotto dettatura di Intesa con minaccia esplicita di ritiro della proposta qualora il parlamento (poco) sovrano avesse l'ardire di modificarlo. 2 - che è un palese regalo è testimoniato dalla risalita del titolo in borsa dopo l'annucio dell'acquisizione. Da 2,50 a quasi 2,90 (+27%). 3- Per coloro che hanno avuto la pazienza di leggere almeno per sommi capi il decreto è possibile apprendere che, tra l'altro Intesa si fa pagare dallo Stato anche i costi per il cambio delle insegne (tra l'altro, sottolineo). In pratica questa operazione, dati alla mano costerà alla collettività circa 12 milardi così divisi: a- 5 miliardi per prepensionamento del personale con scivolo a 7 anni b - circa 3 miliardi per svalutare ulteriormente le sofferenze acquisite da VB e BPVI (oggi a bilancio a circa il 40% del nominale) c - circa 4 miliardi per contribuire all'accantonamento a riserve di Intesa per tutti quei crediti in bonis che la suddetta banca, diversamente, non avrebbe ritirato, creando uno sconquasso economico ai clienti affidati. chiedo scusa se sono stato molto schematico ma la materia è complessa e occorrebbe molto spazio per descriverla meglio. Personalmente ritengo che se ci si fosse mossi per tempo, ad esempio solo 6 mesi fa, la manovra sarebbe stata più a buon mercato oltre ad avere la possibilità di trovare altri offerenti credibili. Detto questo rimane il problema di circa 50 mila famiglie (quelli che non hanno aderito all'umiliante offerta di ristoro) che perdono cifre da capogiro senza essere nè speculatori ma nemmeno investitori con particolare appetito di rischio, ma semplici soci della loro banca locale, vigilata da una (ipovedente) Banca d'Italia. saluti

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 08:57

Re: Re: Re: Obiettività
ciao Guardiano del Faro le nomine ai vertici di cONSOB e Bankitalia sono di tipo politico e non certamente solo per meriti e competenze. La politica, dunque, ha certamente le sue responsabilità. chi, come Zacchera, ha fatto politica dal vertice (12 anni seduto a Montecitorio mi paiono sufficienti) ha certamente le sue responsabilità. Lei dice: "Una truffa ordita grazie ad una vigilanza a dir poco miope degli organi preposti". La truffa, se c'è stata, è stata ordita tra politica e finanza. L'una senza l'altra non avrebbe fatto granché. Lei ha ragione dicendo: "......concentriamo le nostre energie su questo, che è il punto vero della questione" ma almeno si abbia l'accortezza di non prendere in giro ulteriormente i poveri cittadini con le sue missive. Quello che non ha ancora realizzato (Marco Zacchera, ndr) è che non più essere considerato un comune cittadino alla stregua di tutti gli altri. Prova ne è il fatto che appena apre bocca gli organi di stampa (compreso chi oggi ci ospita) pubblica immediatamente la letterina. Provi Lei a scrivere una missiva di banalità ed ovvietà......vediamo se la pubblicano. Alegar

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 29 Giugno 2017 - 18:56

Re: Re: Re: Risparmiatori
ciao robi, hai fatto bene a citare il caso di tuo padre che è diverso e certamente non rientra nella mia categoria semplificatoria di sempliciotti&creduloni. ci sono stati due momenti. c'è stato il momento delle banca popolare del territorio dove appunto i vari attori territoriali volevano entrare nella "grande famiglia" anche per ottenere condizioni riservate ai soci. c'è stato un momento successivo dove invece venivano fatti comprare ai consumatori prodotti finanziari sconsiderati.

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 29 Giugno 2017 - 18:38

Re: X robi
ciao privataemail la situazione non si è ancora stabilizzata. Ecco una lista di qualche mese che indica 114 banche italiane con un Texas Ratio (indice determinato tra rapporto crediti crediti deteriorati cioè carta straccia / patrimonio netto). http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-03-24/quelle-114-banche-che-hanno-sofferenze-e-incagli-che-superano-capitale--201607.shtml?uuid=AE6qY5s ci sarebbe ancora Unipol... Le banche italiane nel complesso detengono un terzo dei crediti deteriorati della zona Euro. Indifendibili le banche come pure sono criminalmente corresponsabili gli organismi di controllo. c'è un network dove la finanza selvaggia GLOBALE si fonde con le nostre magagne NAZIONALI (crediti favoriti ai vari appartenenti al gruppo di potere di riferimento). Sono convinto che è stato eseguito il metodo sbagliato andando in deroga alle regole europee con approvazione della commissione Europea. con le regole europee si attuava il Bail-in. Le banche fallivano (perdevano i soldi gli azionisti e i vari creditori secondo il peso del loro titolo in ambito fallimentare) e si tutelavano i correntisti fino a 100 mila euro. Altra ipotesi migliore era la nazionalizzazione delle banche decotte. Metodo che preciso bene non è attuato in Unione Sovietica ma in occidentalissimi paesi come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. In sostanza lo stato assumeva la proprietà della banca, Erogava in questa aziende i fondi necessari per salvarle per poi rivendere il tutto recuperando quanto speso dall'erario pubblico.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 27 Giugno 2017 - 18:50

privataemail delle 17.07
condivido. Purtroppo, troppi italiani "jien butunàa dadrè" (sono abbottonati dietro) e credono, bovinamente, ai proclami di tanti loschi figuri ai quali cresce il pelo anche sui denti! Putroppo chi ci ha governato e governa, essendo assolutamente incapace di promuovere e favorire l'economia reale e creare ricchezza, pensa di farlo impossessandosi del risparmio degli italiani, mettendolo nelle mani di lestofanti che dovrebbero essere in galera, in regime di carcere duro, ed ai quali andrebbero confiscati tutti i beni sino al settimo grado di parentela. Hanno trovato i miliardi per foraggiare Banche e manager decotti, e non li trovano per la sanità, per i trasporti, per la ricostruzione delle zone terremotate, per aiutare gli artigiani italiani, vera colonna portante del Paese. Per non far fallire Banche che dovrebbero essere giustamente fallite da tempo, stanno facendo fallire l'Italia intera. Quando si capirà che non sono le Banche a creare ricchezza ma il lavoro reale? E c'è pure chi li approva. Puah! Puah! e Ripuah...

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 01:14

Re: purtroppo
ciao lucrezia borgia non si può sempre e solo cercare il "cattivo" di turno a cui dare tutte le colpe! La verità è che i due istituti erano tecnicamente falliti da tempo, colpa di errori gestionali dei loro manager. Si potrebbe anche dire che i manager erano stati approvati dagli azionisti, direi una cosa giusta tecnicamente ma sbagliata nella realtà dei fatti, ma non è questo l'oggeto del pos e del mio commento. come dicevamo, la verità è che gli istituti sono falliti, cioè, tra le altre cose, non possono restituire i soldi ai correntisti,... quindi c'erano due strade: 1. lasciare che il mercato facesse il suo corso, domani (lunedì) le filiali non avrebbero aperto, migliaia di dipendenti a spasso, clienti (aziende e privati) che non avrebbero potuto svolgere le loro attività,...pensate solo nella nostra provincia cosa avrebbe voluto dire non poter accedere, anche solo per qualche giorno, ai conti correnti di Venetobanca! 2. scegliere la soluzione che si è scelta, con Intesa San Paolo che è stata l'unica a farsi concretamente avanti, salvaguardando una bella fetta del sistema economico italiano. chi avrebbe preferito la soluzione 1, si faccia avanti, ma valuti attentamente le conseguenze. D'altro canto, le banche sono state cedute al valore di 1€, significa che, anche con la sola parte sana, non le si riconosce nessun valore, ne chi compra (Intesa), ne chi vende (lo stato comeintermediatore)!!! Integrare le tre banche significherà sostenere,e lo farà Intesa, costi enormi, che si ripercuoteranno sui clienti, attraverso la chiusura di numerose filiali chiuse, probabile cambi delle condizioni (cioè aumenteranno i costi) e molto altro, perchè il vero salvataggio inizierà domani, non è quello che si èconcluso oggi! Saluti Maurilio P.S. Messina è buono o cattivo, boh!? E' un manager che ha la responsabilità di una delle più grandi banche europee, qualche decisione sbagliata l'avrà sicuramente presa, qualche errore l'avrà fatto, qualche azione da "pelo sullo stomaco" pure, ma in questa storia, è quello che ha meno responsabilità di tutti!

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 16 Giugno 2017 - 18:04

Re: Re: Re: Re: Ad esempio....
ciao Maurilio Non è proprio così per due motivi ( e non si dica in giro che difendo il pd) Punto primo il pd ha votato un bilancio in cui c'era via Delle ginestre, ma si trattava di un bilancio da 60 milioni di euro e sicuramente quell'intervento non poteva far pendere il voto da una parte o dall'altra. Punto secondo il progetto definitivo è stato mostrato ( perché obbligata visto il passaggio in consiglio comunale) dopo il voto sul bilancio ( per lo meno alle opposizioni ma visto che i consiglieri godono dei medesimi diritti immagino valga anche per il pd) Per quanto riguarda l'ultimo commento di Tedesco non comprendo perché debba sempre raccontare un pezzo di verità, il regolamento per il referendum era un passaggio tecnico? Vero In capigruppo si era discussa la modifica e si era tutti concordi? Vero Peccato che il documento sia cambiato il giorno del consiglio comunale, emendato dal sindaco ed è questo il motivo per cui si è perso tempo. Sarebbe bastato mandare una comunicazione, anche lo stesso giorno del consiglio comunale, ai capigruppo e non si sarebbe perso tempo

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 15 Giugno 2017 - 09:34

logico o non logico
un consigliere comunale che adempia al suo ruolo con serietà, già opera con "la mano sulla coscienza" , non serve che un cittadino per interessi personali lo inviti a questo... credo che la rappresentatività si giochi a livelli un tantino più alti degli interessi di bottega. I fatti sono che su via alle ginestre si DEVE intervenire, ma l'intervento proposto (calato dall'alto) è sproporzionato e inadatto, lo si è fatto presente ovunque ma il Sindaco ha preferito procedere come una carro armato e si è impantanata... causando così lei un danno ai residenti. Ora vedremo di rimettere la cosa nella giusta ottica e fornire le risposte che le zona merita , ma con un occhio di riguardo ai conti e alla contestualizzazione dell'area. cchi è a caccia di voti e chi adempie semplicemente con serietà al suo ruolo.

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 14 Giugno 2017 - 18:05

è prevalso solo il buonsenso
Vale la pena ricordare che per quanto mi riguarda, sono sempre stato per una politica che si confronta, quindi leggo cche ieri è successo in consiglio (la bocciatura di via alle Ginestre così come presentata) in termini positivi e non "trionfalistici". che il Sindaco abbia perso una battaglia è un fatto, ma questo fatto , se non deve essere considerato un "fatto personale" come spesso viene proposta la politica cittadina, è un fatto interessante e nuovo, che attribuisce responsabilità al consiglio , oggi chiamato a risolvere un problema oggettivo, che il progetto presentato ieri risolveva male e in modo costoso. Se vogliamo guardare la cosa con freddezza e pragmatismo, ieri è successa una cosa semplice e chiara: il Sindaco ha voluto proporre la "sua" soluzione per una specifica zona della città (via alle Ginestre), con il "suo" solito modo "prendere o lasciare", con una discussione lacunosa e parziale nelle sedi istituzionali. Non ha ascoltato nessuno e ha perso. Ma il fatto che il Sindaco abbia perso non vuole dire che qualcuno abbia vinto, semplicemente il consiglio comunale ha detto basta a queste modalità e si è assunto la responsabilità di dire che va trovata una soluzione diversa a quella proposta. Se riusciremo a farlo (come consiglio) in tempi rapidi avremo vinto tutti (anche il Sindaco), se non si farà nulla avremo perso tutti... perchè è così che vivo la politica, tutti i consiglieri (maggioranza e minoranza) fanno parte dello stesso organismo e devono lavorare al meglio nell'interesse collettivo. Per quanto detto ritengo la serata di ieri un punto "alto" della politica cittadina, dove il consiglio ha ridato dignità a se stesso assumendosi una non scontata responsabilità. In cche è accaduto ieri, inutile negarlo, ci sono stati tratti di bassezza notevoli. Iniziamo col dire che alcuni residenti nella via oggetto di votazione hanno avuto accesso ai numeri di telefono di alcuni consiglieri e li hanno contattati personalmente proponendo il loro orientamento al voto, questo lo sappiamo perccolombo lo ha raccontato a chiare lettere in consiglio. c'è da pensare che con qualcuno questa tattica abbia funzionato, infatti (non sappiamo per quali regioni in realtà) il consigliere Scarpinato ha scelto a sorpresa di votare in difformità al suo gruppo e in conformità con coloro che lo hanno votato per farlo Presidente di commissione... in altri tempi si sarebbe probabilmente parlato di "inciucio", oggi pare sia tutto normale. Malgrado ciò, ritengo il risultato di ieri un nuovo punto di partenza, per quanto sempre detto e confermato in ogni dove, se si apre uno spiraglio per un dialogo io sono pronto a partire da lì. Oggi dobbiamo dimostrare alla città e al Sindaco che si può trovare una soluzione migliore per via alle Ginestre e da lì , forse, potrebbe iniziare cche purtroppo fino ad oggi non abbiamo mai visto: un dialogo serio e di merito. http://www.verbaniafocuson.it/n1133877-alti-e-bassi-della-politica-cittadina-ieri-forse-un-alto-certamente-un-basso.htm

Convegno Pesca sul Verbano - 6 Giugno 2017 - 14:03

Pescare? Non ce ne sono èpiù di pesci nel lago!
I pesci nel lago non si vedono più, sotto riva qualche pigro cavedano: lasciatelo dire ad un che dai 12 ai 50 anni è stato un pescatore sia da riva che dalla barca ( la mia prima barca me la sono comprata a 16 anni, quando ancora andavo al ginnasio, frutto di un estate di lavoro) con tirlindane, cavedanere, macchine, posa di lignola (una volta gli isolani rilasciavano un permessino per posa di lignola max 30 ami) che ricorda i bei tempi in cui i persici li prendevi a decine con le moschette fatte con piume colorate, tubetti di plastica, ritagli di guanti da chirurgo, le alborelle con la lanzettiera a migliaia, tinche ed anguille di notte, trote di lagoda metà dicembre a metà marzo, (da febbraio apriva la pesca alla trota nelle valli ed anche lì era un bel divertimentio) e, da bocia con canna fissa regolarmente di bambù nostrano, soprattutto nei porti, taccole, trolli,piotte, piotte con la coda rossa, persici trota,cavezzali.....Molti forse neppure sanno di cosa sto parlando.Nulla, non c'è più nulla per i pescatori sportivi: forse qualcosa ancora per i professionisti che lavorano con le reti, ma nepure loro mi pare mettano più i tremagli lungo la riva....